Fabio e Damiano D'Innocenzo ci svelano i misteri di Dostoevskij | Casa Alò (spoiler!)

[@soloenne2723]

3 ore di Alò che legge il suo diario di scarabocchi

[@slingolingo4520]

alò per una volta sono daccordo su tutto, grande serie, che sensibilità , che messa in scena, i personaggi, la fotografia, tutto.

[@eugeniobegato6635]

Devo ancora finire di vedere tutto l'incontro, ma qui ragazzi vi siete davvero superati. Grazie🙏🏻

[@albius81]

Mi ha veramente entusiasmato. Bello bello bello. Per me grande salto di qualità nel cinema italiano. L'ho amato molto più dei film precedenti che comunque mi erano piaciuti. Bravissimi, continuate così.

[@evakubrick5246]

Bel trip.... chiacchierata davvero interessante. I gemelli D'Innocenzo sono tre i registi che più mi affascinano sia per le tematiche dei loro film sia per le loro origini . Davvero interessante.

[@maxatomico8784]

Non conoscevo i fratelli D'innocenzo. Un mio amico cineasta mi ha consigliato la visione della serie Dostoevski (non avevo mai visto una serie prima, a parte "Chernobyl"). I pareri restano sempre pareri ma il parere di chi mastica e lavora la materia nella vita, se ha talento e nessuna ingerenza/influenza, conta molto di più. Fatte queste premesse: gli episodi li ho visti tutte di seguito, in successione. Colpito da una fotografia mostruosa (per bellezza!), narrativa importante che quasi supera i contenuti trascinanti del film, ovvero il thriller con tanto di ricerca dell'assassino. Cura maniacale dei dettagli, attori sensazionali tutti. Le mie scene preferite: la vendita della casa, il tramezzino nel bar deserto, la dichirazione del padre alla figlia e la colluttazione finale tra Dostoevski e Vitello, un pò di horror alla Cronenberg che ben si sposava con il degrado degli ambienti vissuti per le 4 ore precedenti. Il finale un pò stucchevole e forzato tra le tante citazioni visive da cinematografia cult. Come a voler lasciare ad ogni costo un pò di speranza. Alcuni buchi narrativi e soprattutto le musiche poco efficaci e vincenti rispetto alla sontuosità e perfezione generale cercate e per buona parte riuscita. Su questa intervista noto i fratelli molto imbarazzati, quasi disagiati afflitti nel contunui richiami della loro infanzia e preoccupati di dover apparire fuori dal set... ma mi sembrano puri, per richiamare il loro amato Pasolini. Bravo comunque anche a Francesco.

[@edoardoandruccioli4820]

Grazie ragazzi

[@Carlo_Bramanti]

Stasera lo vado a vedere poi torno a vedere questa ❤

[@leonardozaccaria3613]

non ci credo un’altra loro intervista a Casa Aló🥹😭😭 che bello grazie ❤️

[@achimnoffke4710]

Grandissimi i D'Innocenzo bros e bellissimo Dostoevskij, visto al cinema Massimo di Torino. Gran bel trittico di libri alla fine (Petrolio, Dissipatio HG e Canti del caos). Queste chiacchiere a casa Alò da sentire e risentire a oltranza. Scena più bella della serie (che è un film): la vendita della casa di Vitello alla giovane coppia. Viva il cinema e viva i D'Innocenzo

[@asandrodeangelis2587]

Mascalzoni, il fumetto che avevate tra le mani a inizio video l'ho sgamato dopo un secondo perchè lo adoro. Non so quale losco segreto ci stiate nascondendo... Avete accennato a dei diritti... Rispetto la scaramanzia, ma se salta fuori un adattamento per il cinema sono contento per voi e sono contento pure per me.

[@marcellocambiasi8952]

Titolo?

[@filippociccorilli9182]

@@marcellocambiasi8952 Blankets, di Craig Thompson

[@ubiquiquit]

La mano nervosa di Damiano alle spalle di Alo'

[@matteolucherini7710]

Perché non fai parlare gli ospiti?

[@fabrizio5129]

Perchè lui è l’ospite….

[@michaelpolisini]

Badtaste, vi si ama tanto, proponete degli ottimi servizi che gli altri siti o canali KZbin italiani se li sognano. Ma è proprio per questo che fa rabbia la vostra ripetuta non curanza della parte audio. Tre ore di intervista ai fratelli D'Innocenzo sono un sogno, e da quel poco che ho potuto capire in questo video, le argomentazioni che hanno portato sono state tutte interessantissime. Di conseguenza non comprendo perché sia così difficile fornire di microfoni gli invitati. È uno spreco avere degli ospiti di tale caratura, per poi farci perdere una parte significativa dei loro pensieri a causa di una componente tecnica che richiederebbe solo un minimo di impegno. Detto questo, Dostoevskij, visto al buio e nel silenzio del cinema, è un'opera che ti travolge e destabilizza. Per piacere, teniamoceli stretti questi talenti

[@fshueehjjgg4017]

La trilogia è servita

[@LorisCadau]

perfetto. bravi registi. mi piacerebbe commentare la serie. ci sono almento tre grandi errori facilmente distinguibili. ottima serie

[@pietroparodiofficial]

Quali?

[@andreadenti1738]

Il titolo doveva essere: Aló ci svela tutto il suo ego parlando da solo per 3 ore. E poi ne esce con frasi come :“Cinema italiano per bambocci”, mentre i fratelli d’Innocenzo affermano che non abbiamo niente da invidiare al cinema americano. Basti pensare a Pietro Marcello, Sollima, Angius, e poi Le continue critiche a Scorsese e Garrone. Ancora una volta una grande occasione persa per parlare di cinema e vita.

[@Ferro3333-z8e]

Non capisco perché vanno sempre a fare queste interviste con lui è la seconda che vedo e parla solo lui non capisco niente che ego che ha

[@disfemismi]

Tentativo per il concorso Bartezzaghi: "Il contenitore"?

[@michaelpolisini]

Un minuto di silenzio per Roscio, che ci ha accompagnato in tante video interviste 😢

[@bestia.god.]

Free e libero a tutti???

[@francescotenerilli8252]

😍

[@michelezaffarano8374]

Viva la democrazia

[@badtasteit]

yessss

[@Il_Poetto_Maledettoh]

1:38:12 Jeeg robot

[@michaelpolisini]

Ormai ho perso la speranza 😔

[@fabrizio5129]

Alò cancaro

[@mbikili]

Alò la tua battuta "è ridicolo stare in divisa in un mondo che non ha divise", te la potevi risparmiare ... spoiler : non sono una guardia ... contieniti nei commenti perchè ti trasformi in un luogo comune con le gambe . Rileggiti Pirandello, ASINO. Per il resto grandi i fratelli . Ci vediamo domani a Genova

[@MV-uv8hi]

In realtà mi sembra piuttosto evidente che il “mondo” cui fa riferimento sia il mondo del film, non il nostro mondo

[@Inexorable89]

E anche se si riferisse alla realtà? Che male ci sarebbe? Mai fidarsi di una guardia, mai, covano il male perché ne hanno visto troppo.

[@mbikili]

@@Inexorable89 se a 35 anni ragioni ancora così .. beh auguri ..

[@Inexorable89]

@@mbikili grazie, farò tesoro dei tuoi auguri e ti auguro d'incontrare tanti bei uomini in divisa.

[@lacasalingadisaphira5911]

@@MV-uv8hima certo che fa riferimento al film