🤣🤣

Cose che fai ad occhi chiusi 😂 un grande

Persona davvero fantastica

A parte che non c’è alcuno sponsor dietro a questo video, e poi, come è stato menzionato da un altro commento, questo report è frutto di dati inseriti spontaneamente da i membri di una community. Di conseguenza quel dato in discesa può essere semplicemente frutto di un’assenza significativa di un campione di dati.

Il modo con cui sono stati raccolti i dati sono presenti nelle prime slide del report, consultabile su techcompenso.it

Grazie! Riferisco!

@@mrchr0no Grazie!

Vero, ecco spiegato il motivo

Mi sta sanguinando il cuore 😭

Fonte: PMI punto it.

assolutamente no, il netto dipende da un po' di cose(regione di residenza,famiglia, ecc...)

Esatto

@@Mkle52 ma quelle purtroppo ci sono e incidono non poco, e in Italia le differenze sono tra provincia e provincia.

Confrontare stipendi tra Paesi diversi è difficile in ogni caso. Si confronta sempre Lordo annuale con lordo annuale, proprio per evitare fraintendimenti. Ma confrontare netto con netto è ancora più difficile. Perchè in molti Paesi il cittadino deve sostenere dei costi di tasca sua che vanno ad erodere il netto, mentre in Italia non avviene. Ad esempio un'assicurazione sanitaria obbligatoria. In italia non serve perchè il pagamento del sistema sanitario nazionale è già dedotto a monte. Il vero parametro di confronto è lo stile di vita che faccio guadagnando una certa cifra in un Paese contro stile di vita che faccio da un'altra parte guadagnando quella stessa cifra. I Paesi a bassa tassazione sono tendenzialmente anche quelli a bassa contribuzione sociale. Questo significa che in caso di bisogno, la distanza tra te ed il marciapiede è data unicamente da quel che c'è nel tuo conto corrente. In italia le cose non stanno così, ma questo paracadute sociale ha un grosso impatto sul netto e la gente si lamenta che ci sono troppe tasse (che tra l'altro non sono tasse, ma contributi sociali, perché appunto la gente è talmente tutelata che non si deve neanche preoccupare di capire quel che paga). Quindi è sempre difficile fare confronti.

La consulenza, fatta male, non è solo un male italiano. Sono ben note le vicende di una conosciutissima azienda di consulenza e delle sue attività di qualche anno fa in Spagna. Non sputiamo sempre sull'Italia, non sarà il posto migliore, ma non è l'unico ad avere problemi.

​@@TomorrowDevs Non è produttivo ragionare secondo il principio del "c’è chi fa peggio". La situazione in Italia è penosa... investire sui talenti,pagarli bene e garantire loro una formazione di qualità sarebbe vantaggioso anche per gli imprenditori, che otterebbero risultati migliori dalle loro performance. Questo approccio strutturato e ordinato è tipico dei paesi del Nord Europa, dove molti dei nostri talenti trovano un ambiente lavorativo migliore. È un tema con molte sfaccettature, ma l'iniziativa dovrebbe partire dalle aziende, non dai giovani neolaureati o neoassunti.

@ in un ecosistema che funziona ognuno fa la sua parte, compreso anche chi , apparentemente, non ha voce in capitolo. Condivido quanto dici rispetto alla crescita e la formazione interna, e nel mio piccolo cerco di spingere verso questa direzione. Non è altrettanto produttivo dire che qui fa tutto schifo senza poi non fare nulla. Peace ✌️

Lo stile e la qualità della vita incide moltissimo sulle scelte, come dimostri tu, non è sempre e solo una questione di soldi. Grazie mille a te del contributo!

Munchesta! Ci ho vissuto anch'io per tanti anni ed e' vero, ci vivi benissimo con quei soldi. Ma le aziende li ti danno anche altri benefits annuali?

@@domenicocucinotta2720 ciao! Si nel mio caso ho un 20% di sconto su tutti i prodotti del supermercato dove lavoro, io che porto gli occhiali ho 100 Pound all'anno da spendere sugli occhiali, dentista assicurato, piccolo voucher natalizio che aumenta ogni anno, ed ovviamente altri piccoli benefici come caffè, frutta etc gratis . Questi pacchetti non vengono offerti ai lavoratori in Italia?

@@domenicocucinotta2720 ciao! Si nel mio caso ho un 20% di sconto su tutti i prodotti del supermercato dove lavoro, io che porto gli occhiali ho 100 Pound all'anno da spendere sugli occhiali, dentista assicurato, piccolo voucher natalizio che aumenta ogni anno, ed ovviamente altri piccoli benefici come caffè, frutta etc gratis .

@@domenicocucinotta2720 .

Meno male che avevo detto No flame please :)

Ci provo! Grazie ❤️

Ci devono chi? Comunque il netto è calcolabile sul sito dell’Agenzia delle entrate, e varia da provincia a provincia, quindi non è possibile esprimerlo sulle offerte lavorative.

"Chi", dici? Quelli di "TechCompenso", intendevo.

