Libro consigliato sul tema: 📚 Angkor: amzn.to/3JOuuQA
@txaskojon2 жыл бұрын
@@robymane Os
@giovannaguerrera83982 жыл бұрын
@@robymane qq
@marciarenonmarcire Жыл бұрын
Ce l'ho 😀
@Cainusildruido Жыл бұрын
@@giovannaguerrera8398di o Cb😊il 🎉B 😊 Oki ❤️
@Cainusildruido Жыл бұрын
😢q😂12w
@italapucillo85772 жыл бұрын
Grazie mille. Un piacere particolare seguire le parole sulla civiltà perduta khmer di Angkor Wat e Angkor Thom luoghi che ho visitato anni fa. Sono simboli dell'impermanenza, giorno dopo giorno l'erosione delle piogge e piccole frane portano all'irrimediabile perdita dei resti dei templi. I vari progetti, anche italiani, sono purtroppo dei palliativi. Un forte abbraccio e buon tutto👏😍🎄
@fabymeow Жыл бұрын
Bellissimo documentario grazie ❤ sono stata ieri ad Angkor, sono riuscita a visitare i templi principali tra cui Angkor Wat e fare un giro in motorino del grande circuito. Non avevo una guida quindi mi sto informando ora sulla storia del sito. Davvero interessante. Consiglio a tutt* di visitare almeno una volta nella vita Angkor ❤
@robertomozzillo99442 жыл бұрын
GENTILE PROF. BARBERO MÌ SCUSI CHE SONO RIMASTO ASSENTE ALLE SUE LEZIONI, HO AVUTO UNA SPECIE DI COVID CON RICOVERO E SONO QUASI 30 GIORNI TRA UNA CURA E ALTRA. ORA SPERO DI MIGLIORARE E SEGUIRE LE SUE LEZIONI. GRAZIE SEMPRE, PER LA SUA GRANDEZZA DI CULTURA E CON STIMA AVIAT. ROBERTO. ARRIVEDERCI 🇮🇹 🇮🇹 🇮🇹
@Pilu_902 жыл бұрын
Grandi complimenti alla rai che dopo pranzo, su rai5, proponeva un paio di anni fa una serie di documentari ambientati nella cultura delle civiltà subsahariane...interessantissimi e che fanno rendere conto di come (a volte) la storia viene vista con i paraocchi.... Un abbraccio al professore!
@jamarico162 жыл бұрын
Stupenda la Cambogia, ci ho lasciato il cuore!!
@nokta73732 жыл бұрын
Ah bellissima la storia di Angkor. Grazie professore. Masticando l'inglese, seguendo il canale Fall of Civilizations sto imparando che in realtà crisi climatica e sovrasfruttamento sarebbero alla base del declino di moltissime civiltà del passato. Insomma, proprio vero che impariamo poco dalle testimonianze spesso terribili dei nostri antenati.
@MB2010-l5z2 жыл бұрын
Angkor, un bellissimo luogo che mi ha trasmesso delle sensazioni uniche. Ritornerò a viaggiare nel cuore magico dell'oriente......
@marinocoazzoli5970 Жыл бұрын
Barbero è un divulgatore ed accademico straordinario....la capacità di sintesi che ha è spettacolare...credo che potrebbe insegnare la storia anche al mio cane...
@mariasilviatesi2 жыл бұрын
Il centro storico della mia città, Genova, è enorme, credo il più grande di Europa, perché noi non abbiamo legname, per cui tutto fu costruito con la pietra grigia di un promontorio, ci rendiamo conto se un edificio è del 1300 perché è edificato in mattoni. Gli incendi non la hanno toccata... I palazzi grigi poi in Rinascimento furono suntuosamente dipinti anche all esterno. Gli incendi non intaccavano la pietra... Noi legname non abbiamo ...quindi enormi complimenti agli archeologici che hanno lavorato nella città descritta dal documentario... Hanno lavorato sul poco rimasto... Bravissimi.
@ritabuzio55152 жыл бұрын
Dall' Australia, mille grazie Prof. Una presentazione che stuzzica la curiosità.
@19MikeCuci872 жыл бұрын
Bellissimo sito, visitato nel 2018. Da ritornarci quando si potrà.
