Britti è un cantante che smanetta con la chitarra ed è un po' più bravo di Bennato perché ha un discreto talento. I chitarristi sono ben altra cosa e non avranno mai la sua popolarità perché se scendi in strada e chiedi chi sia Pan Metheny, Bireli Lagrene o Paco De Lucia nessuno li conosce...a parte i chitarristi e qualche musicista. Quando Britti farà concerti come chitarrista senza cantare allora potremo dire se ci piace e se quello che ha imparato dalla strada abbia un valore musicale. E comunque anche la pentatonica blues che è l'unica scala che utilizza e i pattern sono presi pari pari dalla letteratura blues...ditemi se questo non è studio. Se poi invece lui ha inventato dei pattern nuovi con un suono suo riconoscibile a occhi chiusi allora buttiamo via la chitarra. Pensiamo alle cose serie, a fare musica e soprattutto parliamo di meno e ascoltiamo di più perché fortunatamente con la musica non si smette mai di imparare e studiare...altrimenti svanirebbe anche il gusto e la voglia di suonare e fare musica insieme. Un cordiale saluto a Fabio Mariani che di tanto in tanto seguo per imparare nuove cose.

Bravo, complimenti🎉 ottima spiegazione...

Diciamo che su quest'argomento c'abbiamo un po' tutti ragione. Nel senso che col tempo e l'esperienza un po' tutti abbiamo incontrato gente fenomenale che ha studiato e gente fenomenale che non ha studiato, o meglio, che ha studiato a modo suo, che ha interiorizzato un linguaggio a suon di frasi imparate sui dischi e forse è deleterio se cominciano a studiare, è gente che va lasciata libera.

Grandissimo Fabio e pezzo che conosco bene!!! 💥💯💥 Un abbraccio 🤗

Complimenti Maestro!

ciao Fabio, io ho acquistato il libro chord melody standard jazz - edizione aprile 2024. Dei 7 video caricati in piattaforma, a cui ho eseguito accesso con apposita licenza presente sul libro, solo uno di questo (Love Dance) mostra la dimostrazione video con te che ti esibisci. Gli altri 6 invece sono solo la traccia audio ed al posto del video dell'esibizione, v i è la locandina "fissa" del libro, E' possibile avere per i restanti 6 arrangiamenti il video integrale come per Love Dance ? Grazie in anticipo.

Sono d'accordo

da britti alla terza guerra mondiale, passando per clapton. Fenomenologia del riccardone allo stato puro. Contattare con urgenza Giovanni all'heavy vi prego!

Poi bisognerebbe capire anche cosa si intende per studiare.... Bisognerebbe studiare le fondamenta e sono pochi concetti.... Intervalli triadi quadriadi scale armonizzazioni concetti di sostituzione armonica e analisi armonica di brani. Uno ne ha per qualche anno poi bisogna praticare dai dischi.... I metodi che propongono esercizi di tecnica passo passo possono essere un rischio... Perché sono il frutto della crescita personale di colui che li ha scritti, che ha nella maggioranza dei casi imparato dai dischi. Allora tanto vale farsi una preparazione orizzontale e poi imparare dai dischi a suonare selezionando e scegliendo attraverso le proprie inclinazioni cosa "praticare". Forse è più complesso ma sempre forse più gratificante.

Alex Britti ha detto che ha studiato ma non in maniera canonica, a modo suo. Cosa significa ? Che è un autodidatta, e anche gli autodidatta studiano ma il percorso non è organizzato in un percorso accademico. Il modo in cui suona è assolutamente incompatibile cin assenza di formazione musicale. La lettura del pentagramma è cosa brn diversa dalla conoscenza della musica. Non conoscere la musica vuol dire tutto è niente. C'è l'armonia gli accordi le tonalità lo sapete meglio di me.... La lettura a prima vista, a meno che, uno non voglia lavorare per terzi come turnista e soprattutto in ambito orchestrale è importante ma non indispensabile. Alex Britti ha studiato da solo come la maggior parte della sua generazione e magari non legge a prima vista .... Come la maggior parte dei chitarristi.

