TRADUZIONE Piangi Palermo, piangi Siracusa, a Carini c'é il lutti in ogni casa, chi portó questa notizia dolorosa mai pace possa avere nella sua casa. La piú bella stella che splendeva in cielo, anima senza veste e senza velo, la piú bella stella dei serafini, povera baronessa di Carini. Vicino al castello di Carini va aggirandosi un bel cavaliere, il Vernagallo di sangue nobile, che tiene alto l'onore della gioventú. Ed ora compare nella pianura sopra un cavallo che vola senz'ali, ora di notte con il mandolino sentite la sua voce nel giardino. Vuole scansale gli amorosi affanni e a tutte queste lusinghe non risponde, ma dentro brucia di potenti fiamme la baronessa si confonde tutta. Le dice la ragione: "lascia stare!" Ma al cuore non is puó comandare, che la ragione ha poco valore: sopra ogni cosa domina l'amore. Il mondo é fatto di invidiosi ed ingrati, il fatto lo raccontano al padre, afferra il barone spada ed elmo: "Vola cavallo, fuori di Palermo" La bella baronessa di Carini era affacciata nel suo balcone che rimirava le rose e i fiori, con gli occhi al cielo e la mente all'amore “vedo avvicinarsi dei cavalieri, questo é mio padre che viene per me, tutto vestito alla cavallerizza, questo é mio padre che viene ad ammazzami.” “Signor padre, che venite a fare?” “Signora figlia, vi vengo ad ammazzarvi” Ed il barone pieno di furore prende la spada e le spacca il cuore! (Al primo corpo la bella cadde, al secondo la bella morí. Il primo colpo l’ebbe alle reni, il secondo le spaccó cuore e vene!) Correte tutti laici e preti, ora che é morta la vostra signora, la piú bella stella dei Serafini, povera baronessa di Carini!
@donatellabrizzi281311 күн бұрын
Voce inconfondibile irripetibile icona mai dimenticata!
@GiovannaRosaci15 күн бұрын
Grazie sig. Ermanno x aver pubblicato questo bellissimo stornello a me sconosciuto, non l' ho mai sentito cantato da suo Papa' , mi sembra molto strano. Profazio in eterno il numero 1 ❤
@francescoporcaro-b4m15 күн бұрын
Numero uno per sempre
@francescoporcaro-b4m20 күн бұрын
Ndi rubbaija fica a mulingiana ohhh duluri i panza...picchi mi mangiava cu tutti i scorci
@ermannoprofazio706620 күн бұрын
:-)
@gabrielecilione311519 күн бұрын
@@ermannoprofazio7066 signor Ermanno visto che siamo nel periodo di natale potrebbe pubblicare qualche pezzo di natale raro che ha inciso suo padre 😊😊😊
@ermannoprofazio706611 күн бұрын
Sicuramente pubblicheró qualcosa di natalizio. Pezzi rari? Non so dire...dipende da quello che lei giá conosce.
@alfredorusso154322 күн бұрын
🎉❤
@gabrielecilione311524 күн бұрын
Però secondo me la riproduzione andava un tantino più veloce...
@ermannoprofazio706624 күн бұрын
No, questa é la velocitá giusta. E che Mario D'Amico ha un giradischi che viaggia a 47 giri al minuto invece di 45 :-)
@gabrielecilione311524 күн бұрын
@ermannoprofazio7066 si sente 😅🤣
@gabrielecilione311524 күн бұрын
Bellissimo canto
@ermannoprofazio706624 күн бұрын
Grazie!
@MarcoAlessandro-c4d25 күн бұрын
Unica grande immensa Gabriella ❤
@gabrielecilione3115Ай бұрын
Signor Ermanno ha sbagliato a pubblicare il video...risulta come uno short non come video normale su youtube
@ermannoprofazio7066Ай бұрын
Non sono io ad aver sbagliato: il problema é che KZbin dal 15 Ottobre 2024 trasforma automaticamente tutti i video piú corti di 3 minuti in SHORTS. ========================================== Videos uploaded after October 15, 2024: Any videos uploaded on or after this date with a square or vertical aspect ratio up to three minutes in length will be categorized as Shorts on KZbin. ========================================== Purtroppo non lo sapevo... Comunque é possibile ritrasformare gli SHORTS in un video normali correggento il link, basta sostituire la stringa "SHORTS" con "WATCH" ovvero in questo caso basta usare il seguente link: kzbin.info/www/bejne/bWWvnqpshNV9epI&lc=Ugz86CsIFzVFgCz5TL94AaABAg
@gabrielecilione3115Ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 mi dispiace un incomprensione c'è stata non volevo essere scortese...
