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Il settimo episodio del podcast “A qualcuno piace verde” dell’Alleanza Clima Lavoro, curato da Massimo Alberti, è intitolato “Automotive, la tempesta perfetta”.
Crisi di mercato, scioperi e mobilitazioni sindacali contro chiusure di stabilimenti, cassa integrazione e licenziamenti, mancanza di visione e investimenti da parte delle imprese a fronte di lauti dividendi agli azionisti, giravolte e speculazioni politiche a livello nazionale e comunitario. In Italia e in Europa una tempesta perfetta si sta abbattendo sull’automotive, uno dei settori più impattanti e rilevanti in termini ambientali, industriali e occupazionali.
Il settimo episodio del podcast “A qualcuno piace verde” dell’Alleanza Clima Lavoro, curato da Massimo Alberti, ripercorre i numerosi “eventi avversi” che si sono susseguiti da inizio settembre fino a oggi, indagando le ragioni della crisi di un settore chiamato a compiere una transizione epocale verso la fine dell’era del motore endotermico e l’abbattimento delle emissioni inquinanti. Un percorso che oggi più che mai appare a rischio.
A farne le spese, innanzitutto, le lavoratrici e i lavoratori. Gli ospiti dell’Alleanza Clima Lavoro intervistati in questa puntata decostruiscono la narrazione sempre più egemone secondo cui le responsabilità della crisi dell’auto siano da addossare al Green Deal e all’avvento del motore elettrico. E ci raccontano tutta un’altra storia...
Buon ascolto!
Gli ospiti della puntata:
Annamaria Simonazzi, Economista, Presidente della Fondazione Giacomo Brodolini
Andrea Di Stefano, Giornalista economico, collaboratore di Radio Popolare
Monica Frassoni, Presidente di EUASE-European Alliance to Save Energy
Andrea Boraschi, Direttore dell’Ufficio italiano di Transport&Environment
Maurizio Oreggia, Coordinatore nazionale automotive per la FIOM-CGIL
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