@@jakt0251 beh, quali siano gli autori che mi interessano lo vedi dal canale stesso. 😂 Per quanto riguarda le TCC (o CBT) sono una parentesi di breve durata, tra non molto, sempre secondo me, siccome gli psicoanalisti continueranno a stare sull'iperuranio con o senza CBT, andrà per la maggiore il modello sistemico-relazionale.

Nein, nemmeno per Freud ci stava il complesso di Elettra, negli scritti sull'Edipo dice che vale per tutti e due. Il complesso di Elettra è di Jung, ma è fondamentalmente inutile, al massimo rimane una fase nel complesso edipico della bambina, ma sempre di Edipo si tratta.

@@eSSe_Psicologia Grazie per la risposta caro Esse, Volevo chiederti: la soggettivazione che si costruisce nell'Edipo nel rapporto madre-padre-figlio e del Fallo ecc determina anche l'orientamento sessuale? Cioè vorrei sapere: dal punto di vista di Lacan da che cosa è determinata l'eterosessualità, l'omosessualità[maschile e femminile] e la transessualità? Chiedo questo però senza scadere ovviamente nel moralismo bigotto ed omofobico delle fantomatiche "terapie di guarigione" dall'omosessualità, o dalla transessualità, dato che non c'è nulla da dover guarire in un orientamento sessuale

@AlessandroDomiziani (Perdonami il ritardo nella risposta ma KZbin non mi ha mandato la notifica) Assolutamente sì, ma Lacan fa qualcosa che oggi non si fa più, sbagliando; ovvero, rende la sessuazione un problema "esistenzialista", piazzarsi come Uomo o Donna (che è un'insondabile scelta dell'essere del soggetto, anche e soprattutto alla luce della sua storia, quindi dell'Edipo), non solo non riguarda la differenza sessuale, quello che si ha o non si ha in mezzo alle gambe (maschio/femmina), ma non riguarda nemmeno il chi ci si porta a letto. All'epoca di questo video ero ancora troppo acerbo per rendermene conto, ma la questione della sessuazione per Lacan riguarda il modo in cui un soggetto si mette in rapporto alla morte. L'Edipo parte quando ci si rende conto che prima o poi i nostri genitori devono morire e che quindi anche noi dobbiamo morire. Ciò comporta tutta una serie di mancanze nel nostro discorso attuale, che la butta sull'infinito slittamento metonimico dell'identità. Ma, piuttosto, che rapporto hanno con la vita e la morte i bisessuali, e i transessuali, e gli asessuali..? Sono nichilisti? Cinici? Come se la passano, appunto, dal punto di vista esistenzialista queste persone? Perché è a questo che serve la sessuazione.

@AlessandroDomiziani Poi, lungi dal porla sulla questione delle "terapie di conversione", Lacan nel seminario V lo dice chiaramente: l'omosessuale è curabile. Non nel senso che l'omosessualità è una malattia, ma principalmente per due motivi: innanzitutto, all'epoca, gli psicoanalisti non accettavano in analisi omosessuali, transessuali, ecc... Lacan sì, era tra i pochissimi, se non l'unico, ad accettarli in analisi, in questo senso sono "curabili", ovvero, come tutti possono avere accesso all'analisi; in secondo luogo, la butta sulla questione della "ristrutturazione edipica", in analisi, tornando su certi argomenti della propria storia, del proprio Edipo, è possibile che una persona prima omosessuale assuma una posizione eterosessuale, questo però in maniera assolutamente spontanea e mai imposta, anche perché l'analista, soprattutto per come lo intendeva Lacan, non impone mai nulla, lascia parlare ed è uno strumento dell'analizzante. Quindi, non c'è nulla di più lontano dalla psicoanalisi delle "terapie di conversione", la psicoanalisi non fa ortopedia dell'individuo, si interessa del soggetto.

