A Gasperina. Ai tempi del video le pale erano 4 in croce. Devi vedere la zona ora. Le colline sopra a Palermiti, ma soprattutto l’istmo sono delle vere e proprie foreste di pale eoliche. I dubbi su problemi con le falde acquifere e la quantità di alberi rimossi per costruirli sono tanti. Certo, l’energia è pulita, ma all’approccio industriale all’energia “green” forse non è comunque quello ideale.

@@MassimoCastelli Purtroppo lo so, in realtà sono state installate tra il 2009 ed il 2011, però so che ora ne hanno fatte tante altre. Quelle che hai visto tu avevano un diametro di 90 metri ed un altezza della torre di 80 metri. Il parco eolico ad oggi dovrebbe averne una trentina. Sull approccio green hai perfettamente ragione. Se vedi a Maida e percorri quelli strada ci saranno forse più di 200 pale eoliche. Ovunque ti giri ne vedi una.

Puoi visitare Mulinum a San Floro o a Buonconvento. Altrimenti ordinare su www.mulinum.it

Sta molto bene, anche se con le gambe fa un po’ fatica. Questa estate vado a trovarlo ma non credo farò un video.

@@MassimoCastelli salutalo a nome di tutti ...un abbraccio da genova

Sarebbe la via più facile, ma probabilmente saranno armati anche loro.

Anche io spero presto di andare avanti, anche se purtroppo non abbiamo proseguito con le persone che vedi nel video.

Ciao Miranda! 🙂

… arriverà. Sto studiando ancora l’esatto metodo di costruzione, le leggi e le finanze necessarie per realizzarla. Prima di poter iniziare devo però anche capire come far cessare gli incendiari che ogni anno causano inventi danni e mettono a rischio anche la casa stessa.

@@MassimoCastelli allucinante, ho ascoltato..

Purtroppo non ho avuto torto. Ha preso fuoco anche quest’anno, compreso 150m di tubo di irrigazione appena comprato.

Per tutta l’estate la regione è riuscita a contenere le bestie con lo spauracchio dei droni. Non è che si era sparsa la voce che erano finiti i fondi destinati al programma? La scorsa settimana ha bruciato di tutto anche nel golfo di Squillace, specialmente verso Soverato,

Grazie Vincenzo! Da che mi prefisso in continuazione di farne di più, in realtà ne sto facendo sempre di meno…

Lo posso solo presumere. Normalmente i motivi sono due. 1 perché pensano che così “si pulisce” dall’erba secca dell’estate. 2 perché in questo modo vogliono fare rinascere prima l’erba verde per fare pascolare le pecore. Entrambi i motivi sono false assunzioni, deleterie per l’ambiente e creano tutta una serie di danni ai vicini. Nessuno vuole quel fuoco, tranne loro che lo appiccano.

Buongiorno MASSIMO abiti in calabria ?❤ saluti da Amantea

Probabilmente in futuro lo farò. Per ora vado e vengo.

@@MassimoCastelli benvenuto comunque grazie❤

Ciao Stefania, qui siamo fermi perché dobbiamo prima risolvere problemi di altra natura. Ogni anno periodicamente il nostro terreno è invaso dal fuoco che qualcuno appicca a valle. Finché non abbiamo trovato una soluzione, non andremo avanti. L’approccio di Matthias è molto interessante in quanto risulta in una casa molto leggera, ma al contempo molto isolata, simile alle balle di paglia.

Critica legittima. Al momento è quello che si riesce a fare.

È una improvvisazione di Pierluigi Virelli.

Badolato non è proprio abbandonato, ma si sta ripopolando con persone di tutto il mondo: turisti e residenti.

È unicamente il microclima caratteristico ed i terreni sabbiosi. La stessa varietà di cipolla piantata poco più di 100km in la in terre diverse, al di fuori delle zone IGP (indicazione geografica protetta) diventa piccante e perde le sue caratteristiche particolari. A Tropea ti vendono anche i semi se vuoi. Li pianti nel tuo orto e se non hai le stesse condizioni di terra e clima, diventa una cipolla rossa normalissima.

Il terreno è sabbioso. Più la coltivazione avviene vicino al mare, più caratteristico è il sapore della cipolla.

Se cerchi Nido di Seta, basta andare sul sito www.nidodiseta.com 😊

@@MassimoCastelli sono andato li ma non posso mettere nome o email

@@MassimoCastelli quante varieta di more coltivate? Bianche Nere altro?

Conoscete altri imprenditori calabresi agricoltori? Stefano Caccavari col grano calabrese e Giovanni Benvenuto zibbibo di pizzo e Castagnino con il melograno? Il Signore Di Campana cs conni pistacchi? Il zafferano di cosenza e reggio? Ecc

Le aziende che ho visitato per questo video raccoglievano tutto a mano.

Dovrebbe essere la cascata dell’Assi. Non ricordo. È passato un sacco di tempo. Non lo dico nel video?

@@MassimoCastelli grazie ora lo riguardo