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Distesa delle 2 campane minori alle 8:45 (dura 40 secondi) per la messa festiva delle ore 9:00.
Concerto di 4 campane a battaglio cadente lento in accordo di quarta maggiore, di cui le 3 grosse fuse da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1863 e la piccola dai Canciani Veneti nel 1831, elettrificate nel 2015 dalla Giannattasio di Pontecagnano (SA) coi ceppi motorizzati Te.Ma:
I: Re3 calante
II: Mi3 crescente
III: Fa#3
IV: La3
Inizialmente erano elettrificate a slancio coi ceppi in legno ed in manutenzione da un noto elettrotecnico veneziano, poi vennero convertite a battaglio cadente dalla Fagan al fine di mettere in sicurezza la vetrata sottostante il campanile, per arrivare all’attuale motorizzazione ad opera di Giannattasio.
Ed ecco il primo video a Venezia, girato la domenica prima della festa patronale di San Marco. E’ stata una giornata veramente all’insegna della sfiga... Tralasciando la pioggia e freddo (e dopo anche la bora) che ci hanno accompagnato fino a sera, avevamo intenzione di riprendere diversi campanili, ma non so perché è in atto una sorta di maledizione che non ce ne ha fatta imbroccare una giusta. Proprio qui, a San Zanipolo (nome veneziano che deriva dall’unione dei nomi dei 2 santi titolari SS.Giovanni e Paolo) ci aspettavamo la distesa delle 3 piccole per una durata più che dignitosa. Ma non abbiamo fatto i conti che era la messa piccola, ed esattamente come a San Isepo, anche qui la suonata è stata veramente corta… Appena 40 secondi con le 2 sole piccole… Mah… Senza considerare l’elettrificazione Giannattasio che è veramente un cazzotto nell’occhio, ma sono dettagli… Così dopo aver sentito messa abbiamo deciso di rimediare con una chiesa successiva che ci andò male l’anno scorso, ovvero Santa Maria Formosa. Ma non ha suonato assolutamente niente, e solo successivamente siamo venuti a sapere che il castello in legno era preso male, e che le campane sono suonate soltanto raramente. È andata male anche quest’anno, accidenti… Ma non ci siamo persi d’animo e siamo volati letteralmente a San Isepo, di cui Gianmarco aveva già ripreso la mezzana per la messa piccola delle 9:00, quindi per le 10:45 ci aspettavamo il plenum. Come se non bastasse, anche qui vediamo che purtroppo si sono avviate solo le 2 grosse per circa una 40ina di secondi, e da qui abbiamo capito che la piccola era guasta (ergo, per la messa piccola dovevano suonare le 2 piccole e non la mezzana). Successivamente abbiamo tentato la sorte all’isola di Sant’Elena, che in ambito campanario è famosa perché è proprio qui che Barigozzi rifuse le attuali 4 piccole di San Marco. Peccato che siamo arrivati tardi, perciò soltanto Gianmarco ha fatto una ripresa da lontano, in condizioni assolutamente critiche, mentre io non ho voluto rischiare di far fuori la videocamera. E così ci ritroviamo con un pugno di mosche in mano... Dove andare a mezzogiorno? Pensavamo a San Marcuola, ma ormai si era fatto tardi e ci siamo fermati a San Canzian. Non sarà tutto sto granché ma alla fine mi sono convinto a metter cmq il video rete, che sarà esattamente il prossimo. Ma la vera delusione deve ancora arrivare… Poi vedrete…