@@eSSe_Psicologia Esse, sarebbe bello un video sulla pratica clinica della psicoanalisi dal punto di vista lacaniano cioè sarebbe bello un video in cui si spiega come si potrebbe comportare uno psicoanalista lacaniano si trova in analisi uno schzofrenico, un paranoico, un nevrotico, un ossesivo, un perverso - anche se è difficile che i perversi vadano in analisi, dato che voglio costruirsi una Legge al di là della Legge, come ricorda anche Massimo Recalcati - ecc e poi ci sonoa nche le persone con i disturbi di personalità borderline, il disturbo bipolare, il disturbo ossessivo-compulsivo, i disturbi dello spettro autistico ecc Insomma, sarebbe bello un video in cui si spiega cosa POTREBBE ACCADERE NELLE SEDUTE di PSICOANALISI di matrice LACANIANA con questa tipolologia di pazienti e con questa tipologie di persone

@@maecenatibus grazie! Si tratta di uno dei video più difficili in assoluto da "digerire" a causa dei temi trattati. Sono quindi molto contento che sia stato di gradimento per qualcuno che ha scoperto il canale da poco. ❤️

@@ChiaraB96 proprio perché elude una censura si tratta di un "brevissimo superamento della castrazione", basti pensare ai più semplici giochi di parole, crasi, neologismi, ecc... i motti più articolati finiscono poi per riferirsi a questioni più specifiche ed attuali, ma la sostanza rimane quella, si dice ciò che non può essere detto in forma di motto. Naturalmente la castrazione rimane, per il solo fatto di parlare, il motto ha a che vedere col plusgodere che ne deriva, si gioca con il limite stesso.

@@eSSe_Psicologia ho capito, grazie, forse avevo preso la questione in modo troppo letterale. Pensavo che “superamento della castrazione” significasse una sua completa negazione, un non tenerne conto. Ora è più chiaro!

Me lo paga lei?

@@mariamanfredini1781 indifferente. Ci fu un dibattito sulla questione perché alcuni prendevano direttamente dal francese "psychanalyse", ma è questione di lana caprina.

@@mariamanfredini1781 dipende, può essere una delle due, un tratto isterico, come una psicosi. Non sono i sintomi o i fenomeni a fare la diagnosi. 🤷‍♂️ Quale "funzione" ha quel determinato sintomo o fenomeno per il soggetto? A che cosa gli serve nel suo rapporto con l'Altro, quindi, in che posizione sta il soggetto rispetto all'Altro? È questo a fare diagnosi. La fenomenologia fa diagnosi solo con i "fenomeni elementari": se ci si ritrova davanti ad un'allucinazione, la diagnosi c'è già.

@eSSe_Psicologia grazie e complimenti per tutto

@@mariamanfredini1781 di nulla! 😊

@@carminecorsetto52 sto per finire la magistrale, e quest'anno è probabile che inizi la scuola di psicoterapia con riserva (se riesco ad abilitarmi alla sessione estiva), ho la fortuna di avere una scuola lacaniana qui a Catania.

@@marcomagnabosco8758 purtroppo una fonte vera e propria non ci sta, nel senso che non s'è fatti studi epidemiologici direttamente da parte della psicoanalisi, è una cosa che si dice tra gli psicoanalisti per il semplice motivo che in studio ci si ritrova sempre ad avere a che fare con nevrotici e psicotici, e se becchi un perverso è tanto. A questo aggiungi i dati statistici su determinati crimini, come pedofilia, ecc... e per induzione si capisce che la percentuale di perversi (parlo sempre di struttura clinica perversa, non di perversioni di tratto) è sempre molto più bassa rispetto alle altre due strutture. In genere, anche i nevrotici dovrebbero essere più degli psicotici, ma ci sta un "numero nero" di psicosi ordinarie che se non sei lacaniano non diagnostichi come tali, ma, sempre in generale, anche gli psicotici sono meno dei nevrotici, che dovrebbero essere il grosso della popolazione. Insomma, per capire questa cosa bisogna riferirsi a studi statistici esterni alla psicoanalisi ed alla pratica clinica effettiva.

@@trilli1965 perché era un essere umano. Essere sia un bravo analista nella pratica che un ottimo teorico non ti rendono esente dai tuoi problemi personali. Ha letto "Vita con Lacan" di C. Millot (la sua ultima compagna)? I problemi personali, poi, sono problemi personali. Anche J.-A. Miller se n'é accorto, ma piuttosto, ad esempio, un errore parecchio grave di Lacan è stato affidarsi, per la diffusione della psicoanalisi lacaniana in Italia, a Contri, Verdiglione e Drazien, che hanno fatto solo danni (si pensi a Verdiglione, che sta in carcere per truffa ed evasione con una psicosi paranoica scompensata), e se in Italia, rispetto ai lacaniani all'estero, si è indietro è anche per questo.

