Afghanistan: i Talebani conquistano il Panshir 🦧

[@ubit491]

Un disastro dopo l'altro, speriamo che non sia finita qui e che la resistenza rinasca. La ringrazio per questi video e spero che continuerà a parlare di questo argomento anche in futuro.

[@lorenzod3667]

Professore lei è migliore di qualsiasi giornale e telegiornale esistente. Un pensiero ai poveri civili afghani.

[@ireneserrone6937]

Grazie 🙏

[@silviagorini418]

Grazie ti seguirò per gli aggiornamenti

[@andreapipotv]

♡

[@thomasandrigo4761]

Grazie per quello che fa

[@delfinaferlin8270]

😭🍀⚘🍀🙏

[@melaniacostantino9730]

Tristi e preziosissimi aggiornamenti 😔

[@aurelioscorrano5389]

L'Europa spesso e volentieri ha fatto finta non esistesse alcuna resistenza in Afghanistan. Ed è lo specchio della nostra civiltà ormai più che mai liberale, oserei dire anche schifosamente democristiana della nostra Europa. Mesi fa leggevo un interessante articolo di Giulio Cavalli dal titolo "La lotta di classe esiste ancora, ma è vietato parlarne", o qualcosa del genere. Un intero continente che decide di mettere sullo stesso piano fascismo e comunismo, vittima ormai di una decennale propaganda e influenza americana sul tema, ha decisamente anche dimenticato com'è nato: e cioè dalla dissoluzione (non certo in maniera liberale o con "pacifiche mediazioni") del nazismo e del fascismo. L'Europa ha dimenticato di essere nata innanzitutto nelle varie resistenze (guardacaso troppo spesso a sinistra, non a destra) che con le armi (con le armi) ha risposto alla chiamata della libertà e della speranza di un futuro migliore per figli e nipoti. Dunque in Europa, nella liberale Europa, è diventato un taboo parlare di resistenza. Non sia mai. La situazione si risolve sempre con la mediazione, una mediazione di Chamberlainiana memoria. Anche con le peggiori dittature occorre sempre mediare. Anche con i nostri ideali costitutivi di Europa occorre mediare davanti agli interessi economici. Lo avevamo visto fin da Gheddafi. Poi però con Gheddafi caddero in mezzo particolari interessi economici e allora si decise di assumere la retorica dell'importanza della libertà e della "guerra giusta" anche per i "fratelli libici". L'Europa ha ignorato la resistenza afghana, la stessa stampa europea l'ha trattata spesso e volentieri come un aspetto secondario della necessità di speranza e di lotta per la libertà in Afghanistan. Per non dire terziario. Per non dire ultimo.

[@Maurizio9]

L' industria delle armi, non dorme mai💣

[@guidomontalcini6835]

Caro Matteo ti scrivo qui perchè non saprei come contattarTi altrimenti. Trovo davvero avvilente la recente vicenda della "sposa supplente" e le relative considerazioni del Ministro Bianchi. Un contratto di lavoro come supplente nel pubblico viene definito "un regalo di nozze". Un beneficio, elargito con benevolenza e gratuità, come da un Boiardo, solamente perchè fatto firmare qualche giorno prima. Probabilmente per un bisogno dell'Istituto stesso. Ecco, questa è l'idea che abbiamo del lavoro e della donna (ma anche degli uomini) nel nostro Paese. Questo sopruso merita una difesa, un "J'accuse". Non guardiamo lontano per cercare i Talebani. Quella forma di pensiero e i soprusi che ne derivano sono ben radicati anche qui. E la Sinistra, ahimè, è morta. Morta. Un caro saluto, Guido.

[@leonardodistratis6232]

Sui diritti fondamentali siamo d'accordissimo, ma non si può avere la presunzione di imporre ad un popolo come vivere, quale cultura avere, quale credo professare. C'è troppa arroganza da parte dell'occidente che cela anche troppi lati oscuri, altroché!!

[@NB-nh6um]

Da quando l'occidente se n'è andato ci sono continue proteste di donne che vogliono i loro diritti e gente che vuole la sua libertà. Quello è un regime teocratico come la chiesa cristiana nel medioevo va bene professare la propria fede e il proprio credo ma quando esso toglie la libertà al suo popolo lí si va oltre

[@yanl9tanilo194]

@@NB-nh6um infatti quando cominceranno insieme agli uomuni di fare di nuovo la guerra allora la li si può supportare. Non poui cambiare le cose dall esterno se non si cambiano dall interno (così è successo per l occodente è così deve succedere per gli altri popoli senza interuzioni. Anchio non sopporto o capisco I talebani e mi fanno schifo.)

[@lorenzopippia5257]

Dobbiamo accogliere queste persone. Non possiamo lasciarli al loro destino.

[@giulianorossi2110]

Tu parla per te...se vuoi li accogli tu a tue spese..parla a nome tuo o ti ritrovi senza denti se non peggio... Siamo noi che lavoriamo e manteniamo l'Italia.

[@andreafedeli6008]

Non é detto che la Cina investa in Afghanistan. Condizione perché ciò avvenga é la stabilità del Paese, che non é certo i talebani riusciranno a garantire. In Pakistan invece i cinesi ci sono già e ora temono più che mai per i loro investimenti lì, che già prima dell'incognita portata dalle recenti evoluzioni afghane erano poco sicuri.

[@lucianoassereto7924]

Nell'anno1969 allora 25enne andai a lavorare in Pakistan alla diga di Tarbela. Ricordo che gia'allora i pakistani che lavoravano alle mie dipendenze dichiaravano i cinesi i loro veri amici forse in rivalsa allo sfruttamento che noi occidentale usavamo nei loro confronti; non mi dilungo perche' servirebbero pagine e pagine. A Texila, sempre in Pakistan una acciaeria cinese ci forniva il tondino per il cemento armato che usavamo per la diga. Io avevo contatti con i cinesi e visitavo frequentemente l'acciaeria e vi assicuro che le condizioni di lavoro dei pakistani alle dipendenze dei cinesi erano peggiori di quelle

[@lucianoassereto7924]

delle imprese italiane o americane ecc. Parlo di 55 anni fa circa e non so se le cose sono cambiate. Professore la seguo sempre con interesse anche se non condivido sempre il suo punto di vista.

[@esserevivente2506]

Le religioni non hanno senso perchè ne esistono di diverse e ognuna potrebbe dire di essere quella giusta , ma un Dio non farebbe mai venire i dubbi a un fedele permettendo diverse religioni , e se si pensa che sia giusto distruggerne un altra insieme ai suoi fedeli , questo non risolverebbe il dubbio sulla legittimità della religione vincitrice, e un Dio non vorrebbe mai vedere questo. da questo si deduce che le religioni sono creazioni umane. Dio poi , o non esiste o non vale la pena di essere venerato se siamo liberi(se siamo invece predestinati non ha senso lo stesso pregare)perchè se ci fosse un Dio che lascia libere le persone di venerarlo e chi non lo fa va all inferno,ci manda anche chi ha dei dubbi. abbiamo passato più di 2000 anni di guerre e barbarie senza capire questo.

[@remreporteventimisteriosi2024]

Hanno vietato alle donne persino di fare sport.