AFGHANISTAN - Alessandro Barbero (Integrale / 2022)

[@vassallidibarbero]

Libri consigliati sul tema: 📚 Missione fallita: La sconfitta dell'Occidente in Afghanistan: amzn.to/330d1Uk 📚 Afghanistan: Storia e società nel cuore dell'Asia: amzn.to/3zq5dHN 📚 La grande illusione. L'Afghanistan in guerra dal 1979: amzn.to/3qMlump

[@enricazacchi5941]

@Lenny Lombster ca

[@francescograzioso4817]

Il j

[@fataturchina7790]

Barbero è chiarissimo in ogni sua espressione chiara e sempre stimolante . Con lui devi amare la storia e l'attualita perché ogni volta ti invita a saperne di più.

[@onepiece8845]

Scusami ma con il professore Barbero anche se non ami la storia vieni coinvolto ugualmente xké il professore ha un modo di entusiasmare chiunque

[@sumayaiuliis8411]

Professore Alessandro, seguo le vostre affascinanti lezioni del Brasile. Oltre a viaggiare nella storia, ho la possibilità di avvicinarmi alla mia lingua madre, l'italiano. Grazie mille!!

[@massimotoccoli8609]

Grazie di essere nato in Italia Professore, non avremo nemmeno un buon politico, ma almeno abbiamo un valido intellettuale.

[@miaulix]

È proprio quello che penso anche io quando ascolto il Professore!

[@miaulix]

CONCORDO.

[@danielecangioli633]

Valido? Questo è il numero 1

[@NostroDioNima]

La cosa incredibile e'che se io, in quanto di quelle zone o quasi, avessi voluto parlare del problema avrei detto le stesse esatte cose. Davvero perfetto. Complimenti e grazie.

[@iacopogiribon7533]

Una lezione bellissima.. Grazie mille professore

[@francacampana5746]

Bravissimo il professor Barbero a chiarire le idee,bravissimi anche coloro che hanno fatto delle domande puntuali e intelligenti,grazie

[@m.assuntarinaldi2634]

Alessandro Barbero è un mito assoluto. Lo seguo costantemente. Grazie di cuore. Ho sempre amato Storia ma la sua capacità oratoria è mitica. Grazie. Il mio sogno: poterlo incontrare e ascoltarlo dal vivo.

[@andregti4744]

Professore lei ha il dono di far comprendere argomenti molto complessi con grande facilità complimenti

[@jeanrobert536]

Grazie per la conoscenza che distribuisce ai tuo connazionali e non solo! 👍⭐

[@Woody.WoodBiker]

Meraviglia, come sempre!

[@BladeAbs75]

Puntata EPICA

[@martinocostantino]

Grazie professore! Grazie di esistere!🙏🙏🙏

[@elleesse3902]

Buongiorno Prof. Barbero, ottima spiegazione. Lessi anni orsono un libro di Peter Hopkirk, Il grande gioco che mi permetto di consigliare a chi vuole approfondire l'argomento

[@albertopettinato1020]

Grazie Professore, per me è sempre stata poco chiara questa questione storica. La ringrazio perché è tanto che la seguo dai tempi di Santa Caterina da Siena, ed è sempre stato molto chiaro. Io che ho difficoltà di apprendimento. Cordiali saluti Alberto

[@elianaschillaci1151]

Complimenti prof Barbero per la spiegazione storica

[@jackdaniels842]

