Molto intetessante ma si tratta di filosofia in tre lezioni non ho sentito nulla che riguardi l'esoterismo
@agrippinaattaguile124912 күн бұрын
L' uomo ha smarrito il lume della ragione. Io ho letto di Pitagora, eccellente filosofo e non riuscivo a capire perche' era conosciuto cosi' poco per le cose che aveva fatto e, per l'uomo grande e immenso che e' stato . Adesso l'ho capito, grazie Gran Maestro .
@albertobericchia591312 күн бұрын
Ragionando sul n.2,ma se io al posto di un triangolo traccio la retta n. 3 per formare un quadrato, è la n. 4 che va a chiudere, quindi è il n. 3 che resta infinito 🤔
@albertobericchia591315 күн бұрын
Grazie, Grande Maestro, 🙏 che la sua sapienza arrivi a tutti ❤
@domenicolaviola971019 күн бұрын
❤
@talosquattroreturn667320 күн бұрын
Demenziale.....😅😅😅
@orianacapeleto960920 күн бұрын
In principio era il Verbo eterno cioè Gesù di Nazareth
@orianacapeleto960920 күн бұрын
Per cui tutto è stato fatto
@ambraraggi314325 күн бұрын
Se il principio di questa scuola è l' indottrinamento, è una grande delusione. Tante belle parole ma di stampo settario. Esoterismo è interno, guardare dentro,si ma non si deve fermare a questo. Chi ha informazioni da dare per la crescita spirituale ha un dovere, altrimenti subentra il karma Ero interessata a questa scuola e continuo a essere interessata all' esoterismo ma non a questo. Vale di più leggere dei libri finalizzati all' esoterismo pratico x la crescita spirituale
Le strutture mascoliniste sono le uniche che funzionano socialmente.
@micheledibua277Ай бұрын
3 VolTe 1 Abbracc10 a Lei VM☀️
@scorpione-64Ай бұрын
La risposta alla domanda degli iniziati, su chi sono io e cosa devo fare è semplicissima: ora che siete stati iniziati, anche se il miracolo non l'avete capitio andate a mangiare e bere, dopo di che pensate che tutto va bene e cosi facendo avrete la speranza che hanno le scimmie e sognerete quello che sognano le pecore.
@vincentsilva663Ай бұрын
A mio giudizio dovreste essere tutti arrestati, siete il cancro dell Italia
@robertopaissan3679Ай бұрын
Il V capitolo del Libro I della Metafisica di Aristotele è dedicato ai pitagorici e alla dottrina dei numeri; tale testo è considerato la fonte primaria, la più affidabile esposizione della filosofia pitagorica: << I filosofi pitagorici si dedicarono a coltivare la matematica e furono i primi a farla progredire […..]. Partirono dal presupposto che le cose esistenti sono numeri, non intesi come a sé stanti, ma come realmente intrinseci alle cose. Vale a dire, le cose sono composte di numeri, gli elementi dei numeri sono elementi propri di tutti gli esseri esistenti e la totalità dell’universo è armonia e numero. >>. Il pitagorismo, dunque, era una sorta di teologia del numero, ragion per cui il matematico era come il teologo che indagava cercando di svelare l’ordine divino. Pitagora, visse in un arco di tempo che si può inquadrare fra il 580 e il 490 a.C., sembra che abbia viaggiato moltissimo, ragion per cui sarebbe entrato in contatto con la sapienza di diversi popoli; i suoi insegnamenti, certamente non è l’unico caso, non furono mai scritti ma diffusi oralmente; egli immaginava i numeri come figure geometriche: triangoli, quadrati, pentagoni, esagoni …etc…, rappresentate con punti o sassolini necessari per definire la forma relativa al numero. Lo studio dei numeri legati alle forme assumeva, dunque, per i pitagorici, una sorta di valenza spirituale, in un certo senso simile alla cabala ebraica, in cui ogni numero era associato ad una unità simbolica. L’UNO, la monade, in quanto generatore di tutti i numeri godeva di uno status tale da non essere considerato propriamente un numero, esso era rappresentato dal punto che a sua volta era considerato l’origine di tutte le dimensioni spaziali. Il numero DUE, la diade, rappresentava la diversità, l’indefinito, era considerato come il principio femminile ed anche il numero dell’opinione e della divisione; esso geometricamente era rappresentato dalla linea determinata da due punti, per cui una sola dimensione. Il TRE, la triade, in quanto unione della monade e della diade era simbolo dell’armonia e della perfezione ed era considerato il primo numero triangolare maschile, infatti la sua espressione geometrica era appunto il triangolo determinato da tre punti, non giacenti sulla retta ma su un piano e dunque esteso in due dimensioni. Il QUATTRO significava la legge universale, simboleggiava la giustizia, l’ordine, ed era considerato la chiave della natura e dell’uomo; dal punto di vista geometrico, i quattro punti, non appartenenti allo stesso piano, formano un