Mi è piaciuto un sacco il concetto dì ecumenismo umano!

Grazie prof.❤

Ma il oapa non li vede i video su internet .e oieno di filmati di bambini massacrati mi fanno vomitare questi sionisti e chi li appoggia..

Di sicuro con la nuova amministrazione a Washington diminuirà la tensione tra PAPÀ e Israele... 🇺🇸🤝🇮🇱

Intanto gli USA hanno posto l ennesimo veto ad una risoluzione del consiglio di sicurezza per un cessate il fuoco a Gaza....

Senti caro studia le scritture

Ma davvero c'è ancora bisogno di indagare se a Gaza è in atto un genocidio? Non ne siamo ancora convinti? Cos'altro serve?

Non esiste nulla di peggio di questo Nazional Sionismo

Quanto puo' durare la democrazia con la assenza di parteciparazione dei cittadini?

❤❤❤❤❤❤❤

È gesuita...

Giusto per tornare indietro nel tempo, come si permettono gli ebrei di criticare il capo della cristianità quando loro misero a morte nel 33 d.C. il fondatore del cristianesimo?

Destra arrogante e facilona.Parliamo del ministro Valditara. 😢

Sul canale di Di battista c'è una recente intervista a Moni Ovadia...io consiglio davvero la visione.

Io sono un vecchio ignorante con poca istruzione alle spalle e certo non ho la facoltà di mettere in discussione quello che lei cerca di spiegare, ma se posso esprimere un mio dubbio verso questa ma anche l'altra guerra che in questo momento ci preoccupano. Il mio dubbio, ma non da ora, queste guerre siamo sicuri che dietro non ci siano potenze e interessi molto più grandi che tirano i fili di quelle nazioni..??? Saluto

Che schifo di Stato e' diventato Israele!

Boicottare Israele è un dovere morale

❤ bravissima Anna Foa

Capo di stato e Capo spirituale: bisognerà pure dare valore al principio "Date a Cesare ciò che e' di Cesare e a Dio ciò che e' di Dio"? E le contraddizioni esisteranno sempre

Nel frattempo che si indaga se è genocidio o no, loro continuano il massacro...quando avranno finito il lavoro chissà se si potrà dire. Quando avranno sterminato tutti i palestinesi.

Viviamo in un mondo che ormai ha perso la via. Nessuna speranza di salvezza a nessun livello a parte pochi uomini di buona volontà ma che non possono far nulla difronte al declino culturale/umano a cui ormai siamo arrivati. Siamo la peggior specie vivente e più pericolosa mai esistita

Se le suonano e se le cantano … come se le leggi non esistano

I membri permanenti dell'Onu occidentali fanno la guerra ai membri permanenti dell'Onu orientali. E già qui crolla ogni certezza di pace. Poi nel frattempo corre voce che saranno fornite mine antiuomo all'Ucraina. E qui siamo già nel discorso delle armi vietate e dei possibili crimini di guerra. La Russia propone la pace alle sue condizioni. Capite che bella pace si prepara ad arrivare? La pace eterna... Se ci va di lusso si aprirà una nuova cortina di ferro. Oh, mi sono documentato prima di parlare.

