208- Scontri razziali nell'esercito USA, la battaglia di Bamber Bridge [Aperistorie]

[@massimomartinelli9601]

Questa storia mi ha ricordato un episodio raccontato da Andrew Roberts nella sua biografia di Churchill. Già dall'estate del 1942 cominciarono ad affluire nel Regno Unito un gran numero di soldati americani in vista dell'Operazione Torch, e subito - in palese contrasto col detto "se sei a Roma fai come i romani"- si diedero da fare per imporre la segregazione ai ristoranti della Capitale, immagino facendosi forti del fatto che gli ufficiali americani erano molti e spendevano, mentre clienti neri "borghesi" erano rari, e respingerli magari con tante scuse costava ai proprietari molto meno che essere boicottati dagli yamkees. Il 13 ottobre 1942 ( sottolineo la data perché dimostra che gli americani non perdevano tempo a comportarsi da padroni in casa d'altri) la questione fu sollevata in una riunione del Governo dal Ministro delle Colonie Lord Cranborne, il quale portò la testimonianza di un funzionario di colore del suo ministero che gli aveva detto che non poteva più recarsi nel ristorante dove pranzava abitualmente, perché gli americani avevano imposto di accettare solo clienti bianchi. Churchill, che pur di fare una battuta di cattivo gusto avrebbe venduto anche la madre, rispose: "Non c'e problema, se si porta dietro un banjo crederanno che faccia parte dell'orchestra!" Poi però la discussione prese una piega più seria, e il Governo approvò una dichiarazione per cui le Forze armate americane non avrebbero dovuto aspettarsi nessun appoggio dalle autorità militari o civili britanniche per imporre la segregazione nei ristoranti, i bar o i teatri. Naturalmente non conosco il testo originale, ma così come la racconta Roberts mi sembra fosse una dichiarazione abbastanza debole: sembra voler salvare il principio ( le autorità britanniche non daranno alcun avallo all'imposizione della segregazione) ma non sembra far nulla per impedire agli esercenti di rifiutare i neri per paura del boicottaggio della ricca clientela americana. Evidentemente non si volevano scontentare troppo gli Alleati.

[@grantottero4980]

Interessantissima cosa, che io non sapevo (come credo ben pochi, tra il pubblico, la sapessero). Grazie, per questa pillola di storia dentro la pillola di storia! 🙂👍👏👏

[@GianniL-sq9mz]

Buona sera e,siccome e` la prima volta che scrivo qui, Buon Anno Nuovo a tutti. Son capitato su questo sito per caso e, dopo aver visto alcuni video, mi sono iscritto con molto piacere. Pur essendo fatti storici ¨marginali¨, (di cui sapevo assolutamente niente) li trovo altrettanto interessanti di quelli comunemente conosciuti. Sono un´appassionato di storia che, ritengo sia una parte fondamentale della nostra conoscenza, per cui molte grazie e buon proseguimento.

[@quartadimensione532]

Buongiorno a tutti I bibliotecari, Buongiorno Gioele, faccio tantissimi auguri di buon anno a tutti, a te in modo particolare, che il nuovo anno ti porti tanta serenità, salute e soddisfazioni professionali e personali, un abbraccio al tuo ometto 😁😁😁🌹

[@furioterraabrami8015]

Auguri a tutti i bibliotecari

[@fabioderose]

Auguri anche a te cara.❤

[@quartadimensione532]

@@fabioderose grazie Fabio carissimo 😍😁😁😁❤️

[@quartadimensione532]

@@furioterraabrami8015 auguri a lei ☺️☺️☺️

[@laBibliotecadiAlessandria]

Tanti auguri!!

[@danielebriglia7723]

Ciao! Devo farti i miei piu sentiti complimenti, sicuramente per i contenuti dei tuoi video, ma anche perché sei uno dei pochissimi a prestare attenzione e ad utilizzare nella maniera CORRETTA il sostantivo STATI UNITI al posto dello sbagliato AMERICA, e l'aggettivo STATUNITENSE al posto dello sbagliato AMERICANO 👏👏👏👏👏

[@ceoitalgamer8732]

Ormai toccato il tema consiglio la visione di "Glory" per chi non lo avesse già fatto, ambientato durante la guerra di secessione e che vanta Morgan Freeman, Denzel Washington e Matthew Broderick come attori principali.

[@grantottero4980]

Un bel film; l'ho visto diverse volte e lo consiglio anch'io.