tetraedro, ossia una piramide con quattro facce triangolari, il cui volume si estende nelle tre dimensioni. Per i pitagorici il numero quattro godeva di una speciale considerazione in quanto strettamente connesso al numero DIECI , per via dei quattro punti che costituiscono la base del sacro triangolo (vedi figura), che rappresenta il tutto; infatti il numero dieci risulta dalla somma di 1 + 2 + 3 + 4 = 10 e poiché riunisce i numeri che rappresentano: l’unicità, la polarità, l’armonia, la realtà spaziale e materiale, la forma che tutto questo esprime fu definita dallo stesso Pitagora Tetraktis, il numero triangolare che aveva carattere sacro. La Tetraktis: 1 + 2 + 3 + 4 = 10 era ritenuta così importante, da Pitagora e Pitagorici, da indurli a comporre una apposita preghiera dedicata al Sacro Triangolo: << Benedici noi, o numero divino, tu da cui derivano gli Dei e gli uomini. O Santa Tetrade, tu che contieni la radice, la sorgente dell’eterno flusso della creazione. Il numero divino si inizia con l’unità pura e profonda, e raggiunge il quattro sacro; poi produce la matrice di tutto, quello che tutto comprende, che tutto collega; il primo nato, quello che giammai devia, che non affatica, il Sacro Dieci, che ha in sé la chiave di tutte le cose…..>>. Sulla Tetraktis o Decade, i pitagorici prestavano giuramento, in quanto ritenuta il simbolo di Dio e dell’universo, i primi quattro numeri contenevano il segreto della scala musicale, la loro somma secondo Aristotele era la sintesi massima della natura tutta del numero, principio e fondamento di tutto, per cui il Sacro Triangolo era la massima espressione del misticismo numerico, la formulazione con la quale Pitagora ha tramandato l’antico metodo di accesso ai codici numerologici e alle metafore degli antichi testi. Etimologicamente il termine Tetraktis significa numero triangolare, la disposizione geometrica come espressione di 1 + 2 + 3 + 4, le quattro specie degli enti geometrici che costituiscono lo spazio: il punto, la linea, la superficie e il solido.
@robertopaissan3679Ай бұрын
Pitagora ... La Tetraktis ... FA RA ON ... i guardiani della soglia della grande piramide , le 33 porte della luce del piano astrale, il viaggio nei tempi della conoscenza in ALDEBARAN, superare la dualità, tutti gli iniziati sul piano fisico di questo mondo dovrebbero fare due viaggi veramente importanti, visitare i santuari in Egitto ed i santuari in Messico e Guatemala. Buon viaggio fisico ed iniziatico, alla scoperta dei mondi , della stelle e delle galassie, fino ai confini dell'universo. Un viaggio nel subconscio , specchio della realtà percepita, come in alto così in basso, come dentro così fuori. Buon lavoro di perfezionamento a tutti, spogliatevi del passato, siate puri e santi, il viaggio e le vette sublimi , saranno vostre.
@alessandro_dolciАй бұрын
Caro Prof. Di Bernardo, Terza Lezione. Tre, il Numero Perfetto. Dopo l’Uno che dà origine alla Creazione e il Due che crea l’Infinito (Cielo e Terra), il Tre connette Cielo e Terra, e permette la Comunicazione, cioè la Condivisione. Da’at (Da’ta), il Cuore Pulsante dell’Albero della Vita che trasmette il Seme della Conoscenza per fecondare la Terra, è la Porta d’Oro d’Oriente da cui tutto scorre e che tutto connette. Per troppo tempo, questa Porta è stata chiusa. Ora è venuto il momento di aprirla, perché, come lei ha ben detto, solo CONDIVIDENDO è possibile veramente unirsi al Vertice della Piramide e conoscere il Segreto. Le porte chiuse sanciscono la limitatezza dei nostri beni materiali e immateriali, perché dividendo in parti uguali o diseguali, anche chi ha la parte più grossa non può avere tutto: la Mela resterà sempre divisa. Chi invece ha ricchezze senza limiti, come ciascuno di noi varcata la soglia della Vita, non può che condividerle, perché già sta ospitando nella sua Casa tutto e tutti. Lei ha cominciato a farlo con queste sue Lezioni, un po’ come i tanto bistrattati sofisti che in realtà erano il Seme di ciò che sta a noi mietere. Infatti, è arrivato il momento del Raccolto. E lo testimonia l’ultimo “segreto” che ora si manifesta sotto forma di un apparente lapsus (freudiano?). Quali sono le probabilità di esistenza oggi di un ordine esoterico e iniziatico? sono TANTISSIME (cit. kzbin.info/www/bejne/iYTWp5ath8mXn7ssi=-EEjwxJbDXvBOTzw&t=4386). È esatto, perché in realtà siamo già tutti parte di questo ordine: ciò che dobbiamo fare è soltanto diventarne consapevoli. Solo allora, ciascuno di noi sarà pienamente realizzato, cioè scoprirà qual è il suo vero posto. Qualunque posto esso sia, lo spettacolo è lo stesso, ed è magnifico.
