Buongiorno , io credo sia l' esperienza ad aiutarci a valutare il livello di pericolosità di una determinata situazione. Onestamente, se mi trovo due spit, due fittoni o un golfaro, vado tranquillamente con una sosta mobile. Lo sappiamo tutti che prima che uno di questi sistemi di fissaggio ceda, dovrebbe cedere una bella fetta di roccia che gli sta attorno e di conseguenza tutta la sosta. Discorso diverso per una sosta a chiodi o a friends, anche se mi è capitato di usare la mobile comunque, come nel caso in cui il mio secondo arrivi da un traverso.

Ciao, nel bagaglio di conoscenze personali di un alpinista sapere fare tutte le tipologie di soste (mobili/semimobili/fissa e bilanciata) è doveroso, nonchè saper utilizzare la sosta migliore per ogni situazione. Per cui concordo con te che in certe situazioni la sosta mobile può essere sconveniente, ma come sempre tutto va contestualizzato. Il senso di questo tutorial è dire che esiste la sosta mobile contestualizzata nella situazione del video con 2 punti fatti da 2 chiodi inox resinati con tenute nominali importanti. Grazie e buone scalate.

Pienamente d'accordo con te.

Ciao Danny, grazie della tua riflessione. I tratti semplici su una via ferrata esistono oggettivamente, non c'è bisogno che te lo spieghi visto che sicuramente avrai percorso numerose vie ferrate. Quindi ognuno è libero di fare le sue valutazioni in base alla propria percezione della sicurezza, delle proprie capacità. Il senso di questo tutorial è di dare valore aggiunto a chi va già in montagna che è in grado di fare valutazioni. Sennò basta leggere il bugiardino sul set da ferrata e tutto finisce lì. Inoltre il set da ferrata è assolutamente testato per una caduta su singolo ramo. Quello che insegnamo durante i nostri corsi di via ferrata è proprio questo: tecnica, sicurezza e tattica di utilizzo ponderando le cose. Detto questo se attacchiamo e stacchiamo sempre tutti e 2 siamo ok. Buone vie ferrate. www.dolomitioutdoor.it/corsi-di-arrampicata.html

Ciao Diego, grazie dell'osservazione costruttiva. In linea di principio concordo pienamente con te. Diciamo, per completare la tua giusta critica che ogni alpinista/climber che si muove su multipitch deve essere in grado di saper svincolare una corda posta sotto tensione (questo è il caso a cui ti riferisci tu, il compagno nel mezzo barcaiolo è appeso alla corda e non collaborativo ossia privo di sensi) e spostarla su un altro punto, e inoltre deve saper fare un'asola di bloccaggio sul mezzo barcaiolo della corda in carico. Inoltre per pura accademia se ti vuoi svincolare dalla tua autosicura con barcaiolo da un moschettone che non puoi aprire, puoi crearti una longe alternativa con cui ri-assicurarti in sosta, slegare il tuo otto dall'imbragatura, snodare il barcaiolo senza aprire il moschettone. Oppure con un nodo autobloccante di backup sulla corda in tensione vincolato ad un moschettone indipendente aprire il moschettone e sfilare il proprio barcaiolo...... e poi procedere alla manovra che decidi di fare a secondo della situazione. Buone scalate!

Ciao Matteo, clessidre, alberi e spuntoni sono contemplati nel mondo della scalata su roccia come ancoraggi. Il nocciolo della questione è la capacità della cordata di valutarne la solidità e tenuta.

Ciao Alessandro, il nodo a strozzo è il metodo più semplice ed efficace per chiudere un cordino direttamente all'imbragatura. Ci sono altre alternative più complesse da confezionare che è difficile spiegare a parole. In ultima analisi stiamo parlando di un cordino utilizzato per una sospensione su cui non è ammesso cadere. Un'altra valutazione per farti capire meglio: tieni conto che i set da ferrata anche loro vengono strozzati agli anelli dell'imbragatura per cui tutto ok. Buone scalate.

@@dolomitioutdoor può essere buona che questa a mio modo di vedere, con un moschettone ad alto carico… Climbing Technology Ypsilon longe asimmetrica

Si, è sicuro, nell'eventualità una fettuccia in Dyneema da 22Kn potrebbe perdere della resistenza ed arrivare a 16Kn nelle peggiori delle ipotesi. Il mio consiglio è di non legare la fettuccia all'anello di servizio, bensì all'anello in cui si uniscono le longe all'assorbitore se il kit da ferrata lo permetta come nel "Black Diamond Easy Rider" altrimenti esistono modelli come il "VF KIT PREMIUM E-COMPACT" che possiede un anello ad una longe per collegare un moschettone o una "longe di servizio" così da avere in caso di caduta l'assorbitore che attutisce.