[@fabiodalessandro2765]

certo che la scena in cui il colonnello indica il portabandiera e dice' se quest'uomo cadrà, chi prenderà il vessillo?', è veramente da toccarsi i gabbasissi. Da ufficiale in congedo, conosco bene la superstizione dei soldati, e quella era letteralmente L'ULTIMA cosa da dire a un soldato

[@robertotsolakis2409]

Ricordiamo anche che c'era un reparto di cavernicoli. Un po' come quelli in piazza Duomo a capodanno

[@quartadimensione532]

Io ricordo una bellissima canzone di Bob Marley sul tema, Buffalo Soldier 😁😁😁🤭

[@giuseppezagheni9479]

Buongiorno Quarta Dimensione . Buffalo Soldier è una delle mie canzoni preferite di Bob Marley🙂

[@quartadimensione532]

@giuseppezagheni9479 ciao Giuseppe carissimo, dopo passo dal bar 😂😂😂

[@Blastermaster01]

​@@quartadimensione532Woe yoy yoy yo, yoy yoy yoy yo... Sempre un grande Bob Marley.

[@Arizona77549]

Dreadlocks Rasta

[@quartadimensione532]

😂😂😂❤️

[@galvatronprimus8985]

Anche le fontanelle dei parchi e i posti sugli autobus!

[@enricogrizzlerpavan]

Grazie Gioele 💪💪💪👽🖖 Ottimo Lavoro!

[@crizia2007]

Il lapsus tra Caserma e Caverna è stato bellissimo. 😂

[@enricogrizzlerpavan]

Buon Fine Settimana Gioele, a Tutte e a Tutti 💪💪💪👽🖖

[@furioterraabrami8015]

Viva la vecchia Europa!!

[@stefanoc4765]

Vorrei ricordare a questo proposito il film bellissimo Glory - Uomini di gloria del 1989 sui neri e la Guerra di secessione. Ma anche il recente film di Netflix "The Six Triple Eight" sull'unico battaglione di donne nere mandate in Europa ne''ultimo anno di Guerra; il film descrive un fatto vero!

[@ilarianannini2975]

Ti consiglio caldamente, se non l'hai già visto, il film The Six Triple Eight su Netflix, parla proprio di segregazione nell'esercito nelle II Guerra Mondiale

[@mpellecc1]

Bel film.

[@fabiosuperbi3734]

Grazie del servizio Gioele, mi piacerebbe se non lo hai ancora fatto, un servizio sui soldati USA di origine nipponica che combatterono in Europa come il 442, e sui campi dei nippo-americani sorti dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Sui campi dedicai una pillola qualche anno fa, la trovi nell'elenco di quelle dedicate alla seconda guerra mondiale che trovi anche sotto questo video

[@fabiosuperbi3734]

@@laBibliotecadiAlessandria ok Grazie

[@dottorsottilelalchimista]

Una delle magagne che affliggevano la "democrazia" americana in guerra era proprio questa: l'importanza esagerata dell'opinione pubblica negli affari bellici. I malesseri delle truppe al fronte si ripercuotevano sulle elezioni in patria, e, visto che molti soldati erano contadini del Sud, rimuovere la segregazione nell'esercito sarebbe stato un problema. (Nota: nel 1944 vi furono le presidenziali, in cui Roosevelt vinse per la quarta volta, ma per poco.)

[@AlbertoIozzi-ql8bp]

Storia poco ricordata qui Ho abitato a Bamber Bridge e pochi se ne ricordavano

[@mencaragliafrancesco3644]

i buffalo solder li ho scoperti nei fumetti di Tex

[@antoniorossi490]

Ciao Gioele, in realtà ci furono soldati afroamericani nelle forze armate statunutensi già nella guerra di indipendenza americana. Fai copia incolla: wikipedia org wiki Reggimento Rhode Island E tieni presente che il primo reggimento Rhode Island era già un unità mista.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Non lo sapevo, grazie!

[@kalz55]

Per favore riporta le fonti

[@antoniorossi490]

@@kalz55 Su KZbin non si può- linkare nulla, ma si può fare copia incolla di parte di ciò che ho scritto e andare sulla pagina di Wikipedia.

[@massimocallegari4898]

Magnifico...questo è il paese che si considera lo sceriffo del mondo, e la patria della libertà.. 😡

[@giovab7751]

Se posso consigliarti Green Book. Un film davvero bello

[@laBibliotecadiAlessandria]

Visto, bellissimo

[@Blastermaster01]

In quell'occasione Bamber Bridge è diventata Bomber Bridge.

