Invadere Malta nel 1940? - LIVE #42
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MATAPAN: La Storia completa
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5 ай бұрын
COMANDANTE - recensione storica
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Пікірлер
@savinovezzosi9504
@savinovezzosi9504 11 сағат бұрын
Che meraviglia di canale 👍
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 11 сағат бұрын
@@savinovezzosi9504 grazie Savino, gentilissimo
@luca7069
@luca7069 Күн бұрын
2:23:45 circa la "memoria" e la considerazione successiva dei due ammiragli inglesi dello Jutland, ricordo che le ultime due navi da battaglia della classe Giorgio V, quelle non intolate al sovrano e ai due figli, si sarebbero dovute chiamare HMS Jellicoe e HMS Beatty. Oltre alle vicende che resero impossibile intitolare a Edoardo VII la seconda nave, anche le ultime due vennero re-designate a due ammiragli della flotta del 18esimo secolo, Geroge Anson e Richard Howe. Immagino esistano scritti britannici dell'epoca su questo, ma le motivazioni sono facilmente immaginabili.
@paoloodello3439
@paoloodello3439 Күн бұрын
Le mie navi italiane preferite, specie le ultime classi dal montecuccoli in poi. Peccato non aver visto i classe Ciano. Erano i vascelli più moderni a disposizione della regia marina nella ww2?
@maxpodrecca2946
@maxpodrecca2946 Күн бұрын
Lo scifo del fascismo
@andreadefelici183
@andreadefelici183 2 күн бұрын
Bellissima live, complimenti!! Mi consigliate un buon libro su questa battaglia?
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives Күн бұрын
@@andreadefelici183 grazie Andrea, appena rientro ti mando un po' di titoli
@andreadefelici183
@andreadefelici183 Күн бұрын
@@Italian_Military_Archives grazie mille!!
@MarcoSantarini
@MarcoSantarini Күн бұрын
Buongiorno Sig. Felici. La ringrazio per l'attenzione e per la sua domanda. Nei 108 anni trascorsi dalla Battaglia dello Jutland, è stata scritta su di essa una vera infinità di libri. Oltre a ciò, ampio spazio alla descrizione di quella Battaglia è stato dedicato nell’ambito di moltissimi testi dedicati alla Prima Guerra Mondiale, o alle battaglie navali di quel Conflitto, o più in generale alle grandi battaglie navali della Storia. Quindi non c’è che l’imbarazzo della scelta! Naturalmente io non ho letto “tutti i libri esistenti” su quella Battaglia, per cui le conoscenze di cui dispongo sono senz’altro circoscritte ai soli testi che ho consultato su quell’argomento. Tenuto conto di ciò, le fornisco di seguito un elenco che indica (peraltro in modo del tutto “asettico” dato che non ho alcun “ritorno” personale riguardo a “quei” libri, “quegli” autori o a “quelle” Case Editrici) i testi in materia che ritengo interessanti e che sono (o sono stati) liberamente disponibili per la vendita: 1).- “I due Popoli bianchi” di Georg Oskar Immanuel von Hase. Pubblicato in Italia con il titolo “La battaglia navale dello Jutland - narrata dagli Ufficiali di Marina Scheer e Hase” dalla Casa Editrice Omero Marangoni (Milano 1932) e ristampato dalla Casa Editrice Il Castello (Milano 2001); 2).- “Jutland - An Analysis of the Fighting” di John Campbell. Naval Institute Press, Annapolis (Maryland, USA) 1987; 3).- “Jutland - The German Perspective” di V. E. Tarrant. Arms and Armour Press, London 1995; 4).- “Jutland” di Sergio Valzania. Arnoldo Mondadori, Milano 2005. Le rappresento in particolare che, il primo dei testi elencati fu scritto (dopo la Prima Guerra Mondiale) dal Direttore del tiro dell’Incrociatore da battaglia SMS DERFFLINGER ed è di grandissimo interesse storico e tecnico. Sperando di averle fornito indicazioni sufficienti, le porgo i miei saluti e le auguro una buona giornata. Marco Santarini
@andreadefelici183
@andreadefelici183 Күн бұрын
@@MarcoSantarini Gentile Ammiraglio, la ringrazio molto per la sua veloce ed estremamente esaustiva risposta! Dal momento che la seguo assiduamente in queste live sul canale di Giulio, ricordo effettivamente che del libro 'I due popoli bianchi' ne parlò anche in occasione della live sulla caccia alla Bismarck e la battaglia del canale di Danimarca. Cercherò per primo sicuramente quello. Ancora grazie!!
@RenatoMilanesi-hr6hx
@RenatoMilanesi-hr6hx 3 күн бұрын
Perché non dite 15 cm?
