1916 - 2016 ZUGNA E PASUBIO

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Gianfranco Ialongo

Күн бұрын

Пікірлер: 119

@lilli7300 4 жыл бұрын

Che riposa in pace mio Nonno e tutti quei ragazzi che non sono più tornati.Grazie per questi documentari.

@saveriograndolfo6484 Жыл бұрын

Tanto di cappello davanti ad un nonno eroe ed a tutto quel grande manipolo di eroi come lui che hanno combattuto( e vissuto quotidianamente per anni) in condizioni ai limiti della sopportabilita' umana.

@Sox148 11 ай бұрын

Quanto onore, quanto amor patrio e che abnegazione per il nostro paese!! 🙌 🇮🇹

@matteocervesato6372 Жыл бұрын

Grazie per questo video e per tutte le informazioni 😮😮😮😮MIO NONNO DICEVA SEMPRE........MAI ANDARE IN QUEI POSTI A MANI VUOTE......BISOGNA SEMPRE PORTARE DEI FIORI O DEI PENSIERINI 😢😢😢😢😢ONORE E GLORIA AI SOLDATI

@saveriograndolfo6484 Жыл бұрын

Video di qualità eccellente, sia sotto il profilo dei contenuti( sempre storicamente corretti) che per chiarezza di esposizione narrativa, impreziosito oltretutto da un timbro vocale adeguato alla solennità ed alla gravità delle vicende raccontate e, dulcis in fundo, anche da un sottofondo musicale che trovo personalmente azzeccato......davvero complimenti da Saverio di Cisternino( Brindisi), grandissimo cultore ed appassionato della Grande guerra.

@maurizioaldera3914 4 жыл бұрын

Battaglione Alpini Aosta Caserma Testafochi, un anno della mia vita. Certamente altri tempi ma emoziona sapere che i ragazzi del battaglione di quegli anni tanto hanno dato per questo Paese. Grazie per questo video.

@giovannilofaro2843 10 ай бұрын

Condivido personalmente e pienamente questo video raffigurante lo scenario del comprensorio massiccio che ho letteralmente vissuto avendo prestato onoratamente servizio servizievolmente provvisorio a Cogne (Aosta)

@antonelloquaresima1772 6 жыл бұрын

quanta gioventù non è tornata dalle proprie famiglie ... grazie per la pubblicazione!

@magellanochanneltv 5 жыл бұрын

BRAVISSIMI CHE MANTENETE ALTO IL RICORDO DEI NOSTRI EROI E DEI LUOGHI DELLE BATTAGLIE MIO NONNO CON I 6 FRATELLI ERANO SU QUEL FRONTE

@luissfalz8822 4 жыл бұрын

gente ma vi immaginate da questo racconto che guerra che faceva quest ragazzi: sui picchi di roccia a 2000 m, mulatiere larghe 2m sul vuoto, morti recupertati dopo un mese, immaginiamo tutto accompagnato dalle intemperie della montagna piu' le bombe e i proiettili nemici. Queste gesta meritano per sempre il ricordo di tutti noi.

@ClaudioBodini 3 жыл бұрын

Non erano nemici, loro erano nelle loro terre, i nemici erano gli Italiani.

@gianfrancolampedecchia4785 4 жыл бұрын

Mi fa la pelle d'oca sentendo tutta questa storia Mio nonno dalla Puglia venne quì in Veneto a dare il suo contributo e mi ricordo da piccolo che lui mi raccontava alcuni momenti di queste zone Ora che vivo quì spero di vedere questi posti Bravi tutti voi dal primo all'ultimo x questo magnifico filmato che evoca tragici ricordi di guerra ........grz di vero ❤

@BrunoSecondo78 3 жыл бұрын

Ho avuto due prozii del glorioso btg. Aosta dell' Ivrea 4° Alpini ,caduti sul fronte del Triveneto poco più che ventenni ...Tutti quei ragazzi hanno sofferto ogni sorta di angherie per poi arrivare alla morte e per consegnarci una Patria che ora non merita sicuramente il loro immane sacrificio ...Che Dio conservi sem pre le loro anime nella Pace eterna...Mi conforta il fatto che il gen. austriaco citato all'inizio di questo video ricevette dai valorosi soldati italiani un indimenticabile smacco...!