[@paoloarturodelillo8685]

Interessantissimo il video e sacrosanta la condanna del razzismo nel passato degli USA. Dove non concordo sono le strane affermazioni fatte alla fine: dagli anni '70 gli afroamericani hanno quote di accesso alle università e ad altri canali di studio molto più elevate del resto della popolazione; stesso discorso per tutti i lavori pubblici. Anche la maggior parte dell' assistenza sociale e medica pubblica e' indirizzata giustamente a loro favore. Il problema è che la maggior parte di loro le utilizza male, quando non le rifiuti completamente. Il livello di criminalità è molto più alto, anche nei confronti degli ispanici, che rappresentano la maggior parte degli immigrati negli ultimi decenni e quindi la parte più in difficoltà della società americana.

[@laBibliotecadiAlessandria]

In una società come quella statunitense le disparità sociali rimangono spesso di generazione in generazione. Chi ha meno soldi va a scuole peggiori, accede a lavori peggiori e così via. Senza contare che ancora oggi ci sono disparità di trattamento lavorativo anche a parità di formazione

[@ElPavesaroTergestin]

@@laBibliotecadiAlessandria Se fosse come dici tu, negli USA gli asiatici oggi sarebbero i più poveri visto che sono partiti dalle condizioni peggiori, mentre attualmente sono mediamente i più ricchi. Gli afroamericani da decenni sono favoriti in ogni modo e in tutti i campi: dall'ambito lavorativo, a quello universitario, a quello finanziario (la stessa crisi del 2008 è stata in gran parte causata da mutui facili, imposti per legge e pensati proprio a favore dei neri). L'Occidente è vittima di un forte razzismo anti-bianco.

[@ordo3k4os]

Credo che tu abbia fatto un errore di giudizio circa le due versioni dei fatti, nella prima ipotesi quella in cui i soldati , vanno in caserma e si armano per cercare lo scontro con la polizia, la responsabilità non sarebbe condivisa tra le parti ,ma totalmente a carico dei soldati

[@laBibliotecadiAlessandria]

Bah insomma. La polizia che tenta di arrestare senza motivo un soldato e poi si presenta armata fino ai denti ad attaccare un gruppo di soldati

[@ordo3k4os]

@laBibliotecadiAlessandria senza motivo non direi , anche negli eserciti moderni, é normale irrogare un giorno di consegna per un'uniforme in disordine , c'era stata una palese insubordinazione, e anche se il comandante avrebbe potuto usare molto più tatto , era altrettanto legittimo che abbia ordinato di eseguire l'arresto comunque.

[@cristianobracali8537]

In tema di discriminazione e segregazione nell'esercito USA nella II GM consiglio visione e recensione del nuovissimo e, secondo me molto bello, The Six Triple Eight...

[@diegoj1205]

Se non l'avete visto consiglio Miracolo a Sant'Anna di Spike Lee

[@morenodallago8044]

Mitica la canzone Buffalo soldiers di Bob Marley

[@fabiodalessandro2765]

riguardo all'allontanamento degli afroamericani dai ruoli combattenti, c'è una interessante scena nel bellissimo film 'Greyhound', dove il cameriere (di colore), durante i combattimenti andava volontariamente a servire al cannone. Riguardo al razzismo nei pub inglesi, c'è anche una scena interessante nel vecchio film 'Yankees', con R. Gere; dove un nero che balla con una ragazza inglese viene pestato dagli americani bianchi; e allora tutte le ragazze inglesi si alzano e invitano a ballare i soldati di colore

[@aquilaitaliana9312]

hollywood non è realtà storica

[@PIOVRAME]

Chiedetelo ai soldati ucraini oggi se preferiscono essere tenuti nelle retrovie a fare lavori "pesanti" oppure essere mandati in prima linea nel carnaio

[@albertoaltieri9286]

E tu dovresti chiedere ai soldati russi se gli piace essere mandati a ondate a farsi ammazzare per conquistare qualche centinaio di metri di terreno!

[@Blastermaster01]

Ma tranquillo gli sta andando di lusso.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Il problema è che questo voleva dire paghe più basse, nessuna promozione e condizioni peggiori.