Bellissima spiegazione. Non so su quale libro di qualche anno fa, scritto ai tempi della guerra a Gheddafi, in cui si trattava della guerra aerea l’autore osservò che in più di cento anni di guerra aerea nonostante gli enormi progressi tecnologici nessuna guerra è stata vinta senza che la fanteria occupasse il territorio. E ancora oggi all’epilogo della guerra in Afghanistan si è visto come senza un impegno profondo di vite umane puoi fare quello che vuoi ma alla fine perdi, come direbbe magari un generale americano non vinci. E se ci sarà un conflitto di importanza vitale (usa e cina prima o poi potrebbero arrivare al dunque) rinunciare a un’approccio classico alla guerra con migliaia di morti può portare solo a una decisione... la stessa decisione che fu presa nell’estate del 1945 quando gli americani non volevano più spendere vite americane in uno sbarco in giappone. E il problema sarà che nel 1945 esistevano solo 2 bombe atomiche “rudimentali”, ore ne esistono migliaia potentissime. Forse sarebbe ora che l’opinione pubblica accetti che un conto è decidere se fare o no una guerra, ma se si fa una guerra c’è chi muore e chi vive. Non che bisogna chiamarla missione di pace e come mai un nostro militare è morto. È morto perché il nemico voleva ucciderlo e ci è riuscito.

[@shanolelinate7225]

Grande Prof complimenti

[@RobinHood-de1hk]

Eccezionale come sempre

[@pierluigicasalino3218]

Storia e geopolitica devono insieme entrare nelle scuole di ogni ordine e grado

[@Jo.King_]

Più importante ancora è come viene insegnata. Fossero tutti come Barbero...

[@giorgiafontanblue]

Tanta ricchezza sottosuolo che tutti gli vogliano, le metale rare tipo litio che nel era attuale è molto ricercato, e altre ancora.

[@valerioiosue3453]

Sei un genio

[@fioridaniele2581]

Professor Barbero, un saluto e un inchino. A quando un video racconto sulla battaglia dell Assietta del 19 luglio 1747? Lo spartiacque fra la Val di Susa e la Val Chisone.. La notizia della vittoria e lo sventato pericolo portata a cavallo per una notte intera da un maggiore, Panissera, a Torino. Ancora un saluto a Lei, e complimenti per questo racconto sull Afghanistan.

[@giorgiogazza]

Alessandro ♥️

[@giuseppe3272]

Professore lei mi fa innamorare sempre di più della storia vorrei averla come professore giuro🤣❤️

[@lolli8956]

Questo video rappresenta per me la volontaria ignoranza in cui è tenuta la gente. La spiegazione di Sharja è così significativa e semplice che fa molto pensare che non si sappia.

[@nicomazzu3323]

È sempre la tomba degli imperi...ma l’uomo non impara dai propri errori e miseria e morte la fanno da padrone. BEL VIDEO e belli i titoli suggeriti

[@michelemoreschi6288]

Il professore è sempre molto chiaro e puntuale nelle sue spiegazioni, penso che come storico, in quanto i fatti non siano ancora passati alla storia, non possa rispondere al perché gli americani siano andati in Afganistan. Io da non storico penso che si possa tranquillamente dire che gli americani siano andati in Afganistan per interessi economici, avevano necessità di costruire un gasdotto che guarda caso come tragitto più breve passava per l'Afghanistan e hanno fatto guerra, finito di costruire il gasdotto hanno semplicemente trovato un accordo con i talebani per il controllo delle infrastrutture che hanno lasciato e se ne sono andati fregandosene degli afgani, molto semplice, interessi economici come sempre, come è stato per Iraq dove stanno ancora cercando le armi di distruzione di massa che erano sicuri all 1000% che esistessero

[@mariasilviatesi]

Uno stato piccolo, sconosciuto... Che provoca tanto.... Che smuove tanto. Grazie, molto interessante..e le donne? E i bambini?

[@wonderfulworld6461]

Piccolo stato?38 milioni di abitanti

[@tizianocarrea4706]

E una superficie come 2 volte l'Italia

[@glaxb17]