@themonster921 4 жыл бұрын

Onore a tutti quei ragazzi

@gattemonti 3 жыл бұрын

Da nipote di un cavaliere di Vittorio Veneto..grazie Ciao nonno...W la gloriosa Brigata Sassari.

@indianajohnny85 4 жыл бұрын

Stupendo, grazie.

@mauropinter3841 3 жыл бұрын

Toccante questo documentario

@bravefighters9915 6 жыл бұрын

W gli alpini, orgoglio del nostro esercito!!

@MegaCadaques 3 жыл бұрын

bellissimo racconto

@claudiograssi1037 5 жыл бұрын

Bellissimo reportage con video emozionanti. Onore a tutti quelli che là sono morti. Mio nonno ebbe la fortuna di tornare a casa.

@robuteolittles1959 3 жыл бұрын

Pure il mio ..dal Piave. Faceva parte dei famosi "ragazzi del '99"...💖😔🤦🏼‍♂️

@angelamugnuolo7545 10 ай бұрын

Uno zio di mio padre mai più tornato a casa 19 anni disperso sul Piave dopo caporetto Posto a 1000km da casa e che come tanti mai visto prima. È entrato nel mio cuore Ho fatto ricerche e trovato alcune cose ma dove sia finito di preciso lo sa solo lui. Tutti ne parlavano a casa quindi ero bambina di questo ragazzo, Liberato, morto sul Piave. Mai più tornato e mai più ritrovato come tanti altri. Una generazione spazzata via

@claudiograssi1037 10 ай бұрын

@@angelamugnuolo7545 Io ho trovato qualcosa presso l'Archivio di Stato della provincia di nascita: il suo foglio matricolare con la registrazione di dove è stato a fare il Car e quando è partito per il fronte. Non ci sono però indicazioni di dove sia stato sul fronte. Io adoravo mio nonno ma è morto che ero ancora piccolotto per fargli delle domande sulla guerra. Comunque di questa esperienza non parlava nemmeno a sua figlia (mia madre). Poveretti chissà quanto hanno sofferto.

@angelamugnuolo7545 10 ай бұрын

Ho letto la tua risposta Ma non so come trovare ciò che mi hai mandato Grazie. Come l'hai trovato ? Non conoscevi i suoi dati. Grazie ancora questa storia ce l'ho dentro di me fortissima

@claudiograssi1037 10 ай бұрын

@@angelamugnuolo7545 I dati di mi nonno li conoscevo bene ma non sapevo dove ha combattuto. Presso l'Archivio di Stato della mia città ho trovato il suo foglio matricolare e me ne hanno fatto una copia.

@lucamontanaro5362 3 жыл бұрын

Amico lacrime e sangue le loro anime sono ancora nei loro rifugi e trincee. Possiamo scrivere leggere libri vedere video immaginare e altro,ma solo loro sanno i sentimenti che potevano legare quegli uomini. Finita la guerra i sopravvissuti non ne parlavano molto e volentieri e adesso che sono morti i loro segreti se li sono portati nelle tombe

@luigibecchis5784 4 жыл бұрын

Un bel filmato.... bisognerebbe, per obiettività, che si dicesse anche che gli Alpini, valorosi, erano in minoranza e i più numerosi su questo fronte furono i Fanti insieme a tanti altri eroici combattenti di altre armi e corpi, tutti da ricordare con ammirazione e riconoscenza !

@robuteolittles1959 3 жыл бұрын

Vero..i fanti ebbero la parte piu'eroica e peggiore in questa guerra!