@robertafinessi29232 жыл бұрын
PURE IO .. SITO MAGICO. 👍
@marcobaraldi30452 жыл бұрын
Ministro subito 🌻🌻🌻
@elianaschillaci11512 жыл бұрын
Complimenti prof Barbero per la spiegazione storica e bellissimo documentario
@philipnuntarat2 жыл бұрын
Fantastico , senza saperlo in questo video racconta una parte di storia sul Naga ,tema a cui tengo molto e vorrei tanto saperne di più anche se vorrei saperne di più per quanto riguarda la Thailandia!!!!
@nicomazzu33232 жыл бұрын
BELLISSIMO documentario, e bel testo, un grande lavoro archeologico
@maxrug88392 жыл бұрын
Complimenti è fantastico, mi piacerebbe molto ascoltare una lezione sulla guerra del Vietnam
@renatapassoni13792 жыл бұрын
11 gennaio 2022. Sera.. Quando avremo la certezza della sconfitta della pandemia?? Per riappacificarmi con la speranza di avere un futuro più sereno, ascolto con immutato piacere una ennesima bellissima Lezione del Prof. Barbero. Grazie.
@lorenzo56922 жыл бұрын
Peccato per il doppiaggio del documentario così retorico e mal fatto, quasi inascoltabile. L'introduzione del prof, sempre accattivante!
@brunellaranzetti24702 жыл бұрын
Grazie per questo video meraviglioso!!!! Come dice nell'introduzione il Prof. Barbero, di queste civiltà si sa pochissimo purtroppo, ma mi chiedo: Come mai in tutte le civiltà antiche tutta la vita terrena era impegnata nella costruzione di meravigliosi monumenti per il passaggio ad un'altra vita dopo la morte???? E come è possibile che queste genti antiche descrivessero con minuzia di particolari queste divinità che nell'archeologia, diciamo classica, vengono definiti MITI????? O avevano una grande fantasia o questi Dei esistevano veramente in carne ed ossa!!! Io propendo per la seconda ipotesi!! Grazie
@ildanno11112 жыл бұрын
Ma no. Tra migliaia di anni potrebbero guardare alle chiese di oggi farsi la stessa domanda, non significa che Dio o gli dei sia veramente esistiti, lo spiritualismo è da sempre una speranza del genere umano.
@skadoctor52202 жыл бұрын
@@ildanno1111 non solo una speranza ma anche un modo di organizzare il potere. Il tempio è archeologicamente il segno per eccellenza di una divisione del lavoro e uno sviluppo demografico importante di un centro urbano.
@lorenzo56922 жыл бұрын
Vero, esiste anche il fortunadrago de La Storia Infinita!
@francescogiacomopelagatti82212 жыл бұрын
Bisognerebbe innanzitutto capire la dimensione della vita con cui si trovavano a confronto gli abitanti di Angkor. Senza medicina e con pochissime possibilità di chirurgia sicura, con costanti pericoli di calamità naturali e susseguenti carestie, con guerre piuttosto frequenti e condizioni igieniche scarse, le condizioni di vita al tempo non erano delle più sicure. La morte pertanto assumeva una centralità pressante, essendo a tutti gli effetti qualcosa con cui ci si trovava a fare i conti ogni giorno, nella totale imprevedibilità di ogni singolo evento. Il "culto della morte" diventa così un modo per spiegare lo sfuggente e l'invevitabile, uno stampo per dare forma all'inconsistenza e all'amorfo e organizzare il caos. È lo stesso processo che si è attuato nei regni medievali. La quotidianità della morte era così centrale e opprimente che se ne è creato un culto, all'interno di una religione. Mi tornano in mente gli affreschi del cimitero di Pisa: i celebri cavalieri della morte che a cavallo e bardati di armatura uccidono nobili e popolani. Credo che nessuno oggi possa dire che sono esistiti veramente i cavalieri della morte. Al contrario si può affermare che essi sono il prodotto di una stratificazione di pulsioni, paure e visioni dei tempi e al contempo il tentativo di esorcizzare tutto questo.
@nothemostoriginalguy2442 жыл бұрын
Incredibile come io volessi vedere un episodio di Barbero sulla Cambogia qualche giorno prima che questo video uscisse e poof eccolo qua
@florilegiumsermonum1422 жыл бұрын
Vorrei sapere il titolo del pezzo musicale 0:49, già sentito come intro per "cronache dal rinascimento" qualcuno lo sa?