@ermannoprofazio7066Ай бұрын
Non l'ho interpretata come una scortesia...anche io sono rimasto male nel veder trasformare i miei video in Shorts...
@bepy860Ай бұрын
Io sono cosentino e quindi non mi erano nuovi alcuni dei termini che si riescono a rintracciare prestando attenzione al testo di questa canzone: per esempio da noi si usa spesso fare riferimento alla persona rozza ed ignorante con il termine ''tamarro'', altrove forse non succede lo stesso e di conseguenza quella parola risulta essere sconosciuta a chi non è del luogo. Non sapevo cmq che la canzone avesse origini cosentine, anche perché è caduta nel dimenticatoio pure da noi. È carina cmq, specie nel finale che, musicalmente parlando, è molto gradevole da ascoltare. Adesso mi piacerebbe conoscere quella il cui titolo è ''stornelli burleschi''.
@ermannoprofazio706627 күн бұрын
Cercheró di pubblicare "Stornelli Burleschi" il prossimo mese.
@bepy86027 күн бұрын
@ermannoprofazio7066 non vedo l'ora di poterla scoprire perchè le sto trovando tutte quante sfiziose queste rarità di Profazio che sta pubblicando sul suo canale KZbin
@gabrielecilione3115Ай бұрын
Creano dipendenza...😂 Spero ne pubblica altre...
@ermannoprofazio706620 күн бұрын
È proprio quello che vorrei...creare dipendenza...Comunque a prescindere voglio provare a far conoscere tutto il repertorio di mio padre che vastissimo... ci vorranno anni per pubblicarlo tutto, corredandolo di testi, traduzioni e commenti.
@gabrielecilione311520 күн бұрын
@ermannoprofazio7066 troppa dipendenza...questo stornello ogni giorno e ogni ora lo ascolto😅😅
@gabrielecilione3115Ай бұрын
Bellissima complimenti signor Ermanno per la messa a disposizione del brano...la ringrazio
@VP-lc5xqАй бұрын
Otello profazio è andato in cielo ma il cuore suo là lasciato a tutti i calabresi sparsi nel mondo è atutti ghli italiani che lo ascoltavano e capivano il suo folk era il pilastro della calabria ci ha lasciato leredità le sue bellissime canzone
@gabrielecilione3115Ай бұрын
Salve signor Profazio volevo ringraziarla per aver pubblicato su youtube questi pezzi introvabili della discografia di suo padre di cui io sono un grande seguace, spero lei possa pubblicare altri pezzi rari... saluti da Reggio
@ermannoprofazio7066Ай бұрын
Grazie! Certo, continueró: c'é ancora molto da scoprire e da raccontare.
@Bruno1951-f4fАй бұрын
Storia struggente, solo Gabriella Ferri poteva interpretarla in questa maniera così appassionata, con un tale tormento interiore che fa trasparire tutta la sua anima. Non è possibile arrivare alla fine della canzone senza avere un groppo in gola, e qualche lacrima che è lì che esce, per un dramma di tante, troppe, coppie che hanno subito e subiscono una prova della vita che distrugge l'anima e la voglia di vivere. Gabriella sente e vive le emozioni, sue e degli altri, in maniera profonda e veramente intima. Di Gabriella parlo sempre al presente perchè nei cuori di chi la ama è, e sarà, sempre viva. ❤ È un vero onore averla avuta, ed averla, come compagna di vita. 🎉
@AdrianaTrevisson-o4t2 ай бұрын
Buongiorno 🎉🎉🎉
@PatSmith-wi1kz2 ай бұрын
Questa canzone è un capolavoro di emozioni
@PatSmith-wi1kz2 ай бұрын
Bellissima
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
GRAZIE!
