Quando mi sento stressato mi fa bene rileggere questa frase di Seneca: “Insomma, il saggio prende in considerazione il piano di ogni impresa, non il risultato. Gli inizi dipendono da noi; l'esito lo decide la Fortuna, alla quale non concedo di sentenziare sul mio conto.” Umile, ma con fierezza d’animo. 😀
@eleonorabigando334711 ай бұрын
Lettere a Lucilio?🤔 Bella anche (però spesso inflazionata)... :"Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”
@Tony23-4511 ай бұрын
@@eleonorabigando3347 sì, Libro Secondo, Lettera 14, Paragrafo 16. 😀
@_pauly_3127 Жыл бұрын
1)Gratitudine 2)Causa prima 3)Offrirsi
@AntonioCacciola-v9jАй бұрын
Rick ti dico che questo è uno dei video più belli che ho visto quest' anno. Finalmente parli di equilibrio, e questo mi fa molto piacere perché l'equilibrio è il tema della filosofia ma anche della psicologia moderna. Si può dire che tutto è equilibrio perché noi siamo abitati da un mucchio di sfumature ,ma il ruolo più importante ce l'ha "l'equilibrista" che abita in noi che mette in equilibrio , secondo un ordine, tutte gli "individui" che ci abitano. E che sono anche sia più evidenti ma anche misteriosi. Io parlo dell'inconscio , ma anche della psiche , dello spirito e del cuore. L'anima invece può essere intesa anche come spirito volendo , solo che l'anima è un concetto perché l'anima contiene tutti ciò he ci abita e quando moriremo tutti ciò di cui siamo composti andrà nel regno dei cieli , ovviamente per chi ci crede. L'inconscio io credo che non abbia a che fare con l'anima , ma piuttosto con i pensieri quindi con la psiche. Ora la psiche può avere o non avere equilibrio dipende dalle condizioni di quest'ultima e spesso siamo spaccati come un cuore "scisso". Perché ci ammaliamo o perché semplicemente ci risulta difficile risolvere alcuni problemi. Da una parte c'è la consapevolezza e dall'altra il peccato. Quando siamo consapevoli noi non siamo scissi perché dentro di noi si crea una sorta di equilibrio perché la consapevolezza ci fa confrontare con i nostri limiti e mancanze e quindi ci permette,se noi vogliamo, di riempire le mancanze e di superare i limiti che il dolore ci ha provato. L'inconscio è formato da due cose cioè da sessualità e aggressività e noi e l'inconscio è anche il deposito del nostro dolore ma anche del nostro piacere , perché in noi giacciono forze opposte. Quindi se l'inconscio è formato da sessualità e aggressività, sarà formato anche dalle forze"opposte di queste due componenti. Per quanto riguarda il senso della vita in primis bisogna conoscere se stessi ed imparare così accettare e a trasformare il dolore, ci vuole sicuramente gratitudine , perché essere grati più che sentirsi meritevoli e superbi è un gesto d'amore. E l'amore nella propria vita gioca un ruolo imponente perché l'amore non è"desiderio", l'amore non è desiderare le cose materiali e superficiali,l'amore ci eleva e ci permette di farci sentire tutti fratelli e sorelle e figli di un unico Dio. L'amore non è superficiale come lo sono i desideri , ma è uno stile di vita perché già abbiamo detto che l'amore è una 'forma" e può avere tante identità, la gratitudine, la gentilezza e poi anche l'amore coniugale per una persona , quindi l'amore ha due forme. È prima una forma dalle varie sfaccettature ma è anche un sentimento. Offrire prima al prossimo sconsideratamente e poi ricavare quell'amore anche per noi. Se ci pensi la logica la razionalità non esistono ma esiste il "perdono" noi non possiamo essere i nostri ragionamenti perché noi fondamentale siamo ciò che avvertiamo , ciò che "sentiamo" e quindi se proprio vogliamo essere , secondo la psicoanalisi, autodistruttivi non dobbiamo arrabbiarci con ciò che sentiamo, perché sarebbe stupido, ma piuttosto con ciò che non "capiamo" perché non indagato con il pensiero. Non esaminato con il pensiero. E questo ci porta alla malattia. Quindi secondo il mio punto di vista , nella vita bisogna imparare ad essere autosufficienti ma soprattutto bisogna imparare a morire come diceva anche Aristotele, perché al giorno d'oggi si pensa che il dolore è ignoranza e che la morte sia solo un manifesto "illusorio" su di un muro. Grazie Rick, alla prossima buona giornata 💙😊
@cyd0n426 Жыл бұрын
Grazie Rick, un altro contenuto dall’enorme valore, dal taglio pratico, per la vita quotidiana: questa è la forza del tuo lavoro. Complimenti.
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
Grazie tantissimo! Ho trovato molto utili queste idee, perfette per ristabilire un equilibrio in me, ci lavorerò su. La tua bravura nell'esprimerti è perfetta ti spieghi benissimo! I miei complimenti e grazie mille ancora per i tuoi consigli!
