3 COSE CHE NESSUNO TI DICE SUL DOTTORATO DI RICERCA PhD (Parte 1)

[@E_l_e_n_]

Grazie Martina, molto utile!

[@martinapoletti9728]

Grazie di cuore Elena :)

[@evasara7477]

ciao, da italiana che borse di studio/funding/stipend ti sono disponibili in Inghilterra? Ho notato che in molti programmi dopo il Brexit siamo considerati 100% stranieri e non possiamo avvalerci di certe borse di studio e finanziamenti che invece sono aperti ai residenti o nativi dello UK.

[@martinapoletti9728]

Ciao Eva, purtroppo hai ragione. Era gia' molto difficile prima trovare una borsa di studio che copra anche lo stipendio al dottorando e dopo Brexit questo e' diventato ancora piu' difficile. Di solito la borsa di studio viene fornita dall'ente che propone il dottorato. Nell'ambito medico/biologico si parla di BBSRC (programmi DTP) or MRC, ma ce ne sono molti altri. Controllando le pagine sul dottorato di ricerca delle singole universita' si dovrebbero trovare indicazioni sui programmi a cui partecipano, incluse le condizioni di finanziamento.

[@hayleecs4223]

Grazie dell'infarinatura generale! Sai per caso come funzionano i PhD negli US post bachelor's degree?

[@martinapoletti9728]

Ciao, si allora per fare un PhD negli stati uniti bisogna fare un concorso per entrare nel programma di PhD che fa parte delle Graduate Degrees. Di solito i dottorati durano dai 4-6 anni e prevedono abbastanza ore di insegnamento e tutoring degli studenti. Per quanto riguarda l'aspetto finanziario, bisogna pagare la tassa all'universita' per l'iscrizione al programma graduate ma si puo' fare application per ricevere uno stipendio. Per il resto e' simile all'italia: si ha il proprio progetto di ricerca che bisogna difendere alla fine del dottorato. In base alle universita', si possono avere dei requisiti minimi, tipo una review e un articolo originale da pubblicare prima di potersi laureare.

[@gattino8822]

ciao martina! volevo chiederti se facendo una specialistica in biologia sanitaria si può lavorare in cliniche ospedaliere anche in Inghilterra, dato che in Italia non c'è molto lavoro per i biologi volevo sapere com'è la situazione all'estero, spero tu possa aiutarmi

[@martinapoletti9728]

Ciao, sinceramente non sono molto informata sui lavori nelle cliniche ospedaliere ma non vedo come non si possa accedere ad un lavoro di analisi di laboratorio con una laurea equivalente italiana. Anche se quelle pubbliche non la accettassero, qui ci sono molti lavori anche in aziende private o ospedali/cliniche private. Forse kzbin.info possono aiutarti! Sono infermieri in UK credo con laurea italiana, quindi sicuramente conoscono molto meglio l'ambiente ospedaliero.

[@daniloferrante989]

Salve Martina, grazie di cuore per il tuo utilissimo video. Io vorrei diventare un professore universitario nel nostro bellissimo paese (Italia) e so che serve un dottorato in ogni caso per fare ciò. Un mio amico mi ha detto che per il dottorato serve restare in aula e fare presenza, ma volevo avere conferma di ciò. Se trovassi un lavoro e volessi parallelamente prendere un dottorato di ricerca (il mio settore sarebbe il servizio sociale) quante ore di presenza settimanale dovrei fare in università? E in cosa consiste un dottorato in Uni? Prevede anche lezioni frontali? Grazie in anticipo. E viva chi ha il coraggio di inseguire i propri sogni ✨

[@calogerolombardo9550]

Ciao martina, come si fa a scegliere un supervisor buono?

[@martinapoletti9728]

Ciao, che bella domanda :) Secondo me la cosa migliore da fare e' cercare di fare un periodo pre-dottorato nel laboratorio di interesse. Spesso e' difficile capire se il supervisor e' buono al momento dell'intervista/candidatura al dottorato, servono settimane/mesi per capire davvero il carattere e modo di lavorare del supervisor. Se non e' possibile fare un periodo di ricerca prima, consiglio di contattare altri membri del gruppo e fare molte domande per cercare di capire come funziona il gruppo di ricerca e come si comporta il supervisor verso i suoi studenti.

[@biascience7882]

​@@martinapoletti9728 purtroppo non credo ci siano ricette pronte per capire se un supervisor andrà bene o meno, il dottorato mette sotto stress anche una buona relazione lavorativa. Quello che consiglio è di imparare a gestire almeno il proprio stress ed essere consapevoli che esiste la possibilità di cambiare supervisor

[@iAmJoshC]

La cosa che mi è spesso difficile da capire è quando la scelta migliore sia fare una scuola di specializzazione (post magisteale ) e non PhD.

[@scuolascuola2525]

Ma è vero che il dottorando trascorre 10 ore al giorno in laboratorio? Senza borsa come può lavorare se è sempre impegnato al laboratorio? Grazie dei consigli

[@martinapoletti9728]

Salve, si e' vero, a volte si deve stare piu' di 10 ore in laboratorio (dipende dall'esperimento). Normalmente il dottorato e' come un lavoro, e quindi prevede una borsa di studio (che va da circa 1200-2200 € in base ai paesi) che sostituisce lo stipendio. Non consiglio assolutamente di accettare un dottorato non pagato, per poi dover lavorare per sopravvivere accanto all'impegno gia' richiesto da questo percorso.

[@scuolascuola2525]

@@martinapoletti9728 grazie mille allora se non si può trovar tempo anche per lavorare mi sembra inutile buttarsi gratis!

[@brunobassi2440]

Molte incongruenze nell'Università italiota... per esempio 2 lauree magistrali impegnano più di 1 laurea magistrale con dottorato ma valgono meno perché e entrambe di secondo livello.... Nei concorsi pubblici per l'insegnamento la seconda laurea magistrale vale poco e nulla. I master di primo e secondo livello non aumentano il livello della laurea perciò un master di primo livello sarà spesso inutile e così anche un master di 2 livello tranne per certe furberie ad personam. e altro ancora.

[@thomasbaggio3248]

Soluzione?

[@Sivaavantidigrandiswitch]

Per fortuna che c'è bruno che ha capito tutto

[@fabiomussoni6979]

Io.contro.il.mondo.ospedaliero.vigilanza.odio.il.dottorato.fui.umiliato.a.rimini.li.odio

[@Sivaavantidigrandiswitch]

Seh figurati se sei riuscito a finire il diploma.