Grande!!! ....capacità di sintesi esaustiva molto rara che dimostra una grande passione per la filosofia ,una inimitabile dimestichezza con il linguaggio" semplice" ma comunicativo che non trascura nulla nella divulgazione .....grazie Professore ....con lei ci si puo' appassionare alla Filosofia anche a 68 anni ....Namaste'🙏🏻🪷
@ChaoticIvory4 жыл бұрын
Il panteismo di Bruno è uno dei pensieri più meravigliosi, confortanti e commoventi che si possano concepire in merito a Dio.
@alfredochiaro50054 жыл бұрын
La coincidenza di Panteismo e Panenteismo in Bruno è ben esemplificata nella sua opera "De causa, principio et uno", attraverso una felice metafora: così come la punta della penna disegna un punto sul foglio, punto che verrà contenuto in tutte le rette che da quello si dispiegheranno, allo stesso modo Dio è creatore e contemporaneamente insito negli universi infiniti.
@ivanomassa30714 жыл бұрын
Grazie, illuminante e preziose come sempre.
@2721-n9m4 жыл бұрын
Abbastanza "spinoso" mi ha distrutto ahhahahahah
@carmelocaruso4550 Жыл бұрын
Grazie
@carmelocaruso4550 Жыл бұрын
Grazie tutto chiaro
@Robmarbz4 жыл бұрын
Panenteismo, non conoscevo questo termine, grazie Profe della spiegazione
@ACETOakaBELTA4 жыл бұрын
Grazie! Avevo fatto questa domanda in live! ❤️❤️❤️
@scrocchia91able4 жыл бұрын
Anche Kant spiegò la differenza tra deismo e teismo, lo possiamo definire teista? Grazie del bellissimo video Professore.
@occasorosa83794 жыл бұрын
Panenteismo mi piace molto. Non Lo conoscevo neppure come vocabolo. Grazie mille prof..da lei sempre cose nuove ed interessantissime. Chissà perché sono finita contabile. 😠😡😠🤨
@LorBar4 жыл бұрын
Salve professore. Questo video chiarificatore mi dà la possibilità di suggerirle un film per una delle sue sempre interessanti analisi: Radiazioni BX - Distruzione uomo. Il monologo finale credo che abbia molto a che vedere con in concetti che ha spiegato in questa sede.
@olmo294 жыл бұрын
Buon pomeriggio prof!
@omarisfet63374 жыл бұрын
Il dilemma della mia vita risolto in 8 minuti. Io la venero.
@giuseppericcardo993 жыл бұрын
Salve prof. qual è l'opera in cui si può leggere il panteismo di Bruno?
@serenaottobrino85734 жыл бұрын
Sei grande grande grande...come te sei grande solamente tu....
@vincenzoamantonico4 жыл бұрын
Un grande!! grazie
@melvinj.johnson86374 жыл бұрын
Finalmente chiarito! Anch'io glielo avevo chiesto
@robertoc44143 жыл бұрын
ed eraclito e plotino che sono???
@robert12974 жыл бұрын
Prof potrebbe fare qualche lezione sulla metafisica dei costumi di Kant?Non studio filosofia a scuola e mi sarebbe molto d'aiuto.
@raffaelebiancolillo87092 жыл бұрын
si potrebbe inserire anche Eraclito nel panteismo?
@alessandropinelli75224 жыл бұрын
Molto chiara questa spiegazione, bel lavoro, ed è sempre interessante ripassare il caro Baruch. (Ammetto poi che l'orologiaio che avvia l'orologioio mi ha anche fatto ridere) In futuro farà collaborazioni con altri canali youtube che trattano di filosofia?
@giak24122 жыл бұрын
La posizione di certesio invece qual è?
@dvs58894 жыл бұрын
Salve, ma allora Dio in Cartesio è un Dio esterno e meccanicista che fa progredire il mondo tramite le leggi da lui create, a differenza del Deus sive natura di Spinoza, giusto?
@melaniacostantino97304 жыл бұрын
💐👏🏻👏🏻👏🏻
@eugeniobevilacqua46063 жыл бұрын
Una parola per spiegare il panenteismo: Dio sia immanente che TRASCENDENTE.
@carlorugiero87734 жыл бұрын
non ho capito una cosa... se dio è tutto, tutto è in dio, quindi il panteismo contiene necessariamente in se il panenteismo?... cioè, il panenteismo può essere considerato un sottoinsieme dell'insieme panteismo?
@marcosalvoldi16364 жыл бұрын
Il panenteismo dice che tutto è in Dio ma allo stesso tempo Dio trascende il tutto. Il panteismo dice semplicemente che Dio non è altro che il tutto, una trascendenza immanente, puro monismo Più che sottoinsieme è un baipassare l' aporia di un dualismo in cui Dio potrebbe non essere qualcosa, non essendo la natura, ma il dualismo rientra dalla finestra dicendo che Dio è la natura ma che anche la trascende. Saudino, secondo me, sbaglia dicendo che Bruno e Spinoza sono panenteisti, per me sono panteisti, monisti( anti dualisti) puri.
@ClubMetafisico Жыл бұрын
E alla fine di tutte le cose ci sarà un banale mistero per noi.
@thorkalel28514 жыл бұрын
Quindi Maister Eckhart era panteista? Panenenteista? O entrambe le cose, ?lo chiedo perché mi pare sostenesse questo 🤔🤗
@MatteoSaudino4 жыл бұрын
?
@thorkalel28514 жыл бұрын
@@MatteoSaudino è un filosofo cristiano che insegnava filosofia e teologia nel medioevo a Tubinga e sosteneva che nulla è al di fuori di Dio è che tutto è in Dio
@dioqueer13 жыл бұрын
Non capisco una cosa: il panenteismo non è uno "stato superiore" al panteismo? Nel panteismo tutto ciò che esiste è dio, nel panenteismo invece tutto è dio, ma dio è più del tutto, quindi esiste un quid in più, o no?
@sarahsparascio38474 жыл бұрын
Io ti amoo
@logospaint42904 жыл бұрын
ma quindi è giusto considerare i panteisti e panenteisti come "monisti"? il monismo mi ha sempre affascinato anche se faccio fatica a spiegarmi una sostanza "unica" che pur non interagendo con null'altro da sé è dotata di movimento, e chi giustifica l'eccezionalità di tale sostanza proprio affibbiandole tale caratteristica mi sembra che si salvi in maniera un po' comoda.
@MatteoSaudino4 жыл бұрын
Certamente non pluralisti
@marcosalvoldi16364 жыл бұрын
Non sono d'accordo. Nel panenteismo "tutte le cose" sono in Dio ma al tempo stesso Dio le trascende. E' pur sempre un dualismo, una "furba" affermazione della divinità della natura per non negare l'assolutezza e l'infinità di Dio e che quindi Dio possa non essere qualcosa, ma pur sempre un dualismo che rientra dalla finestra. Penso che l'eccezionalità di Bruno e Spinoza sia nel loro "monismo puro", "panteismo integrale", una trascendenza pienamente immanente in cui Dio coincide con la natura , certo non con i suoi singoli attributi e modi ("ombre delle idee") , frammenti di quella totalità che non possono esaurire in sé stessi, ma anche frammenti di quella totalità che non può trascendere nemmeno il "più piccolo" di essi, manifestando la totalità della propria essenza nella parzialità di ciascun frammento.