@jolandacoppier542 жыл бұрын
Affascinante
@saladc-aesar13032 жыл бұрын
Strepitoso ☆
@oreziopancrazio36852 жыл бұрын
Davvero non comorendo il motivo di ingaggiare barbero che nella dialettica ha sicuramente il suo puntodi forza e fargli fare solo 120 secondi di apertura. Davvero non ho parole
@arabaphenix2 жыл бұрын
Bel documentario, meno il commentatore. Ormai tutti i documentari hanno questo tipo voce narrante: teatralmente esagerata, filtrata, bassa, e con quelle grottesche hhh a fine parola.
@arabaphenix2 жыл бұрын
C’è sempre questa ansia di creare un’aura di fiaba, di esagerazione e di eccezionalità: è un atteggiamento antiscientifico, non è uno stile divulgativo, come vorrebbe sembrare: è show, non informazione.
@ariaarian52632 жыл бұрын
Angkor Wat where the time stops. A masterpiece of Indian architecture!
@danielegerminiani74792 жыл бұрын
Indian? Khmer
@massimopedro94552 жыл бұрын
Possibile che finisca così? Non c'è un pezzo che manca?
@carlocumino8242 жыл бұрын
Per chi si lamenta del documentario: la voce é quella di un Signor Doppiatore: Cristian Iansante. Se ci sono problemi nel copione é o per l'adattamento dei dialoghi originali o perché quello é il tono originario. Quindi siate almeno rispettosi nei confronti di un professionista che ha fatto comunque un buon lavoro
@juli.juliano45212 жыл бұрын
Ovvio che Asiatici, Indiani(India) hano lasato Manoscritti, direi molto più dell noi occidentali, Abbiamo Bibloteken enormi in India tutto in sanscrinist, problema è che poca gente sa leggere in Sanscrinist. Hano descritto al dettaglio anche *carri spaziali* Veda ectect
@carlocumino8242 жыл бұрын
A parte che qui *non si parla di indiani ma di Khmer* (e quindi cose successive), magari siamo noi oggi che li vediamo come carri spaziali!
@remolabarca76082 жыл бұрын
Questo parla di saccheggiatori e intanto continua
@an57toni2 жыл бұрын
Tutti i documenti "occidentali" compresi i Classici Greci, sono trascrizioni/opere medievali dal 1.000 in poi. Mi domando, gli originali (o le trascrizioni precedenti) che fine hanno fatto ?
@albertoguidi98122 жыл бұрын
La premessa è erronea. Rimangono vari manoscritti (copie) altomedievali, e persino alcuni tardoantichi
@dreams96672 жыл бұрын
Hai presente la distruzione della biblioteca d'Alessandria d'Egitto? La prima catastrofe per l'umanità nota.
@albertoguidi98122 жыл бұрын
@@dreams9667 Non erano mica solo lì i libri. La vera catastrofe della letteratura greca fu il passaggio dalla grafia maiuscola alla minuscola, realizzato colle migliori intenzioni nel IX secolo. Trascrissero solo le poche opere che potevano interessare a dei professorini cristiani, e i vecchi libri li buttarono. Forse il 99 % della produzione andò perduto.
@dreams96672 жыл бұрын
@@albertoguidi9812 👍grazie.non sono esperta del settore, se ci fossero testi o fonti accessibili mi farebbe piacere averne contezza😊
@simonabessone71468 ай бұрын
Mi piacerebbe capire un po’ la situazione della West Papua.
@teodelo18162 жыл бұрын
dopo l'impero khmer, parlate di majapahit e srivijaya, funan, pagan , ayutthaya, le informazioni su queste civiltà ci sono e non sono poche, hanno fatto anche dei documentari e scritto dei libri
@michelericco12952 жыл бұрын
Ridendo e scherzando qui si arriva ai 300k oh
@vassallidibarbero2 жыл бұрын
Formiamo un esercito e invadiamo la Russ... Ah no.
@mariasilviatesi2 жыл бұрын
@@vassallidibarbero 😂😂😂😂😂😂😂simpatico come sempre!!!
