Arturo Benedetti Michelangeli documentario di RSI per i 20 anni dalla scomparsa

Arturo Benedetti Michelangeli documentario di RSI per i 20 anni dalla scomparsa

[@Sole14-22]

Ascoltandolo mi fa vivere una rabbia per come è stato trattato dal suo paese.Un genio!

[@RobertoMessana-sf8yc]

Il nostro paese genera geni, ma la massa non li capisce.

[@poncione]

​@@RobertoMessana-sf8yc sono i governi prima del popolo a scacciare i grandi uomini, proprio perché troppo grandi per i loro cervelli piccoli

[@MrFranbu67]

vedo questo video per la prima volta e non posso che apprezzarlo tantissimo, ho avuto la fortuna di poter ascoltare ABM nella sua ultima venuta a Roma alla Sala Nervi... ho letto molti commenti e non credo di poter aggiungere molto... ciò che mi ha fatto però sobbalzare dalla sedia è stato sentire il Maestro sbagliare il terzo accordo della mano sinistra, subito all'inizio dell'intermezzo di Brahms... sapendo tramite mia mamma, sua concittadina e allieva in gioventù del papà di ABM, di che pasta fosse fatto, posso solo immaginare l'eruzione vulcanica di pensieri che in quel momento possono essere scaturiti dalla sua mente... possiamo dire che la sua umanità, che forse solo chi lo ha conosciuto di persona può valutare, con quella armonia sbagliata paradossalmente si rivela in tutta la sua pienezza e rende "umano" il suo percorso: lo dico nel senso che nel mitizzarlo forse non gli si rende giustizia, perché ciò che ha raggiunto nella sua vita artistica è stato frutto di un lavoro durissimo e costante, non di grazia divina, e questo ci deve essere di sprone, parlo del lavoro di noi musicisti, nel farci pensare che le vette altissime non sono irraggiungibili e sta solo a noi stessi intraprendere questo cammino denso di ostacoli e di incertezze. p.s. concordo pienamente con chi ha scritto qui che Rattalino non ha probabilmente compreso più di un aspetto della vita artistica di ABM

[@autumnleaves2766]

Questo documentario e molto interessante. Mi chiedo si Michelangeli viene celebrato anche in Italia. Nel 2020 sara il venticinquesimo anniversario della sua scomparsa e spero che la Rai o qualche altra rete televisiva farebbe qualcosa per ricordare Michelangeli. I giovani italiani devono conoscere questa artista, uomo timido e riservato fra la gente pero mai timido quando si tratta di suonare la musica classica. Mi piace il fatto che lui aveva anche dei passatempi come sciare, guidare la macchina sportiva ad alta velocita e che abbia spesso fatto concerti di beneficenza. Certamente aveva un aspetto da uomo nobile, uno di un altra epoca. Sicuramente una grande artista. Come la donna nel documentario, scrivo da ascoltatrice. Suono il jazz al pianoforte e sassofono, auto-didatta pero lo prendo sul serio, ed amo tanto la musica classica e la musica jazz e Latina. Ho un buon orecchio e posso capire, pur essendo dilettante che non possa suonare la musica classica, ne leggere la musica, che Arturo Benedetti Michelangeli era qualcosa di eccezionale, uno di quelli pianisti "una volta al secolo". Dovrebbe essere una Piazza Michelangeli a Brescia, un conservatorio che porte nome suo, delle strada chiamate Benedetti Michelangeli, concorsi musicali che portano nome suo. Chiedo scusa per errori di lingua, non sono di madre lingua italiana.

[@schil_d]

Tralasciando tutto quel che hai detto, parli italiano molto meglio della maggior parte degli italiani. Complimenti!

[@giovannisansone980]

@@schil_d confermo!

[@emanuelezazzero4450]

Purtroppo l'Italia non ha memoria dei suoi figli più illustri e maltratta la sua Cultura . Nessun evento nazionale previsto né per l'anniversario di Michelangeli né per quello di Beethoven .

[@patriziapalmisani9501]

@@emanuelezazzero4450 i TITANI non muoiono mai. ABM esempio di nobiltà musicale

[@simoneliloni6117]

Anzitutto complimenti per l'italiano! Qua a Brescia il Conservatorio porta il nome del grande madrigalista cinquecentesco Luca Marenzio, però abbiamo piazza dedicata ad ABM ed anche un Festival pianistico (assieme a Bergamo) che porta il suo nome. Per il resto? Non molto, purtroppo...

[@nicolecatania99]

Documentario meraviglioso! Che mani strepitose Michelangeli

[@GIANCARLOCARPINO]

Arturo Benedetti Michelangeli è stato un pianista eccezionale, rinomato per la sua tecnica impeccabile e le sue interpretazioni emotivamente intense. Un vero maestro nella storia della musica classica, ha trasformato il pianoforte in uno strumento di profonda espressione artistica, lasciando un'eredità di performance indimenticabili che rappresentano un dono straordinario per il mondo. Con ogni sua esecuzione, ha arricchito il patrimonio culturale dell'umanità, lasciando un segno indelebile nell'arte pianistica che continua a ispirare e commuovere. Vorrei esprimere con tutto il cuore profonda ammirazione e sincera gratitudine per il suo contributo incomparabile alla musica e all'arte.

[@nicolacalabrese619]

Io sono stato uno dei "poveracci" di Zurigo ma sublimato per aver ascoltato il più grande pianista di tutte le Galassie!!( in seguito l'ho riascoltato per intero in altri suoi indimenticabili Concerti)

[@DENNIHDX]

Beato te....