[@matters77]

I'm just a Buffalo Soldier In the heart of America Stolen from Africa, brought to America Said he was fighting on arrival Fighting for survival Comunque con che coraggio chiami 20 minuti un'aperistoria 😆

[@bensassi8399]

Mi chiedo una cosa, ok bianchi e neri, ma quelli "via di mezzo" nord africani alcuni dell'Europa dell sud venivano trattati come neri o come bianchi? Grazie a qualcuno se mi risponderà

[@laBibliotecadiAlessandria]

In alcune zone anche gli italiani erano trattati come neri

[@aquilaitaliana9312]

​@@laBibliotecadiAlessandriaanche peggio, delle volte

[@vincenzocanta9783]

Della MP, la polizia militare, anche da noi i ricordi non sono buonissimi! ("Mamma e Papà ", soprannominati da noi per la sigla, visto che andavano in coppia...)

[@Arizona77549]

6:23...su preciso invito del grande Winston Churchill

[@alvas5868]

Credo che ci sia una teoria politica che sostiene la tesi che la guerra del Vietnam fu "persa" proprio perché nei reparti militari USA bianchi e afroamericani erano mescolati. Secondo questa teoria la promiscuità tra bianchi e neri causava una profonda inefficienza, dovuta alla mancanza di fiducia tra i due gruppi. I bianchi non ritenevano affidabili i neri e a loro volta i neri ritenevano che i bianchi li sfuttassero per le missioni più pericolose. Qualcuno può confermare se esiste tale teoria? Può essere di McNamara?

[@weidepan7147]

È una scusa.

[@alvas5868]

@weidepan7147 ovvio, ma volevo sapere se è una diceria o una teoria vera e propria

[@weidepan7147]

@@alvas5868 questo non lo so .ma conoscendo i politici americani le bugie sono un arma per gli elettori.

[@laBibliotecadiAlessandria]

Ammetto di non averla mai sentita

[@giannisprina4271]

Ciao Giole! Ma perché per tutto il video non sei riuscito a dire nero?

[@laBibliotecadiAlessandria]

Perché un tempo era un termine considerato in parte discriminatorio. Non so come sia adesso la cosa, ma francamente non insulto chi non se lo merita.

[@giannisprina4271]

​@@laBibliotecadiAlessandriami ha fatto strano non sentirlo, sarà perché lo sono a metà? #noracism

[@mrmaster9801]

Bellissimo video, ignoravo questo episodio, che purtroppo non mi sorprende affatto, vista l'ipocrisia americana. Sul tema soldati neri nella guerra di secessione, suggerisco il bellissimo film di Edward Zwick "Glory - Uomini di gloria", con Matthew Broderick, Morgan Freeman, Denzel Washington e Cary Elwes, basato sulla vera storia del primo reggimento di colore nella storia americana. Film che ho visto e rivisto, tanto mi piace.

[@lucaabram5915]

Mi piacciono questi bravi inglesi.. chissà cosa avranno Pensato..yankees. comunque che pretese questi comandi che avevano

[@giuseppezagheni9479]

Bel video su un argomento che tocca anche oggi i nervi scoperti di tutte le società.

[@albertogarolini]

Quanto tempo potrai dire “afroamericano o di colore” prima che diventino anche queste definizioni degli insulti?

[@sergioalecci6108]

In che modo "Afroamericano", "Nero" o "di colore" è un insulto?

[@laBibliotecadiAlessandria]

In nessuno infatti

[@albertogarolini]

Non era un insulto "Negro", non era un insulto "Nero", probabilmente coloro che sentono una definizione data a queste persone, dopo un po' la percepiscono come inadatta e offensiva. I politicamente corretti, quando sono a corto di argomenti, li inventano.

[@andreafedrighi495]

Nei libri di scuola italiani anche "invasioni barbariche" è stato sostituito con "immigrazioni barbariche" : tutto cambia per addomesticarci ai tempi che viviamo!

[@lucaabram5915]

In Usa la vita in generale ha scarso valore. Figuriamoci poi quella dei neri

[@luigic6729]

Pensi un attimo chi emigra. Coloro che ucciderebbero per un pezzo di pane.