Ascoltare Clapton suonare la chitarra (non cantare) con i Bluesbreakers di John Mayall è esperienza che ti porta molto vicino al cielo, altro che cantante! Perché un chitarrista intelligente e preparato come te deve dire una cosa così palesemente priva di senso?

Grande Fabio Mariani non fa una piega, concordo in toto. "Riconoscibile" se lo è detto da solo...ma de che?

Clapton, da giovane, era un turnista richiestissimo. Come chitarrista. Detto questo, vero è che lo studio è preferibile all'autodidattismo. Ed altrettante vero, seppur pochi, alcuni "geni" non avevano idea di un Do e come si scrivesse su pentagramma. Forse Clapton non fa parte della categoria "genio" ma ce ne sono altri in molti strumenti che han valorizzato la musica: Art Tatum, Mark Craney, Jaco Pastorius, Van Halen.....

Infatti britti è rimasto li non si è evoluto sia come chitarrista che come autore mentre pino daniele partito da autodidatta ha sempre studiato sperimentato e si e semprr evoluto sia come chitarrista che come autore

Alex britti rimane cmq un.chitarrista sopravvalutato. Nasce dal paradosso che quello che faceva canzoni come la vasca fosse forte come chitarrista quindi nel ignoranza viene considerato un dio della chitarra(che non è assolutamente) da un punto di vista comunicativo. Alex è una bella persona e ha scritto alcune belle canzoni. Con la chitarra e forte e sa intrattenere con le sue particolari ritmiche funky e alcune skills che fa. Ma si ferma li a parte alcuni fraseggi e i live dove fa l'intro di 7000 cafe, non lho mai sentito fare un solo passionale blues come si deve .

😂😂😂😂😂

Stima per te ma tanta davvero! Sono il primo a dire studiate la Musica... Se non lo fare siete solo bravi nell'ambito dello stile nel quale attingete ad orecchio per emulazione ed assimilazione ma se tentate di andare in altri ambiti di stile non fate davvero grandi cose rispetto chi ha studiato, chi prende in mano il pentagramma e sa subito cosa fare e come esprimere il proprio talento al meglio! Se Britti ha studiato o no, se è un fenomeno o no, se fa canzoncine estive o no poco me ne frega! E di conseguenza la diatriba studiare o no non porta a niente, dipende solo da cio che decidi di fare se prendi uno strumento in mano e gli obiettivi che ti prefiggi! C'è chi si accontenta di sentire nella vita i suoi 20, 30 dischi e suonare quello per emulazione a vita e c'è chi studia per capire cosa sta facendo ed ampliare i propri orizzonti espositivi! La teoria musicale non mette mai paletti e nemmeno impone cose astruse quando si addentra nel discorso armonia, la Teoria Musicale definisce tante tante strade per dare modo a chi la studia di ampliare il proprio spettro di conoscenze e soprattutto espositivo! Caro Mariani non basta una vita per imparare a suonare uno strumento, non basta una vita studiare la Musica per come la vedo e la penso io e tante tante tante altre persone che come me la studiano da quando han preso per la prima volta in mano lo strumento, magari come me sin dall'età di 6 anni, con tantissimo amore!

Sono molto dispiaciuto, sulla vicenda visto che il maestro mariani e riconosciuto come grande didatta e musicista a tutto tondo .ho visto alex dal vivo in concerto ed e un bravo professionista. Credo che nella musica non ci debba essere competizione ma associazione con scambi di idee . Riguardo a clapton posso dire che e un pezzo di storia, un motivo ci sarà ! buona musica a tutti 👍.

Come in tutti i campi, più cose si sanno più cose si possono fare...probabilmente studiando di più, avrebbe potuto fare cose anche migliori di quelle che ha fatto, ma non lo saprà mai...ma ognuno sceglie quello che è meglio per lui e per fortuna non ha sconsigliato nessuno di studiare...