[@patriziapalmisani9501]

@@DENNIHDX Sì, veramente beato te.

[@maridedo747]

Che invidia buona… ❤️

[@cardiochirurgiasiena2118]

Gentilissimi, devo, urbanamente, dissentire dall'accanimento nei confronti del Maestro Rattalino, in primis perchè mi sembra si devii l'attenzione su fattori marginali e non sull'obiettivo principale che è il vero scopo di questa celebrazione; quindi, perché queste opinioni di Rattalino sono ben note (si veda la trascrizione in 5 puntate su LINKIESTA), ben documentate e sostanzialmente centrate, corrette. Egli evita, volutamente, da vero studioso, il mero particolare agiografico, e ci sarebbero numerosi episodi aneddotici su cui disperdersi, per concentrasi sulla formazione, evoluzione e finale del maestro. Non vedo quella malevolenza che attribuite alle parole di Rattalino, egli ha scritto un intero libro su ABM da cui trasuda una totale ammirazione per il pianista, pur ammettendo la maniacalità e le difficoltà della persona al limite della sociopatia. E' infatti possibile che il Maestro fosse affetto da una lieve forma tipo Asperger, ma Rattalino evita accuratamente di soffermarsi su particolari scabrosi o artificiosi di cui ABM amava circondarsi o meglio che lo circondavano con quella adorazione che sicuramente alimentava il mito, ma anche la critica. Quando invece si parla di musica allora il giudizio si fa preciso e più tecnico, se parla di formazione è indubbio che sa di descrivere un mondo dell'800 da cui ABM impiega almeno 25 anni a liberarsi: per essere se stesso, schiavo del suo desiderio di suono puro di suono trascendentale e inavvicinabile. In questo senso mi pare si debba intendere il concetto di maestro e discepoli qui oggetto di svariate critiche: egli è inarrivabile, ergo inavvicinabile nella realtà pianistica; mi si trovi uno qualsiasi dei suoi allievi che suoni come lui o almeno ne cerchi la sonorità. Non ve ne sono! loro stessi ammettono un rapporto sporadico e a tratti difficile: mia suocera che era nel novero delle allieve giovinette, nobili e affascinate di cui si circondava spesso, descrive una corte in cui egli dispensava volentieri se stesso senza far pesare la differenza o l'incapacità del singolo salvo chiudersi freddamente per una parola o ad un allievo particolarmente dotato, ma non amato; privilegiando inconsciamente gli amateur e non i veri pro. Io credo che il giudizio di Rattalino sia complessivamente interessato alla persona e non discuta affatto il pianista che egli considera unico e, a tutt'oggi, inimitabile: quando parla di suono "che non esiste" per il Galuppi di ABM, certo non lo fa in tono critico, ma con l'allibita percezione che si ha verso l'ultraterreno. Leggete il suo libro "L'asceta" e vi renderete conto che trasuda una vera adorazione per uno dei pochi miti del pianismo italiano e mondiale. Grazie e cordialità a Tutti voi che condividete questo piacere unico.

[@francoriva55]

Buongiorno. Grazie per le due parole intelligenti ed equilibrate. In effetti su libro " da clementi a pollini " rattalino e' molto critico nel senso che non ne condivide le scelte diciamo culturali e storiche.. inoltre il limitato repertorio di abm pone il problema se un pianista per quanto immenso abbia svolto appieno il suo ruolo limitandosi a scelte precise e tutto sommato assai limitate nel panorama immenso del pianista. Rattalino dice anche che non dojo molte interpretazioni che gli piacciono, specie se rapportato ad altri grandissimi pianisti. Poi rattalino e weissenberg fecero una nostra su abm crefo a Brescia... insomma rattalino parla sempre a ragion veduta pur a volte calcando forse la mano.. a prima vista si ha l impressione che non abbia simpatia per abm... poi ci si accorge che non discute la grandezza del pianista.. non solo musicista quindi mi mancano levati per capire a fondo il problema.. resta il fatto che quasi tutto ciò che ha suonato abm e' ai vertici assoluti.. immenso... scusate imprecisioni ma butto giù queste note di getto... piero buscaroli dice di abm grandissimo ma limitato nel repertorio ecc ecc .. Grazie

[@francoriva55]

Buongiorno . Sono d accordo. Abm amatissimo ma pure lui fallibile e limitato. Non nel pianismo ma nel percorso artistico di una vita.. come possibile interpretare un ristretto numero di composizioni aventi un fantastico talento simile? Mah.. Rattalino dolo a prima vista appare ostico. Ma poi...

[@mariopietta5888]

rattalino e' il solito critico che non ha il talento dell'artista che critica,forse per gelosia, ha lo stesso atteggiamento che aveva celletti che criticava di stefano

[@albertofassone4240]

Ho letto con attenzione il libretto di Rattalino "L'asceta" e l'ho trovato semplicemente penoso!

[@mariapiabarlocco754]

Non mettiamo Asperger dappertutto. Lui unico inimitabile. Genio assoluto. Nessuno come lui.❤❤

[@paolobarbieri3773]

Il più grande di tutti i tempi!

[@ettoregelli6834]

Caro sign. Barbieri mi creda: non esiste il più grande pianista, non esiste il più grande violinista...esistono alcuni grandissimi pianisti e violinisti ciascuno con peculiarità proprie non trasmissibili. Ma davvero crede che sia più grande di Lipatti, Cziffra, Gilels o Rachmaninov? O che uno di loro sia più grande degli altri?