[@theimmortalgrenadier3851]

Beh, c'è anche da dire che compongono il 13% della popolazione statunitense ma commettono il 50% dei c r i m i n i Basta vittimizzarli come se fossero dei santi innocenti

[@Paolo-s8p]

Grazie, Gioele. Ottimo video, come sempre. C'è poco da fare, gli Stati Uniti sono il peggior Paese del mondo... ad eccezione di tutti gli altri. Questo perché la società americana, pur con tutti i suoi limiti, i suoi difetti e le sue ingiustizie, conserva intatta la capacità di osservarsi, di criticarsi (anche troppo, a volte) e di correggersi. Poi ci sarebbe da discutere sulle imprese compiute dall'U.S. Army all'epoca della Frontiera, alcune forse un po' discutibili, altre decisamente brillanti, e in alcuni casi persino eroiche. Oggi può sembrare incredibile, ma dopo la smobilitazione di massa del 1865 e fino alla rimobilitazione del 1916 l'Esercito degli Stati Uniti era uno dei piu piccoli e dei peggio addestrati al Mondo; anche l'armamento era, a dir poco, scarso e antiquato, e la paga misera. Basato solo sull'arruolamento volontario, l"Esercito finiva per fare da sentina alla società americana, e il peculiare meccanismo di avanzamento degli ufficiali tutto esaltava fuorché la meritocrazia. In quelle condizioni, l'U.S. Army doveva affrontare situazioni tattiche spesso svantaggiose e talvolta assurde, ma in un modo o nell'altro riuscì sempre ad assolvere alla propria missione, e non di rado ci riuscì con onore. È interessante notare che anche l'Esercito Britannico - lo "Junior Service" - era poco numeroso, basato sul volontariato, comandato da ufficiali che spesso compravano gli incarichi all'asta, e impiegato in difficili guerre di frontiera. Tuttavia era agguerrito, disciplinato, ben armato e ben equipaggiato. Mi sono chiesto spesso cosa sarebbe successo se al Little Big Horn, al posto dello sgangherato 7°Cavalleria ci fosse stato un solido battaglione di British Grenadiers, carburati a whisky e rosbiff, con i loro Martini e un paio di Gatling ben appostate. Un prequel di Omdurman, m'immagino. Fantasia ucronica...😊

[@grantottero4980]

Ottimo commento, secondo me. Salvo, però, il fatto che trovo come minimo un po' riduttivo e assolutorio quel segmento in cui le occasioni di vera e propria malefatta (che mica erano perdite di controllo da parte di qualche mezzo plotoncino guidato da un sergente mezzo ubriaco: no, no, erano vere e proprie cose pianificate dai vertici militari) dello U.S. Army all'epoca della frontiera vengono etichettate (minimizzando) come "un po' discutibili". La restante parte del commento, invece, come ho già detto, la trovo eccellente.

[@Paolo-s8p]

@grantottero4980 Grazie. Lieto di confrontarmi con te su questi argomenti.

[@diantoniogerro7943]

Se la polizia militare o la ronda ti trova con l'uniforme in disordine ti becchi la punizione o l'arresto e stai zitto. Se devi fare delle contestazioni vai a rapporto dal tuo comandante. Se sei un civile fai ricorso o ti prendi un avvocato. Quella di farsi giustizia da soli contro le forze dell'ordine non funziona, Potevano avere ragione sulla segregazione ma per il resto avevano torto marcio, Non puoi contrastare un intervento delle forze dell'ordine, Puoi ricorrere dopo ma non puoi ostacolare l'intervento. Sono le basi

[@laBibliotecadiAlessandria]

Qui siamo di fronte ad un arresto fatto solo perché si trovavano in un bar che non volevano fosse per loro. Ma soprattutto a forze dell'ordine che si presentarono con armi pesanti e che spararono per prime contro altri soldati che, alla peggio, 1 ora prima avevano lanciato loro una bottiglia. Non è un caso che venne censurato l'atto fin da subito

[@valentinabesagno3202]

Vi chiederete che c'entra l'aneddoto che sto per descrivervi sono una donna nata nel nord Italia che ha deciso di fare a scuola carpenteria navale è bene credo che le attinenze invece siano altro luogo altro lavoro altro periodo ma....

[@laBibliotecadiAlessandria]

Ammetto di non aver capito

[@lucaabram5915]

Alla fine le guerre proprio per la loro situazione di necessità hanno spesso funzionato da innesco per il progresso sociale. Anche nella presa di coscienza delle categorie discriminate. Vedere un' Europa senza segregazione deve aver posto in esempio alternativo alle persone di colore e lo stesso vale per le donne che durante le guerre mondiali svolsero lavori operai.

[@grantottero4980]

Ottima riflessione.