@eugeniocamporato84272 жыл бұрын
Wow
@Rehearsalbushcraft Жыл бұрын
ciao dalla cambogia
@nawabulhaque9087 Жыл бұрын
Non mi pare per niente logico che i vari elementi decorativi sopravvissuti ai secoli, abbiano aspettato l' arrivo dei francesi che ne hanno fatto dei calchi per poi poter mettersi l' anima in pace e permettere al tempo di farsi deteriorare nell' arco di un secolo o poco più!
@alef802 жыл бұрын
Uno dei migliori professori contemporanei peccato che a causa del regime stava per essere ca nn cellato dalla Nostra STORIA
@fr572992 жыл бұрын
Barbero ridotto a commentare documentari stranieri (come rimarca sempre) è lo specchio di come l'Italia non valorizza i suoi geni
@teodelo18162 жыл бұрын
non avete parlato di Suriavarman II, il sovrano khmer più importante di questo impero, che ha fondato Angkor Watt
@vanz759 ай бұрын
E' molto contraddittoria la storia
@richardferry39042 жыл бұрын
In questo video è evidente il problema di visualizzazione televisiva di Rai storia Anche qui si avvertono quei segnali di rifrazione delle immagini
@heraclitodeefeso566310 ай бұрын
Vogliamo parlare dell'incalzante intensità della voce narrante?!😄😝 ... Neanche mio nonno quando mi raccontava le favole...😅
@brunelloborghini379110 ай бұрын
Là stiamo molto per tutto quello che insegna, però mi dispiace dire che sulla cultura orientale si sta' confondendo, sé studiassimo tutta là cultura indiana cinese e tibetana dovremmo studiare diverse vite, dalla matematica alla filosofia alla ricerca scientifica,il Tibet era forse l' enciclopedia più grande al mondo dentro i monasteri sulle pietre i cinesi anno distrutto quasi tutto senza contare tutte l'è scritture Indiane Veda Purana ecc .. dalla medicina alla scienza, direi che l' oriente abbia molte più scrittore dell' occidente , solamente il nostro egocentrismo dovuto anche dà impedimenti storici e religiosi ci impedisce di avere una maggiore informazione sulle diverse culture umane ciò è là maggior causa di incomprensioni storiche e sociali, ciò si riflette anche in un arretramento sociale rispetto ai paesi emergenti,allargare là nostra visione significa un avanzamento sociale, grazie mille professore
@tropicalpizza99822 жыл бұрын
Ma che azione del tempo, li han distrutti loro o le persone venute dopo di loro, impossibile che siano state rovinate nel giro di 150 anni in questo modo se erano prima sopravvissute a molto più tempo con molti meno danni
@carlocumino8242 жыл бұрын
Le tue fonti?
@magnus56122 жыл бұрын
i documenti ci sono ma non li si vuol cercare, in italia non esiste un testo di arte cinese che non sia scritto da francese o tedesco e lo stesso vale per l' arte giapponese come per tutti i testi di cultura antica orientale. non è una mancanza di documenti, è proprio una supponenza di superiorità storica sottofondo dura a morire degli studiosi che non si occupano di storia orientale, nella mia specie di storia dell' arte. i testi antichi esistono ma non li si vuole studiare e cercare. i testi cinesi magari non sono testi scritti da cinesi in viaggio, ma sono testi scritti da locali che usavano il cinese come lingua dotta e franca... o magari il sanscrito perchè quei regni erano o induisti o buddisti e scrivevano in quella lingua. non si spiega allora come mai gli storici cinesi invece abbiano studi interi sull' indocina. suvvia...
@LuiginoPillinini Жыл бұрын
Da notare che a Parigi, francia, uno degli arrondissements è tuttora
@matrisaverniani76642 жыл бұрын
ma e' vero che il laos una volta era thailandia
@markattack8052 Жыл бұрын
Saranno morti di ecoansia
@ansapa12342 жыл бұрын
Ma quale dopo il mille, il mille de che. Sul tempio originale non ci sono scritture, quelle furono applicate dopo da altri. Non è un tempio dei Kmer che nemmeno conoscono origine e datazione. Anche chi si è esercitato solo coi Lego saprebbe comprendere che la tecnologia usata per la realizazione delle opere ancora oggi non è disponibile. Pilastri di identiche dimensioni, posti uno accanto all'altro, apparentemente parti della stessa pietra risuonano con le sette note del pentagramma originale. Stessa pietra, medesima forma e dimensione eppure ognuna con un suono diverso. Vuol dire che non è pietra ma il risultato pietrificato in migliaia e migliaia di anni di un qualche calcestruzzo andato oltre la semplice carbonatazione colato con diverse granulati metallici di varia natura per ogni singola colonna. Il tempio descrive la posizione della Costellazione del Dragone nell'anno 10450 AC, stessa data registrata dal complesso detto della Piramide di Cheope in Egitto o nei resti di Gobleki Tepe in Turchia secondo l'Università di Edimburgo. Sugli strumenti tipici dell'ingegneria edile e nelle mani di alcune statue nel tempio ci sarebbe di che parlare per ore. Quando la Storia diventa spettacolo è solo disinformazione.