Ho conosciuto analisti che si sono formati con Verdiglione ma evitano di citarlo nei loro rispettivi curriculum

@@mariamanfredini1781 a ben vedere. 😅

@@natascianobili7866 già, in merito all'antropologia ce ne sta tantissima, la Scuola di Francoforte, inventando questo termine per come inteso oggi, ha fatto un danno immane, grazie a Marcuse e Fromm sono rimasti tutti a Bachofen senza saperlo.

@@lorenzozerbi7968 grazie mille! ❤️ I manuali, comunque, studiateli! 😂

@@CAVAREX grazie!

Vado per punti: 1. Hai selettivamente ascoltato solo la prima parte del video: ad un certo punto cito palesemente Furio Jesi dicendo che Bachofen s'è costruito un mito personale (dedica Il Matriarcato a sua madre! 😂), e passo un altro mezzo video a dire che non esiste il matriarcato, perché è lo stato di natura, ed esiste solo il patriarcato perché è sinonimo di cultura, civiltà. La Legge è istituita dal Padre, e quelle che vengono ritenute culture "matriarcali" solo perché matrilineari o perché credevano in divinità femminili non lo erano comunque, in quanto società avevano delle leggi, quindi sono patriarcali pure quelle. È Levi-Strauss il mio riferimento, non Bachofen, ne parlo perché Bachofen è il riferimento del femminismo, e di tutti quelli che si sono bevuti il suo diritto materno (comprese queste paleo-antropologhe che mi hai citato). 2. L'Edipo è sì una questione "sociale" (nella misura in cui, sociologicamente parlando, la famiglia è unità prima della società), ma ne è alla base proprio perché il Padre serve ad istituire una Legge. Lacan quando dice che "non potrà reggere il cartellone" non lo dice mica in senso ottimistico! Il Padre... o peggio. Questo dice nel Seminario XIX (che cito sempre nella seconda parte del video che hai ignorato). Anche perché, come dice Miller nel suo scritto uscito nell'ultimo numero di La Psicoanalisi proprio sul tema del patriarcato (tema trattato in PIPOL 11 che ho anticipato di parecchi mesi con questo video), una volta che è evaporato il padre, non ci mette nulla ad evaporare anche la madre. Per il resto... Edipo Re ed Edipo a Colono quando sono state scritte? E da quanto altro tempo prima venivano tramandate? Ricordo anche che Freud (Lacan era freudiano, siamo noi che, se vogliamo, ci diciamo lacaniani) con Totem e tabù rende il complesso di Edipo un fantasma universale a tutte le società, e Levi-Strauss questo lo conferma sottolineando come il divieto d'incesto sia la PRIMA Legge ad istituire strutturalmente TUTTE le società esistenti.

@@eSSe_Psicologia purtroppo ho ascoltato tutto e ribadisco: dovresti approfondire i testi che ti ho consigliato. Il tuo intervento, così com'è è rovinato dalla poca equidistanza dovuta alla tua poca esperienza e giovane età e probabilmente ad una formazione reattiva che dovresti vederti con calma. Molte cose sono opinabili, te lo dico da lacaniano di una certa età. Cosa temi del femminismo? Non interessa che rispondi a me.

Mi spiace, ma J.-A. Miller ha praticamente sostenuto e ribadito le stesse cose che ho detto qui, e ben dopo la pubblicazione di questo video! Se non ha esperienza lui, considerato da Lacan il suo unico lettore, non so chi altro ne possa avere. Non c'è paternalismo che tenga. E basta cicciare la solita argomentazione fantoccia "cosa ti spaventa del femminismo?"! Cosa spaventa del tramonto dell'Occidente? Semmai.

​​​​​​​@@user-ik5ym6qi2m quello che posso consigliarti io, da futuro lacaniano, è di recuperare l'ultimo numero di La Psicoanalisi ed i resoconti di PIPOL 11. Poi, non so se la tua scuola fa riferimento a Miller o vieni da Ali o dalla scuola di Recalcati, ma poco importa, tutti gli ultimi scritti al riguardo prodotti nel Campo Freudiano parlano chiaro, e sono assolutamente fiero di poter dire di averli ampiamente anticipati sul tempo con questo video.