@bepy8602 ай бұрын
Canzone di indiscusso valore che in calabria conoscono quasi tutti quanti. La versione di Profazio riesce poi ad impreziosirla al meglio e meriterebbe perciò di essere sempre messa in bella vista, considerando anche il fatto che porta la firma di uno degli autori del brano. Non sapevo cmq che anche Profazio si fosse impegnato per dargli vita, io pensavo che l'avesse solamente interpretato con il suo stile inconfondibile che riusciva ogni volta ad imporsi con grande autorevolezza. Sapevo invece che Profazio aveva supportato Minervini quando si impegnò per realizzare questi due brani: ''beddha vorria partiri'' e ''la luna è janca''. Il primo dei due lo conobbi di recente e non mi dispiacque affatto, pur trovandolo ovviamente inferiore rispetto a ''stornelli della sila''. L'altro invece mi è del tutto sconosciuto perché è ormai scomparso dalla circolazione, nonostante abbia avuto un discreto successo di pubblico all'epoca, dovuto anche al film ''il lupo della sila'' in cui venne scelto come colonna sonora. Lei come lo giudicò quando ebbe l'opportunità di poterlo ascoltare per la prima volta?... per il momento mi accontenterei anche solo di conoscerlo attraverso la sua opinione. La saluto e grazie come sempre per l'ottimo lavoro che sta svolgendo in onore di suo padre.
@Bruno1951-f4f2 ай бұрын
Il mio Pensiero per GABRIELLA FERRI il 18 Settembre 2024. "Cara Maria Gabriella, ti scrivo come si scrive ad un'amica che mi accompagna da più di sessant'anni, oggi 18 Settembre 2024 compi 82 anni ma per me, e credo non solo per me, sei rimasta e rimarrai per sempre la bella dolce cara ragazza, fattasi poi magnifica donna, che con la Tua bellissima voce calda, a volte roca, quando il pathos raggiunge il suo acme, ci hai saputo donare tanto e forse tutto di Te facendo tue, in maniera indelebile, le tante bellissime canzoni del repertorio romano, che Tu hai ampliato con quelle bellissime scritte da Te, tanto che i giovani "romani di oggi" come me, io ho appena 73 anni, non possono dire "sono romano" senza citare Te come la loro musa. Tutte le volte che ti ascolto, e sono tante tutti i giorni e fino a notte tarda, non posso che sentire una grande nostalgia, una grande gioia ed una grande tristezza pensando quante altre belle emozioni avresti voluto e saputo regalarci. "Remedios" è un esempio. "Quanto sei bella Roma" è un'altra perla del tuo modo di vivere e di farci vivere la bellezza di una città che molti vedono sommariamente per la sua immensa arte, ma che un romano, come Te, vive col cuore. "Sinnò me moro" insieme a "Barcarolo Romano" e "Madonna degli Angeli" sono sicuramente le liriche nelle quali ti sei più incarnata e che resteranno per sempre, con il tuo pathos, il simbolo struggente della tua sensibilità di vera Romana. La tua sentita interpretazione di "Grazie alla Vita", letta a posteriori conoscendo la storia della sua autrice, Violetta Parra e della Tua, mi fá capire ancora di più quanto eri sensibile e profonda. La "Tammurriata nera" insieme a "Malafemmena" sono le due estremità della Tua enorme ecletticità espressiva capace di incantare chi ti ascolta, perlomeno me. La Tua grandezza è quella di essere stata capace di esprimerti al massimo, in maniera naturale, nelle tante canzoni "profonde", dove c'hai spaccato il cuore, così come nei tanti Stornelli/Aritornelli Romaneschi, e uno per tutti è "Stornelli a Dispetto" con Claudio Villa, dove hai superato te stessa per la simpatia e la bravura che hai saputo dimostrare regalandoci perle di genuina freschezza ed allegria. Hai saputo interpretare in manira superba tante canzoni latinoamericane e lasciare in quei Paesi un ricordo indelebile, come è possibile verificare dalle tante testimonianze nei commenti alle tue canzoni. Spero che Tu, dall'alto, possa sentire in queste poche parole il sentimento di profonda stima, ammirazione ed affetto che ho per te. Grazie per averci lasciato un patrimonio veramente prezioso che per un "romano" è inestimabile. Buon Compleanno ❤, r.i.p. e continua a cantare, lì dove sei nell'immensità del creato, così possiamo sperare di sentire ancora la tua voce, che ci accompagna e non ci fa perdere la nostra romanità." 🎉 Bruno
@vincesarano2 ай бұрын
Molto particolare, rende molto bene l'idea del lamento. Grazie Ermanno
@francescoporcaro-b4m2 ай бұрын
GRANDE TRA I GRANDI
@francescoporcaro-b4mАй бұрын
Un grande immenso ....per sempre
@claudiabarilla85022 ай бұрын
Salve sono LA NIPOTE DIRETTA DI COSIMO BARILLÀ, in quanto mio NONNO PATERNO, la poesia/testo come hanno scritto sopra si trova a PAG 74 del libro ed è una poesia, sarei lieta se mi contattasse per email e le manderò una copia del libro, ed anche la foto dei manoscritti originali, mio nonno morì nel 1956 ma molte poesie furono musicate e diventate canzoni popolari anche durante la sua vita. La pregherei da parte della mia famiglia di indicare l autore del testo. Aspetto sue notizie per farle avere il tutto.