@pietrocampagnari7634 6 жыл бұрын

Complimenti alCentro Addestramento Alpini di Aosta per le uscite che eseguono. Ho visitato in primavera la caserma (ex Cesare Battisti) dove ho frequentato il 34 corso ACS nel 1972. Quanti pensieri e nostalgie per questa formazione Alpina... Congratulazioni

@luisluis1541 5 жыл бұрын

Custa cul cu custa Prima l'Intra e po' l'Austa ...

@luigibecchis5784 7 ай бұрын

Ch'a costa lòn ch'a costa, viva l'Aosta

@fantasiusartis7789 2 жыл бұрын

Quante sofferenze e quanti umili eroi,si sono sacrificati,anche in forza di decimazioni,che sono poco sottolineate,ma che non toglie a questo popolo d'eroi,di militari anonimi,la certezza d'aver fatto più del loro dovere!!.Come risultato,a distanza d'anni sarebbe stato auspicabile,sarebbe auspicabile,una situazione migliore di quanto è dato a vedere!!.Certo che la politica,condotta da fine guerra ai giorni nostri,non ha certamente preso a confronto tali esempi d'abnegazione!!.Che dire di quest'Italia,preda di vecchie mafie e nuove mafie,che i governi succeduti nel tempo non hanno potuto,non hanno voluto eliminare!!.Della massiccia invasione di clandestini,che dettano legge in qualche rione di città.dove pure la sicurezza sociale è compromessa!!.Peccato di quei poveri eroi,che a forza,o per idealismo hanno perso la vita,per raggiungere che cosa??.Per sentire risate ironiche di coloro,che alle spalle di tali eroismi,si fanno i fatti propri,senza darsi pensiero di quanto è stato fatto,quanto è costato alla gioventù di quegli anni!!.Una soddisfazione,da non dire!!.

@sergesiri4949 5 жыл бұрын

in Francia , l'evocazione della " grande guerra" è troppo spesso confinata alla battaglia di Verdun o della Somme. questi video permettono di ripristinare la parte eroica del genio militare italiano in questo conflitto mondiale

@mirkomocetti2079 3 жыл бұрын

Condivido quello Che Hai detto e ricordiamoci Che noi per primi vincemmo quella guerra. Viva l'Italia e tutti gli Italiani degni di questo nome!!

@FondriniAlberto 3 жыл бұрын

Dopo la guerra i comandi dei Rangers americani studiarono attentamente i sistemi logistici adottati sulle montagne italiane e fecero tante pubblicazioni per insegnare ai sottoposti quest'arte.

@gabrielreliat6967 4 жыл бұрын

UN volet nouveau et utile pour mieux comprendre ce conflit sur ce front occulté par les batailles entre allemands et alliés en France...

@raffarafano 7 жыл бұрын

peccato solo che non avessero in testa almeno la norvegese. Bellissimo video comunque, grazie per averlo caricato!

@mariodalla 3 жыл бұрын

Grande onore e rispetto per i soldati però quello che non mi è piaciuto è stato quel mercanteggiare che è avvenuto dalle alte autorità italiane per decidere da che parte stare e rimangiare gli accordi presi con gli austriaci fatti precedentemente.

@italogaravini5093 5 жыл бұрын

VIVA L’ITALIA 🇮🇹 ONORE AI CADVTI

@giuliogemino6407 4 жыл бұрын

DISONORE AI CARABINIERI CHE HANNO FATTO LE DECIMAZIONI E LA GIUSTIZIA SOMMARIA MILITARE PIÙ CAROGNOSA TRA TUTTI I BELLIGERANTI. TUTTE LE VOLTE CHE PASSANO I CARABINIERI I FANTI ITALIANI DOVREBBERO SOLO SPUTAR PER TERRA.

@unprof1615 4 жыл бұрын

@@giuliogemino6407 perche' le decimazioni?