[@eugenialaurabaudinelli14]

bravi davvero, bellissimo ricordo di un artista straordinario

[@paulcandoni4593]

Très grand merci à vous d'avoir la gentillesse de nous faire profiter de tels reportages car il est évident que des valeurs aussi exceptionnelles ne devraient hélas jamais disparaitre. Impossible de se lasser d'entendre l'irremplaçable Arturo Benedetti Michelangeli. Vingt années déjà .Nos remerciements à Andréa pour ces documentaires de RSI .

[@arturozeballos1]

maravilloso pianista y personalidad absolutamente increible.magnetico

[@antoniocostanza570]

Gigante virtuoso geniale , lui sempre alla ricerca sviluppo conoscenza della perfezione dello strumento musicale chiamato pianoforte

[@Paolo00ism]

Troppo bello, e per fortuna c'è lo godiamo adesso. Meglio tardi che mai e complimenti alla presentatrice. Diffondiamo questa buona cultura durante le trasmissioni televisive pubbliche.

[@paolobarbieri3773]

Fantastico!

[@marioscheone]

Certi personaggi non dovrebbero morire mai. Complimenti all'italietta che, come sempre, si lascia scappare (anzi, FA scappare) le sue menti migliori. E complimenti, questa volta veri, alla Svizzera che, da sempre, accoglie a braccia aperte e coccola, vezzeggia, favorisce, artisti di tale portata. Fortunatamente ci rimangono le registrazioni, poche e a volte non all'altezza, che però ci consentono di godere di tanta arte.

[@PieroFassio]

+Mario Schenone Se si parla di musica ok sono d'accordo, è stato il più grande, ma se si parla di "italietta"...ebbene, non condivido. Troppi vanno a Montecarlo oppure a Lugano oppure laddove le tasse costano meno...Musicisti, cantanti,sortivi...troppi " fuggono dall'italietta"...

[@ciccilloesposito1579]

+Piero Fassio Posso farLe una domanda? Lei sa perché Michelangeli e' espatriato? Non mi pare che non volesse pagare le tasse.

[@PieroFassio]

+ciccillo esposito Ho letto da qualche parte qualcosa del genere. Sinceramente non me ne importa più di tanto. Io lo giudico come musicista.

[@PieroFassio]

+ciccillo esposito Poi non ho detto che non voleva pagare le tasse. Ho detto che troppi se ne vanno per pagare meno tass. Eppoi, sinceramente a me disturba sentire denigrare il paese dove sono nato e cresciuto. E con questo le auguro tutto il bene possibile e la chiudo qui.

[@ciccilloesposito1579]

Ha perfettamente ragione. Credo che a nutrire l'avversione di Rattalino verso Michelangeli sia l'invidia. La ringrazio per la scambio d'opinioni.

[@paulo3564]

Inigualável! The best!. Simplesmente o melhor. Riqueza em detalhes, sonoridades e requintes jamais vistos.

[@PA091594862]

La caratteristica principale di Arturo Benedetti Michelangeli, a mio avviso, è di aver operato una innovazione estetica, che prende le mosse dal pianismo di Cortot per giungere la suo opposto. La visione di Rattalino, rispettabilissima, tiene conto dell'evoluzione culturale e valuta l'artista nel suo contesto storico, com'è giusto che sia, ma c'è una prospettiva estetica, certamente anch'essa storica, che può dare una visione differente. Nel comporre l'innovazione di Ravel fu di spostare dal soggetto all'oggetto il cuore del gesto creativo. Per essere più chiari: in Schumann domina il dato soggettivo; da esso parte tutto: la forma, il senso, il colore, il ritmo. La musica di Schumann è la persona di Schumann, il suo mondo interiore. In Ravel l'autore "esce" dall'opera, e la contempla mentre la crea, cercando di sviscerare tutto ciò che è nell'opera stessa, estraendo e astraendo tutto ciò che è soggettivo. L'autore sparisce per far spazio all'inverarsi di ciò che, partendo da dentro il ventre, ora esige vita propria, autonomia semantica, esige il taglio d'ogni legame ombelicale. Tutto scaturisce dal'opera in sè: forma, senso, colore, ritmo. Comporre è un lavoro artigianale, di precisione, di ricerca, di coincidenza tra intenzione e attuazione. Nell'arte dell'interprete l'innovazione di Michelangeli fu, parimenti, spostare dal soggetto all'oggetto il gesto esecutivo. Cortot è un pianista dall'estetica soggettiva, e tale è anche l'estetica di partenza del giovane Michelangeli, il quale poi inizia un viaggio, una ricerca verso l'oggettività che lo porta a un'incessante cesellatura. Questa è ragione del limite quantitativo, sia in Ravel, sia in Michelangeli. Pianisti dall'estetica opposta, quali Artur Rubinstein, poterono invece estendere il repertorio anche in senso quantitativo. Quello che secondo Rattalino fu un limite, e cioè il fatto di suonare come la generazione precedente, ignorando Schnabel e Casella, può essere considerato una virtù, se per mezzo di tale astoricità o anacronismo il Michelangeli potè "uscire" dal contesto storico, da qualsiasi contesto storico ( analoga astrazione accadde per Glenn Gould, con esiti affatto diversi) e approdare in una sorta di mondo delle idee, ove l'opera sta in se stessa compiuta,come in'idea platonica, appunto, e il pianista, come un sacerdote, nell'esecuzione celebra il rito con il quale l'idea viene rappresentata, diventa suono, materia. Tale "visione del mondo" musicale, e l'arte di eseguire che ne deriva, sono rimaste un unicum perchè richiedono una dedizione tale da rasentare il sacrificio di sè.

[@Spanuse]

@aurora consurgens gran commento

[@paolobarbieri3773]

Grandissimo!