[@ElPavesaroTergestin]

Una Europa senza segregazione? All'epoca nel nostro continente quasi non c'erano neri. La loro presenza deriva da un processo di colonizzazione e occupazione estremamente recente.

[@cesaremuntoni5274]

😢

[@blorism]

5:23 hai anche dedicato una pillola sugli esperimenti sulla popolazione afro, se non ricordo male

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si esatto

[@donofrioandrea]

C'è un paradosso in questa storia. 15 anni dopo, in vietnam, i neri saranno in percentuale MOLTO più dei bianchi nei reparti di fanteria: pagarono un tributo enorme in termini di vite umane. Insomma, prima non li volevano, poi scoperto che erano bravi come tutti, hanno voluto solo loro! Ho trovato molto interessante in platoon l'idea che in realtà la discriminazione non colpiva le minoranze etniche perchè tali, ma colpiva tutti i ragazzi appartenenti alle classi disagiate quindi soprattutto, ma non solo, i neri. Discriminazione di classe, non di etnia. Sarebbe interessante un approfondimento, non credi?

[@laBibliotecadiAlessandria]

Certo!

[@valentinabesagno3202]

A volte scrivo le cose pensando che sia scontato ciò che significa quel che voglio esprimere ma probabilmente non è così per tutti quindi mi spiego meglio Credo che il razzismo le difficoltà nella comprensione fra persone di differente sesso nazionalità e quant'altro sia presente nell'essere umano da sempre e sempre ci sarà le battaglie cambiano con gli anni col passare del tempo ma comunque ci sono sempre e forse ci saranno sempre Vi ho raccontato questo piccolo aneddoto perché secondo me è esplicativo di quello che è il nostro essere umani...

[@quartadimensione532]

Ho finito il video e mi è venuta in mente una vecchia intervista a Sammy Davis Junior risalente agli anni '60/'70 forse...dove raccontava che dopo i suoi spettacoli, con Martin, Jarry Lewis , Sinatra, lui veniva preso e portato a dormire in alberghi per neri... nonostante fosse così famoso, e fattonuscire da una porticona secondaria del teatro, tutto questo negli anni '50/60 😔😔😔🙄🙄🙄

[@laBibliotecadiAlessandria]

Hai mai visto il film green book?

[@quartadimensione532]

@laBibliotecadiAlessandria no Gioele, lo cerco 😁😁😁

[@laBibliotecadiAlessandria]

@quartadimensione532 merita te lo straconsiglio

[@quartadimensione532]

@PZ.-gm9kf ricordo la famosa foto con il pugno alzato, in segno di protesta per le angherie subite dagli afroamericani, le black Panthers...

[@alessandrofarris4149]

Red Ball Express un convoglio di camion che si occupada di rifornire i reparti al confine della Germania, ma partendo dalle coste della Manica. I conducenti di questi camion erano per la maggior parte afro americani. Red Tails un reparto di aerei da caccia con piloti afro americani. Sotto corte marziale. Due ufficiali piloti afro americani in un campo di prigionia. Le loro vicissitudini sono il racconto del film, compreso il razzismo da parte degli ufficiali USA "hianchi" contro i loro colleghi.

[@PIOVRAME]

18:59 cioè? la segregazione razziale negli USA è paragonabile all'olocausto? Spero di aver capito male...

[@sergioalecci6108]

Si sta riferendo al fatto che gli ebrei venivano segregati non alla "soluzione finale"

[@laBibliotecadiAlessandria]

No. Ho detto che dopo la guerra e l'olocausto la sensibilità verso le discriminazioni aumentò in occidente

[@annamariafranzoni30]

dei reparti afroamericani durante la prima guerra mondiale erano vestiti ed equipaggiati dai francesi

[@annamariafranzoni30]

scusate la frase un po' strana ma non so come spiegarlo in modo migliore

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si capisce

[@flavioelioadriano]

Aperistoria interessante.

[@SMAT82]

Si ma gli americani loro liberano tutti in tutto il mondo 😂😂😂

[@laBibliotecadiAlessandria]

Meno male che hanno liberato noi intanto

[@SMAT82]

@laBibliotecadiAlessandria 😂😂😂siamo talmente liberi che prendiamo ordini come pupazzi da 80 anni

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si vede come prendiamo ordini. Lei sta scrivendo pubblicamente e liberamente su un social. Vada in una dittatura a fare lo stesso, vuole scommettere che fine farebbe?