@giuliogemino6407 4 жыл бұрын

@@unprof1615 Le decimazioni perché l'alta borghesia, la nobiltà, la classe dirigente dell'epoca trattava i soldati italiani spesso analfabeti con disprezzo come fossero merda, e non si fidava di loro temendo derive socialiste rivoluzionarie, per cui la disciplina non fu solo ferrea, fu proprio brutale per qualunque accenno di malcontento, e spesso, quando una brigata prima perde metà degli effettivi, poi un'altro 38% e dovrebbe stare a riposo e la mandano ancora in contrattacco senza avvicendamenti e con pattume nelle gavette... avevano ragione. puoi leggere Hemingway in Addio alle armi... In proporzione gli italiani ebbero la maggiore incidenza di questi morti tra tutte le "potenze" belligeranti. Chiamalo come vuoi, c'è stato anche quello. Assalto di massa dei fanti coi carabinieri dietro pronti a sparare nella schiena... e a sopprimere qualunque insubordinazione o neanche. La possibilità di passare per le armi qualunque sottoposto senza processo e garanzie che diventò statistica. "Il piave o tutti accoppati" "meglio un giorno da leone che cent'anni da pecora"... non erano scritte dai soldati, ma dall'ufficio propaganda cioè da dei superiori per creare materiale emblematico con cui "galvanizzare" l'opinione pubblica. Il sentimento generale fu totalmente differente. Fino alla definizione di vittoria mutilata... e non per Fiume, ma perché avuta con un tributo insensato.

@giuliogemino6407 4 жыл бұрын

@Alfa&Omega 00000 Nelle decimazioni l'Italia ha avuto il primato statistico. Lo stato che ha fucilato e ucciso di più nei suoi ranghi tra tutti i belligeranti facendo le proporzioni. Quelle scritte sono state ordinate da dei superiori dell'ufficio propaganda, non erano spontanee dei soldati... e lo ripeto, sono state pitturate per fare una fotografia e cercare di galvanizzare e imbrogliare l'opinione pubblica... esattamente come quando si fotografavano le mazze ferrate dei tedeschi dopo il gas per mostrare la barbarie dei germanici... La leggenda del Piave inoltre è una mistificazione dei fatti composta da un impiegato postale napoletano che non andò mai al fronte... licenziato per scarso rendimento. Una marcetta altrettanto abilmente usata dalla propaganda governativa dell'epoca, con encomio di Diaz a Gaeta per il finire della guerra. Ma il tempo è galantuomo e le suggestioni spariscono.

@giuliogemino6407 4 жыл бұрын

@Alfa&Omega 00000 Così dicono gli archivi di Stato confrontati con gli archivi degli altri paesi, che tuttavia non scherzavano nelle stesse pratiche oscene. Ermete Giovanni Gaeta non vide il fronte... fece il postino assenteista a Napoli, assenteista perché preso dalla composizione lirica parolistica. Venne anche licenziato e poi reintegrato... C'è solo da vergognarsi a essere italiani sapendo come sono andate le cose per i grandissimi ranghi della gente comune. Gli italiani hanno sempre combattuto gli austriaci sperando nella libertà non pensavano di finire sotto un oppressione ancora più carognosa mafiosa e incivile.

@unprof1615 4 жыл бұрын

che bravi, dovizia di particolari, bravi i volontari a ripercorrere le ferrate... se si pensa che e' solo cento anni fa sono brividi, mio nonno era al Pasubio... 26ne, un video sulla famosa battaglia Ortigara?

@alesigno100 5 жыл бұрын

Onore a Salvatore da Maggio!

@angelobertolin1636 5 жыл бұрын

Mio nonno combatte sul Carso ferito 2 volte fu rimandato al fronte lo stesso suo fratello morì in Friuli mi raccontava 1 sofferenza disumana ,, per cosa ,,non passa lo straniero,,,,e ade,! ,,,sso

@fabriziodonati1700 4 жыл бұрын

il fratello di mio nonno è morto sul san michele il 6 agosto del 16

@lilli7300 4 жыл бұрын

@@fabriziodonati1700 Anche mio Nonno si trovava sul monte San Michele quando è morto era il 17 Gennaio del 1916.Gloria a tutti.