@matteodigiandomenico9929 Жыл бұрын
Salve professore, per me lei è una lieta scoperta.. prima non la conoscevo, ora la seguirò con interesse. Grazie per i suoi contenuti
@manumini8923 Жыл бұрын
È incredibile come in questa ultima stagione di daily cogito, sembra che rick mi conosca già da una vita, ogni argomento che affronta mi riguarda sempre in qualche modo, mi fa piacere che ti preoccupi per me però ora puoi uscire dalla mia testa😇😇😇
@D3sTi93 Жыл бұрын
😂
@gabrieletruglio310 Жыл бұрын
Semplicemente grazie Rick
@Meikuio Жыл бұрын
Sei fantastico, sono grato per ricevere tutto questo dalla vita
@simulalia3297 Жыл бұрын
dopo aver visto questo video mi è comparso un annuncio di una dating app con sotto scritto: "love is ageless". Ho paura che ti stiano rubando l'idea
@ilventitre23 Жыл бұрын
😂
@Ilamorghy Жыл бұрын
Grazie di cuore!
@simulalia3297 Жыл бұрын
che video intenso. Non mi aspettavo di poter ridere su argomenti del genere
@tuotubotubo Жыл бұрын
Me lo ero perso, immenso il contenuto che hai offerto nuovamente, ci hai dato tanto in modo così semplice. Grazie
@issor72826 Жыл бұрын
Video prezioso, grazie.
@massimosardo4066 Жыл бұрын
Illuminante👍
@amedeo2225 Жыл бұрын
Grazie Rick farò tesoro dei consigli
@antonioparisi07 Жыл бұрын
grato
@giadasgaravatto7740 Жыл бұрын
Mi ha colpito particolarmente la terza
@IlBuddhaSnello Жыл бұрын
Bellissimo video. Poi se mi nomini erich fromm ancora di più hahah. Anche io sono una persona abbastanza instabile emotivamente. E sto cercando di migliorare un po' alla volta. Unico appunto sulla responsabilità. È vero che non ho il controllo su tutto ciò che mi accade. Ma in ogni cosa che mi accade ho della responsabilità, la responsabilità della mia reazione. Quella appartiene a me e la controllo io. In questo senso si che ho la responsabilità per quello che mi capita. E sempre in questo senso è importante distinguere tra colpa è responsabilità. La colpa non è sempre mia, la responsabilità si. Se qualcuno suona alla porta di casa e mi lascia un bambino di fuori e lo abbandona li, ovviamente io ne ho zero colpa. Ma ho la responsabilità riguardo a qualsiasi cosa io ci faccia (lasciarlo li, accudirlo, buttarlo fuori dalla finestra ecc.). E oggi spesso purtroppo le persone confondono colpa e responsabilità quindi hanno paura ad assumersi queste ultime appunto
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
Dopo la tua constatazione devo affermare che è un punto di vista davvero valido, hai ragione. Ad oggi noi possiamo non avere colpa di qual cosa, ma il problema sono le responsabilità, e alla base di ciò che ci accade siamo comunque sempre noi (anche se in minima parte) a stabilire l'andamento delle cose, in base a come reagiamo, (se è questo che intendi). Ma penso che lui abbia voluto dire, che se anche affrontiamo bene qualcosa, il "come finisce" lo decidono i fattori puramente "esterni" nel quale non abbiamo nessun controllo. Poi ovviamente dipende dalla situazione.
@IlBuddhaSnello Жыл бұрын
Si hai detto esattamente quello che intendo. In ogni caso non sono esattamente d'accordo con il tuo fattori PURAMENTE esterni..nell'esempio che porta rick, aiace si aggrappa con forza alle rocce e sopravvive. Per quanto poco abbia potuto contare questo sforzo (l'1%, o lo 0,1% o ancora meno) comunque è stato essenziale, perché ha fatto una differenza gigante, una differenza tra vita e morte. Non dipende mai solo da fattori esterni. Si ci sono un sacco di condizioni esterne, che determinano tante cose. Però per quanto poco tu possa centrare hai sempre un po' di voce in capitolo. E fidati che fosse anche stra piccola questa parte, comunque è importante. E quella è la tua responsabilità di cui ti devi occupare tu. Così la vedo io ma anche la tua opinione e quella di rick sono condivisibili. Anzi probabilmente la vediamo allo stesso modo, solo che poniamo l'accento su aspetti diversi
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
@@IlBuddhaSnello esatto👍 🤝
@simonevitale5617 Жыл бұрын
Ma tu sei fantastico!!