Vorrei ripostare la mia opinione di quanto detto la scorsa settimana su un altro suo video: È un orrore e uno scempio quello che sta accadendo, tuttavia non sono del tutto d'accordo con lei stavolta. Provo a spiegarmi - anche se è sempre difficile farlo in poche righe, con la paura di essere frainteso e sperando anche di non essere insultato - in quanto l'unica cosa che vorrei è suscitare un dibattito all'insegna del dialogo pacifico, una riflessione profonda e non lo scontro ideologico e frapposto tra diverse tifoserie, con anche il rischio di abbracciare la questione da un punto di vista di mero sentimento intimo, di sentimentalismo becero, in nome di un non precisato pacifismo alla Amnesty International che, di certo, non aiuta. La mia tesi è che non credo sia sufficiente creare uno stato di Palestina per risolvere il conflitto per due ragioni. La prima è che non esiste, come ha giustamente ricordato anche lei, una nazione palestinese, in quanto sono alcuni stati Arabi stessi, divisi al loro interno, a non volerla. A ciò si deve anche aggiungere se si possa ritenere corretto che la liberazione del popolo palestinese debba passare per Hamas, un progetto teologico-politico che mira ad una islamizzazione della società. La seconda, più articolata, si basa sull'idea che proprio da Israele possa passare e si dischiuda una critica anarchica all'ordine statocentrico del mondo. Gerusalemme, infatti, non è una città come le altre. Dichiarata santa da tre religioni diverse, Yerushalaim é un duale in lingua ebraica, perché assolve ad un duplice compito. A partire dallo stato di Israele, apparentemente indagato nel suo stare, in realtà inquisito nel suo essere, la questione ebraica ha assunto dimensioni planetaria. Il che è peraltro un tratto che caratterizza l'età della globalizzazione. La domanda sulla legittimità di Israele non riguarda tanto la forma politica dello stato; investe piuttosto il suo essere. L'esistenza dello Stato di Israele costituirebbe l'esito di un ritorno imprevisto e indesiderato, l'intrusione dell'estraneo, l'irruzione dell'illegittimo. Il "peccato originale", che ne avrebbe segnato la nascita, sarebbe quello di aver scalzato, come popolo straniero e occupate, un popolo autoctono, cioè indigeno, nativo, locale. Ma in realtà si possono sfidare tutti i popoli a provare il loro diritto. Israele irrita, dunque, mettendo in crisi il principio di sovranità degli stati-nazionali che vantano le loro radici nella terra, la loro presunta identità territoriale. È come se - per la sua irriducibili estraneità- Israele sollevasse la domanda: chi sono gli abitanti originari, gli autoctoni, di questa terra, e di ogni terra? Il popolo ebraico ricorda a sé e agli altri che sulla terra tutti sono ospiti temporanei, <<stranieri residenti>>. Alla mitologia dell'origine, lo straniero, pur essendo residente, ha un rapporto diverso con la terra, con l'altro, con sé stesso. È questa possibilità aperta di un nuovo abitare che il popolo ebraico è chiamato a testimoniare. Si gioca qui l'avvenire della promessa. In discussione non sono tanto i limiti e i confini, quanto la possibilità di una nuova cittadinanza. In tal senso la condizione dello <straniero-residente> - immagine splendida contenuta nella Torà, da cui nasce a mio avviso la democrazia, ancor prima della tragedia eschilea delle supplici- rappresenta uno scandalo per tutte le nazioni, la minaccia di un superamento dello stato-nazione, l'apertura di un nuovo ordine mondiale. Israele si oppone alla logica degli stati-nazione, pur essendo stato costretto dalla storia ad adottare tale forma, in quanto è sempre una logica bellicista. Che senso ha allora la soluzione dei due stati? Non dovremmo forse guardare a nuove forme politiche per una Terra refrattaria ai confini? La questione mediorientale potrebbe anche servirci come spunto di riflessione per mettere in discussione le forme di sovranità statuale dei nostri paesi occidentali, opponendovi una federazione decentrata di comunità. Dovremmo, sulla scia del vecchio movimento operaio, imparare a decostruire i fronti e ad andare oltre la riduzione mediatica per affrontare seriamente il tema della pace. Vista da questa angolazione, infatti, la pace non è tanto il prodotto dalle armi: è una pace anarchica, che contestando la priorità della guerra, irrompe con la giustizia. Shalom, un Nome di Dio. L'antisemitismo, purtroppo, non è mai venuto meno in Europa riproponendosi sotto varie forme, a destra come a sinistra : nel banchiere comunista Soros, nei vari sovranismi, negli immigrati, nella finanza internazionale e ora più che mai nel populismo complottista, l'equivalente del totalitarismo del XX secolo. Insomma tutto ciò che resta di un Ebreo metafisico. L'antisemitismo metafisico, cioè il ritenere gli ebrei complici della metafisica, viene dai quaderni neri di Heiddeger, che per primo pose le basi per la caccia all'ebreo, da sempre portatore di estraneità, il grande manovratore dietro le quinte del mondo. È tempo di una politica della vulnerabilità, che non si vergogni di riconoscere nell'Altro il più debole da accogliere. C'è un problema dunque da entrambi i fronti: nel caso palestinese abbiamo un proto-nazionalismo che si basa sul concetto di identità territoriale, sul radicamento dato dal vincolo etnico; nel caso di Israele c'è, invece, un post-nazionalismo, dovuto all'oblio e al mancato ricordo del passato della diaspora, l'esilio come prospettiva ultima che si traduce, a sua volta, nella Terra come promessa, cioè non come fine ultimo, bensì come via, citando Martin Buber. Un grande problema per Israele, che negli ultimi tempi a causa di questi massacri rischia di macchiare ancora di più se stesso e la propria credibilità.

grazie Matteo, papy Fancy si è dimostrato per l'ennesima volta un ominide di poco valore, perché non è possibile che abbia posto la domanda se quanto accade in Palestina sia da considersi un genocidio... ringrazio anche Moni Ovadia per le sue testimonianze 💔

Le bandiere dello stato sionista a Piazza San Pietro sono un oltraggio all' intera umanità. Quelle belve sanguinarie vanno fermate o almeno isolate a livello Internazionale.

Israele si sta sempre più scavando la fossa da solo......

Spero che in questa sporca storia siano condannati e puniti tutti, maledetti infami! Il Diritto Internazionale condanna Israele e i paesi alleati e tanto basta. I criminali Sionisti non pagheranno in prima persona ma l'odio resterà per sempre. I Sionisti hanno distrutto Israele

Sempre senza voler considerare che in israele di semiti saranno rimasti in 10 e quelli sono pro palestina. 😉

Le parole dello stato ebraico suonano come una minaccia....attento papa sono molto pericolosi.