[@grantottero4980]

​​​​@@laBibliotecadiAlessandria Gioele, vabbene, ci liberarono, sì, dell'occupazione nazista tedesca, ma, tanto per rinettere le cose nella loro giusta prospettiva storica e per chiarirci i motivi dell'agire degli attori della storia, chiariamoci la mente: questa nostra liberazione fu per gli USA una conseguenza COLLATERALE e accessoria, non il motivo del loro agire (di liberare noi non gliene poteva fregà de meno, considerato anche che fino a un attimo prima eravamo loro nemici e che la guerra gliel'avevamo dichiarata noi), e se per conseguire i loro scopi gli fosse tornato meglio lasciarci non liberi, non avrebbero avuto tanti scrupoli. --- I loro veri scopi erano, sul piano piccolo-strategico contingente, aiutare i britannici a fare sloggiare l'asse dal Mediterraneo e frustrare il tentativo dei tedeschi di fare dell'Italia (quantomeno quella parte controllata formalmente dalla RSI e di fatto da loro) un loro antemurale che gli servisse per mantenere sicuri e inviolati i confini meridionali del Reich. Mentre poi, sul piano macro-strategico e geopolitico, gli scopi ultimi della politica bellica degli USA erano quelli di, nel mentre che aiutavano l'impero britannico ad uscirne formalmente vincitore, intanto (a suon di forniture, prestiti, crediti, aiuti militari etc..) renderlo bisognoso di loro, drenarne a proprio vantaggio le ricchezze finanziarie e sostituirsi ad esso nel dominio mondiale, nel dominio delle vie del commercio globale (mettendo anche il piede nelle relative piazzeforti marittime) e dell'economia-mondo. ---- Un disegno di egemonia mondiale, nel quale faceva comodo impedire il formarsi d'un potente e rivale dominio (nazista tedesco) sul continente europeo (ancora così cruciale nel quadro dell'economia globale e in termini di "soft power" = potere di attrattiva culturale sull'esterno), continente del quale, invece che lasciarlo a un egemone continentale, bisognava cercar di risucchiare quante più parti possibili nel seno dei nascenti strumenti della perseguita egemonia mondiale USA (l'ONU, la World Bank, il FMI, la World Trade Organization...). --- In questo mega disegno strategico tornava ACCIDENTALMENTE comodo liberare, CURSORIAMENTE, quei doppiogiochisti di italiani dai tedeschi, e allora vabbene, lo si fece. Ma se putacaso fosse tornato comodo (agli USA) il contrario, si sarebbe fatto il contrario e tanti saluti alla libertà degli italiani (del resto, si è ben visto cosa succedeva, nel dopoguerra, allorquando in Italia la politica faceva qualche timido accenno di buttarsi a sinistra: piano "solo", Gladio, Stay Behind, Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Italicus, stazione di Bologna... assai ce ne sarebbero da dire! Ma come, gli italiani non erano forse liberi e padroni di fare la politica che gli pareva? Siiieeeee, col cazzo!). --- E quanto al fascismo italiano (giudicato -- secondo me, correttamente -- assai meno minaccioso, in termini di potenziale predominio internazionale, rispetto alla Germania nazista), io dico che se Mussolini avesse tenuto l'Italia inizialmente neutrale e poi magari sul più bello si fosse buttato nel campo angloamericano, non solo a Churchill, ma pure agli americani gli sarebbe stato benissimo, e stai pur certo che avrebbero portato Mussolini in palmo di mano e (a patto che l'Italia non si mettesse troppi grilli per la testa e non cominciasse a rompere troppo i coglioni con eccessive ambizioni territoriali), in Italia avremmo avuto il fascismo (e il re) almeno fino agli anni '80. In fin dei conti, visto che non aveva infastidito il manovratore Anglo-americano, o agli USA non gli stette più che bene di lasciare in pace Franco finché visse? --- E allora, caro Gioele, la liberazione dai nazisti conseguita grazie agli USA rimettiamola nella sua giusta prospettiva: a noi ci capitò, e ben venne (come servitù, meno peggio assai quella di ora che non quella ben più fosca nel quadro d'un'ipotetica Europa nazista), ma questa cosa gli americani non è che la avessero fatta PER noi: la fecero PER SÉ STESSI; di noi e della nostra libertà non è che gliene fregasse. --- Quanto poi a quello che tu hai scritto all'altro commentatore, e cioè prova a scrivere una critica così sotto una dittatura di quelle ferree e vedrai cosa ti capita (e potrebbe valere anche per me con questo commento qui), sì è vero, c'è sempre un peggio del peggio (mi viene a mente il detto di quello che inciampa, casca proprio su uno ramo caduto puntuto e secco e ci rimette un occhio, al che si rialza tutto contento esclamando "Che culo! Se il ramo avesse avuto due punte, gli occhi ce li rimettevo tutt'e due!"....), ma questi che ci lasciano, di dire la nostra su KZbin (con un po' di censura, peraltro), di giocare un pochino a fare i rapper anarcoidi, etc. .... sono i contentini che si lasciano ai bimbi per farli ruzzare un po'. Ma prova a fare il politico, avere un po' di successo e prendere a cercare di far uscire l'Italia dalla NATO (qui ora non mi interessa entrare in una diatriba se ci converrebbe o no: sto solo facendo un'ipotesi accademica) e poi me lo racconti che fine fa tutta questa libertà, vai!