[@sirasy]

bel documentario!Bravissima la presentatrice, seria e professionale!

[@matheom.5400]

Che rabbia, in Italia siamo così triviali che ci siamo fatti fregare Michelangeli dagli svizzeri!

[@willaert1999vierne]

Vi è stata una felice epoca nella quale la Musica veniva considerata come sacra e non , come oggi, mero intrattenimento....

[@nicolamanca7465]

Grandissimo Michelangeli. Grazie per la condivisione di questo video

[@fulviojommelli6193]

Benedetti Michelangeli è stato un innovatore dell'interpretazione: sin dagli anni quaranta, quando molti suoi contemporanei si abbandonavano facilmente all'enfasi e alla personalizzazione nelle interpretazioni (Cortot, ad esempio), ABM invece già da allora proponeva una lettura più fedele, aderente allo spartito e alle intenzioni dell'autore, senza però rinunciare ad una impronta personale, in giusta misura e curando moltissimo il suono. La sua innovazione è stata poi riproposta e proseguita da Pollini, passando per Zimerman fino a giungere ai giorni nostri, confermandosi quindi "il re del pianismo moderno". Un vero e proprio caposcuola.

[@rosannaaceto1664]

Una meraviglia anche a distanza

[@mariomarchitti]

Rattalino manifesta disagio nel commentare questo pianista divino, ed ecco che diventa cattivello andando alla ricerca di episodi curiosi, tic, dando giudizi molto dubbi.

[@robertocaputo4432]

Il Signor Rattalino non è purtroppo in grado di valutare se non i frutti del suo orticello.

[@Ellatigojusticiero]

Es increíble como estos documentales del mundo no están traducidos al menos al Inglés!

[@Sgobol]

Grazie

[@fabiomastellone1346]

A pelle il giudizio di Rattalino critico musicale si percepisce come legato a cose accadute nel passato sue personali nei confronti di ABM. Dispiace l'averlo sminuito e non aver apprezzato la grandezza sia come pianista che come insegnante di certo è che si parlerà sempre a divenire della figura meravigliosa del Maestro ABM grande Maestro

[@enricomarconi8358]

Lasci perdere. Quelli chicchierano senza sapere neppure dov’è il Do centrale del pianoforte. ABM è stato il più grande in assoluto (non perché fosse l’insegnante della mia insegnante di conservatorio) ma perché chi ha orecchie non ha bisogno di un critico che pensi per lui. Questo era un Titano. Neppure Cortot gli si avvicinava. Ascolti le registrazioni e poi arriverà alle medesime conclusioni.

[@Griso233]

Molto ben fatto!

[@umbertogatti674]

toccante la stringente purezza e semplicità della risposta "se ho ben capito...lei mi chiede perché insegno...? e fa meditare il sorrisetto del maestro che contrappone ad un tono ridondante la sua schiettezza e essenzialità.

[@ritalapietra4208]

È il migliore

[@user-id1yw5lz3r]

Negli anni '60 fu socio fondatore con due amici della casa discografica BDM, che fallì. Il curatore fallimentare lo ritenne responsabile del fallimento poiché non aveva consegnato nove delle dieci registrazioni che si era impegnato a fornire. Chiese anche il (non necessario) sequestro cautelativo dei beni del maestro, tra cui due pianoforti a coda. La notificazione fu recapitata da un ufficiale giudiziario durante un concerto al Novelli di Rimini, rendendo pubblica la notizia. Benedetti Michelangeli si offese e decise di non suonare più in Italia e trasferirsi in Svizzera.

[@skyjuke2006]

Che brava e intelligente questa intervistatrice.

[@paolosanguineti2533]

Come da noi in Italia😢

[@race4711]

ce l'avessimo noi in Italia una TV così, la RSI è sublime

[@ghislainecasaburi5537]

Un génie du piano!

[@giusypollina7915]

Desideravo proprio riascoltare Arturo Benedetti Michelangelo anche in Chopin.

[@mrbrandolese]

Caro sublime maestro hanno avuto il coraggio di sequestrarti i tuoi pianoforti , ti hanno scorporizzato l' anima tua che si identificava con essi. Non si possono togliere i pennelli a raffaello e lo scalpello a michelangelo

[@aldusb]

Piccola precisazione: non "italiani di merda", bensì "Istituzioni di merda"! Gli italiani non gli avrebbero torto neanche un capello al genio Michelangeli, lo amavano e o lo onoravano. Sono state le Istituzioni ad averlo disonorato.

[@marcochiappini9343]

Forse amava e seguiva Ideali che contrastavano con l'ideologia dominante in Italia.

[@PA091594862]

l'ufficiale giudiziario fu una vera canaglia, per il modo con cui eseguì il sequestro. non se ne conosce il nome. inoltre le autorità politiche e culturali avrebbero potuto rimediare in breve tempo ad un atto dovuto, il sequestro, ma non lo fecero. intervennero tardivamente.

[@enricomoro2554]

Ma gli sono stati sequestrati perche ha evaso il fisco?

[@gianmarcosabbadini1237]

Forse è Rattalino ad essere superato. La sua critica mi sembra larvatamente astiosa e sicuramente inadatta al pianista forse il più grande del mondo. Ma lui è solo un critico e non un musicista.

[@RobertoMessana-sf8yc]

Michelangeli non era un pianista, era IL PIANOFORTE IN PERSONA.

[@peterbild5650]

Excelentní výkon

[@noemiamaria1430]

❤❤❤❤❤

[@albertofassone4240]

Se Rattalino è il pontifex maximus fra gli storici del pianoforte italiani io sono, come musicologo, Carl Dahlhaus!