Ha vinto la sinistra e per me è una gioia . Io sono nata di sinistra nel senso che sono sempre stata dalla parte dei deboli , forse condizionata dalla mia famiglia , una famiglia di contadini che possedevano tre ettari di terra . Sono nata nel 1945 e mi raccontavano delle persone aiutate durante la guerra a rischio della propria vita . Poi li ho visti sempre non negare un aiuto ai tanti mendicanti che chiedevano un pezzo di pane , un uovo ... Premetto votavano convinti democrazia cristiana. Ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah ahahahah! Una cosa è certa : alla destra dei poveri non gliene frega niente. Allora a una destra indifferente preferisco una sinistra con tutti i suoi difetti, ma che ha nel suo DNA la ricerca del bene comune. Amo la Sclein e mi auguro che cresca l' apprezzamento nei suoi confronti. Stare delusi e arrabbiati e praticare l' astensionismo non porta da nessuna parte. Usiamo la testa!!!

Guardi che il 7 Ottobre è stato studiato e la lettura(vera) è tremenda! Andate a rivedere il tutto e vi verrà da vomitare.

Mi scusi ma che c’entra l’antisemitismo con il massacro del Popolo Palestinese! Genocidio è la vera definizione da usare, basta sentire le asserzioni dei gruppi di Coloni ormai già in Gaza, con tanto di abitacoli e ruspe per ripulire Gaza e occuparla! Basta sentire certi Ministri porpore deportazioni chissà dove dei sopravvissuti Palestinesi, delle distruzioni per far scapare, con tanto di attacchi criminali contro gente indifesa nella zona della West-bank ! Insomma basta con questo giochino , Pane al Pane e Vino al Vino : questo è un vero e proprio Genocidio verso quest Popolo!

Non vota più nessuno!! Queste elezioni non sono democratiche! Il centro sinistra ha vinto solo grazie alla non affluenza della gente… la sinistra ha dimostrato non essere in grado minimamente di saper gestire il territorio durante le varie alluvioni.

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A livello di influenza e ramificazioni, il Vaticano è l'unica realtà che puo fronteggiare lo strapotere dei lobbisti ebrei

Il papà ha fatto un' affermazione che dovrebbero fare tutti i capi di stato del mondo Lo stato d 'israele ha commesso un genocidio e deve essere giudicato dalla corte internazionale dell'aia Basta con l'ipocrisia

Ancora non si è capito come abbia fatto Israele che dispone di tecnologie militari all'avanguardia, che ha i servizi segreti migliori del mondo, che è in grado di fermare qualunque missile che sorvola i propri cieli, ecc.. Non si capisce come, il 7 ottobre, abbia permesso a dei terroristi di entrare a dorso di mulo per fare una strage....c'è qualcosa di strano fin dall'inizio di questa sporca faccenda

Questa "cautela" da parter del Vaticano è indice di chi comanda veramente il mondo.

Chiamiamo le cose con il loro nome Israele sta compiendo un genocidio.

Chi protesta per il genocidio del popolo Palestinese, non è che sia antisemitismo, visto che i capi di governo Israeliano come sostengono molti storici, non sono Semiti, ma Sionisti e chi protesta è Antisionista , contro un nuovo tipo di dittatura neonazista che il 7 ottobre durante l’attentato l’esercito israeliano ha sparato nel mucchio, ammazzando anche molti loro connazionali, invece di cercare di proteggerli.

Grazie di questa rispettosa spigazione, perfetta

Gli Israeliani che appoggiano in parte o completamente il genocidio del popolo Palestinese imbracciano ogni giorno un mitra, reale o metaforico. Sono agguerriti e sanguinari, ma appena si fa loro notare che sono assassini della peggior specie, allora sbottonano la mimetica e lasciano intravedere la giacca a righe di un campo di sterminio nazista, con espressione contrita e la lacrima sempre pronta. Il ricordo della Shoah è vilipeso per sempre. La cenere degli internati ebrei di 80 anni fa si mescola alla cenere dei Palestinesi inermi di questo nostro tempo.A sterminare gli uni e gli altri siamo sempre noi Occidentali.

O ci sara giustizia per tutti o per nessuno.

Bene ha fatto il Papa, una delle voci libere e giuste della scena internazionale, Israele non dovrebbe dimenticare che ogni vita e' sacra, ancor piu' di quelle civili di innocenti d indifesi di cui Israele ha fatto strage volontaria...ed e' questa volontarieta' che fa richiamare il "genocidio".

La gente non è antisemita è antisionista..anche molti ebrei ortodossi si indignano sul sionosmo.

Il papa fa il papa che volete che dica. Le parole le porta via il vento

Te pareva se un tale comunistone non potesse essere contro la parte giusta.

Mai fidarsi delle verità gesuitiche❤

il Santo Padre ha detto la verità la verità non piace. ❤❤❤