The Tunnel Labyrinths of Mount Cimone - Archaeology of the Great War

The tunnels built by the Austro-Hungarian army under the peak of Mount Cimone are still partially accessible, despite collapses and obstructive debris. They were connections for machine gun positions and observation posts in a location that both armies considered of utmost importance. The Italians, with the Val Leogra Alpini and the infantrymen of the Novara and Bisagno brigades, captured it on June 23, 1916, in an incredibly daring action (which we will tell you about in a future episode). The Austrians did everything they could to reclaim it, eventually detonating a massive mine that blew up the entire peak of Cimone on September 23 of the same year. Most of the fallen, over 1,000, are now in the shrine. But we will also talk about this in other episodes of the series.

[@fuoridalsentiero]

Che video affascinante ! Il labirinto di gallerie tra le trincee del Monte Cimone è davvero impressionante e pieno di storia. Grazie per aver condiviso queste preziose immagini, che ci permettono di ricordare e riflettere su un capitolo così importante del nostro passato.

[@manton010]

Aspetterò le prossime puntate, immaginando l'ansia dei soldati all'interno del monte, con la paura di un possibile crollo durante i bombardamenti!!! Ottimo video!!

[@ArchaeoReporter]

Grazie molte. Ci saranno cose molto interessanti e inedite

[@lucca04]

Trovo veramente interessante questo vostro racconto ..mi ha entusiasmato grazie

[@bozzanone]

Bellissimo video vi seguo sempre con molto interesse bravi e complimenti

[@ArchaeoReporter]

Grazie molte!

[@grazianapierobon1517]

Molto interessante, è storia dell'altro ieri, storia dei miei nonni 😢

[@samuelemantoan5208]

Bellissimo reportage, grande rispetto per i poveri ragazzi. Ma visto la instabilità delle gallerie, dovreste mettere un caschetto!

[@ArchaeoReporter]

Ne convengo, non era previsto (in realtà ha molte uscite ravvicinate, il video rende tutto più “cupo”)

[@matteocervesato6372]

Ottimo video e complimenti.........al sacrario del monte Cimone portate sempr un vaso di fiori 😮QUEI GIOVANI POVERI SOLDATI SE LO MERITANO 😢😢😮😢😢😢😢

[@user-tk7xt7yl8k]

Mi domando come potessero lavorare in quelle condizioni,per vitto ed altre necessità... complimenti x video

[@robertobarrale8900]

Bellissime gallerie

[@PatrizioCancedda-hr4dj]

Bellissimo❤

[@ArchaeoReporter]

Grazie!

[@Strop2198]

molto bello, ma temo anche molto pericoloso passarci dopo così tanti anni senza controlli e manutenzione. Grazie per aver documentato questi passaggi

[@ArchaeoReporter]

Grazie Credo sia utile andarci con esperti in effetti.

[@corradobellomo5222]

@@ArchaeoReporter magari con degli elmetti di sicurezza😅😅😅

[@ArchaeoReporter]

Sono d’accordo, non era previsto entrare e non conoscevo la lunghezza del percorso. Un paio di testate le evitavo…

[@vitaliano.gazzabin]

Segnalo all'autore che le pietre cadono dall'alto verso i basso e che un casco potrebbe essere provvidenziale.

[@ArchaeoReporter]

Grazie. L’ho pensato anche io ma non era prevista l’entrata, stavo facendo un altro lavoro, di solito lo uso ed ero concentrato a girare. Ero tranquillo perché condotto da esperti del luogo.

[@Magarik796]

Un lavoro enorme che serve a distruggere, fare del male. 😮!

[@ArchaeoReporter]

La Grande guerra fu a tutti gli effetti una gigantesca macchina per uccidere (e non farsi uccidere), le opere ingegneristiche anche in condizioni difficilissime, come queste gallerie, sono un classico esempio di sforzo bellico titanico, in uno dei luoghi più sottoposti ai bombardamenti, a detta degli stessi soldati di ambo le parti un inferno

[@lupettoversilia]

E-ntrambi È mal vergato in descrizione

[@lupettoversilia]

Di che tipo di roccia si tratta ❓ Calcarea ❓ Usavano martelli pneumatici o scalpelli a mano ❓

[@ArchaeoReporter]

Anche martelli pneumatici dipende dalla zona. Ed esplosivi. In montagna molto complicato in prima linea ancora di più