C. Gentili - Il tempo in Nietzsche

[@classical9774]

Qualche anno fa l'università di Bologna organizzò dei seminari online che potevano essere tenuti dagli studenti su vari argomenti, con la possibilità di invitare ospiti esperti. Io e dei miei amici, studenti di filosofia, facemmo un seminario sul concetto di Storia e io chiesi al professor Gentili la disponibilità a presenziare e a dare il suo contributo all'argomento, con riguardo specifico alla filosofia di Nietzsche. Si dimostrò assolutamente ben disposto e, appunto, gentilissimo, portando un notevole apporto culturale e didattico alla serata. Ricorderò sempre quell'incontro e chissà che il professore non legga questo commento. In tal caso, grazie professore! Ricorderò sempre il suo corso Estetica da 12 cfu 2017-2018 su Nietzsche e Kant, che mi introdusse alla filosofia nietzschana e ad uno studio ragionato della filosofia.

[@davidegiannelli4475]

« Noi lettori di Nietzsche, dobbiamo evitare quattro possibili fraintendimenti: [...] 3. sull'eterno ritorno (credere che si tratti di un'idea antica, ripresa dai Greci, dagli indù, dai Babilonesi...; credere che si tratti di un ciclo, ovvero di un ritorno dello Stesso, di un ritorno allo stesso); 4. sulle opere dell'ultimo periodo (credere che queste opere siano eccessive o già squalificate dalla follia)». Introduzione dello stesso autore dal libro di GILLES DELUNZE . NIETZSCHE Con antologia di testi Edizione SE 1997 e 2006

[@nicolamanca7465]

Grazie. LJC

[@MrMichelangelo3]

Scoperto ora, subito iscritto. Chiaro e coinciso. Grazie.

[@senecanzallanute4066]

Alla domanda "Quid est tempus?" la risposta è: "Quid non est, sed cuius." Il tempo è proprietà, non ente.