Maestro non ci ho capito una fava ma va bene lo stesso. 😂❤ insomma contiene tutto. Alla Jeff Beck

il sottotesto di Britti è: se vuoi fare successo con la musica, specie se pop o rock, devi avere talento, un dono che le accademie non ti sviluppano. Sennò ti fai solo illusioni. Insomma gli artisti sono tanti, ma i creativi sono uno su mille. Poi lui parla per sè. Anche Jeff Beck o Malmsteen non sono frutto di accademia, però...

ma chi te lo fa fare

Sarà un concertone ❤

Peccato non esserci !! Musicisti super ...❤

Riguardo alle reactions, social o dei media, non mi fanno alcun effetto. Sappiamo tutti come vengano stravolte e strumentalizzate le cose, per acchiappare più likes o vendere una copia o visual in più. Quello che posso pensare nello specifico, è che per lui, il fatto di fare conservatorio e/o studiare canto, rappresentava il massificarsi, divenire uno tra tanti, con le tecniche e le metodiche, che qualcuno t'insegnerà oggi, e avrà fatto lo stesso con chi ti ha preceduto, e farà ancora domani con i prossimi allievi. E' delicato e talmente intimo che non si può, e se Lei lo conosce personalmente credo, che dirgli :"sbagli tutto pensandola così" non sia corretto. Di autodidatti ce ne sono molti, credo che il provare e riprovare un passaggio, una strofa...sia già studiare, in modo non convenzionale di certo, ma per lui ed altri ha funzionato così. Lui non sta dando consigli da seguire nè li sta indottrinando a boicottare lo studio. Sta solo parlando di sé, del suo vissuto, Non è certo l'unico a non aver fatto o terminato gli studi... Ho trovato una rara intervista a Mina, datata 2011...alcuni passaggi: Hai mai preso lezioni di canto? "No". C’è stato qualche evento che ti ha portato a interessarti di tecnica vocale? Se sì, cosa t’incuriosiva in particolare? "La tecnica viene da sola, ma prima deve esserci il cuore. La tecnica vera, quella potente è quella di Cecilia Bartoli che fa dei picchiettati tanto impossibili da sembrare artificiali. Lì si può parlare di tecnica". I primi anni da artista sono stati febbrili e incalzanti, la tua voce come reagiva? Ti capitava di essere stanca o di riscontrare dei cambiamenti timbrici? "Non ci facevo caso. A posteriori mi sono resa conto che la mia voce acquistava spessore e rotondità". Come ti preparavi alle incisioni discografiche o alle prestazioni dal vivo, avevi una modalità di riscaldamento vocale? "Come no: certo. Fumavo una bella sigarettina, tra gli sguardi attoniti di chi non sapeva che per cantare canzonette non c’è bisogno di troppe attenzioni, diciamo così, salutistiche. Non si tratta della “Carmen”… Non mi sarei mai aspettato questa da un'artista" come lei, pensando a chissà quante ore di studio... L'intervista completa è a questo link: www.minafanclub.it/la-verita-ti-prego-sulla-voce.html

Da contrabbassista ti appoggio anche se non ti conosco .

Io sto sempre cercando qualcuno che mi spieghi dove sta la grandezza di Clapton, perchè io non la so riconoscere. Alscolto Alvin Lee, Santana, per rimanere nella stessa epoca, e capisco subito. Ma su Clapton evidentemente mi sfugge qualcosa. Negli anni 90 andai a vedere Clapton dal vivo - Teatro tenda di Lampugnano a Milano - e rimasi stupito nel vedere che le parti più complesse e spettacolari con la chitarra non le faceva lui ma un altro chitarrista sul palco; Clapton essenzialmente cantava. Che poi le canzoni, Layla per citarne una, non sono neanche questi grandi capolavori. Cocaine e After Midnight sono di J.J. Cale. Io ho visto anche Alvin Lee dal vivo negli anni 80: era una potenza, io ero sconvolto. Poi in questi anni, va di moda dire che Brian May è un grande chitarrista, e allora io mi arrendo. Non mi interessa neanche capire. E' evidente: non c'è alcuna relazione tra il successo di certi artisti, l'importanza che viene loro attribuita, e il loro valore effettivo. Se finisci nel giro giusto passi alla storia, c'entra il carisma, c'entrano altre cose, e in questo senso Clapton ha fatto la storia del rock. Qualsiasi pagina tu legga te lo ritrovi tra i piedi. Van Halen è cresciuto con gli assoli di Clapton, Clapton ha suonato nei dischi dei Beatles, Clapton ha fatto un disco con B.B. King, Ian Anderson ha abbandonato la chitarra dopo aver visto Clapton suonare, Clapton SlowHand... ma perchè poi essere slowhand deve essere considerata una qualità ?