@tizianodivozzo52462 жыл бұрын
sicuro
@TelePala Жыл бұрын
Tu un giorno cambierai il mondo
@ansapa1234 Жыл бұрын
@@TelePala Questo il dramma principale, che niente sarà più come prima (lo hanno detto ricordi?) e qualcuno non se ne è ancora accorto. Nessuno può cambiare il mondo ma ognuno può cambiare se stesso. Almeno il contenuto della scatola cranica fatevelo ridare.
@TelePala Жыл бұрын
@@ansapa1234 e tu smetti di comprare droga di scarsa qualità
@enricovenier9 ай бұрын
Ho appena visitato Angkor SWAT e ti posso assicurare che questi templi non possiamo datarli al periodo khmer. Non hanno tempo e in epoche successive sono state rimaneggiate da popolazioni di religione buddista o indù. Io e mio figlio abbiamo riscontrato in diversi posti personalizzazioni che evidenziano questi interventi in epoche più vicine alle ns ere. Ho avuto l'impressione che siano state costruite da civiltà vissute al di fuori della ns era.
@marki1.26 ай бұрын
il mio sogno è dimostrare l'esistenza di Gilgames. sono sicuro che è esistito realmente.
@enricovenier21 күн бұрын
Non so se questo puo provare l'esistenza di Gigalmes, ma una cosa è certa tutto questa architettura proviene da lontano dall'India forse dalla Cina, comunque i Kmher giunsero dopo e si impossessarono di tutto questo e da impostori finsero di essere stati loro gli artefici di tutto questo, un po' come gli egizi lo fecero per le piramidi. Ma tutto questo non è opera degli umani, queste costruzioni in origine erano prive di staue e e la loro funzione non era per niente religiosa. Da come ho visto queste costruzioni erano fatte a piani non comunicanti collegati in alto tramite scaloni e tramite geometrie sacre di forma e di aspetto erano predisposte per convertire l'energia solare e di notte quella astrale in energia vibrazionale che portata in alto, nell'ultima sala della cuspide portava i grandi sacerdoti nelle loro meditazioni a raggiungere facoltà e conoscenze che non potevano altrimenti essere acquisite. Il loro stato veniva completamente staccato dalla normale condizione umana,, in quanto erano ormai dotati di conoscenze superiori e di poteri mirabolanti.
@marki1.221 күн бұрын
@enricovenier ma per cortesia non diciamo scemenze.
@enricovenier20 күн бұрын
Vorrei sapere una cosa ha mai visitato questi templi? se mai ci andasse si renderà conto che su questi siti non c'è un sasso che si possa trovare per giustificare la presenza di migliaia di blocchi che vanno dalle 5 alle venti tonnellate, la cava più vicina si trova a una distanza di 60 km. Per portarli sul posto questi costruttori di templi costruirono prima un reticolo di canali estesi per decine e decine di km dopo di che si attivarono per trasportarli su possenti chiatte, inoltre attorno alla città di Angkor si trovano diversi laghi artificiali. Le guide ci dissero che se dovessero ristrutturare allo stato originale un solo tempio fra i tanti che si trovano sparsi per tutto il territorio (c'è ne sono 2000) con le nostre tecnologie ci vogliono cento anni. Non parlo poi dei bassorilievi che testimoniano la presenza di animali preistorici scomparsi da migliaia di anni. Io da questa esperienza sono tornato a casa arricchito spiritualmente e consapevole che la storia che ci raccontano è piena di inesattezze e purtroppo anche fuorviante.
