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1° maggio, le voci dei primi arrivati al Concertone: "Qui da ieri sera, la pioggia non ci ferma"
"Festa politica? Giusto ricordarlo ma col tempo si è perso un po' il senso"
(Roma). Alle 12 di mercoledì 1 maggio, a due ore all'incirca dall'inizio del concerto, le prime lunghe code sotto la pioggia iniziano a intravedersi davanti a Circo Massimo. I più coraggiosi si sono messi alla ricerca di un posto già quasi 24 ore prima, dormendo sul pratone davanti al palco. "Da che ora siamo qui? Dalle 15 di ieri, abbiamo passato la notte qui. Mangiamo panini e ordiniamo cibo. Per chi siamo qua? Ultimo, Rose Villain, Olly e tanti altri, La pioggia non ci ferma. Se è una festa politica? È giusto che si ricordi ma col tempo si è un po' perso questo senso". (Nicolò Morocutti/alanews)
--- Trascrizione generata automaticamente ---
Buongiorno dormito qua è arrivata ieri sera alle 3 di pomeriggio ieri Ma di cosa di Civate Ma per chi siete qua ti ha detto siete qua anche lui dormito qua a che ora siete arrivati all'una di ieri allora di notte alle 11:30 di dormire qua da che ora siete qua solo per ultimo mi aspettate bene non preoccuparti è bene però la vostra mente un po' un po' perso quel senso più politico più di vent'anni se non parto però siamo tutti sicuramente più si va avanti più si va avanti nel tempo più sono giovani e persone che vengono a sentirlo e tenerti solo quella musicale da una parte è anche importante soprattutto in una situazione del genere in cui i giorni sono coinvolti dare anche uno spazio a genere
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