Ciao Fabio, sei in forma 💪💪💪 ♥️

Sono un appassionato di chitarra,e musica in generale,anni fa' leggendo un intervista ad Alex lui diceva che una delle prime cose che ha fatto per imparare a suonare e' stata quella di tirarsi giu un assolo di santana.Forse era europa.Questo e' il suo modo di apprendere.Quando hai imparato bene degli assoli o canzoni, questo poi rimane immagazinato nel tuo incoscio e quando poi suoni tutto viene fuori per pura magia e si sente ed emoziona.Tutto serve.Saluti.

Per certi livelli serve lo studio. Punto.

Sono d'accordo Maestro! 👍 🥁🎶🎵

La Musica va studiata! Il messaggio corretto da far passare deve essere questo!!! Mariani hai ragione al 100% ...ed io la studio da 50 anni, ed ancora studio diavolo di un diavolo denebiano, ora Jazz figuratevi! Diffido di chiunque sappia prendere uno strumento in mano, soprattutto gente famosa, che mi dice suono ad orecchio, sono autodidatta, quando poi da costoro sento fare certe cose! Mi dispiace faccio troppa fatica a crederlo! La mia esperienza è stata questa e ve la dico e credo sia esperienza di tanta tanta gente: A 5 anni presi in mano la chitarra classica di mio fratello, sentivo alla radio oppure allo stereo del tempo i dischi e ad istinto facevo quello che sentivo. Da li la passione, la folgorazione, suonavo ad orecchio ma se non hai un briciolo di talento nel senso essere portati, non vai da nessuna parte! Ho preso lezioni da maestri e da li poi mi si è aperto il mondo della Musica e dello studio della chitarra! Signori senza studiare sarei rimasto fermo al giretto di do in spiaggia o fare a pappagallo a vita quello che tutti facciamo forse da sempre, 5 dischi famosi messi li e copiamo i soli... Quindi non credo che si arrivi da nessuna parte senza sapere un briciolo di teoria e come approcciare allo strumento, senza un valido aiuto inoltre! Ora cosa faccio? Casa tempestata di Libri e Chitarre, studio, tanto per cambiare, studio Jazz! L'ultimo libro preso nemmeno 10 giorni fa sul Chord Melody. Ebbene si devo studiare con maestri e libri perchè ad orecchio di certo certe cose a determinati livelli o sarei un genio di nascita nel farle o sono solo folgorato da DIo che mi ha dato la mano dorata per poterle fare solo ad orecchio! Che significa? Che se ami la Chitarra studi e non finisci mai di imparare cose nuove. Quindi non mi si venga a dire che non si deve studiare, va bene per chi a pappagallo rimane fermo li a fare in spiaggia il giretto di do e suonare a vita 10 soli dei soliti 10 dischi. E quello signori lo considerate amare e saper suonare la Chitarra? Quello è solo strimpellare 4 cose ma sapere Suonare davvero uno strumento è tutt'altra faccenda, siatene coscienti di questo!

È bello suonare la chitarra da autodidatta..Ti approcci allo strumento in modo del tutto personale ed è questo che ti permette di esprimere la tua personalità.. È un mondo di scolaretti, tutti riconoscibilissimi quando li ascolti. Fotocopie.. poi senti qualcuno che suona a modo suo e ti cattura l'attenzione.. Questo fa la differenza..Anche Jimmy Page lo dice: tutti a suonare le scale. E non mi pare l'ultimo arrivato. Autodidatta, guarda caso.: "Credo che dipenda dal fatto che non ho studiato.Se sei un autodidatta hai le tue abitudini, alcune sono buone e altre meno. Hai il tuo modo di arrivare alle cose, mentre i musicisti che hanno studiato non fanno altro che suonare scale tutto il giorno" Parole sue...