@marki1.220 күн бұрын
@@enricovenier studio archeologia. Detto questo prima di dimostrare che questi templi non sono stati costruiti da umani, dunque costruiti da esseri alieni, deve prima dimostrare l'esistenza di questa civiltà aliena e poi, deve dimostrare che questa presunta civiltà aliena abbia costruito tutto quello che lei dice. Non so che studi hai tu da poter dire che ci sono raffigurazioni di animali estinti, forse proprio per la scarsa istruzione che hai in questo campo,.ti viene più facile credere a certe teorie extraterrestri. Comunque si, ho visto questi "templi" e anche lì studio, sono tornato da Giza l'ottobre scorso
@magnus56122 жыл бұрын
ecco appunto... il tizio del video è un ricercatore francese... guarda caso, nemmeno a farlo a posta...
@matymartes36822 жыл бұрын
PROPAGANDA
@gerardotedino40462 жыл бұрын
mi permetto di nn essere assolutamente d'accordo con la presentazione che il prof ha dato del video dal min 1,00 e oltre . in pratica dice non sono io il produttore ma questo è quello che viene proposto . d'accordissimo , ma da chi viene proposto??? chi è che decide di cosa interessarsi o di cosa nn interessarsi??? sono un suo grande ammiratore mi creda , ma in pratica chi è che la chiama e la paga per fare conferenze(bellissime ne conosco molte)???? e su quali temi le chiedono di intervenire tralasciandone invece altri ???afferma inoltre che nn è questione di etnocentrismo culturale europeo . e invece è proprio questo il punto , è proprio questo il problema . è l'egocentrismo culturale europeo e occidentale ancora dominante che decide di cosa interessarsi e viceversa . è l'egocentrimo europeo dominante che decide cosa deve essere di interesse pubblico/culturale e cosa no . i testi di studio per le nostre scuole e università chi li scrive ? chi li pubblica? chi decide cosa scrivere e cosa nn scrivere sui libri??? il prof dice che la civiltà cambogiana in questione nn ha lasciato granchè di testi scritti , e su questo siamo - in parte- d'accordo rispetto invece a quanto ci ha lasciato la cultura europea - mediterranea nello stesso momento storico ma dall'altra parte del pianeta.. ma se cita i romani , i greci e gli antichi egizi , allora il prof deve sapere benissimo (altrimenti nn sarebbe il prof Barbero ma uno qualunque) che tra il II e il I sec a.c.( secondo la nostra storiografia , e quindi secondo il nostro egocentrismo occidentale ) o forse tra il VI e il V sec a.c. ( secondo la storiografia indiana e pachistana , ma questi sono appunto prof indiani e pachistani , non sono occidentali ci possiamo fidare???) c'è stata la civiltà vedica , il cui volume di testi scritti è ancora imprecisato ma molto molto vasto di certo paragonabile a quanto lasciato da romani , greci e egiziani e forse anche di più . il problema è che il mondo ha sempre saputo dell'esistenza di questi testi ma un po la mancanza di traduttori esperti di sanscrito e un po appunto il nostro egocentrismo europeo - occidentale , a partire dai greci hanno tenuto molto ai margini queste conoscenze . per dirne solo una : il teorema di pitagora è in realtà "anche" di pitagora visto che era già conosciuto almeno 1500 anni prima( ma probabile anche molto di più) anche più dalle civiltà indo- pakistane . i primi a "riscoprire" i testi vedici e delle civiltà indo-pakistane se non sbaglio furono le ss sguinzagliate da goebbels negli angoli più remoti del pianeta alla ricerca di testi e oggetti sacri- mitici-esoterici (ma questa è un'altra storia) . infatti le prime traduzioni sono in tedesco . solo negli anni la situazione sta cambiando ovviamente ci sono molti più traduttori ed esperti di lingue molto antiche ma anche si è capito ( finalmente direi ) l'importanza enorme di questi testi . per dirne un'altra e poi chiudo è di pochi anni fa la scoperta in pakistan di una città di 4000 anni fa di 100.000 , centomila ripeto :100.000 abitanti , cioè quando a roma appunto c'era la famosa palude con le zanzare.....
@teodelo18162 жыл бұрын
completamente d'accordo, devono parlare di queste civiltà dimenticate più spesso in Europa, le informazioni su queste civiltà ci sono e non sono poche come dicono