Sì, ma bastava un solo commento.

Per i complottisti c'è sempre un complotto, ovunque, pure nel semplice naufragio di uno yacht. È logico che prima o poi ci azzeccano, gli orologi rotti segnano l'ora giusta per ben due volte al giorno... 😊 La psicoanalisi mi ha insegnato che se un paranoico crede che sua moglie lo tradisca, non è che se si scopre che la moglie lo tradisce per davvero è meno paranoico!

Beh, sai com'è se un matrimonio presuppone che ci siano un uomo e una donna (mettendo da parte unioni civili, ecc.), quindi che il 50% delle separazioni sia principalmente dovuto dal partner femminile mi sembra più che fisiologico... 😅 La redpill è una ideologia del complotto tanto quanto quella femminista. Non è che siccome le femministe fanno A, allora bisogna fare A'... 😂

@@eSSe_Psicologia no nella stragrande maggioranza dei divorzi é la donna a volerlo perché ha tutto da guadagnarci a differenza degli uomini. Il femminismo ha distrutto la società ed ora spero che quanti più uomini al mondo diventino redpillati per capire come salvarsi la vita, molti ragazzi con cui parlo non sanno nulla di redpill eppure mi danno ragione, sarà il futuro mettiti l'animo in pace perché anche se uno non segue la redpill basta che é un attimo sveglio e si rende conto che direzione ha preso la società

Da quale bolla di autoconferma creatasi su facebook provieni? Così, per curiosità. Te lo chiedo perché è palese tu non abbia notato che critico anche il femminismo sul mio canale, d'altronde, sono le femministe le vostre donne.

​@@eSSe_Psicologia da nessuna bolla semplicemente ho letto ed appreso cosa dice la redpill e poi effettivamente ho notato che le cose erano reali. Basta analizzare i comportamenti della società. Le femministe sono all'opposto dei redpillati quindi non credo che siano le nostre donne come dici tu. É ovvio che siano due estremismi ma fino a quando la società tenderà ad appoggiare l'ideologia femminista esisterà un altro estremismo uguale e contrario per riequilibrare la situazione. É sempre avvenuto così

Nono, mi riferivo a questo video, come ci sei arrivato? È palese sia stato appena ricondiviso da qualche gruppo che seguite, guarda caso, proprio questo e l'altro sul complottismo, che casualità! 🤣

@@gianlucagenova77 ad oggi, l'unico esistente in italiano, quello di Crepaldi, comunque, si tratta di un video, questo, ormai parecchio vecchio. Tornerò prossimamente sull'argomento, anche perché ci sto facendo la tesi di magistrale, quindi, tra un po' di tempo, ne ciccerò fuori un altro. Che poi, questo non è l'unico video "invecchiato male" del canale, semplicemente li tengo tutti perché, dal primo all'ultimo, seguono il mio intero percorso di studi.

@@gianlucagenova77 comunque, era da tanto che non vedevo il video e, effettivamente, lo dico proprio all'inizio che incel e redpill non sono la stessa cosa... non ero del tutto scemo evidentemente.

@@eSSe_Psicologia mai pensato questo ma parlare di Redpill basandosi sul panorama italiano è quanto mai fuorviante

Difatti Crepaldi ne tiene conto dei paper esteri in bibliografia.

@@eSSe_Psicologia tra tenerne conto e leggerli e comprenderli ne passa... Crepaldi ha fatto qualcosa ma dovresti leggere tomassi ed altro

@@StefanoBottarelli non credo di aver mai fatto diagnosi nel video, ma ho afferrato il concetto. Ad ogni modo, come ho detto appena ad un'altra persona che ha commentato, questo video è uno di quelli invecchiati male del canale.

Non concordo col tono denigratorio, ma, per curiosità, come avete trovato questo video? 4 commenti de botto mi fa pensare, o che l'abbia condiviso qualcuno, o che l'algoritmo stia facendo i suoi comodi...