...e secondo me ti sei pure trattenuto in questo video. Io penso che, se uno studia, anche un minimo, porta principalmente rispetto alla musica, e capisce che non è una puttana che puoi maltrattare solo per soddisfare le bizze svogliate di pugnettari con la chitarra. Anche se penso che questa sia una delle ultime polemiche musicali di quest'epoca, anche perchè la fuori c'è gente sta andando oltre all'essere ignorante.

Mi spiace che un professionista del tuo livello sia stato costretto a fare un secondo video per ribadire concetti che nel primo erano palesi. Un saluto con tanta "Guitar Madness"

Personalmente comincio a pensare che tutto sto casino sia stato pensato per far parlare del personaggio. Magari tra poco uscirà un nuovo singolo. Chissà. Comunque concordo in pieno con quanto detto nel video.

Quello che suona solo la pentatonica (quello scarso, Eric Clapton) è stato insieme a Peter Green uno dei rappresentanti del British Blues che hanno imparato il blues dai vecchi maestri afro-americani che in patria non si filava nessuno. Insieme ai Rolling Stones questi chitarristi hanno fatto conoscere il blues al mondo. Clapton ha pagato i diritti d’autore (quando gli altri copiavano e basta) a Skip James per curarsi il cancro. Clapton ha pagato il funerale e la tomba di un certo Howlin Wolf morto in povertà. Sentite cosa dice BB King di Clapton e di quello che ha fatto per lui e per la sua carriera. Senza lui e gli altri non avremmo mai conosciuto la meravigliosa musica afro-americana. Molti chitarristi oggi insegnano e lavorano grazie alla passione che Clapton ha acceso in loro. Già, ma questi suonano solo la pentatonica…….

Mi hai messo la pelle d'oca, l'interpretazione é toccante, grazie 🙂

Fantastici tu e gli strumenti. Mi sono innervosito perchè non ricordavo il bellissimo brano che hai accennato dal minuto 3.50 in poi ma infine ce l'ho fatta, era "Calling You" del film Bagdad Cafè, mi emoziona ogni volta che lo sento, ciao e grazie, Michel.

daccordo con te al 100%...stronzate...e comunque se andiamo a stringere non è che abbia scritto o arrangiato Stairway to heaven ne un pezzo di John Mclauglhin della sua superba Mahavisnu orchestra ( lila's dance ad esempio ) ...hai fatto i soldi con "la vasca"...quello è il risultato del tuo istinto ?...be....sarai pure bravo ma come scrittore o creativo ( che è la cosa piu importante li lo studio dell'armonia è fondamentale ) zero carbonella , canzoncine e nulla più. Direi istinto sprecato( poi bisognerebbe capire cosa intende con istinto, perchè in medicina o psicologia è ben codificato come concetto , nella musica lascia il tempo che trova , non esiste un istinto o pulsione musicale innata, come dici tu tutti abbiamo inziato ad orecchio sentendo le cose create da altri...che a loro volta le hanno create ascoltando altri chitarristi o musicisti prima di loro. )Ad esempio so che lui fu introdotto nei locali da Roberto Ciotti...che a differenza sua ha scritto belle musiche per cinema ( Salvatores) sempre nel campo Blues. Fare le pentatoniche a 3000 allora, anzi 7000 come i caffè, non fa di te un grande musicista creativo. Le facevano gia e meglio di lui negli anni '60 i vari Page, Hendrix , Clapton , Beck ed altri...che però hanno scritto fior di songs. E al di la del conservatorio o studio privato ma con un maestro, uno che scrive una parte di chitarra come Kashimir la musica la conosce bene .

😄😄😄😄🤣

Condivido ogni virgola, il tuo trattato di chitarra jazz è stato il primo libro con cui ho iniziato, in un periodo storico in cui in Italia era quasi impossibile cercare anche solo un disco di certi artisti, sei stato un pioniere assoluto della didattica, non perdere tempo con questi pettegolezzi.

Dai vabbè, su Clapton così a buffo proprio..

Si Clapton però non si può dire che ha fatto successo principalmente come cantante dai...ma poi che c'entra che suona la pentatonica. Quindi SRV è mediocre solo perché suona la pentatonica? Se non sei un jazzista non emozioni? Ma che discorso è?

