Il popolo dei laghi. Le palafitte del Garda Patrimonio dell’Umanità

Il documentario prende in esame il ricco patrimonio archeologico degli insediamenti palafitticoli che, tra il III e il II millennio a.C., caratterizzavano i bacini lacustri nell’area gardesana. Lucone di Polpenazze, Lavagnone di Desenzano del Garda, i Lagazzi del Vho di Piadena, Manerba del Garda, Bande di Cavriana sono solo alcuni dei luoghi che custodiscono queste preziose testimonianze archeologiche, la cui importanza è stata riconosciuta nel 2011 dall’Unesco attraverso l’inclusione nel sito seriale transnazionale “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Attraverso l’analisi del lavoro svolto dagli archeologi nelle torbiere delle colline moreniche o nelle acque del lago, in particolare nei siti di Lucone di Polpenazze e Lavagnone di Desenzano del Garda, il racconto porta alla scoperta di alcuni villaggi di palafitte risalenti al III millennio a.C., dove sono stati recuperati oggetti di uso quotidiano che aiutano a comprendere la vita delle genti preistoriche del gardesano.

[@claudiolavina2664]

Spiegato molto bene,mi interesserebbe molto sapere delproto veneto,o euganei,le prime genti del Veneto,anche varie mescolanze o insediamenti pacifici e commerciali,anche variazioni culturali dovute a dominazioni,cerco in percentuale una identità proto europea mescolanza di ma un identità primaria,ancora prima nel territorio nn c era nessuno,forse si va più indietro verso i cacciatori raccoglitori,ma essendo abbastanza nomadi nn hanno un nome identitario,forse le prime città stato del veneto

[@ivanromano9236]

Davvero un eccellente filmato. L'ho rivisto più volte trovando alcuni passaggi di straordinario valore didattico per l'integrazione del lavoro sul campo e l'analisi dei reperti ritrovati.

[@edarproduction]

Cercate le piroghe, smettete l' apologia della santa agricoltura Sic. Povera scienza.

[@mariaburiani5378]

Ma quanto disturba la musica a tutto volume mentre parlano...😢

[@CarmenZuccotti]

Peccato per il volume un po troppo alto

[@edarproduction]

Ma quale bonifica, ma va la. Reticenti o asini?

[@edarproduction]

Zorzi, lo mettiamo, tra gli studiosi, inascoltati e inediti. 1945, 1955 circa. De Bon del 1930 non l' avete studiato?

[@dvlopatin]

Grazia mille, molto interessante!

[@samuelgt6639]

Bellissimo, grazie!

[@giovannipiazza946]

Interessante, ma troppo troppo lungo!!!