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
Ho la prova che avete ragione. Sul disco stesso, che é visibile alla fine della canzone, c'é scritto chiaramente: FIMMINI MAVARI, canzone di G. La face - C. Barillá - O. E. Profazio. Mi scuso, ma non me ne ero accorto. Mi farebbe comunque piacere avere una copia del libro di suo nonno. Mi puó contattare su FACEBOOK o MESSENGER profilo OTELLO ERMANNO PROFAZIO.
@ermannoprofazio7066Ай бұрын
Mi scuso per non aver citato suo nonno Cosimo Barillá tra gli autori della canzone "I FIMMINI MAVARI" cantata da mio padre Otello Profazio ed incisa nel 1961. In genere, prima di pubblicare, cerco sempre di documentarmi, ma in questo caso ho fallito miseramente. L'informazione era a disposizione sul disco stesso. Ho modificato la descrizione del video inserendo l'autore del testo (C. Barillá) cui mio padre si é ispirato. Ad ogni modo rinnovo la richiesta: vorrei acquistare una copia, se disponibile, del libro di suo nonno.
@Bruno1951-f4f2 ай бұрын
Gabriella, non cantava, non interpretava le canzoni, le viveva con tutto il suo animo. Amava quello che viveva, le canzoni profonde, nelle quali viene fuori tutta la sua interiorità, così come le canzoni per Roma, la nostra città che Lei ha amato profondamente, gli allegri Stornelli e Aritornelli che ha scritto anche in prima persona dandogli un tocco di giovanile gioiosità. Non bisogna dimenticare le sue interpretazioni al Bagaglino dove diventò la voce ufficiale, in televisione con Mazzabubù, Dove sta Zazà e le tante altre cose che ha fatto, oltre che in Italia, anche all'estero. Grande... Grande... Grande... Gabriella ❤ vivrai per sempre nel cuore di chi Ti ama e ama Roma. 🎉
@domenicocorigliano54522 ай бұрын
Carissimo Ermanno, cantavo anch'io così questa strofa: Ciuri di ruvittaru e spini santi... s'iddha passannu cantati mi senti... non cantu non p'amuri non p'amanti: perchí mancu mi passi pi la menti!... Mi sono in realtà accorto che Otello canta: s'iddhu passannu cantati mi senti... quindi credo che il protagonista si riferisca al nuovo lui della sua ex-fidanzata a cui rivolge il canto. Non ci avevo mai fatto caso, ma ciò rende, secondo me, ancora più poetico e profondo il testo. Come non vedere un richiamo al classico della canzone napoletana "Voce 'e notte" di Nicolardi-De Curtis, Si 'sta voce, che chiagne 'int' 'a nuttata Te sceta 'o sposo, nun avé paura Vide ch'è senza nomme 'a serenata Dille ca dorme e che se rassicura dove il protagonista suggerisce all'amata che ascolta la serenata cosa raccontare a suo marito accanto a lei. Cambia comunque il contesto: in 'voce 'e notte' si percepisce una partecipazione affettiva da parte dell'amata, nel caso di 'ciuri ciuri' sembra (sembra) che l'amata sia completamente distaccata dal vecchio amore. Grazie mille di queste pubblicazioni, ci fanno sentire ancora Otello vicino.
