Io non ho una scuola pubblica ma formo operatori olistici e massaggiatori. Molto interessante quello che ha definito Ivan come “didattica ibrida” che ben si adatta anche alla nostra scuola visto che il 50% della didattica è teoria e 50% pratica. Fra l’altro bisogna pensare non solo al contingente ma vedere le cose anche dopo l’emergenza.
@PianistaGabriele4 жыл бұрын
Molto interessante questo video e condivido pienamente questo ragionamento, io da insegnante di pianoforte a lezione individuale però sto riscontrando un po' di problemi per quanto riguarda la didattica a distanza, pur essendo abituato da diversi anni a fare video tutorial e mandarli ai miei allievi, durante le videolezioni, le cose cambiano....perchè ho la necessità di mostrare bene le mie mani sul piano e di vedere anche quelle dei miei allievi, oltre la partitura ecc ecc.... e spesso diventa complicato dire ai miei allievi come organizzarsi per mostrare bene.....un'ulteriore problema è la qualità audio nelle dirette, che dipende da più fattori, tipo connessione internet, setup hardware, software ecc ecc .....per via della latenza del segnale mi risulta impossibile anche suonare insieme a tempo..... quindi di conseguenza, in questa situazione di emergenza, sto organizzandomi anche nel cambiare temporaneamente il mio metodo didattico oltre che l'approccio e sto svolgendo delle lezioni mirate più sulla teoria che sulla pratica....questa cosa la vorrei perfezionare sull'esperienza e secondo me, potrebbe anche essere uno spunto, in seguito per un metodo da integrare alle mie "normali" lezioni a domicilio....così facendo si abbattono anche i limiti di distanza e costi strutturali......ma ci tengo a sottolineare, che a mio parere sarà impossibile sostituire le classiche lezioni e secondo me, anche mostrando i video di altri insegnanti durante le lezioni, non si corre il rischio di perdere gli allievi, perchè il ruolo dell'insegnante, in questo caso, è proprio quello di mostrare e spiegare il video corretto, e perchè no, mostrare anche tanti di quei video che spiegano cose poco chiare e scorrette in modo da insegnare anche le cose da evitare..... nel mio settore musicale, un'informazione sbagliata comporterebbe anche ad andare incontro a tendiniti e mali fisici oltre che affliggere gli allievi psicologicamente se non riescono ad eseguire determinati passaggi nei brani spiegati.....questo è un'argomento che bisognerebbe approfondire e da non sottovalutare! ps. scusatemi se mi sono dilungato troppo nel discorso, ma ci tenevo a dare anche il mio piccolo contributo, in questo bellissimo argomento attuale e interessante.....complimenti per tutto e grazie!
@IvanferreroIt4 жыл бұрын
Pianista Gabriele Lattanzio prima di tutto grazie mille per i complimenti: ci incoraggia a proseguire lungo questa direzione 😊 Sicuramente esistono dei limiti per cui una lezione a distanza non potrà essere parallela alla lezione in classe, sia tecnici che educativi. Sappiamo infatti che la scuola non è solamente luogo di trasmissione delle informazioni, ma prima di tutto luogo di crescita, e oggi più che mai va a sopperire ad una mancanza o incapacità di certe famiglie. Ecco perchè preferisco sempre parlare di didattica online che affianca la didattica in classe, anzichè sostituirla. 😉
@ecolombre4 жыл бұрын
Video interessantissimo IMHO. Lo ho condiviso anche con i miei colleghi (maestri di scuola primaria) Mi sto documentando tantissimo grazie ai tuoi video e lo trovo molto utili e davvero chiari. Ne approfitto per chiedere un consiglio sull’attrezzatura sperando tu mi possa aiutare. Ho ordinato il microfono blue yeti (normale: non x e non nano). Ha il supporto da scrivania ma io lo vorrei mettere sospeso per ridurre l’ingombro sulla scrivania. Perciò vorrei acquistare un supporto anti vibrazioni e un braccio a forbice Ho cercato e ho visto dei bundle. Purtroppo però nessuno è disponibile. Perciò vorrei prendere i pezzi separatamente però ce ne sono tanti e non sono sicuro della compatibilità con lo yeti. Cosa mi consigli? Grazie, complimenti e scusa per il disturbo.
@AstroLabio14 жыл бұрын
uno psicologo non è esperto di didattica, è un esperto di psicologia
@swanlake19794 жыл бұрын
Esiste la possibilità su qualche piattaforma di IMPEDIRE ai ragazzi di videoregistrare la diretta o di fare screenshot? Grazie!
@IvanferreroIt4 жыл бұрын
Silvia Giordano la risposta è sia affermativa che negativa, e si inserisce agli avvenimenti che già porto agli alunni nei miei progetti contro il cyberbullismo. La maggior parte delle piattaforme per videochiamate sono strutturate per le videoconferenze business, per cui non si pongono questo problema. Ad ogni modo anche qualora esistesse qualche piattaforma che permette di impedire videochiamate o screenshot, considera che esistono altri modi per ovviare a questa limitazione o comunque per farlo di nascosto: ad esempio un ragazzo può registrare la lezione da un altro cellulare tenendolo sotto il suo tavolo, un po’ come fanno già durante le lezioni normali.
@swanlake19794 жыл бұрын
@@ciraolone Sono d'accordo che il cambio di prospettiva è necessario. Tuttavia ci sono, lo sappiamo, molte problematiche legate all'uso di una immagine privata in un contesto pubblico... E non è per questione di privacy della lezione ma della persona. Il fatto che strumenti scolastici non abbiano pensato a limitare le possibilità di registrazione e screenshot (come le banche) è davvero assurdo.
@RobiGulino4 жыл бұрын
non è possibile collegare il cellulare al televisore? Per leggere i pdf e studiare non sarebbe male! Nel caso meriterebbe un tutorial "bonsai".