100 Maria Soresina legge la Divina Commedia Paradiso IV, 1-142

[@silviadelbono1918]

Puntata numero 💯 Grazie di cuore per tutto❤

[@NicolaCarrai]

“Le segrete cose”, libro sul quale mi vanto di avere un suo autografo porta in se un verità assoluta, per pochi sono i gioielli e questo suo lavoro è un gioiello. GRAZIE

[@dianellafabbri9415]

Straordinario elogio del dubbio! Questo è il gioiello che hai trovato, Maria, e che ci offri su un piatto d'argento. Del resto come può esserci fede senza dubbio? A questo proposito segnalo uno straordinario brano del Vangelo di Matteo che, raccontando l'episodio dell'Ascensione di Gesù al cielo dice: "...Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano" (MT 28, 17). Ma non per questo Gesù si scompone, anzi li invia: "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni..." (MT 28, 19-20). Se non ha fatto diversamente è chiaro che la condizione di dubbio è connaturata alla dimensione umana (che ci permette di scegliere) e ancora più strettamente legata al credere: di questo è l'ombra necessaria a mostrarne la luminosità.

[@mirnacudiczgela1963]

Gentile Maria, non sono sicura di aver capito: secondo le parole di Beatrice, Piccarda e Costanza sarebbero dovute tornare al convento subito dopo il rapimento o dopo la morte del marito?

[@ilibridimariasoresina4540]

Non c’entra la morte del marito. Cogliere, dopo il rapimento, l’occasione per eludere la sorveglianza e fuggire, tornando in convento.

[@blue9316]

Grande professoressa. Questo canto e anche il successivo al liceo classico li abbiamo saltati completamente.