bel video, ma un appunto (imho importante): l'applicazione della forza, per imprimere la corretta coppia di serraggio, va fatta spingendo sulla dinamometrica dall'alto verso il basso, scaricandola tutta "a terra". Altrimenti (effettuando l'operazione inversa, così come nel video dal basso verso l'alto), parte della forza applicata verrà inevitabilmente trasferita direttamente sul mezzo su cui si sta lavorando, seppure in maniera lieve, "sollevandolo". :-)
@micheledibello23602 жыл бұрын
servizio interessante ,complimenti 👍
@paolobianchetti51952 жыл бұрын
Interessantissimo! Una domanda, dopo un anno che si fa? Nuova taratura o…?
@francescomule95312 жыл бұрын
Cortesemente potreste suggerimi punto vendita piu assortito ed piu vicino Assago. Esiste un kit completo conveniente comprensivo banço sollevamento...per privati?
@giuliogemino6407 Жыл бұрын
La regina degli utensili di precisione... Ah beh. Basta solo confrontare le tolleranze di una chiave dinamometrica meccanica con una digitale. Un sistema meccanico a leve o a molla contro un trasduttore e tutto quello che ne consegue... temperatura, snervamenti, assestamenti, diagnostica in caso di caduta o anomalie e uscita di taratura. I ferramentai più ottusi e un po' anche perchè gli conviene, all'inizio parlavano di dinamometriche digitali come di moda, in realtà la chiave dinamometrica meccanica è diventata uno strumento di lavoro obsoleto. 1 per la tolleranza a multipli di quella digitale e una maggiore delicatezza a fattori ambientali esterni. 2 per l'ampiezza della scala utile di lavoro, quella digitale "buttate la testa e la coda" spesso arriva a coprire la capacità operativa di quasi 3 chiavi meccaniche. 3 per la scala, una chiave digitale non ha bisogno di conversioni, si seleziona direttamente l'unità di misura Kgm Nm Kgcm Ftlb InLb... come richiesta dalla specifica senza fare computi. 4 per il controllo, una chiave dinamometrica digitale offre un controllo sulla coppia max di chiusura potendola talvolta anche registrare e trasferire a documenti di lavorazione e archivi digitali. 5 la coppia max sviluppata può essere utilizzata anche per eseguire controlli e contestazioni di massima leggendola in apertura: se ad es. un bullone andava serrato da distinta a 10Nm può secondo la sua casistica specifica essere normale dopo tempo impiegare magari 12~15Nm per aprirlo, ma magari può essere un difetto o un errore grossolano di fabbricazione se per aprirlo ne servono 150 di Nm. 6 il controllo della taratura: una chiave digitale può avere vari controlli: batteria insufficiente, diagnosi di azzeramento se il sensore ha anomalie, timer che alla tal data segnala necessità di controllo e certificazione, dove invece una chiave meccanica non segnala niente se soffre di qualche criticità, la dinamometrica meccanica continua a fare in qualunque caso un TLACK quale che sia la misura attesa e la sua precisione. 7 le chiavi digitali spesso hanno integrata anche la funzione del goniometro. 8 le chiavi digitali consentono la tracciabilità e la documentazione analitica dettagliata sul lavoro eseguito. 9 la chiave digitale rispetto quelle a molla non bisogna ricordarsi di scaricarla e metterla "a riposo" a fine lavoro, se inutilizzata semplicemente si spegne e stop. 10 velocità di settaggio. e di risettaggio nel caso vadano fatti serraggi misti coppia angolo angoli o più coppie e sempre con il controllo di massima della coppia massima sviluppata anche dopo il serraggio angolare...