[@opustravels3659]

I think very many would be grateful if somebody would be helpful with some subtitles for this:-)

[@mikedaniels3009]

Here's your incentive to learn italian.

[@wramaccorsi1357]

Michelangeli is a legend of the piano, his interpretations are deemed a tad cold but downright precise and very true to the composer nonetheless.

[@antonio_ceci_chitarra]

Rattalino vaneggia...” la verità non esiste...un cammino che in fondo non si è concluso”...la verità è che dove Michelangeli ha messo le mani, è rimasto ben poco da dire. La verità esiste e come! Basti pensare all’esecuzione di ABM della Berceuse di Chopin, meravigliosa e inarrivabile. Non si può fare meglio. Non si può. Punto.

[@mariopietta5888]

rattalino non potendo esprime il talento pianistico usa le parole per ammaliare gli incompetenti

[@marcobattaglino]

Rattalino dell’arte di Benedetti Michelangeli secondo me non ha mai capito nulla. La verità è che ha suonato un repertorio vastissimo ma solo le composizioni nelle quali riteneva di eccellere eseguiva in pubblico. E quando questo accadeva, mi spiace per Rattalino, si materializzava chiaro il concetto di inarrivabile, aldilà di influenze ottocentesche, neoclassiche o quelsivoglia visione estetica del repertorio pianistico.

[@pianosenzanima1]

The way he moves his face muscles lol

[@sabinapopescu6681]

🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷

[@aelivs08]

Penso che in simili ambiti i paragoni non abbiano molto senso, Michelangeli e Pollini sono grandissimi per ragioni diverse. Anche se l'integrale delle sonate di Beethoven è spalmata in decenni, questo nulla toglie alla qualità di Pollini come interprete Beethoveniano, basta guardarsi i live qui su youtube :)

[@renato45222]

+aelivs08 Soprattutto, come interprete beethoveniano, basta sentire cosa riuscì a fare nelle ultime cinque Sonate - capolavori fra i capolavori della letteratura pianistica di tutti i tempi - nelle incisioni DG degli ultimi anni Settanta. Basterebbero per fare di Pollini un genio assoluto del pianoforte, di pari statura, ma con ALTRI CARATTERI interpretativi, rispetto all'altro immenso genio di Arturo Benedetti Michelangeli. Le registrazioni live di Arturo Benedetti Michelangeli della Rai, fatte a Torino nel 1962, ad esempio, dovrebbero costituire programma di studio obbligatorio per chiunque si accosti con serietà al pianoforte.

[@davidemarchi6366]

La cosa divertente sono gli inglesi che chiedono i sottotitoli in inglese. Se noi chiedessimo i sottotitoli in italiano ci risponderebbero imparatevi l'inglese. Una volta tanto giustizia è fatta

[@vittoriobacchiega9118]

Concordo. Adeguatevi ed imparate l'italiano come noi dobbiamo imparare l'inglese.

[@patriziapalmisani9501]

Infatti, dovrebbero imparare l' italiano. Del resto è la lingua usata nella agogica musicale dai grandi anche non italiani

[@opustravels3659]

Can anybody add english subtitles to this?

[@umbertogatti674]

dear friend, I am not in condition to make subtitles. Anyhow Rattalino tries to make a sort oh historical- byographic anamnesys of Benedetti Michelangeli education talking of manierism. The great Maestrro should not be examined in this way. I consider Michelangeli a high exegete of music. Celebidache indeed perceiverd this reality. Music come from spiritual world and the truth exist, nothwistanding the fact that many human opinions deny it. Thanks for reading me.

[@pierpaderniastory6181]

Rattalino talk is disgusting… I would never dare to subtitle such idiocies as he keeps putting out… this unfortunately is the sad side of certain "experts" in Italy… il teatro all'italiana!

[@ciccilloesposito1579]

Rattlino e' la persona meno indicata a tracciare un profilo biografico e artistico del Maestro. Come si può affermare che Michelangeli non fu un grande insegnante? Rattalino dovrebbe documentarsi. Pollini e Martha Argerich hanno sempre detto il contrario. Si veda, ma questo e' soltanto un esempio, il documentario di Bruno Monsaingeon su Pollini.

[@albertodelbuono]

+ciccillo esposito Anche due "mostri", peraltro sottovalutati, come Moravec e Harasiewicz devono molto della loro formazione a ABM

[@renato45222]

+ciccillo esposito Non fu un insegnante stricto sensu, vale a dire professore di conservatorio come, ad esempio, un Vincenzo Vitale o tanti altri; fu un grandioso insegnante lato sensu, al pari di un Arturo Toscanini nella direzione d'orchestra, nonostante si rifiutasse "di insegnare a tenere la bacchetta in mano" dopo l'offerta di una cattedra di Alta Scuola di direzione dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Chiunque, volendo e avendone il talento basilare, poteva trarre enorme profitto dalla Sua lezione direttoriale. Idem per Michelangeli: chiunque, anche (forse soprattutto) al di là, della ristretta cerchia di allievi in senso stretto, avendo il talento, poteva e PUO' trarre profitto dalla Sua incommensurabile LEZIONE. Piero Rattalino è un esperto musica pianistica e di interpreti pianisti; certamente i suoi argomenti possono essere discussi.

