135 Maria Soresina legge la Divina Commedia Paradiso XXVI, 70-142

[@vittoriomarano8230]

Sei superbravissima Maria come sempre. Devo trovare il tempo per ascoltare con grande attenzione tutti i tuoi video precedenti.

[@tommasomargari2130]

Completamente d'accordo sul "trapassar del segno"!

[@dianellafabbri9415]

Lezione magistrale, secondo me, quella di oggi! Di gioielli ce ne sono molti, ma colgo e sottolineo per acutezza: - il manifestarsi del desiderio ardente di Dante di parlare con Adamo attraverso il piegarsi verso di lui non per venerazione o stupore ma per incontenibile voglia di conferire con lui. - la lezione del Boccaccio, suffragata da antichi codici e commentari, a proposito del nome di Dante, pronunciato da Adamo e non " da te" come le lezioni moderne! - l'interpretazione del peccato originale come "trapassar del segno"; quel che si trasmette da uomo a uomo non è quindi quella "macchia" tanto usata e persistente nell'educazione cattolica, ma la partecipazione di tutti alla tracotanza "naturale" di piegarsi fuori dalla divina volontà. Quest'ultima osservazione è così ben articolata e ben presentata da te, Maria, che, se io ne avessi potere, ti nominerei "teologa" a tutti gli effetti, ma...teologa riformatrice!! Grazie!!

[@ilibridimariasoresina4540]

Teologa riformatrice, certo! 😃 🙏