Però dai! Non si può dire che Erik Clapton sia prima cantante e poi chitarrista, è vero esattamente il contrario, anche il citato Jeff Beck fra l'altro è noto sia autodidatta...che poi autodidatta non vuol dire che non abbia studiato ma che ha studiato in un modo alternativo, in tutte le classifiche dei migliori chitarristi nelle prime posizioni la maggior parte sono autodidatti, questo è un fatto... Jimmy Hendrix svetta in quasi tutte...vuol dire che è meglio non studiare in modo canonico ? Certamente no ma di certo non è un grosso limite se c'è talento e poi, come ho già detto sul video precedente, qualche imperfezione caratterizza il musicista, Nuno Bettencourt ad esempio è eccezionale da un punto di vista tecnico, ma come molti chitarristi "studiati" non si distingue per tocco e personalità, uno lo sente e dice: "azz, questo è un fenomeno, chi è?" Se poi uno sente Santana, che non è certo un fenomeno e che personalmente non apprezzo particolarmente, però si riconosce subito.... opinione personale eh, senza polemiche...

Ho molto apprezato questo video. Assolutamnete vero che l'idea che le persone si sono costruite di Clapton come chitarrista e spoporzionata e rifletta il successo delle sue canzoni (indubbiamnete grandissimi successi che la storia continuerà a glorificare). Sicuramente è impopolare parlare "male" di un chitarrista storico come Clapton, ma è giusto così se si vuole promuovere un discorso culturare, siamo troppo immersi in questo Politically correct a tutti i costi che spesso manca il senso citico. Voglio dire.. c'è ancora gente che si offnde se gli dici che Kurt Cobain non sapeva suonare. Azzecatissimo l'aver parlato di Jeff Beck; Ho avuto la fortuna di vederlo qualche anno fa dal vivo, uno dei più bei concerti che abbai mai visto (complice un ceto vinni con la tuta dietro le pelli...) con un a carica emotiva pazzesca, mentre lo ascoltavo dentro di me pensavo: questa è la VERITA'...

Ma pure tu....suvvia... Britti ha riportato la chitarra acustica all'attenzione di migliaia di persone dopo anni di oblio della chitarra sui dischi italiani....Mi pare strano che state parlando tutti quanti di Britti... Ora finisci con la terza guerra mondiale....ma dai....Ammettete che tutto questo polverone che avete sollevato non ha un senso....Negli anni 60/70 sapeva di musica solo Frank Zappa e tutti gli altri erano ignoranti in materia. Eppure non mi pare che Beatles,Rolling Stones ecc.ecc non abbiano scritto grandi canzoni. Fabio Mariani per me sei stato con il tuo libro famoso un grande musicista e chitarrista e ti stimo. Perché sei caduto in questa trappola social? Non ha un grande senso secondo me....Ciao e buona musica jazz,blues,rock,pop ecc ecc

Caro Maestro ti sbagli, qualche anno fa, ancora non suonavo la chitarra, mi trovavo a casa di amici e vidi una chitarrina appoggiata su un divano, all'improvviso, liberai il mio istinto, presi la chitarra in mano, ci misi tutta l'anima che avevo, iniziai a suonare Red House di Jimi, tutti i presenti non credevano a quello che stava accadendo il mio fraseggio istintivo era qualcosa di magico mi uscivano delle note direttamente dal cuore, che emozione indescrivibile, ad un certo punto il padrone di casa gridò: Aoooohh mio figlio piange.... potresti ridargli la sua Guitar hero Wii............................

Ahia... Adesso arriveranno i difensori di Clapton che sono molto di più di quelli di Britti!!!! ahahahaha

Ci sono Artisti....ci sono chitarristi/misicisti....chi ha studiato...chi no....chi spara note all'infinito...chi ne fa tre/quattro....chi resta nella storia perché ha lasciato il segno....e chi una volta Morto nessuno se ne accorge. Dove sta' il problema La bellezza sta nella diversità ...che a noi piaccia o meno. Più musica e meno parole 😱