[@PA091594862]

secondo la testimonianza che ho udita da Eliodoro Sollima, il padre di Giovanni, Benedetti Michelangeli amava insegnare, sapeva insegnare e dedicava tempo ed energie all'insegnamento. Sollima, allievo di Michelangeli, sebbene non tra i fedelissimi né tra i più assidui, raccolse la lezione del Maestro, suonava in modo eccellente, ed era un musicista di straordinaria competenza. rattalino dice: 'anche l'insegnamento di benedetti michelangeli non ha dato grandi risultati' dove l'argomento è il fatto che l'estetica, il modo di suonare di michelangeli non hanno generato una scuola, nè vi sono pianisti oggi meritevoli di menzione che si rifanno a Michelangeli. Ma la causa di ciò, tanto nel suonare quanto nell'insegnare, non è nella capacità di Benedetti Michelangeli di suonare e di insegnare, attività nelle quali ecceleva, ma nel fatto che Arturo Benedetti Michelangeli "non è imitabile", dice Rattalino.

[@papaia5487]

Maurizio Pollini ebbe un solo incontro con Benedetti Michelangeli, in occasione del quale suonò gli Studi di Chopin. E si sentì dire che avrebbe dovuto studiarsi in un mese "Il grande Pischna". Martha Argerich fu allieva, in Europa, di Friedrich Gulda. Partecipò ad un corso di Michelangeli (mi pare a Moncalieri), dal quale - a suo dire - imparò molto della vita. Senza alcunchè togliere ai due grandi pianisti, affermare che furono allievi di Michelangeli è un perfetto falso storico.

[@PA091594862]

la Argerich partecipò a più corsi tenuti da Michelangeli, ma lamentò, successivamente, che il maestro non le diceva nulla. Michelangeli le avrebbe detto che lui insegna anche con il silenzio. una volta a tavola le fece trovare, sotto il tovagliolo, un'indicazione circa un profumo, pare che quello che usava la Argerich non fosse gradito al maestro. lo racconta la Argerich in una intervista al mensile musica.sicuramente la Argerich non considera Michelangeli il suo principale insegnante, ne ne aprezzò particolarmente le lezioni. al contrario di Gulda, molto apprezzato dalla pianista argentina. in senso stretto, è corretto dire che la Argerich non fu allieva di Michelangeli, ma che studiò con lui.

[@frederickfrederikfre]

Sinceramente, ho sorriso quando il Maestro Rattalino ha commentato il fatto che Benedetti Michelangeli scelse e decise con chi studiare e perfezionarsi, non optanto studiare e formarsi con gli allora attuali "cinquantenni". Diciamo la veritá, Michelangeli é stato ed é tutt`ora chi é, anche per quelle sue scelte . Quindi affermare che il Maestro sarebbe stato "differente" se solo avesse scelto studiare con qualsiasi altro Artista citato, lo trovo un commento abbastanza banale, oltre che evidente.

[@maumusa123]

Celibidache said Michelangeli was the greatest living artist.

[@redrakham8060]

Add eng subtitles please!

[@reginao5120]

English subtitles?.. please?..

[@BrunoMereu]

Qualcuno se la sente di spiegare cosa si intende per "pianismo puro, assoluto"? A meno che non lo si voglia paragonare direttamente alla Madonna.

[@OE1FEU]

Mono sound? For a pianist who has been defined by his piano sound? Heard him 5 times - with two ears i.e. stereo. It's a crime to castrate this documentation with a sound that at best is 1943 broadcast quality.

[@marcochiappini9343]

Mi fido piu' di CELIBIDACHE che di Rattalini che se ragiona come suona??? La sua cultura (?) di musicologo mi sembra piu' orientata e al servizio di una ideologia che dell' arte che e' irragiungile in MICHELANGELI. Rattalini "...i suoi insegnamenti (Michelangeli) non hannio avuto grandi risultati...". Ai suoi corsi di perfezionamento partecipo' un certo KRISTIAN ZIMERMAN. Rattalino a quel tempo, forse, seguiva altri "corsi".

[@chrismiles8822]

Why are there no English subtitles?

[@hiobaname]

Ottimo,però l'autore la cui assenza è assordante,nel ricordo di A.B.M.,è Chopin...

[@romainmerrien3020]

Mon maître aimerais transmettre sa méthode qu'il a apprise (et à laquelle il a apporté sa contribution) auprès de Thibault Sanrame; disciple de Vincenzo Scaramuzza. Lors de notre rencontre en 2005 en France dans son école privée l'art du Piano. Alors que les 2 autres élèves du stage d'été et moi étions interrogés sur nos voeux de métier, j'ai expliqué que j'aimerais devenir concertiste. Les autres ont rigolé mais lui leur disais: il n'y a pas de prétention a ça, si c'est ce qu'il aimerait devenir ; souhaitons lui d'y parvenir. Pierre m'a conseillé d'écouter Dinu Lipatti , ABM, Samuil Feinberg et les pianistes contemporains de 2005 comme Alexandre Tharaud, Martha Argerich, Anne Queffelec et de lire des ouvrages comme celui de Monique Deschaussée évoquant la posture et de prendre connaissance de l'école Italienne, de l'Art du Bel Canto qui prône un son rond et chantant. Piano veux dire doux en Italien. Mais alors, pourquoi le répertorier dans la classe des instruments à cordes frappées? Comment peux on imaginer A frapper quelques instruments portant pour nom de designation: doux?????????? Sa proposition ( Pierre Tran) qui restera mon maître jusqu'à avoir acquis la complétude de la transmission de son savoir , était : INSTRUMENT A MARTEAUX CATAPULTÉS. Ce qui me paraît proche de la réalité en ce qui concerne la mécanique des mouvements et des forces mis en oeuvre pour produire le son. La touche, par effet levier, est enfoncée, alors les tampons correspondant aux cordes (3) pour la partie médium du clavier sur un piano à queue sont soulevés pour laisser vibrer les cordes qui par effet de propagation des ondes font résonner la table d'harmonie (épicéa venant de 2 forêts au monde pour Steinway and sons) l'une en Italie l'autre au Canada. La différence fondamentale entre frapper et catapulter réside dans le retour du mouvement chez le second. Comme dis Pierre Tran , prenons un boxeur, il donne un coup à son adversaire, que se passe t'il alors? Le boxeur lance son coup de poing qui vient frapper là où il l'a anticipé, le poing entre en contact mais dès ce contact créé ; il continu de pousser pour donner de l'énergie et de l'intensité à son coup, il pousse, pousse jusqu'à ce que l'autre soit le plus" sonné " possible , ou déstabilisé. Puis, il retire son avant bras mais seulement après avoir dûrement percuté la cible. N'est ce pas ? Si le piano est un instrument à cordes frappées , alors les coups portés aux cordes par les marteaux ne laisserais pas le temps nécessaire pour que vibre les cordes qui devraient à leurs tour fait résonner la table d'harmonie.

