sullo stesso tema consiglio la visione del tutorial di Faso degli Elio e Le Storie Tese
@damianogiovagnoli94343 жыл бұрын
... sempre un piacere ascoltarla e farsi rapire dalla sua passione ... continui così Maestro
@luciano73243 жыл бұрын
Grazie Maestro. 5 minuti di relax e di cultura non fanno mai male. Anzi.......👏👏👏🙏🙏🙏
@satomisuperblack2 ай бұрын
QUELLI DELLA MIA ETÁ ha ha ha.Spiegato benissimo,bravo.
@rollercoach3 жыл бұрын
Grande Maestro. Grazie!!
@Iznogood.3 жыл бұрын
Finalmente ho capito! Grazie grazie grazie egregio Maestro ❤️
@massimotartagni48083 жыл бұрын
Fantastico!
@Gigi-ou8eq3 жыл бұрын
Grazie
@wittner823 жыл бұрын
Bellissimo episodio! Grazie!!
@conanilbarbaro38533 жыл бұрын
Grande maestro!
@stefanomelis30162 жыл бұрын
Maroooo che figo!
@rogerroger29683 жыл бұрын
Ciao prof. sei il miglioreeeee!!!!
@ClaudioCapriolo3 жыл бұрын
Un brano ricco di sincopi e controtempi che mi emoziona ancora e sempre, dopo decine, forse centinaia di ascolti, è il I movimento della Prima Sinfonia in sol minore di Kalinnikov, un capolavoro misconosciuto stracolmo di tesori musicali. Nella parte centrale, cioè nello sviluppo (è in forma-sonata), poco prima di un meraviglioso fugato (con risposta alla sottodominante!) c'è un passaggio delizioso in cui una rielaborazione del I tema affidata inizialmente ai violini I è accompagnata da sincopi di violini II + viole e impulsi in controtempo di timpano e violoncelli + contrabbassi pizzicati, il tutto con indicazioni dinamiche che vanno dal pp al mp (ove si può osservare che Kalinnikov aveva imparato moltissimo da Borodin e da Čajkovskij). Questo passaggio (ma tutta la Sinfonia, per la verità) è una gioia per le orecchie e per la mente. Se hai la partitura, si trova alla lettera K (il fugato è alla O); a chi volesse semplicemente ascoltarlo consiglio l'interpretazione di Theodore Kuchar con l'Orchestra sinfonica nazionale dell'Ucraina, che su Yt si trova a questo indirizzo: kzbin.info/www/bejne/iofEnIuFoKplfZY
@brunocoli83153 жыл бұрын
Grazie!!!
@ClaudioCapriolo3 жыл бұрын
@@brunocoli8315 Grazie a te per l'ospitalità, anzi scusa se ho... invaso il tuo canale, ma a volte non riesco a frenare l'entusiasmo che la musica suscita in me :-)
@brunocoli83153 жыл бұрын
@@ClaudioCapriolo sacrosanto entusiasmo… ah, se contagioso fosse come un virus!!
@robertorizzardi19543 жыл бұрын
Questa cosa mi esaspera molto. Per questioni anagrafiche - son nato a metà degli anni '50 - il mio imprinting musicale discende integralmente dalla scuola dell'obbligo, con frequentazione approfondita dei canti patriottici risorgimentali e dei canti popolari del nord dell'Italia, e dai gusti musicali dei miei familiari, con prevalenza assoluta del bel canto all'italiana (Villa, Tajoli Pizzi e via elencando). Solo dopo ho scoperto altri stili ed altre tradizioni, ma quella ritmica sul ritmo forte fatico molto a togliermela. Ho compreso il funzionamento, ma se solo mi distraggo un attimo riparte la formattazione iniziale.
@brunocoli83153 жыл бұрын
Sei molto bravo a rendertene conto. E non sei il solo! Tutti noi della generazione Tajoli abbiamo questa difficoltà congenita… comunque non siamo soli, austriaci e spagnoli non sono per natura e tradizione molto diversi da noi!
@arnobarzan39343 жыл бұрын
Buonasera, Maestro Bruno. Mi permetto di darti naturalmente del tu, perchè sei molto simpatico. Mi piacerebbe anche conoscerti di persona. Ho visto tutti i tuoi video e anche ascoltato qualche tua composizione. Bravissimo. Forse l'esempio di Radetzky non è...giustissimo, insomma. Perchè avresti dovuto battere le mani, alla fine del video, solo sul tempo 2, per dare l'idea del brano che prende slancio ecc, contrapponendosi al battere (nel senso di battere le mani...) sul tempo 1 (come farebbe un qualsiasi pubblico appunto diciamo non bravo). Capisco comunque che tu abbia fatto così perchè di base il pubblico batte sia sull'uno che sul due, e quindi hai voluto renderlo "jazzistico" (come hai detto), suonando sul levare di ciascun tempo. Non che non prenda slancio, come hai fatto, naturalmente :-). Insomma quando ci vediamo? :-)