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 2 күн бұрын
@@RenatoMilanesi-hr6hx sarà l'abitudine di ragionare in millimetri
@MarcoSantarini
@MarcoSantarini 2 күн бұрын
Buonasera Sig. Milanesi. La ringrazio per l'attenzione e per la sua domanda. A parte pochi e specifici cannoni che divennero noti con un loro proprio "nome" (ad esempio il "cannone Guglielmo" dal nome del Kaiser tedesco o la "Grande Berta", entrambi impiegati durante la Grande Guerra) la sigla alfanumerica che individua e denomina ogni bocca da fuoco di artiglieria può essere considerata il "nome" della stessa. In Italia siamo in genere abituati a "italianizzare" tutti i nomi: Il matematico britannico Napier lo diciamo Nepero; la capitale britannica la chiamiamo Londra, mentre il suo vero nome è London. Ciò è senz'altro più "comodo" per noi, ma non è accurato Del resto gli antichi credevano nella "valenza intrinseca" del nome, che era ritenuto esprimere l'intima essenza e natura della Persona o della cosa a cui esso era attribuito. Senza spingere oltre queste mie personali considerazioni (senz'altro opinabili) e tornando "a bomba" ai cannoni, è più accurato e senz'altro più opportuno indicare le artiglierie con la loro sigla alfanumerica originale onde evitare dubbi e/o incomprensioni: specialmente quando si parla di cannoni con Persone di nazionalità diversa dalla nostra. Oltre a ciò, occorre osservare che anche tra gli Stati in cui è in uso il Sistema metrico-decimale, in passato il calibro era espresso in modo non uniforme: ad esempio in Italia, in Francia e in Giappone, tale grandezza è sempre stata data in millimetri, mentre in Germania essa, almeno fino alla Seconda Guerra Mondiale, fu indicata in centimetri. Tenuto conto di ciò quindi, il celebre cannone Vickers-Arstrong da 15-inch Mk-I (mod. 1911) va indicato in quel modo, sebbene il suo calibro espresso nel Sistema metrico-decimale sia pari a 381 millimetri e la sua lunghezza sia stata pari a 42 calibri. Secondo l'uso italiano quindi quella bocca da fuoco sarebbe stata un 381/42 (1 pollice = 25,4 mm). Viceversa l'altrettanto celebre cannone Krupp SKC da 38 cm (mod. 1934), secondo l'uso italiano sarebbe stato indicato come un 380 mm. Oggi anche la Gran Bretagna mi risulta che abbia adottato il Sistema metrico-decimale, ma gli USA continuano ad utilizzare il Sistema di misura imperiale (pollici, libbre, ...). Sperando di averle fornito qualche elemento di riflessione e risposta, le auguro una buona serata. Marco Santarini
@dariomaurostrongoli9074
@dariomaurostrongoli9074 3 күн бұрын
Complimenti ottimo video
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 3 күн бұрын
@@dariomaurostrongoli9074 grazie Dario!
@fabioalberti2120
@fabioalberti2120 3 күн бұрын
2:13:00 strano il destino, l'Incrociatore da Battaglia Invincible esplode per essere stato colpito nella Santa Barbara e con lui muore l'Ammiraglio Hood. La nave a Lui intitolato I. B. Hood farà la stessa fine.
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 3 күн бұрын
In realtà abbiamo commesso un errore. L'Hood era intitolato ad un altro ammiraglio con lo stesso cognome che aveva servito in età velica.
@fabioalberti2120
@fabioalberti2120 3 күн бұрын
@@Italian_Military_Archives Errore veniale. Capita con tanti Ammiragli con lo stesso nome 😊
@luca7069
@luca7069 Күн бұрын
@@Italian_Military_Archives erano comunque parenti (trisnonno) quindi Non so se ci siano poi fonti per determinare se la scelta di intitolare il nuovo super incrociatore da battaglia a Samuel Hood sia avvenuta in seguito alla more di Horacio Hood sull'Invincible o se la decisione fosse già stata presa prima dello Jutland.
@leonardodemarchi2739
@leonardodemarchi2739 4 күн бұрын
Ecco, allora c'erano proprio le famose lettere!!!!
@malosmalos7848
@malosmalos7848 4 күн бұрын
Come mai Andreotti si oppose tanto ?
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 4 күн бұрын
@@malosmalos7848 lo abbiamo spiegato 😆
@domenicosarsano5438
@domenicosarsano5438 5 күн бұрын
Ma possibile che anche un regista italiano debba ficcare a forza in un film di guerra 'sto mandolino? Forse per poter vendere oltreoceano il film, che altrimenti risulterebbe inverosimile agli occhi degli americani: "che soldati italiani sono, senza mandolino"?
@nicolacipriani6179
@nicolacipriani6179 5 күн бұрын
Alta tecnologia
@abassign
@abassign 5 күн бұрын
Sempre un ottimo lavoro complimenti,ho imparato tantissimo ❤️
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 5 күн бұрын
@@abassign grazie!!
@damianosalati1735
@damianosalati1735 5 күн бұрын
Sarà in via di risoluzione, ma oggi gli americani hanno bombardato pesantemente in Yemen perchè continuano a bombardare Israele
@damianosalati1735
@damianosalati1735 5 күн бұрын
Complimenti per la trasmissione, saranno affari nostri ma i media nostrani se ne occupano molto poco
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 5 күн бұрын
@@damianosalati1735 ahimè
@james-cs9zu
@james-cs9zu 6 күн бұрын
Per il blocco navale promesso dai diversamente pidioti
@luca7069
@luca7069 7 күн бұрын
Santarini patrimonio dell'UNESCO Superare la live sul tiro navale non era facile, ma ci siete riusciti. Chapeau
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 7 күн бұрын
@@luca7069 grazie Luca!