@@eSSe_Psicologia gira ora su alcune pagine fb dei suddetti movimenti, ignoro come mai "adesso", ma è gente che non ha di meglio da fare che passare al pettine la rete, temo

Ecco spiegato l'arcano ahahah

Sono due cose diverse, ho accennato alla cosa da poco in un post su instagram: se i nevrotici vivono in un romanzo di fantascienza, gli psicotici in un romanzo fantasy, l'esempio perfetto è il recente naufragio del Bayesian: da un lato, le pagine e canali di "divulgazione" per nevrotici che hanno già tutte le cause plausibilmente scientifiche dell'affondamento il giorno dopo l'accaduto quando ancora le indagini sono... a mare... 😅, scambiare la divulgazione per giornalismo d'inchiesta è una delle cose più terribili che si possano fare; e dall'altra i complottisti sotto gli stessi post e video che ci tengono a dire che qualcosa non torna, per finire col sostenere (come conseguenza assolutamente "logica"... 🤣) che ci siano dietro servizi segreti di chissà che stato o organizzazione che tira le fila del mondo intero.

Troppo gentile! Grazie infinite per la donazione. 🙏 Tra l'altro, trattandosi del primo super grazie che abbia mai ricevuto ho avuto modo di capire una cosa: devo levare il filtro ai commenti, perché questi con le donazioni li cuoricina in automantico, e non me li mostra tra i messaggi a cui non ho risposto. 😂

@@scrocchia91able dove l'ha detto? 😂 Tra l'altro, sono abbastanza sicuro che Bene non l'abbia detto in senso spregiativo nei confronti di Freud, nel senso che Bene è probabilissimo sapesse dello scempio che i postfreudiani hanno fatto del "cadavere di Freud", quindi, leggo questa frase di Bene in senso parecchio positivo, come a dire: "Lacan è stato l'unico ad aver dato una degna sepoltura a Freud". Quello che posso aggiungere su questa scia di pensiero è che nessuno ancora ha dato degna sepoltura a Lacan.

Credo stia scambiando causa ed effetto

@@luciabus6289 grazie! 😊

Grazie, spero ti possano essere utili anche le altre playlist! Un saluto 😊

@@eSSe_Psicologia Grazie, sicuramente e buon lavoro a te!

Sapevo che sarebbe arrivato il genio che avrebbe pensato che creda ai deliri mistici di Schreber. Grazie per i consigli, ma non credo si possano fare prescrizioni mediche su KZbin. 😂

Grazie a te! Anche se non ricordo di aver parlato di "enigma" ma soltanto di logiche diverse tra slittamento metonimico e catena significante... 😅

@@eSSe_Psicologia infatti non ne hai parlato, hai messo in evidenza il rapporto tra metafora e metonimia, se non ricordo male.

@@francescomartinelli3115 okok, quindi era un'aggiunta che hai voluto fare tu, pensavo ti riferissi a qualcosa in particolare nel video. 👍☺️

Scusa c'è un errore di battitura, il mio cellulare è vecchio e mi fa brutti scherzi, il testo di Aristotele è la "Poetica", non la Politica.

@@francescomartinelli3115 dai 3 pallini puoi correggere il commento

I motivi sono semplicissimi: 1. Non sono inventati, a dire questa cosa sono certi revisionisti storici con la stessa attendibilità dei terrapiattisti, se la gente non desse credito a teorie del genere non avrei mai fatto quella premessa al video. 2. Freud ebbe in tutta la sua carriera una quantità di pazienti enorme, SE (periodo ipotetico che utilizzo anche nel video, questo sconosciuto...) anche avesse scritto 7 casi clinici non veritieri, comunque, si tratterebbe della summa della sua esperienza clinica, dunque, sarebbero ugualmente utili. 3. Ormai la psicoanalisi esiste da più di un secolo, e di resoconti clinici se ne possiedono a quintali, quindi, tentare di sminuire la psicoanalisi come pratica clinica appellandosi ad una presunta falsità dei casi clinici freudiani, dopo tutto questo tempo, non ha senso, Freud non è stato l'unico psicoanalista al mondo degli ultimi 120 anni.

Ciò che manca è il fare Uno, l'Altro rimarrà sempre tale. Solo con l'amore, una maglia simbolica, lo si può fare esistere.

@@eSSe_Psicologia Quando avrai tempo e se vorrai mi piacerebbe sentire la tua interpretazione dell’ aforisma “amare é dare ciò che non si ha” inteso, per come l’ho capito io, come un rapporto basato su quanto ci manca e proprio perché ci manca, cerchiamo disperatamente di dare all’altro (che, a modo suo, fa con noi la stessa cosa).