[@alessandrovaccari782]

Non capisco come le presentatrici migliori siano su circuiti lontani dal grande pubblico... dovrebbe essere il contrario!

[@viaprenestina3894]

che suona a 44:00 ?

[@degreplayspiano]

Sonata di Schubert, questa (secondo movimento) kzbin.info/www/bejne/qITQgp6daZuHick

[@charlesdavis7087]

It would be nice if you narrated this doc. in English. Thanks.

[@lucaserico35]

Someone said “ learn italian!” I am not agreed with words. Its a question of kindness. I hope that someone translate for you. Excuse mi for my english 😬

[@charlesdavis7087]

@@lucaserico35 All's that needed are some English subtitles. That can be easily done. I've heard some astounding things about Arturo Michelangeli. The producers of this post should have thought this through a little better. Or they could re-do it. Right?

[@fmusumeci316]

Non mi sorprende affatto come un uomo come Rettilino non dica cose appropriate nei confronti di Arturo Benedetti Michelangeli. E' più attendibile Baren Boim, celebrato e grandissimo Pianista oltre che grande direttore d'orchestra quando parla dei due più grandi pianisti di tutti i tempi: A. Rubinstein e A. Benedetti Michelangeli. Il primo facendogli sembrare facile suonare il pianoforte, l'altro tremendamente difficile per l'equilibrio del tocco e dei pesi assolutamente perfetti. Si lasci le valutazioni di un pianista secondario come Rettilino.............

[@umbertogatti674]

Rattalino: sofismi che non vedono la realtà.

[@ermenegildoluponi3184]

1:00:21 Intervista esilarante a Michelangeli...

[@fonorecord]

Non capisco perché si chiamava sempre Rattalino a descrivere la "poetica" di Michelangeli. Quando eravamo a pranzo a Portogruaro, anche con Denis Zardi ed altri suoi valenti allievi, mi ritrovai vicino a lui e feci lui una domanda:"dalle sue interviste si evince che Lei non ama Michelangeli, vero?". Lui mi rispose :"io non amo Michelangeli, io lo detesto"... ebbene ascoltate Rattalino che parla di Michelangeli in questa chiave. Tra l'altro lui organizzó la mostra a palazzo Martinengo sempre su Michelangeli, non male, ma sempre Rattalino...

[@matteo6873]

E come potrebbe una mente finita contenere l'Infinito? Ma io dico, se ti senti così ispirato dai cavalli, perché non ti limiti all'ippica? Non è mica necessario credere che quello che ti sembra di pensare possa essere di qualche utilità per gli altri.

[@pvonberg]

Very discouraging for Michelangeli fans who don't speak Italian.

[@viaprenestina3894]

they are swiss!!

[@antoniopaolomarinopuglisi4466]

Non sono per nulla d'accordo con l'analisi di Rattalino, di cui sono per altro appassionto lettore

[@christophscholz7484]

Perché?

[@antoniopaolomarinopuglisi4466]

Grazie,perfetta ricostruzione dei fatti !

[@semicroma16]

+Yo Shi Rattalino? Meglio lasciarlo perdere......

[@antoniopaolomarinopuglisi4466]

Franco Parenti Cero ma a volte ha scritto qualcosa di buono !

[@gbrollo1]

Ma come min......si fa a mettere pubblicità in mezzo al documentario!?!?!?!?!?!?!?!?!

[@leonardospinielli8556]

Gente che non ha un'anima.

[@alessandrorigobello7551]

IL Pianista.

[@brunopezza2941]

Il critico ha avuto problemi personali con ABM?

[@mrbrandolese]

ma cosa sta blaterando rattalino quando parla di esecuziuoi michelangelesche in odore della cultura fascista , quando dice che michelangeli come insegnante non ha lasciate tracce o quando "loda" il classicismo tedesco alla Schnabel e la relativa arrtratezza del maestro Anfossi: Vada Rattalino a fare un altro mestiere

[@marcochiappini9343]

Ai suoi corsi di perfezionamento partecipo' un certo KRISTIAN ZIMERMAN.

[@patriziapalmisani9501]

Rattalino decisamente rinco...ahah ABM repertorio limitato....Infatti perché grande studioso e alla ricerca della perfezione.....non quella giovane moglie coreana del Rattalino che butta le mani sulla tastiera e basta, non studia

[@gg5488]

...ebbe a dire ad una malcapitata tastiera:"Tu non sarai mai un pianoforte!"

[@biancomatto5937]

che brano e' quello a 18:15?