@nero.malpelo
@nero.malpelo 7 күн бұрын
conclusione consolatorie. alla fine le decisioni furono corrette, in specie quelle dell'amm. Iachino. purtroppo difettavamo del radar, oltre che di adeguata intelligence. ma se la spee aveva mostrato che i tedeschi ne erano forniti già dal '39, come mai nel '41 gli italiani non sapevano che gli inglesi ne erano dotati. dal filmato sembra che gli italiani caschino dalle nuvole
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 7 күн бұрын
Sulla materia vigeva il massimo segreto ovviamente. Per di più gli scontri notturni avvenuti sino ad allora, avevano avuto luogo in condizioni di buona visibilità e niente suggeriva la presenza di radiolocalizatori. Ne abbiamo parlato nella puntata sui radar.
@nero.malpelo
@nero.malpelo 6 күн бұрын
@@Italian_Military_Archives ma insomma, le ricerche non erano segrete, nel mondo scientifico se ne sapeva. e le antenne in cima alle strutture erano visibili, bastava studiare le foto.
@marcobisognin1572
@marcobisognin1572 7 күн бұрын
Complimenti a tutti e due. L’Ammiraglio è sempre un valore aggiunto preziosissimo!
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 7 күн бұрын
@@marcobisognin1572 grazie Marco!
@nero.malpelo
@nero.malpelo 7 күн бұрын
Grazie, il conduttore veramente informato e discreto, e l'ammiraglio semplicemente perfetto. per la sperequazione dei numeri, e a parità tecnica, la battaglia non poteva e non aveva l'intenzione di essere capitale, diventa una grande battaglia per la notevolissima aliquota di navi partecipanti.
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 7 күн бұрын
@@nero.malpelo grazie!
@angelofontana9656
@angelofontana9656 8 күн бұрын
Beatty promosso. Mamma mia che tristezza.
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 8 күн бұрын
@@angelofontana9656 😌
@alrocshorkann2732
@alrocshorkann2732 8 күн бұрын
La HMS Hood (affondata nel 1941) è stata chiamata cosi in omaggio all'ammiraglio Samuel Hood (1724-1816) e non al suo ononimo caduto alla battaglia dello Jutland
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 8 күн бұрын
@@alrocshorkann2732 sì hai ragione, mi sono malamente sbagliato 😅
@luca7069
@luca7069 Күн бұрын
L'errore non è così grossolano, il Visconte Samuel Hood, primo lord del mare all'epoca della rivoluzione francese, era il trisnonno dell'ammiraglio della Invincible nello Jutlan, Horacio Hood (nome non casuale, sia i figli che i cugini che i fratelli che i bis-nipoti di Samuel Hood erano ammiragli). Al varo della Hood nel 1918 infatti la vedova di Horacio fu madrina della cerimonia, anche perché la perdita della Invicinble e il carattere dell'ammiraglio avevano suscitato grande supporto in tutta l'Inghilterra.
@LuigiFazzari-b9v
@LuigiFazzari-b9v 8 күн бұрын
Complimenti per le dettagliate informazioni, vorrei però precisare che Nave Vespucci è anche Nave scuola per i sottufficiali Nocchieri in fase di Pre-crocera. 86Va
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 8 күн бұрын
@@LuigiFazzari-b9v grazie Luigi!
@albonthewater
@albonthewater 8 күн бұрын
Come al solito, bellissima live! Volevo segnalare un libro sull'argomento che ho trovato molto ben scritto e appassionante, ricco di testimonianze da parte di vari partecipanti alla battaglia: "Jutland 1916: death in the grey wastes" di Steel-Hart. Non so se esista in italiano. Dopo sta live vado subito a ripescarlo!
@giulianodati2895
@giulianodati2895 8 күн бұрын
Bellissima questa live. L'argomento poi è tra quelli "navali" che mi affascina ed incuriosisce di più da sempre. L'ammiraglio Santarini poi spiega sempre molto bene con dovizia di particolari tecnici e storici, nonchè aneddoti che rendono la conversazione godibile e scorrevole. Ormai sono un suo fan dalla live sulla dispersione delle artiglierie italiane nel secondo conflitto mondiale.
@Italian_Military_Archives
@Italian_Military_Archives 8 күн бұрын
@@giulianodati2895 il fan club è cresciuto molto!
@fabioroso9346
@fabioroso9346 8 күн бұрын
L'Ammiraglio Marco Santarini è una garanzia. Uno storico della battaglia molto dettagliato. Tanta roba veramente.. Per un impegno precedentemente preso non ho potuto godermi in diretta la live. Complimenti per l'ottima ricostruzione della battaglia. Un plauso anche a Giulio per il supporto all'Ammiraglio.