@GiovannaRosaci2 ай бұрын
Grazie....conoscevo solo il ritornello
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
Grazie per questa precisazione! Ho controllato e corretto il testo della canzone nella descrizione. Ringrazio per l'attenzione, per le citazioni e riferimenti alla canzone napoletana. Del resto le canzoni popolari riecheggiano in tutte le regioni d'italia, simili, ma con sfumature diverse: il popolo si é sempre appropriato delle canzoni riinterpretandole ed usandole secondo la propria sensibilitá, contesto ed esigenze. Perché, come diceva Troisi nel film "Il postino": la poesia non é di chi la scrive, ma di chi gli serve!
@domenicocorigliano54522 ай бұрын
Grazie a lei. Sono pienamente d'accordo: la poesia è patrimonio di tutti e può e deve essere derubata, e di contro la creazione deve sempre tenere conto di chi ci ha preceduto, soprattutto se si parla di folklore tradizionale.
@flavioaddazio29172 ай бұрын
Che perla
@bepy8602 ай бұрын
Ricorda molto nella melodia e nel modo con cui va interpretata, le prime canzoni sfornate da Modugno. Il testo poi rappresenta il suo vero punto di forza perché riesce a rappresentare molto bene la figura dell'uomo di piazza che, svolgendo sempre il suo lavoro con grande cortesia e genuinità, finisce per entrare nel cuore della gente, talmente tanto che vorrebbero vederselo attorno perfino negli anni in cui la vecchiaia prende il sopravvento su di lui limitandolo nelle uscite. Un tempo in effetti non era difficile incrociarsi con tali personaggi a cui nessuno avrebbe mai negato loro un saluto perché capaci di sapersi fare benvolere grazie alla loro semplicità. È bello cmq il lasciarsi trainare da brani come questo qui che conducono dritti verso i tempi andati, i quali conserveranno sempre una propria identità fatta di usi e tradizioni che gli appartengono in maniera esclusiva. Figlie dei tempi passati, erano anche i fimmini mavari, alle quali venne dedicato un brano interpretato da Profazio,che porta il loro nome e che io ho conosciuto grazie a lei. Anche Profazio punto di riferimento di un modo di trattare la musica popolare che ormai non esiste più?... io direi proprio di sì e forse questo brano, come ha detto pure lei giustamente, gli diede maggiori motivazioni per portare avanti i suoi progetti, perché riuscì ad immedesimarsi nel suo protagonista. Per quel che mi riguarda, significativo sia il brano che la sua presentazione, posso quindi ritenermi soddisfatto ed ora rimango in attesa degli altri a me sconosciuti,che sono sicuro non mi deluderanno nemmeno.
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
È vero che ricorda le prime canzoni di Modugno. Anche nel modo il suonare e percuotere la chitarra. Pensi che neanch'io ricordavo questo brano ed é stata una scoperta emozionante, tanto che ho esitato e aspettato mesi prima di pubblicarlo, perché volevo tenermelo per me...ma poi ho pensato che c'é gente come lei che ama questo genere di musica ed aspetta con ansia che "tutto venga svelato". È chiaro che non tutte le opere sconosciute di mio padre sono dei "capolavori", qualche delusione qua e la é inevitabile. Giá ne ha avuto un assaggio con "Marito? No!", scritta sempre da Mimmo Aracri, canzone invecchiata male, come giustamente lei ha commentato. Credo comunque che Aracri componendo "Il venditore ambulante" si sia ampiamente riscattato.
@bepy8603 ай бұрын
Non mi era ignota perché fece parte di un corposo pacchetto dedicato alle rarità di Profazio che venne pubblicato su KZbin nel recente passato per la gioia di chi come me ha sempre desiderato andare oltre le incisioni di Profazio più conosciute e rinomate. Fu una scoperta che non ebbe affatto il difetto di deludermi perché la canzone la trovai orecchiabile, garbata ed eseguita nella maniera che risultava la più congeniale per valorizzarla al meglio. Naturalmente mi ha fatto enorme piacere risentirla attraverso la sua pubblicazione perché lei come al solito riesce tutte quante ad impreziosirle con i suoi scritti che sanno fare ogni volta la differenza. Certo per me il piacere è doppio quando il suo modo di operare lo mette al servizio di brani interpretati da Profazio che non ho mai ascoltato in precedenza. E devo ammettere che sono state tante le chicche di Profazio che ho conosciuto grazie a lei, l'ultima delle quali è stata ''ninna nanna all'amuri perdutu''. Ovviamente sarei strafelice se me ne facesse sentire delle altre di chicche e, per agevolargli il compito , le dico quali sono quelle che non conosco, che poi sarebbero in sostanza quelle che mancano su KZbin: finestra vascia,la luna è janca, cielo senza stelle, stornelli burleschi,ostinazione,il venditore ambulante, mottetti calabresi, l'ombrellone a strisce blu,le nuvole cadranno dalle nuvole,la colonna, tarantella ravagnesota,scialacori, o scuitato ed u gualanu.