Sei di Cesena ??

Ciao Andrea, grazie della tua osservazione. Non tutte le case produttrici nel loro "bugiardino" illustrano questa opzione. Io uso set da ferrata CLIMBING TECNOLOGY, il modello hook it slider twist e nelle loro istruzioni questo accorgimento non viene riportato. Anche se fosse in 20 anni di esperienza di lavoro di Guida Alpina e 35 anni di attività in montagna trovo che i moschettoni agganciati in modo inverso siano un atteggiamento da superare per 2 motivi precisi. 1 SICUREZZA: se metto un moschettone con la schiena dalla parte della roccia (quindi a leva di apertura rivolta verso l'esterno) rischio in caso di impatto e possibile posizionamento strano in caduta che la schiena e conseguentemente la leva di sicura che impedisce l'apertura della leva renda la leva apribile con conseguente EFFETTO FRUSTA e apertura accidentale della leva che oltre ad andare a diminuire il carico di rottura del moschettone ne può anche causare l'uscita dal cordino di ferrata. 2 PRATICITA' ED ERGONOMICITA': centinaia di moschettonaggi su una via ferrata a leve contrapposte rendono poco pratica e funzionale la progressione, tant'è che la pratica delle leve contrapposte non viene praticata da quasi nessuno. Nella cultura alpinistica il senso delle LEVE CONTRAPPOSTE è questo: 2 moschettoni senza ghiera che fungono da ancoraggio principale sono uguali ad un solo moschettone a ghiera e quindi le leve contrapposte si usano per costruire un ancoraggio principale con moschettoni senza ghiera. Sui set da ferrata siamo sempre in presenza di MOSCHETTONI A GHIERA e ad ALTO CARICO almeno 30 kn. Per fare sintesi trovo questa soluzione migliore. Poi ognuno in base alla propria esperienza e capacità valutativa potrà decidere che tecnica scegliere. Se vuoi approfondire le tecniche di progressione, le tattiche e approfondire gli argomenti legati alla sicurezza su via ferrata potrebbe interessarti partecipare al nostro corso di vie ferrate di base che si svolge in Trentino, sulle vie ferrate intorno al lago di Garda. www.dolomitioutdoor.it/corsi-di-arrampicata/corso-di-vie-ferrate.html Buone scalate Dolomiti Outdoor

@@dolomitioutdoor al CAI mi insegnarono a inserire i moschettoni con la levetta verso l'esterno per evitare che urtando contro la roccia i moschettoni si potessero aprire...parecchio tempo fa. E' cambiato qualcosa o mi dissero una cosa inesatta?

@@centonuovimattini Ciao Leonardo ecco il perchè dal nostro punto di vista: - Ergonomicità d'azione: inserirli a leva esterna per tutta una ferrata diventa scomodo (questo varrebbe comunque solo sui tratti orizzontali, su cordino verticale non sussiste scelta). - Gli attuali moschettoni da via ferrata presentato una leva sulla schiena che se non azionata non permette l'apertura della leva, quindi in sostanza se pongo la schiena verso la roccia con la leva d'apertura incorro maggiormente nel rischio di sblocco della leva e apertura accidentale del moschettone.. Detto questo ti suggerirei di provare entrambe le soluzioni sul campo e verificare di persona i pro e i contro e fare le tue valutazioni, tenendo conto che entrambe le tecniche non presentano dal nostro punto di vista criticità particolari che ne compromettano la sicurezza. Buone scalate Dolomiti Outdoor

@@dolomitioutdoor ho trovato un altro video in cui venivano mostrati da vicino i moschettoni del kit e mi sono reso conto che hanno un dispositivo anti apertura, quando feci quelle uscite col CAI avevo tutt'altri moschettoni...ecco spiegato l'arcano. Concordo che è più comodo inserirli come fai tu nel video. Non sono un appassionato di ferrate, ho commentato un altro video, ma poi mi sono reso conto che avevo scritto una cosa non giusta. Grazie per la risposta

Scarpa Maestrale: www.scarpa.net/product/18497583/maestrale-sci-alpinismo-di-precisione-orange-anthracite Attacco: www.atkbindings.com/it/prodotti-attacchi-free-touring/ Sci: Movement onlineshop.movementskis.ch/skis/6830 Have fun!

@@dolomitioutdoor grazie mille

Certo

In realtà no, lo monti accanto all'anello di servizio, ma questo deve restare libero

Ciao, fettuccia in nylon o dinema 1 girospalla, lunghezza 60 cm.