Mica è una scelta loro, è un dato così a livello nazionale

Ti aspettiamo allora 😊

Aiuto, il lei no, ti prego :) Io sono diventato dev più di 20 anni fa e ho iniziato alle superiori, per cui io faccio poco testo (per altro dovrebbe esserci un altro video dove parlo del mio percorso). Ma posso dirti che questa cosa non cambia da allora ad oggi: la differenza grossa non l'ha fatta, in nessun modo, quello che ho studiato, ma quello che ho fatto sul campo (tra attività mia e prime collaborazioni). Venendo al sodo: come iniziare oggi? Il tema è complesso, e se vuoi possiamo farci una chiamata per parlarne di persona, ma di modi in realtà nei hai molti. La solfa è che i bootcamp non sono LA soluzione (sia per i contenuti che per i costi), sono uno dei possibili mezzi.

@ scusami per il Lei 😂, grazie che mi hai risposto. Complimenti per il canale. 👏

Dipende quali sono le tue motivazioni, lo faresti perchè ti piace a prescindere o per quale altro motivo?

@@TomorrowDevs piace anche , ma anche per lavorare , però se la mia età è già avanzata, mi fermo qui. 😔 pensavo che non c’era un limite di età , però purtroppo l’Italia c’è sempre questa questione della età , diversamente dagli altri paesi.

@@CieloBoreale diciamo che la strada si allunga, per una questione di pregiudizi. Ho visto comunque gente capace farcela anche dopo i 40

Dipende molto dai tuoi obiettivi, se è quello di rimanere aggiornato e basta, allora ha senso. Se invece è quello di puntare a nuovi obiettivi e cambiare carriera, allora con 1/2 giorni non ci fai molto, stai dicendo a te stesso che non è un priorità. Come sempre dipende

Grazie!

Indubbiamente, ma forse è un po' troppo vista la spesa, no? Lo stesso obiettivo, se è per tua passione, lo raggiungi in molti altri modi (e forse anche meglio)

Per fare un esempio spicciolo, io adesso lavoro per un'azienda che è cliente dell'azienda di consulenza per cui ho lavorato anni fa. Lavoriamo sulla stessa code base, conosco benissimo le capacità, positive, delle persone di quell'azienda che hanno lavorato al nostro ecommerce e vedo sempre una qualità del codice che è di molto inferiore a quello che queste figure so che possono offrire.

🥹🥹❤️

Si, concordo con Michael. Parlarne liberamente e pubblicamente come hai fatto tu non è da tutti ed è segno di grande maturità. Ogni modo mi chiedo (cosa per cui ho contattato personalmente e privatamente a suo tempo anche a Michael) è un caso isolato il tuo? Liberare o ricavare del tempo per dedicarsi all'open source è qualcosa che tutti possono fare e come? Io per primo ne ho parlato privatamente con Michael più di qualche tempo fa (probabilmente lui nemmeno se ne ricorda visto la moltitudine di cose che fa) e solo recentemente mi sono risposto in maniera esaustiva (ovviamente vale per me questo ragionamento non per chiunque): << per me la contribuzione nell'opensource (ma anche il volontariato fuori dal nostro mondo dev) DEVE essere spinta anche da un interesse intrinseco alle mie attività. Attività sia lavorative che private >> Mi spiego meglio... contribuire per me a progetti di una community legata al software OS che utilizzo tutti i giorni risulta più semplice: - Ci sono casistiche che i miei clienti stessi mi chiedono di implementare ed il lavoro che poi devo fare è semplicemente produrre una PR sensata - Contribuire al software che utilizzo tutti i giorni favorisce la crescita della qualità dei progetti che mi arrivano anche sviluppati da terzi in un primo momento - Nella community ottengo visibilità relativamente a ciò che so e per cui ho competenza verticale e spendibile poi - Aiuto un software che utilizzo tutti i giorni a rimanere appetibile sul mercato Ma potrei anche fare un parallelismo sul tennistavolo (sport che amo e pratico) per cui sono coordinatore a titolo gratuito e volontario per le attività CSI nella mia provincia... il ritorno è avere sempre più atleti logisticamente vicini e di livello... Con questo non voglio dire che l'OS deve per forza rifarsi a queste logiche, ognuno di noi può avere più o meno tempo libero in diversi periodi della sua carriera (e anche dell'anno) tuttavia per me rendere parallela l'attività di contribuzione con la mia attività lavorativa ha aiutato (e spero aiuterà) nel motivarmi, darmi prospettiva ed importanza rispetto alle contribuzioni che andrò a produrre. PS: Tu fai già un sacco di lavoro e produci un servizio di qualità fruibile gratuitamente, lo fai per passione ma anche per far crescere il brand della tua attività... questo rende sostenibile il tuo lavoro di divulgazione gratuito (almeno questo il mio modo di vedere la cosa). Secondo me (accordandoti con la community che segue il libro opensource) dovresti semplicemente catalogare e collezionare in una o più pagine i riferimenti a ciò che hai già filmato e pubblicato sui vari argomenti (che alla fine è il tuo pensiero, non scritto ma videoregistrato)... sarebbe utilissimo a chi non ti conosce e già segue, questi contenuti sono preziosi, sarebbe un peccato non disporne per la tua mancanza di tempo nel trascriverli. Scusate la brevità del mio pensiero 😅 grazie di lavorare al servizio di tutti (entrambi) un abbraccio ❤

@@dadolun9485 Credo di aver capito chi sei e, sì, mi ricordo di te! Mi trovi d'accordo sul modo di contribuire. Bisogna farlo nella modalità che si reputa migliore per se stessi :)