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
Grazie per i commenti! Cercheró di soddisfare a poco a poco tutte le richieste che sto ricevendo, ma ci vorrá un po' di tempo, perché non posso dedicarmi a questa piacevole attivitá "full time". Solo una domanda: non trovo la canzone intitolata "la colonna", mi conferma che il titolo é corretto?
@bepy8602 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 Ho quel libro della squilibri editori dedicato a Profazio che dava in allegato due cd con le canzoni che hanno caratterizzato la carriera dell'artista in questione. In quel libro veniva illustrata anche la sua discografia ed io è da lì che sono venuto a conoscenza dell'esistenza del disco di Profazio uscito nell'ottobre del 1963 che dava la possibilità di poter ascoltare questi due brani: ''sciruni'' e quello che interessa a noi che si chiama appunto ''la colonna''.
@bepy8602 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 Ho quel libro della squilibri editori dedicato a Profazio che dava in allegato due cd con le canzoni che hanno caratterizzato la carriera dell'artista in questione. In quel libro veniva illustrata anche la sua discografia ed io è da lì che sono venuto a conoscenza dell'esistenza del disco di Profazio uscito nell'ottobre del 1963 che dava la possibilità di poter ascoltare questi due brani: ''sciruni'' e quello che interessa a noi che si chiama appunto ''la colonna''.
@bepy8602 ай бұрын
Ho quel libro della squilibri editori dedicato a Profazio che dava in allegato due cd con le canzoni che hanno caratterizzato la carriera dell'artista in questione. In quel libro veniva illustrata anche la sua discografia ed io è da lì che sono venuto a conoscenza dell'esistenza del disco di Profazio uscito nell'ottobre del 1963 che offriva la possibilità di poter ascoltare questi due brani: ''sciruni'' e quello che interessa a noi che si chiama appunto ''la colonna''.
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
Ho controllato, é un errore di stampa. Il titolo corretto é "la caloma".
@GiovannaRosaci3 ай бұрын
La prima volta che ascolto questa canzone. Conoscevo l' altra di cui titolo pensavo fosse " Amuri Amuri" , ma a quanto pare non e' così, ma e' solo " Amuri" bellissima a mio parere la piu' bella in assoluto . Cmnq anche questa a me sconosciuta fino adesso e' anche una canzone interessante.
@donatellabrizzi28133 ай бұрын
Ci manchi Gabriella!
@GiovannaRosaci3 ай бұрын
Una canzone molto orecchiabile, difficile che non rimane in testa tipo tormentone....ogni volta che l' ascolto mi fa ridere molto😅
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Hai la prima versione degli anni 50? Grazie
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Il disco che ho utilizzato per la pubblicazione é un 45 giri del 1958, che una "ristampa" del 78 giri del 1954. Quindi la canzone é quella originale del 1954.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Penso che non ho mai sentito questa versione. Grazie di nuovo signor Profazio
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
È un piacere far scoprire canzoni di mio padre che erano state dimenticate. It is my goal.
@PatSmith-wi1kz2 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 un giorno vorrei salutarti in persona.
@ermannoprofazio70662 ай бұрын
Volentieri!
@vincenzo28819473 ай бұрын
Mi compiaccio. E` bello sapere del nostro grande professore Profazio.
@FrancescoBarillà-k2x3 ай бұрын
Ho verificato il testo si trova alla pagina 74 del libro "Poesie Dialettali" di Cosimo Barillà editore Mario Penna A D 2013 anche con mia prefazione !!! Ciccio Barillà
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Non voglio mettere in dubbio quello che lei scrive, ma solo far notare che la canzone venne incisa nel 1961 e depositata alla SIAE con testo attribuito a Giuseppe Laface/Otello Profazio, mentre il libro del cugino di suo padre é stato pubblicato nel 2013, piú di 50 anni dopo.
