audio research SP10

[@l.p8413]

Grande macchina complimenti al possessore.

[@raffaellocrolli4203]

Salve a tutti. Posseggo questo splendido pre dal 1987, SP10 mk2, dall'importatore. L'ho fatto ricablare con cavi in linz Audio Research, e rivalvolato interamente con 12, 6922. Ritengo di essere ancora soddisfattissimo, di questa macchina, nonostante tutti questi anni passati. Lo accompagno con il finale sempre AR, modello D300. Sono macchine costruite a livello militare, destinate a durare nel tempo. Grazie a tutti.

[@teto8975]

Si confermo sono macchine molto ben conosciute che danno pochi problemi

[@mauroturio2256]

A mio parere il miglior valvolare .col suo finale.

[@teto8975]

È un ottimo Preampli, io lo ho posseduto in contemporanea con il D79 e i Classic 120 e sicuramente con quelli posso tranquillamente dire che era veramente un ottimo pre. Poi lo ho usato anche con tanti altri finali e francamente non ho mai trovato qualcosa a cui lui si accoppiava male. Comunque come suonava il D79 con SP10 veramente lo ricordo con nostalgia. I Classic 120 a mio modesto parere non sono una cosa stratosferica, vanno bene per carità ma confronto al D79 non c’era paragone.

[@Marco.p-76]

tutti componenti vicino alle valvole ,un genio audioresearch!

[@teto8975]

In effetti, probabilmente volendo almeno i condensatori più grossi li si poteva montare sulla faccia opposta. Devo dire però che ne ho posseduto uno più questo che sto mettendo a punto e non ho mai trovato un componente danneggiato dal calore delle valvole. Poi difronte ad un pre con questo risultato timbrico così buono, direi che non è nil caso di fare critiche, i risultati parlano chiaro. Alla fine i loro pre amplificatori io ho anche un SP6 e mi sono passati sotto mano anche altri tipo SP9 e SP11 ma veramente pochi problemi sono macchine molto sofisticate ma funzionano veramente bene e soprattutto suonano.

[@Marco.p-76]

@@teto8975 non e una critica ,ho solo detto che il progettista e un genio ,e io sono ignorante ,le tolleranze dei condensatori e dei resistori ,vengono alterate dagli sbalzi termici ,ma suona sempre tutto bene

[@teto8975]

@@Marco.p-76 posso convenire sul fatto che si sarebbe potuto montare almeno i condensatori sul lato opposto a quello delle valvole. Resta comunque il fatto che questi apparecchi vadano veramente benissimo, ho verificato la banda passante che è dichiarata da 1Hz a 100KHz e posso dire che è perfettamente in linea con quanto dichiarato, nonostante la macchina abbia diversi anni di lavoro alle spalle.

[@TheRockerxx69]

Sono assolutamente innamorato dei pre e finali audio Research. La timbrica è quella che amo. Spietata. Definita. Asciutta. Veloce. Presente. Davanti.

[@Marco.p-76]

@@TheRockerxx69 ,a me piace umida ,in broda...,di animo buono che sta dietro ,pigra e non veloce.

[@teto8975]

Ciao, capisco perfettamente la tua perplessità. Io per mia esperienza ti direi che soprattutto sui pre amplificatori puoi stare molto tranquillo, la durata dei tubi in essi impiegati è veramente molto, molto elevata. Comunque in generale se posso darti un consiglio, se temi per eventuali spese di manutenzione orientati su apparati semplici, con pochi tubi , non certo audio r. Che sono notoriamente molto complessi. Si possono trovare pre amplificatori di buna qualità anche più semplici. Poi comunque sostituire le valvole su di un SP10 non è una spesa folle.

[@andreasomenzi5194]

Grande !! Hi-End è la via…!!!E rigorosamente vintage.

[@teto8975]

Al riguardo del vintage, sono assolutamente d’accordo ! Ho visto gli ultimi audio R. Ho notato che su alcuni è presente la presa RS232!!!😳 vedere una porta di controllo su un audio R. Significa la fine! Era un marchi che faceva della Sobrietà una bandiera. È un po’ come vedere le valvole illuminate di verde su McIntosh. Io sinceramente sarò vecchio e probabilmente non capirò nulla, ma certe cose non le riesco proprio a concepire.

[@mattmorrix]

Grande Teto Matt Caffein

[@gianpaolomoraschi175]

geazie di questa bella spiegazione

[@teto8975]

Mi fa piacere che possa essere stata interessante, grazie a te.

[@tonybellarnese1323]

Ho sentito bene? supplì

[@paolo60333]

Lo comperai nel 1983 e andava bene ma colorito e un pò fosco in senso valvolare (amo il suono neutro anche se musicale). Ma questo apparecchio rappresentava il vertice forse assoluto dell'Alta Fedeltà di allora. Lo barattai più tardi con il modello MK2 che era molto buono e decisamente migliore di questo (io credo l'apice di tutta la gamma di preamplificatori nella storia dell'AR). E poi passai al SP-11 che era più dettagliato ma appunto non buono come l'MK2...un passo falso senza ombra di dubbio

[@paolopiubeni7041]

Bellissimo pre, ma molto oneroso per mantenerlo visto il gran numero di valvole che impiega, una cosa non mi piace, ha alcuni componenti tipo i condensatori troppo vicino alle valvole, e quindi possono risentire della temperatura a scapito della durata. Da possessore del modello SP9, posso confermare l'alto livello qualitativo di questi apparati, anche se il mio esemplare ha un numero di valvole molto minore.

[@teto8975]

Sicuramente i condensatori potevano dare montati sul lato inferiore, ma questo amplificatore non ha alcun problema di surriscaldamento dei condensatori che sono In perfetta efficienza su questo SP10 sul mio che ho posseduto e neppure sul SP 6 che ho e che ha anche lui i condensatori vicini alle valvole.

[@paolo60333]

Dimenticavo: il costruttore (oltre al buon senso dell'utilizzatore) raccomandava non di posizionarli mai uno sull'altro ovvero la parte preamplificatrice sopra l'alimentatore. A volte si vedevano in giro di questi...strafalcioni

[@teto8975]

Si è assolutamente corretto vanno posizionati in modo appropriato per garantire una buna ventilazione. Nel mio video nel quale c’è SP10, D79. E i due mono fonici Classic 120 non sono posizionati nel modo corretto, li ho messi in quel modo solo per fare il video.

[@tonybellarnese1323]

E comunque a me , con tutta la buona volontà , non sembra una macchina

[@claudio4685]

Saalve a tutti. Avere un buon/ottimo preamplificatore a valvole è uno dei miei "sogni proibiti" , nonostante i componenti termoionici di pre amplificazione durano veramente moltissimo, purtroppo quando sono a fine vita e vanno sostituiti , sorgono troppe problematiche , dal costo eccessivo , alla reperibilità dei ricambi compatibili. Quindi preferisco rimanere su apparecchi a stato solido , che hanno bisogno di meno cure per riprodurre musica.

[@teto8975]

Ciao insisto con il dire che se si prende un apparato semplice con pochi tubi si può comunque godere di una ottima qualità e non incorrere in spese folli qualora vi sia la necessità di sostituire le valvole.