cavernadiplatone reaction NETFLIX e MIYAZAKI ci prendono per Cretini?

[@tdduck]

Dufer non dovrebbe parlare nemmeno di filosofia se è per questo

[@ildemiurgochenuotanelgener1146]

Perché? non è competente?

[@tdduck]

@ Secondo me no. A parte che in certi casi fece certi strafalcioni (come su Marx) ormai è diventato tutto ciò che un “filosofo” non dovrebbe essere. Ogni due per tre uscivano le pubblicità del suo corso della “Cogito Academy”, è diventato un (fuffa)guru appollaiato sulla sua torre d’Avorio. Sicuramente alcune live monografiche saranno fatte bene e non dico di no, ma certi argomenti, sempre di filosofia, trattati in passato sono stati visti da lui in maniera superficiale o imparziale, se non erronea - e oltre a questo, come già ribadito, il suo canale si è veramente sgretolato con la storia del corso. Se poi ci aggiungiamo che è un po’ il Fedez di KZbin Italia (ha litigato con chiunque, da Wesa a Mortebianca, passando persino per il suo storico e sodale amico Boldrin), direi che si è abbastanza sputtanato con le sue stesse mani

[@ildemiurgochenuotanelgener1146]

@@tdduck ok grazie

[@lore6785]

La pubblicazione del documentario non è avvenuta con l'intento di soddisfare le aspettative del pubblico o di offrire spiegazioni esaustive. È stato rilasciato unicamente perché già ultimato, essendo stato concepito e realizzato in concomitanza con la produzione del film. Offre uno sguardo unico nel processo creativo del maestro Miyazaki, rivelando con delicatezza la sua visione artistica e la cura che dedica a ogni dettaglio. Con eleganza, esplora i temi cari a lui cari, come la connessione tra uomo e natura, arricchendo la comprensione del suo ultimo capolavoro.

[@medusa.bankai]

Esattamente

[@giuseppe_9465]

ma tra l'altro come era successo già con il documentario il regno dei sogni, che seguiva il lavoro di si alza il vento

[@erMassmediologo]

Caverna sempre più in ReactArena mood, top

[@cavernadiplatone]

prossimo analizzatore di reactarena reclutato

[@TheSandman86]

Non è sicuramente questo il caso, ma facciamo finta che il documentario spieghi il simbolismo presente nel film, chi non l'ha capito potrebbe usufruirne per entrare in possesso degli strumenti che gli mancavano per capirlo e la prossima volta potrebbe capire un'opera che altrimenti non avrebbe compreso

[@Silenzioradio2]

Tutto ciò che dice dufer non ha valore, come un re mida al contrario, tutto ciò che tocca, diventa merda.

[@Avventuriero_II]

Non esageriamo con Rick, non è mica "Gian Carlo Cappello di paglia" o anche "Morte innevata".

[@Steppa98]

@@Avventuriero_II è peggio

[@zivigo6471]

​@@Steppa98secondo me il peggio sei tu ma purtroppo non pubblichi nulla che posso haterare 😂

[@Steppa98]

@ oh no ho toccato il tuo grande maestro :(

[@zivigo6471]

@@Steppa98 ahhahaahah che cojone, credici steppa

[@0_kurosensei_0]

Che poi diciamolo, bellissimo film e bellissimo documentario (e non ha il fine di spiegare il film, Rick)

[@eddieabysswalker6408]

Il documentario effettivamente spiega molte cose del film, ma perché parla della vita di Miyazaki e spiega cosa effettivamente l'ha ispirato nel processo creativo. La realtà è che in molte opere artistiche, spesso e volentieri, l'autore ci mette quello che piace a lui, in alcuni casi cose che lo riguardano da vicino. Il ragazzo e l'airone è un film molto introspettivo, rick du fer si può fare tutte le pippe mentali che vuole, ma in realtà per capire questo film al 100% devi essere Miyazaki, perché parla molto di lui. Non mi sembra sbagliato volere un approfondimento sull'autore per capire meglio quello che vuole comunicare

[@ideasservicessrl4860]

David Lynch e l'eterna ossessione per Marilyn Monroe.

[@francescomarchetti1951]

Ma nemmeno di legge deve parlare dufer, non sa nemmeno che scioperando non si viene pagati.

[@tdduck]

@@francescomarchetti1951 …ti prego, dimmi quando ha detto sta cappellata

[@francescomarchetti1951]

@tdduck su twitter all'epoca, disse che non gli risultava che scioperando si perdesse la giornata di paga, sottolineando come per lui fosse incostituzionale, e chiedeva anche una fonte. Ahahahahah, il guro neoliberale che non conosce nemmeno le nozioni di base del diritto sindacale. Da qualche parte ho lo screenshot

[@francescomarchetti1951]

@tdduck ovviamente ha cancellato tutto ed è sparito da twitter, non so se adesso è tornato dal suo amico neo****i

[@BoydJourney]

Come diceva Quelo: la risposta è dentro di te però è sbagliata!

[@LUomoCheCammina]

E’ stato girato un documentario dall’emittente televisiva NHK della stessa tipologia anche per “Ponyo sulla scogliera” che e’ un film rilasciato nel 2008. Non c’entra nulla il fatto che oggi c’è la tendenza a guidare lo spettatore nel fargli comprendere meglio le opere che sta visionando. Trovo triste che per acchiappare un po’ di views si facciano dei paragoni impropri e mal informati. La copertina del video e’ poi davvero di cattivo gusto.

[@medusa.bankai]

Consiglio di vedere il documentario perche' secondo me è interessante❤. Detto questo, adoro lo stile iconico di animazione di Miyazaki. Che poi faccia, alle volte,storie complesse è vero. E, soprattutto, quest'ultima è stata abbastanza allegorica e questo permette di avere una libera di interpretazione di alcune parti e altre parti non si capiranno ( e sarebbe un male ? Per me no). Ma ti "lasci " andare alla visione di quel mondo. Per me il documentario non nasce per spiegare a noi cosa voleva dirci letteralmente. Non vuole imboccare nulla. Mostra la sua vita e, nello specifico, le fasi che hanno portato alla realizzazione di questo film ( come fa le tavole o come si" fissi" perché non gli viene bene il disegno) con alcuni momenti personali.... molto personali. In più si mostra o, meglio suggerisce, che alcuni personaggi della storia sono la personificazione di alcune persone "care" dell'autore. Infine, io ho percepito la voglia di quest'uomo di "fare" ma allo stesso tempo è "stanco" e "solo" , consapevole che il tempo "corre" e... non lo fermi.

[@tonisdark]

Io lo ripeto sempre chi critica goldrake u sta male…