Si Tiziano, per metà però è desertico, infatti è lo stesso motivo per cui il velo nell'antichità è entrato nella loro tradizione (burqa) ovvero il fatto che le donne in passato venissero spesso stuprate nel vuoto del deserto (ergo si sono inventati di coprirle completamente per non invogliare nessuno, una protezione in pratica) ergo è ovvio che una donna oggi si sentirebbe sporca non indossandolo, oggi è obsoleto? Non si discute! Ma chi siamo noi per andare a stigmatizzare Paesi meno evoluti del nostro e dopo questa guerra in condizioni di fame assoluta, letteralmente muoiono di fame, quindi sono certo che avranno altre priorità al momento (di conseguenza è un'equazione che li lascia ancorati alle tradizioni) della serie, fino a ieri ci dondolavamo sulla pianta insieme a loro, anzi, con usanze del tutto comparabili, poi di colpo mi sveglio, quindi mi sento in diritto di stigmatizzare tutti quelli che fino a ieri erano proprio li come me a dondolarsi sullo stesso ramo...(è tutta una strumentalizzazione di comodo, non per caso in 20 anni non se n'è parlato mai dato che stavano cercando di assorbire l'Afganistan nel blocco occidentale, quindi gettare stigma sarebbe stato deleterio per lo scopo finale degli Statunitensi, poi invece di colpo proprio in concomitanza con la dipartita degli eserciti occidentali dall'Afghanistan e successivo ritorno dei Talebani (in un giorno e senza sparare un colpo) guarda il caso giorno e notte che ci bombardavano di propaganda palesemente su commissione ricordandoci quanto gli afgani fossero retrogradi ed odiassero le donne 🤣 (è tutta propaganda ipocrta, come al solito sono solo interessi) gli americani hanno certamente i migliori esperti nel campo (dato che marketing e cinematografia sono letteralmente sinonimi di propaganda, non per caso il cinema è stato uno dei più importanti tramiti che li ha portati ad assimilare l'occidente, ovvero enfatizzare, sognare, fino ad emulare, ergo volerli scimmiottare per vivere come ci hanno mostrano nel film, quindi russi cattivi, americani buoni, ed il gioco è fatto) ergo certamente nel portarti a credere verso le storie che raccontano sono senza dubbio i migliori...(gli altri sono dei novellini a confronto)

[@glaxb17]

PS: Stanno LETTERALMENTE morendo di fame gli afgani (quindi non l'ho scritto tanto per dire) dato che dopo 20 anni di rovina gli americani dopo essersene andati oltre ad averli messi sotto embargo gli hanno anche congelato tutti i fondi della loro banca centrale per punirli del fatto di aver tolto i fantocci che avevano messo al potere, di questo però l'informazione libera dell'occidente non parlava, ci ricordavano solo quanto fossero brutti e cattivi mentre schiattavano di fame per le strade, figuriamoci se qualcuno aveva voglia di vestire coco-shanel o Prada...😂belle priorità che mettono in risalto.... Una stampa libera ma soprattutto obiettiva, per nulla manipolata, no no, non si dica mai....🙃 i nostri media sono marionette i cui fili conducono direttamente a Washington...

[@piergiorgioscollo7163]

Una correzione; il pashto non è una forma di persiano (a differenza del dari, che invece può essere considerato tale), ma appartiene a un sottogruppo linguistico distinto e non presenta mutua intellegibilità col persiano.

[@XMarkxyz]

C'è da dire che al livello tecnico gli elicotteri sovietici dell'epoca erano avanzatissimi, molto costosi, con molti componenti in titanio e temuti anche dagli Stati Uniti; inoltre erano fondamentali come ha spiegato il professore per le tattiche che di controllo del territorio adottate, molto più efficaci degli aerei in un territorio montuoso e con bersagli diradati; perderli con qualche missile che in confronto costava nulla era pressochè intollerabile

[@jackdaniels842]

Puoi avere la più grande forza aerea del mondo, ma se non porti mai la tua fanteria a occupare il territorio nemico o butti delle bombe atomiche o non vincerai mai.

[@massimocallegari4898]

Uno dei piloti USA abilitati ad usare uno dei Mi 24 che vengono usati per addestramento adora quel velivolo...dice che lo lasci chiuso in una stalla per un anno, lo tiri fuori,carichi le batterie ed è pronto a partire...

[@riccardo2negri]

Io mi chiedo se durante l’occupazione americana i ribelli afgani siano stati sostenuti da potenze estere ostili all’America (penso all’Iran, alla Russia e alla Cina). Qualcuno ha informazioni a riguardo?

[@ZMarisa]

Sicuramente...