[@fabiofiori6220]

Il paese più controverso al mondo😂😂 Purtroppo ancora oggi sono discriminati negli Usa(e anche da noi)...speriamo che questo cambi Ottimo video

[@valentinabesagno3202]

Dunque se ben capisco avevano un tirocinio Maggiore quindi probabilmente erano meglio preparati degli altri però correvano meno rischi perché al fronte non gli si mandava perché considerati scimmie... Giusto??? Beh dai potevo andare peggio potevano fargli fare il cane anti mine .. la mia vuole essere una battuta tra virgolette è uno schifo ovviamente però il succo è questo credo...😭🤬

[@francescopapa4886]

USA ...E getta...

[@laBibliotecadiAlessandria]

Non esageriamo su

[@paolobrevi9871]

Agli afroamericani non era permesso il maneggio delle armi e l'addestramento al combattimento non perché fossero meno capaci o coraggiosi dei bianchi, ma semplicemente perché vista la loro situazione negli USA era meglio che non imparassero a combattere come unità disciplinate e coese

[@laBibliotecadiAlessandria]

Si certo

[@francescodomizi5544]

Pestaggi avvennero anche in California tra Latinos e bianchi.

[@roveredam]

Ma non era la più grande democrazia del mondo ?

[@DharmaNath76]

Tutta scena 😢

[@sergioalecci6108]

Gli Stati Uniti non sono una democrazia. Le democrazie sono altre

[@Blastermaster01]

Gli USA sono la Democrazia.

[@nonnobernardo]

Questo è quello che ci raccontano, poi basta crederci 😊

[@laBibliotecadiAlessandria]

In realtà, dimensionalmente, la più grande democrazia del mondo è l'India. Ma in questo mondo sempre più pieno di dittatori o pseudo tali, io le democrazie me le tengo molto strette

[@albertogarolini]

Sto parlando di coloro che sentono la necessità di cambiare le definizioni esasperando il politicamente corretto. Fausto leali cantava "io sono un povero negro" e nessuno si scandalizzava, poi a definire lo stesso significato non andava più bene negro, ma si è introdotto al suo posto "nero", poi "afroamericano", poi "di colore". Tra un po' si userà il termine 0:11 "diversamente colorato". Mi chiedo quando finirà questa cosa ridicola. Io non sono mai stato razzista e ho amici carissimi neri (che, tra l'altro, mi sembra il termine più adatto)

[@grantottero4980]

👍👍👍👏👏👏👏

[@laBibliotecadiAlessandria]

Non siamo noi a dover scegliere cosa sia offensivo o no, ma le comunità che eventualmente vengono offese. Soprattutto se è indubbio che ancora esista discriminazione

[@ElPavesaroTergestin]

@@laBibliotecadiAlessandria D'altra parte però così si lascerebbe spazio agli isterismi e alle auto-percezioni più ignoranti e infantili. Comunque è indubbio che esiste una discriminazione, ma proprio nei confronti di noi bianchi: come ben sappiamo, a causa del diffondersi di ideologie razziste come il progressismo (che si basa sulla scuole neomarxista di Francoforte e sulle teorie critiche di razza e di genere), noi bianchi dobbiamo essere considerati la causa di tutti i mali del mondo, dobbiamo sacrificarci per tutti e dobbiamo accogliere qualsiasi immigrato proveniente da ogni dove.