[@papaia5487]

Adagio dal Concerto in sol di Maurice Ravel

[@snaaptaker]

Allegramente dal Concerto--Primo Mvt. ☺

[@luciamaruccocraviolini6539]

Condivido l'Italia non è stata degna di aver un Benedetti Michelangeli. Bisognerebbe chiedere ad assessori della cultura o altri competenti. Bisogna fare pubblicità

[@antoniopaolomarinopuglisi4466]

Solo invidia e rancore per fatti ben noti da parte di Rattalino !

[@viaprenestina3894]

ben noti??

[@alessandrodamario5997]

Piero Rattalino mi ha smandrappato le s-palle, poteva semplicemente dire Michelangeli ê la perfezione assoluta e poi tacere. Ho dovuto abbandonare il documentario per colpa sua

[@nicolacalabrese619]

14:21

[@arrangeur55]

Ich finde das unmöglich, Interpretationen von Stücken mit Werbung zu unterbrechen und damit zu stören!!!!!!!!!!!!!

[@chepppalleful]

Povero Rattalino, stimato critico musicale scrisse anche un libretto su ABM "L'asceta" ma in fin dei conti dichiarò che "Gli avrò parlato tre o quattro volte. Non era dotato di una comunicazione incoraggiante" , il che significa che forse aveva scambiato un paio di battute e le altre lo ha salutato e filare. Invidioso di una autocritica che rendeva insignificante qualsiasi giudizio. Un orecchio così musicale da cogliere dettagli a lui impercettibili. Capirai ora di ritiene il maestro di Ramin Bahrami, mentre poco aveva insegnato ABM. Che figura penosa, piccolo con grande coda di paglia. E pensare che l'ho stimato talvolta per le sue critiche. Rattalino è incapace di capire un concetto semplice quanto importante. ABM non era freddo verso il pubblico, era concentratissimo per poter rendere al pubblico l'arte che suonava, musica che amava e rispettava senza necessità di alcuna ricompensa. L'unico insieme a Radu Lupu che ho visto attento alla tonalità del proprio strumento, che Rattalino ha suonato ed insegnato, ahimé senza capire se il suono era giusto o meno. Che paradosso

[@studioscienzacultura]

Ho parecchi libri di Rattalino, spesso non mi trovo d'accordo con le sue affermazioni, anche in questo caso non condivido il suo pensiero. Soprattutto Michelangeli come "vittima" del suo tempo, se lo fosse, allora lo siamo tutti.

[@iggamaa5740]

Non credo nei miti. È stato un grande pianista indubbiamente, ma questi attributi ascetici, appollinei dionisiaci e superomistici mi sembrano sempre piuttosto gratuiti e di prassi visto che ormai è diventato un santo praticamente. Ha vissuto, ha suonato bene il pianoforte, non meglio non peggio di altri professionisti

[@poncione]

Rattalino fa cadere le braccia... 🥱

[@zartsekel]

0:52 ?

[@giovannisansone980]

It's Brahms. Ballades op.40

[@giovannisansone980]

It's Brahms. 4 ballades op.10

[@cristinamaceroni952]

sono state dedicate strade ad artisti ben minori...sulle mappe solo Brescia (ovviamente) Napoli e pochi altri centri minori hanno dedicato la toponomastica al Maestro. Ma che Paese è mai questo???

[@albertofassone4240]

In termini gadameriani possiami magari sì dire che "la verità" ultima nel processo della storia dell'interpretazione e della Wirkungsgeschichte di un'opera "non esiste", ma non che l'interprete, dal proprio "orizzonte", nel quale è situato, non debba cercarla continuamente! Rattalino non ha capito nulla neanche del grande Celibidache!

[@albertofassone4240]

Ci vuole una bella faccia tosta, arroganza e ignoranza, a dire che il cammino di Michelangeli "verso la verità" non si è concluso! Totò direbbe: "Ma mi faccia il piacere!!"

[@albertofassone4240]

Una domanda che andrebbe rivolta ai teologi e agli storici del Cristianesimo: cosa c'entrano mai "l'alterigia" del carattere (sic) e "lo spirito aristocratico di un cavaliere del Duecento" con la spiritualità francescana?? Che delirio, Rattalino, proprio non sa cosa dice...Un poveretto.

[@numap4701]

Piero rattalino; Quello che non capisci tu' e' che i geni come Arturo ( di qualsiasi tipo ) devono essere cosi. Non potrebbe essere cosi grandissimo.>>> E tu', con le tue stupide critiche e chiacchiere chi sei? la tua genialita lai persa da qualche parte. Ti e' rimasto quello di criticare. Musicologo in deed. Ma Vattttene

[@mikedaniels3009]

Quello che non capirò mai: perchè giganti del suo genere nunca suonavano roba jazz, pero se limitano a suonare sempre le stessime cose, le stessime partiture che tutto il mondo già abbia udito 1001 volte??? Mi spiace, ma per me Fats Waller ed Oscar Peterson furono più "grandi", letteralmente, con 150kg 👻😃. E poi penso che oggi non è normale di non parlare ni inglese ni francese. PS : Once you mastered the superhuman technique, in my understanding it would be only logical and normal to get weaned off sheet music and start living and working outside the classical box. Liberace, Carmen Cavallaro, Peter Nero,... are the supreme examples.

[@granluce7943]

You don’t understand. You can not.

[@mikedaniels3009]

@@granluce7943 i do. A genius sheet music robot. Like a top billed Shakespeare actor will be awesome as Hamlet, but will never make a creative playwright nor writer because he's not cut out to.

[@ermenegildoluponi3184]

Grazie