@chammysammy2513 3 жыл бұрын

Non lo dicono ma è andata veramnete così l'Italia ha attaccato l'Austria una dozzina di volte ,mentre l'Austria insieme alla Germania ha attaccato sole 2 volte l'Italia, di cui una ci ha mandato indietro il fronte di 150 km !

@mattiacolombini4613 8 ай бұрын

Non hai detto una cosa, i reparti tedeschi erano tra i migliori in tutta la guerra, nel mentre l' impero asburgico si trovava in una situazione delicata, costretto dalla pressione degli attacchi chiese per l' ennesima volta aiuto ai tedeschi, i quali considerarono gli asburgici degli incompetenti.

@mariogigiplc8747 3 жыл бұрын

3 gennaio 1917, mio Nonno Placido Francesco è morto li (mai trovato il corpo) circa 30 anni fa mi fù detto che amici Vicentini hanno trovato il suo nome scolpito sulla Gradinata, ma di preciso non so. Coni Zugna o zona Casa Zanolli. Se qualcuno sa dirmi qualcosa sarà molto gradito. Era Mitragliere della brigata Regina. (Bari?)

@enzobracchi7673 3 жыл бұрын

Mio nonno alpino dell'Aosta ha combattuto sulla Lora per puro caso ho trovato una foto con i suoi commilitoni nei baraccamenti

@alfaweiss 5 жыл бұрын

se dici che la guerra porta vantaggio ai ricchi sono d'accordo ma lasciamo stare per favore il dare sempre la colpa ai giudei. Anche i cristiani durante le crociate non si sono mai interessati troppo del vangelo ma sempre orintati verso il potere.

@stefanosteo6716 4 жыл бұрын

Chi a finanziato i vari stati? I banchieri! Il 90% non sono cristiani

@giuliom7428 8 ай бұрын

22:04 il capitano e' un nativo ovviamente 😅

@ilarymedri9653 3 жыл бұрын

2:14 "Konrad ha inventato una nuova moda"

@ClaudioBodini 3 жыл бұрын

Il Tirolo, il premio dell'Italia in caso di vittoria per aver dichiarato guerra all'Austria: Patto di Londra (conosciuto anche come "Trattato di Londra") fu un accordo segreto firmato il 26 aprile 1915, stipulato tra il governo italiano e i rappresentanti della Triplice Intesa, con i quali l'Italia si impegnò a scendere in guerra contro gli Imperi Centrali, durante la prima guerra mondiale, entro un mese dalla stipula in cambio di cospicui compensi territoriali non completamente riconosciuti nel successivo trattato di Versailles alla fine del conflitto.[1][2] Il patto restò segreto sino alla sua inattesa pubblicazione, alla fine del 1917, da parte dei bolscevichi, appena giunti al potere in seguito alla Rivoluzione russa. Il governo rivoluzionario, infatti, diede immediata e massima pubblicità ai patti diplomatici segreti rinvenuti negli archivi zaristi, e tra essi il "Patto di Londra". La pubblicazione ebbe vasta risonanza internazionale e causò grave imbarazzo alle potenze firmatarie, suscitando inquietudine presso l'opinione pubblica mondiale e ponendo in scacco il metodo della "diplomazia segreta", seguito da decenni dalle potenze europee.