[@malverinoporfido271]

Professore video interessante come sempre. Aggiungerei un elemento che ha a che vedere con quella guerra e cioè la guerra civile algerina degli anni '90 che segna il primo tentativo di creare un Califfato. Nel libro di Patrick Forestier Confessioni di un terrorista algerino (la sconvolgente testimonianza di un emiro del Gia) si fa notare come molti dei combattenti del Gia venissero chiamati "gli afgani" perché, di qualsiasi nazionalità, venivano comunque dall'esperienza afgana. In sostanza questi mujahiddin si spostano da un Paese all'altro ovunque sia necessario o possibile combattere la Jihad.E questo perché nell'Islam il concetto di Nazione o Patria è molto debole, la Nazione essendo ovunque ci sia l'Islam. E lo vedremo successivamente in Siria ed Iraq.

[@malverinoporfido271]

Aggiungo che apprezzerei moltissimo un suo video sulla guerra civile algerina degli anni '90, guerra che a mio avviso l'Europa conosce poco e male ed ha troppo in fretta dimenticato quando invece il disegno complessivo dei mujaiddin era quello di creare un Califfato in tutta l'Africa occidentale mediterranea ( ed anche più a sud, Mali ecc.) e da lì muovere verso l'Europa balcanica. E questo 20 anni prima delle vicende siriane.

[@sergioronaldo8891]

per capire le dinamiche "elemetari" di queste guerre dovrebbe leggere i libri del compianto Gino Strada...Buskashì su tutti.

[@alef80]

Nonostante il mainstream abbia cercato di bannarlo per aver OSATO esprimere un opinione dal mio punto di vista ha acquistato ancor maggior autorevolezza,non che ce ne fosse bisogno. Ma dove si è visto mai che un uomo esprime la propria opinione? Non siamo mica in una democrazia? Non siamo mica liberi di dire ciò che crediamo giusto,siamo nell' Italia del 40 posto per libertà di pensiero

[@lucabiondi93able]

Beh dipende opinione fino a un certo punto...perché se una cosa è nera e tu dici che è verde quella non è un opinione è una minchiata

[@alef80]

@@lucabiondi93able Magari fosse vero. Solo qualche giorno fa Tajani è riuscito a dire senza ridere che approvare il salario minimo sarebbe stato un danno per i lavoratori e parola mia era serio anche se è difficile capire le sue emozioni dall'espressione del viso

[@francescodibattista9612]

Barbero x president

[@Abc-nb9yt]

bella

[@rosysalvaggio2409]

Per me la storia inizia dall'anno uno d.B. (dopo Barbero)

[@eluseide7291]

Peccato tu abbia tagliato la parte in cui spiega l’inizio della presenza sovietica. Quelle dinamiche spiegano anche molto. Grazie in ogni caso.

[@vassallidibarbero]

Non abbiamo tagliato nulla di Barbero, il resto del documentario è tagliato per problemi di copyright

[@eluseide7291]

@@vassallidibarbero si, probabilmente ho confuso tratti di documentario con immediati interventi di Barbero. Mi scuso.

[@MB2010-l5z]

Un discorso interessante quello del Prof. Barbero, però vorrei solo aggiungere un dettaglio; che anche l'Italia appoggiò l' America in quella guerra fornendo armi e bombe agli Americani.

[@giovannamarateo6838]

L' Afganistan è un grande paese ricchissimo di miniere

[@themelkor75]

Ammiro da sempre il professore. In questo video, però, mi sento di dire che, nonostante il titolo, non ha spiegato il motivo per cui l'unione sovietica ha mosso guerra all'afghanistan, mentre si è soffermato molto sugli errori (e orrori, aggiungo io) compiuti dagli USA nello stesso territorio. Avrei preferito una maggior profondità sulle motivazioni che spinsero i sovietici ad attaccare l'Afghanistan.