@ynelicedelvalle780010 ай бұрын
❤
@andreapapaleo91810 ай бұрын
Grazie Nitro ti seguo da quando facevi rap
@denisborile8462 Жыл бұрын
❤❤❤❤
@meropemerope6096 Жыл бұрын
11:59
@sergiobelli1766 Жыл бұрын
Ciao, volevo chiederti una cosa, ascoltando il tuo video, nell'ultima parte dove parli e spieghi il significato del offrire, che sì dà troppo significato agli oggetti che compriamo e sui cui, sbagliando riversiamo il motivo, non tutto magari anche solo in parte, della nostra esistenza mi è venuto in mente di chiederti se questa "tendenza" che vale appunto per tutto ciò che è materiale comparabile possa essere anche riferito alle persone? Che siano amici, parenti, o persone con cui abbiamo intrapreso una relazione seria che può portare anche al matrimonio. Anche questo caso, dare a loro il vero e unico significato della nostra esistenza è sbagliato? È solo una domanda, che mi è venuta, tutto qui. Ringrazio anticipatamente
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
Ciao! Purtroppo non sono Rick a rispondere, però ho letto il tuo testo è ho compreso molto, e se posso vorrei dire la mia dal mio punto di vista. Penso che dare tanto valore alle persone "come a oggetti" in senso lato ovviamente, ti dia un interesse nel quale sei disposto a stare con quella persona in modo significativo o avere molto Interesse, il problema e che se quella persona non nutre lo stesso interesse nei tuoi confronti, ti dà un senso di delusione, diversamente dagli oggetti che possono darti piacere in modo statico, infatti li il problema è che l'oggetto in quanto tale si può perdere o non si ha la possibilità di possederlo. Per le persone invece e come se fosse un piacere "spirituale" ed è normale legarsi tanto con le persone a noi care, provando amore, felicità, armonia. Spero che il mio pensiero possa aver chiarito il tuo dubbio!
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
Aggiungo solo un'ultima cosa alla mia risposta, dare il valore assoluto e motivo della nostra esistenza legati ad una persona non è totalmente sbagliato, ma bisogna dargli il giusto equilibrio, perché quella persona se dovesse tradirci, o la perderemmo, quel senso che davamo a essa si perde, e questo può ricadere in noi con gravi conseguenze, quindi può essere ricollegabile un po' come ad un "oggetto"
@matteotorredoeo2258 Жыл бұрын
In merito alla gratitudine: quanto, secondo voi, il conoscimento oggettivo dei fattori su cui non abbiamo controllo può favorire, nel corso degli eventi, un miglioramento di sè?
@matteotorredoeo2258 Жыл бұрын
La mia domanda si può legare anche al discorso spinoziano immagino
@eleonorabigando334711 ай бұрын
Ma... Se hai una conoscenza oggettiva... Conoscenza totale... Non è più un fattore su cui non hai controllo: o meglio, magari non lo controlli, ma se lo conosci un po' lo prevedi... E agisci di conseguenza. Forse anche questo è in un certo senso "controllo"... Credo😅
@danielesalamanca3411 Жыл бұрын
Diceva un vecchio conoscente: la filosofia è quella cosa con la quale, o senza la quale, il mondo resta tale e quale. Mai stato d'accordo
@danielesalamanca3411 Жыл бұрын
@@not_fab esattamente
@paolovenierancheio1310 Жыл бұрын
Hitler dice l'individuo è morto, comunque un milione di euro mi farebbe passare lo stress,anche questo vuole vendere qualcosa
@MassimoDePoli Жыл бұрын
Freud non ha fondato la psicologia, fu Wundt, per quella scientifica, per la prescientifica addirittura andiamo ad Aristotele...
@rickdufer Жыл бұрын
Ma no, scherzi? Talete fu il primo terapeuta.
@serenas519111 ай бұрын
Seneca con la maieutica concorre a mani basse
@eleonorabigando334711 ай бұрын
A mio parere è la stessa impostazione di pensiero argomentativo (se così si può definire) che c'è dietro al significato che davano i greci alla parola "crisi". La crisi era un punto di svolta, un bivio, una messa alla prova, un'occasione di evoluzione nel cambiamento. Oggi "crisi" ha un' accezione allarmante... Spaventa... Non è educativo. Bisogna far abituare i "nostri cuccioli" al pericolo, al mettersi alla prova, a capire che i pericoli ci sono, a capire che è anche vita quel pericolo. Però dire che "etico" è un valore assoluto no. Forse ho capito male io perché hai nominato gli storici... Forse ti riferivi a loro... Era un passaggio veloce, l'ho interpretato ambiguo... Anche se tu sei veramente molto chiaro, i miei complimenti 👏😊
@paolom3894 Жыл бұрын
Io reprimo questi malesseri con l'altruismo estremo. Dio quanto sto sbagliando
@andreadifonzo8877 Жыл бұрын
Ricorda: essere altruisti non è sbagliato, e se ti rendi conto di farlo con la persona sbagliata allora è tempo che tu la lasci stare, non so in che situazione ti trovi, ma comunque sia, cerca di ottenere piacere dando alle persone(in generale) ma se se ne approfittano fallo lo stesso, ma per te stesso, se provi piacere a farlo.