@VirgilioSartori Жыл бұрын

.....i compensi territoriali furono tutto l'attuale Trentino-Alto Adige.....la Venezia Giulia ( Gorizia Trieste) l'Istria (Rovigno Pola .... le isole del Quarnaro) Zara in Dalmazia ...... poi Fiume poi perdute nel 2^ dopoguerra (ad eccezione di Gorizia e Trieste) ...... a favore della Jugoslavia di Tito.... grazie alla cura "fascista" di quei territori dal 1920 al 1943 .... all'atteggiamento squallido dei governi fantoccio; Badoglio e del Re sciaboletta Savoia dall' 8 settembre 1943 ed anche della Repubblica sociale fascista di Salò di Mussolini troppo preoccupati della propria pelle che avevano lasciato l'esercito italiano al si salvi chi può ...... all'occupazione titina e per finire della guerra fredda..... Alcune formazioni della Decima Mas furono inviate in Friuli .... ma furono sterminate dalle formazioni titine ..... Il Trentino Alto Adige (Trento-Bolzano) restò all'Italia perché l'Austria venne considerata più solidale con il nazismo (meno ltalia)..... mentre la Venezia Giulia, l'Istria e Zara ..... peraltro già occupate dalle truppe titine che risultò a fine guerra alleato agli alleati in particolare agli inglesi e quindi .... poi le Foibe e l'esodo forzato .....

@davidefois3958 3 жыл бұрын

Nonnu e meda n’dasi occhidu hommines ? Eja, ma custos puru. Forza Paris. ❤️🇮🇹

@gattemonti 3 жыл бұрын

Nonnu contada una storia..candu movianta a sa baionetta a issu ca fudi giovineddu un'ommine de barant'annos du incoraggiada cun custus fueddos " Bocchi filzu meu ca innoi carabineris non bindante" Salude e onore a nonnos nostros

@LeonardoSuelzu 10 ай бұрын

Minnannu toiu era cu Lu meu...puru iddu è arrisciutu a turrá,però calche cosa a minnanna villa ditta...nossiponi mancu dì...Lu cani passatu so folti...l emmu di rispittá pa' sempre e ammintazzilli....folza paris❤

@hollins2788 3 жыл бұрын

..appunto ke bisogno aveva l italia di dikiarare guerra nel 15?

@mattiacolombini4613 8 ай бұрын

Irredentismo

@mauriziodonzellini9026 3 жыл бұрын

È fattto propio bene questo documentario

@robuteolittles1959 3 жыл бұрын

Visitati tutti questi epici,gloriosi ed eroici siti! Visti terrazzamenti ,e casematte e costrizioni varie che sono resistitexal tempo. Ricordi e materiali a testimonianza di una tragicita'e sacrificio per uma guerra ..inutile!🤦🏼‍♂️😔🙏

@SantaMariadiCastellabate 5 жыл бұрын

AOSTA de FERT

@soffiodisatana 2 жыл бұрын

Veramente...il tradimento non era ...

@LUISA-rj8oe 2 жыл бұрын

a Soffiodisatana Il tradimento NON è stato attuato dagli Italiani, ma dal re Vittorio Emanuele III che, di nascosto macchinava con gli Inglesi, e, contro la volontà del Parlamento che si era espresso per una neutralità, quindi il re " forzò" un po' la mano e decretò un' entrata in guerra contro l' Austria. La Storia, spesso, è conosciuta male ! Suggerisco il libro di Indro Montanelli, che spiega bene questi fatti.

@soffiodisatana 2 жыл бұрын

@@LUISA-rj8oe buon giorno. Il re rappresentava il popolo itaGliano

@LUISA-rj8oe 2 жыл бұрын

@@soffiodisatana Rappresentava quello che rappresentava......! Tanto è vero che dopo l' 8 settembre 1943, insieme a quel vile di Badoglio se ne è andato alla fuga, quando il popolo era qui a soffrire la fame e, molti a crepare ! Comunque, nel 1915, l' intervento del Re fu, praticamente, un colpo di stato, anche se la legislazione vigente gli permetteva quell' intervento ! Io non mi sento affatto rappresentata dal Governo, nè dall' attuale amministrazione comunale, per esempio !! Se poi molta gente conosce poco e male la Storia non è colpa mia !

@gilmox0512 3 жыл бұрын

Passo buole termopili d'italia