[@angelosica93]

Non è stato "attaccato" gli è stato chiesto di inviare truppe si direbbe oggi di "pacificazione"

[@massimodiloreto5626]

Per "rinforzare" il governo comunista che era salito al potere autonomamente

[@luca_ba3829]

L'analisi sfiora appena il supporto dato ai mujaheddin dal mondo arabo in particolare dall'Arabia Saudita concentrandosi solo sugli Usa mentre molte armi americane arrivavano in Afghanistan acquistate proprio dai Sauditi. Che poi è quello che è successo in Cecenia e più recentemente col califfato dell'Isis.

[@redcrown5070]

L'ultima parte è una perla di vita per ogni persona, non solo per le potenze mondiali.

[@KURT20092001]

Il Periodo dal 1973 al 1979 non viene trattato.

[@rosaanna7899]

«Il fatto che alla fine gli americani hanno dovuto comunque andar via, non credo che ci dovrebbe indurre a formulare delle "leggi della storia" ma a capire com'è complicata la politica di potenza in quest'epoca. In cui fai le guerre senza ammettere che sono guerre. In cui hai dei nemici facendo però finta che non siano nemici. In cui hai un opinione pubblica onnippresente che ti controlla e a cui tuttavia riesci lo stesso a mentire continuamente (però devi stare attento ai modi in cui menti e al tipo di bugie che dici). In cui cambiano i governi e durano molto più a lungo (in 20 anni di occupazione quanti diversi presidenti degli Stati Uniti si sono succeduti, ognuno con la propria agenda e le sue preoccupazioni, i suoi problemi, e quanti diversi comandanti in capo dell'esercito). E alla fine scopri che in questo mondo tante volte non sai più bene cosa stai facendo e perché lo stai facendo» -

[@diegosionis7046]

Bro has zero chill while dissing Usa, always spitting fact like we wouldn't notice

[@francescocamplani1361]

Penso sia difficile concepire un territorio altrettanto brullo e inospitale e al contempo bollente

[@bobparquet]

Io invece, vorrei rispondere a Genevieve che mi chiede, "come mai gli stati uniti sono in guerra dalla loro fondazione, cioè dal 1776, e dal 1915 lo fanno occupando altri paesi?".... Bè, Genevieve, ti rispondo con un'altra domanda, come fanno gli stati uniti ad essere la potenza economica più grande del mondo? Facendo tante guerre, cara Genevieve, l'importante per loro, non è vincere o perdere, per loro l'importante è farne tante..... Genevieve....

[@Domenico-x6i]

...l'occupazione britannica dell'Afghanistan oltre al fatto del controllo di un'importante via di comunicazione tra Asia ed Europa fu determinata anche dal controllo del commercio dell'oppio necessario per la farmaceutica mondiale. Proprio per l'oppio, dopo aver stabilito le basi commerciali, a suon di cannonate, i britannici, sempre a suon di cannonate, imposero alla Cina, anch'essa produttrice, l'acquisto dell'oppio afghano (la guerra dell'oppio). Bravo professore!

[@williamice7868]

Perché l'essere umano ha bisogno di credere in un Dio? Me lo sono sempre chiesto, da ateo.

[@luca_ba3829]

Non ne ha bisogno, alcune società ne hanno bisogno, altre no. La Cina è storicamente atea, l'India ha un teismo che niente ha anche fare col Dio del monoteismo.

[@danielepeirone]

Rambo 3

[@ugoquinti969]

Essenziale e completo.

[@francescoquiligotti9603]

Ma quando ne sa immenso

[@jurcekts6874]

Lo sforzo fa cagare: il jihad è impegno, altra cosa. Non è solo una battuta.

[@Jo.King_]

Draghistan? Meglio l'Afghanistan.

[@leonidaleonida697]

True story

[@manuelroma81]

Bankistan

[@angelosica93]

Vai allora

[@malverinoporfido271]

Il biglietto di sola andata lo offro io

[@tulliochiapponi]

Scusate, io sono innamorato del prof. Barbero ma perchè il governo sostenuto dai sovietici dovrebbe essere "laico" e quello sostenuto dagli americani "fantoccio"? Forse tutti e due "fantoccio" sarebbe stato più corretto...

[@mariozocaro9923]

Spero non sei di questa sinistra