@violetka1197Ай бұрын
Roma parlo albanese fino 1600....e l Atene fino 1930.....lei non si rende conto che sta ridendo tutta la Grecia quando dice Pitagora greco...pet a gur a in albanese ...tutta Europa era ilirica albana....svegliati..vecchio!!
@a54645Ай бұрын
Grazie per averla condivisa, è cosa preziosa
@m.nunziatoАй бұрын
Ma se il corso è per “iniziati”, perché lo si trova su KZbin?
@x-filАй бұрын
E' un regalo...approfittane.
@todaroskill890Ай бұрын
Perché é uno a cui piace parlare.
@mikymiky88762 ай бұрын
❤
@mikymiky88762 ай бұрын
💜
@auggia12 ай бұрын
Lezione interessante, molto schematica, comunque mi sono iscritto al canale. Mi permetto di segnalare un limite tecnico: odo rumori di fondo un po’ fastidiosi che andrebbero schermati.
@manuela-pl6md2 ай бұрын
Io professore è l' unico Massone che stimo e ammiro...che riprenda le redini he stanno andando allo sfascio totale..
@manuela-pl6md2 ай бұрын
Grazie della condivisione di informazioni preziose..
@marcotofai87542 ай бұрын
Scusate, bella storia massonica/esoteristica, ma tutto quel baccano , da dove arriva? Comunque la cosa mi intriga, vorrei approfondire
@graziellavadala55412 ай бұрын
l'Uomo é Uomo solo se é MORALE.
@daniloventura74192 ай бұрын
Grazie!!!!!!!!!!!
@silviustube2 ай бұрын
La pacatezza del prof. Di Bernardo incanta... è un gran piacere sentirlo parlare!!! La seguo con molto interesse...mi piacerebbe un giorno poter avere l'onore di vederlo di persona nel mio paese!!!
@paolaruzzi79262 ай бұрын
Sorgi Signore e metti i nemici dell' umanità in condizione di non nuocere 🙏
@x-filАй бұрын
Spiegarsi meglio, grazie ...
@delfo653 ай бұрын
Prof. quel nastro adesivo e' molto deludente e non fa giustizia alla sua persona........
@paoloclassics30513 ай бұрын
bella intervista
@pastadilegno16473 ай бұрын
I greci hanno fatto un errore gravissimo, mettere le donne nel gineceo e buttare la chiave. Per gelosia del potere creativo femminile dopo il neolitico non c’è più stata pace. La conoscenza più il bene é rivoluzionaria, ma solo insieme alla parità dei sessi e la comprensione che la terra é femmina e non la si può escludere, questo mondo non si evolverà mai e vivrà sempre nella guerra.L’ era dell’oro era ginocentrica. Infatti la massoneria esclude le donne, ancora oggi, mentre Pitagora aveva allieve donne e a quanto pare nella Magna Grecia ancora le donne erano libere.
il video dura 1 ora 17' e 17"... che pena ragazzi... che pena.
@lukeepcalm13123 ай бұрын
*1:17:18
@biagio60473 ай бұрын
@@lukeepcalm1312 no
@valeriomassimocannavo3 ай бұрын
pardon, cosa ne consegue ?
@biagio60473 ай бұрын
@@valeriomassimocannavo proprio nulla è questa la tristezza. Questi credono o anzi dicono di credere alla magia, alla numerologia... poi però quando si incontrano oltre a inchiappettarsi è di soldi e favori che parlano. Altro che numerini magici.
@x-filАй бұрын
@@biagio6047 IN QUESTO CASO, NO...SORRY it.wikipedia.org/wiki/Giuliano_Di_Bernardo
@farfallaketer56783 ай бұрын
Ciao quanti kg hai perso?