@artemisia2223 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 Se è stata depositata alla SIAE da Giuseppe Laface/Otello Profazio è stato commesso un ILLECITO perché la poesia è di Cosimo Barillà e possiamo dimostrarlo
@FrancescoBarillà-k2x3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 Per completezza di informazioni, faccio notare che quando si legge la data di pubblicazione del libro (pagina 3) alzando di poco lo sguardo potrà leggere anche la scritta "In copertina foto dell'autore Cosimo Barillà (1911 - 1956), poco tempo prima della sua prematura scomparsa, avvenuta nell'anno 1956, all'età di 45 anni" e porsi "ragionevoli interrogativi" in merito. Ciccio Barillà
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Ho premesso che non metto in dubbio quello che lei dice. Ma non ho il libro e non le so dire se mio padre e Giuseppe Laface siano mai stati in contatto con Cosimo Barillá. Non lo escludo. Comunque mi piacerebbe avere il libro per poterlo leggere. Mi sa dire come posso fare per comprare o ordinare una copia?
@claudiabarilla85022 ай бұрын
Giusto Ciccio.. Speriamo che il Signore mi contatti in privato per ogni chiarimento in merito.
@FrancescoBarillà-k2x3 ай бұрын
Ma questa canzone ka conosco bene !!!!!! se non mi sbaglio è stata scritta dal carissimo cugino di mio padre il poeta COSIMO BARILLA' di Archi (Reggio di Calabria) !!!!!!
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Non voglio mettere in dubbio quello che lei scrive, ma solo far notare che la canzone venne incisa nel 1961 e depositata alla SIAE con testo attribuito a Giuseppe Laface/Otello Profazio, mentre il libro del cugino di suo padre é stato pubblicato nel 2013, piú di 50 anni dopo.
@RITABARILLA-zt3sh3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 ciò non toglie che la poesia è di Cosimo Barillà! Chi l'ha depositata alla SIAE ha commesso un illecito
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Come ho detto, puó darsi abbiate ragione, ma intanto alla SIAE le canzoni vengono depositare come opere musicali e, da quello che capisco, Cosimo Barillá era un poeta, non un musicista. Inoltre, come detto, la canzone é stata incisa e divulgata nel 1961. Oggi nel 2024 questa segnalazione giunge tardiva essendo morti (purtroppo) tutti i progonisti della storia. Cercherei di evitare atteggiamenti bellicosi e parole grosse. Gradirei invece avere una copia del libro. Mi farebbe veramente piacere.
@artemisia2223 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 La segnalazione arriva ora perché ora siamo venuti a conoscenza dell'esistenza di questa canzone. Il libro è stato pubblicato dopo un lungo lavoro di raccolta e trascrizione dei manoscritti, tra cui quello di "I fimmini mavari". Il libro è andato esaurito e non sono previste ristampe.
@claudiabarilla85022 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066mi contatti.
@GiovannaRosaci3 ай бұрын
Non pensavo che questa canzone che ho sentito piu' di una volta cantata da Profazio fosse stata incisa nel 1954.....cmnq sempre piacevole sentirla. Ricordo con grande simpatia l' espressione di Profazio quando la cantava ....ironica e allegra....Grande Otello e unico.❤. Uno di noi.😊
@giorgioinfantino14413 ай бұрын
Lu medicu non veni
@domdel13853 ай бұрын
👏💓🌹🙏
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Bellissimo duetto con una calabrese con una bella voce come lui
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Che canzone spettacolare. Grazie. Le prime 4 incisioni di 78 giri mai fatte di tuo padre quale sarebbero?