@RomeoPiazzolla3 ай бұрын
Finalmente il canale che aspettavo
@AlexMaccari13 ай бұрын
Nella dignità non necessariamente c'è coscienza o consapevolezza perché cosciente, mentre nella coscienza consapevole perché cosciente c'è anche la dignità.
@cateRina-lx4xw3 ай бұрын
Aspetto la quarta lezione!
@riccardomarchiggiani3 ай бұрын
Grazie di cuore per queste lezioni.
@diegocerrone86923 ай бұрын
bellissima lezione
@savsav6933 ай бұрын
Dio non ha limiti, la scienza si. W Dio.
@x-filАй бұрын
Ma sì, dai...
@alessandro_dolci3 ай бұрын
Caro Prof. Di Bernardo, è proprio vero, nulla di nuovo sotto il sole. Fin dall’inizio dei tempi, il mondo in cui viviamo è sempre lo stesso, cioè quello descritto all’inizio delle Scritture. Sta a noi scegliere se viverlo come un Paradiso oppure trasformarlo in un Inferno. La porta del Paradiso è sempre aperta per chi ci vuole entrare, così come la porta dell’Inferno è sempre aperta per chi ne vuole uscire. Per gli indecisi, esiste il Purgatorio. Questo è il Libero Arbitrio che è stato donato agli Esseri Umani e che già gli antichi orfici avevano onorato riconoscendo all’Essere Umano la capacità di ritornare al Principio Generatore (l’archè) attraverso il puro esercizio delle proprie virtù. Questo non comporta un cambiamento o un rifiuto della realtà, ma vederla con occhi nuovi, o meglio con lo sguardo nuovamente puro. Come diceva Proust: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi”. La Terra Promessa, che non ha confini, è quella su cui già poggiano i nostri piedi.
@LucaMezzolla3 ай бұрын
☀sublime, grazie! 🌙
@Ilguardianodellehighlands3 ай бұрын
Grazie per la sua lezione...mi piacerebbe conoscere di più di dignity
@geminisolstitium63973 ай бұрын
La morte non esiste
@giuseppeemanuelesiracusano37973 ай бұрын
@Antonio-cm2cv3 ай бұрын
Massoneria va alla grande ma anche le guerre la siccità
@domenicosorrentino9683 ай бұрын
In origine la natura coincideva con il sacro, l'attributo della natura era la divinità stessa (Giove, Nettuno, Eolo e.t.c.). L'uomo si sentiva parte di essa inserito in eventi ripetitivi e ciclici che accettava. La convenienza che veniva emergendo dall'applicazione della tecnica alla natura, vide opportuna la scelta di religioni trascendenti, che consentissero al sacro di essere esteriorizzato da essa e quindi di rendere disponibile, anche eticamente, la materia ad essere plasmata per assecondare i propri bisogni e le proprie brame. La piena caduta nel tempo necessita di fare il passo successivo, già profetizzato da Nietzsche, ovvero di abbandonare la prospettiva trascendente e la sua influenza sulla scala valoriale per abbracciare completamente il relativismo che porta a considerare il proprio punto di vista insindacabilmente come supremo. Tale percorso porta ad accogliere come valore universale solo il denaro che rappresenta simbolicamente la fase odierna, vuota di significati, pregna della visione egoica, ove i bisogni stessi sono creati ad arte per indurre al consumo e, per consentirselo, al lavoro perenne, bloccando l'uomo in una prigione viziosamente ciclica. La visione si fa via via sempre più miope e distopica: l’uomo si allontana dal progetto che la natura gli propone credendo di potersi attribuire personalmente un genere, la donna perde il suo istinto materno preferendo la propria realizzazione professionale e creando una serie di futili pretesti per giustificare a se stessa l’abbandonarsi alle proprie brame attribuendo le colpe allo scarso sostegno dell’uomo e della società alla famiglia. L’anziano, fuori dai processi produttivi, perde il suo valore che in realtà è quello comunicare la storia e quindi di fornire un supporto identitario alle nuove generazioni e venendo posto al margine. Il bambini ( quei pochi che nascono) che sono un incomodo e riducono la produttività dei genitori devono essere istituzionalizzati al più presto e conservano un valore solo perché dovranno sostituire la precedente generazione nel ciclo. La società così creata attraversa le proprie fasi di declino: culturale, demografico ed infine economico. L’uomo, privo della guida della saggezza, si perde nel labirinto e attendendolo di essere vittima del Minotauro.