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
questi sono i primi 13 78 giri incisi negli anni 1953-55. CETRA DC5686 U ciucciu U figghio d'u mastru pettinaru 1953 CETRA DC6087 Mi vogghiu maritari Riggitana 1954 CETRA DC6088 Chiamatimi 'u medicu Amuri amuri 1954 CETRA DC6089 Stornelli calabresi Tarantella calabrese 1954 CETRA DC6271 Chi bellu mussu Calabrisella 1955 CETRA DC6272 Ch'era cafuni lu pecuraru Ninna nanna all'amuri perdutu 1955 CETRA DC6273 A malavita U me sceccu 1955 CETRA DC6274 La soggira Mi maritai 1955 CETRA DC6275 Nchianu unu, scindu ddui Serenata amorosa 1955 CETRA DC6276 U pecuraru Stornelli di sdegno 1955 CETRA DC6439 Tarantella paesana Prima dicisti si 1955 CETRA DC6440 Mi ficiru sindacu Stornelli della sila 1955 CETRA DC6441 Amuri muntagnolu Stornelli d'amuri 1955
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
A mio padre piaceva questa canzone e aveva il rammarico di non aver avuto occasione di inserirla in qualche 33 giri per valorizzarla. Comunque fammi sapere se c'é qualche brano che ti interessa , vorresti ascoltare, ma non ho ancora pubblicato.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 mi piacciono le gemme folk musicali non tanto conosciute. Per caso suo padre aveva una collezione di altra musica non cantata da lui di musica calabrese e siciliana e di fiasrmonica degli anni 30 40 50 60 su dischi? Io sono un gran amatore di musica calabrese siciliana e altro folk italiano e fisarmonica.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 grazie di cuore per questo elenco. Suo padre aveva una voce melodica suave. Vorrei ascoltare da 78giri Prima dicisti di si.. Serenata Amorosa. Colapesce Stornelli Della Sila Stornelli Damore. Ha fatto duette con donne calabresi? Ha fatto Canzoni con fisarmonica cornamusa e mandolino?
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Prima dicisti si, Stornelli d'amore e stornelli della sila verranno pubblicati a breve Serenata Amorosa é giá stata pubblicata: kzbin.info/www/bejne/nZece5miZcabeNU Di "Colapesce" é stata pubbllicata una versione live, eseguita nel'ultimo concerto a ROMA il 14 maggio 2022: kzbin.info/www/bejne/hIuvdIaDnsqmmrc Credo abbia fatto dei duetti nei concerti. Forse ha inciso qualche canzone con Francesca Prestia. Non credo abbia usato a zampogna in qualche canzone. Riguardo il mandolino non ricordo. La maggior parte delle sue canzoni sono accompagnate solo da una o due chitarre. Talvolta é presente il marranzano suonato da Salvatore Schiliró.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Mi piacciono tanto i suoi brani con il fisarminicista
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Il fisarmonicista nei primi dischi era il fratello di otello (Vincenzo Profazio), si era molto bravo.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 concordo..aveva un suono molto che attrae lorecchio
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
Le sue migliori Canzoni sono state incise prima degli anni 65
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
Grazie per il commento. Ovviamente il picco di creativitá si ha in gioventú, ma penso che anche dopo il 1965 mio padre abbia prodotto delle cose interessanti. Penso ad esempio al disco QUA SI CAMPA D'ARIA 1974, piú di un milione di copie vendute, record per un 33 giri di musica folk italiana, o anche all'ultimo CD "LA STORIA " del 2018, prodotto da Squilibri.
@PatSmith-wi1kz3 ай бұрын
@@ermannoprofazio7066 si ma anche la voce vibrante e melodica e anche la entourage di fisarmonica era speciale se solo includeva banjo e mandolino. Questa canzone è un capolavoro
@trebisonda71043 ай бұрын
Immortale come la Sua Musica! Ci manchi!
@flavioaddazio29173 ай бұрын
Album in musicassetta prodotto per la Fonit Cetra! La stessa etichetta di Villa e compagnia bella! Grande immenso e colto Profazio
@ermannoprofazio70663 ай бұрын
In realtá in origine era stato pubblicato su un vinile 33 giri nel 1969. La musicassetta é una "ristampa"
@flavioaddazio29173 ай бұрын
Copertina dell'album sollazzevole disegnata da Bonvi noto fumettista e umorista italiano! Ma questo lo sanno in pochi
@flavioaddazio29173 ай бұрын
San giuseppe l'ebanista fu lo primo socialista...
@flavioaddazio29173 ай бұрын
La laurea in lettere si vede eh! Grande Otello
@flavioaddazio29173 ай бұрын
Queste versioni sono inestimabili,hanno un valore immenso poiche irriperebili altrove!