che cosa fa il VIDEOMAKER ? (..che non vuole scomparire)

che cosa fa il VIDEOMAKER ? (che non vuole scomparire)
quanti modi oggi per fare il videomaker ? liberiamoci dagli schemi che ci hanno guidati fino ad oggi e pensiamo a 360° per quanto riguarda i formati, gli stili e soprattutto quando pensiamo a quale valore diamo con i nostri video.
ne parliamo insieme?
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i miei corsi
www.vootrainin...
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i miei kit, accessori, strumentini e ammennicoli
amzn.to/2MChViA
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la mia camera principale : sony a7S III
la mia B cam : amzn.to/3n6scQq​
la lente preferita 24 1,4 amzn.to/3rixURK
grandangolo Sony 20mm f1,8 amzn.to/2UAoHWy​
Sony FE 35mm 1,8 amzn.to/2NY61Ab
Sony ZEISS 55 1,8 amzn.to/3e4JRqE
Zeiss Batis 85mm f1,8 amzn.to/3n5rcfx​
tuttofare 28-75 f2,8 tamron amzn.to/3e5Sh1c
tuttofare 17-28 f2,8 tamron amzn.to/3axOcQ1
la mia luce principale
godox sl200 amzn.to/2Hm8GQY​
oppure più economica e silenziosa
Godox SL60 amzn.to/3m4YbAw​
Diffusore base che va bene su entrambe
amzn.to/2Hm93uQ​
le mie cuffie
versione entry level amzn.to/3ns24Qw​
versione mid-price amzn.to/38Pgo1d​
Per la musica uso ARTLIST,
qui la promo con 2 mesi extra + cinematic creator pack in regalo : bit.ly/2KdN0HP​
Per immagini stock e archivi video per uso commerciale/autoriale
uso ARTGRID , con il link ottieni + 2 mesi gratis con questo link
bit.ly/38R9uJ9

[@nicoladongo]

In effetti il video singolo, ormai ha una vita molto breve... condivido in pieno! Grazie Giuliano!

[@marianozisa]

Complimenti per le riflessioni. Mi permetto di fare notare che solo in alcune Aziende esiste un sistema di deposito della competenza personale che non sparisce con la pensione del lavoratore o la sua dipartita. Ricordiamo che le aziende sono fatte da persone e poi da tutto il resto. Quando la competenza o esperienza di una vita non viene preservata e incamerata dalla Azienda diventa sempre più difficile tramandare le competenze. Lo strumento storytelling da questo punto di vista è potentissimo.

[@giulianogirelli]

assolutamente, strumento preziosissimo

[@marcellodeluca5906]

Condivido in pieno Giuliano!

[@fabiomorich]

D’accordo con te Giuliano. Siamo in continua evoluzione 🙃

[@DruidoDrone]

Ottima lettura sono pienamente d’accordo! Grazie per la riflessione

[@MirkoGiganteVideomaker]

Condivido. Con questo ragionamento all'azienda conviene assumere direttamente il videomaker?

[@giulianogirelli]

da quello che vedo molte aziende anche medio piccole si stanno organizzando per avere un mini staff che si occupi almeno in parte della produzione video, social, e racconto aziendale. credo che in futuro lo avranno tutte, almeno una consulenza continuativa con un esterno e magari qualche risorsa interna per il quotidiano. Tutte le aziende produrranno video costantemente e per sempre, per raccontarsi, ma nulla di strano in questo, è ciò che hanno sempre fatto con il solo testo e foto.

[@MirkoGiganteVideomaker]

@@giulianogirelliallora il videomaker free-lance avrà sempre più difficoltà a proporsi. Siamo destinati ad essere assunti tutti 🤣

[@giulianogirelli]

@@MirkoGiganteVideomaker no non credo ci saranno aziende che avranno l’esigenza di un miniteam interno magari affiancato da una consulenza con un pro esterno, altri che lavoreranno solo con esterni. Qualcuno (pochi) solo con un team interno che fa tutto

[@raffaelemagliano1225]

Condivido a pieno il tuo pensiero!

[@giacomosassi4457]

Video molto interessante! Grazie😃

[@m2marcko]

Maestro ❤

[@marcellaali8499]

Sei un mito❤️💜

[@totalfotostudio4774]

bellissimo Teal & Orange👏👏👏

[@EnricoMontalbano]

"oggi tutto è video", dici...ma se tutto è video, o se il video sarà definitivamente tutto, quanto resterà di tutto il resto che non si chiama video? Nel finale del film "Fino alla fine del mondo", Wenders prefigura un'umanità alienata da "un'esistenza da video", che per penetrare nei meandri più reconditi del cervello e dell'inconscio, finisce per annullare il resto e quindi la stessa vita che non può essere vissuta come un video, disturbando i sogni e pure il sonno. Così è nel film. Col video (parola generica che non amo particolarmente) ci lavoro. Le immagini sono una parte fondamentale da sempre. Ma come si fa ad essere iper-produttori di video e parlare di immagini? Finiremo per banalizzare le immagini e ci inventeremo altri giochetti? Non lo so. Al di la del fatto che questa realtà del video come vita sia già realtà, credo che sarebbe più interessante, almeno per me, provare "a sperare che il mondo torni a quote più normali, che possa contemplare il cielo e i fiori...come scrive Battiato..;-)

[@giulianogirelli]

Il video pervade l'esistenza perché l’esistenza è fatta di immagini: mentali, simboliche e reali. Il simbolo, mentale e visivo, con tutto ciò che rappresenta per il nostro universo emotivo è per noi umani quasi più rilevante del nostro dna. E nella dura realtà del mondo non esistono aimè solo le immagini di contemplazione del fiore, siamo fatti di tutte le immagini in cui siamo immersi, di tutte le meraviglie e di tutti gli orrori. Possiamo certo fare qualcosa di nuovo (o rifiutare qualcosa di nuovo) per cambiare le cose ma - nel frattempo - è anche necessario prendere bene le misure della realtà in cui siamo immersi, questo giusto il mio pensiero. Ps ho amato molto fino alla fine del mondo, non avevo letto quel collegamento stretto che fai con il video in se e per se. Le immagini certo si, ma su un piano più simbolico e profondo, almeno alla mia lettura . Grazie per lo spunto 👍

[@EnricoMontalbano]

@@giulianogirelli grazie a te per la risposta

[@giulianogirelli]

ditemi la vostra 🙂

[@giulianogirelli]

Cesare mi spiace ma c'è stata una certa evoluzione negli ultimi anni. non sei bene informato, esistono centinaia di piccole produzioni, semplicemente perchè la richiesta di video è centuplicata negli ultimi anni, soprattutto nella parte bassa della piramide, dove i budget sono più bassi e si, ci sono trupe con 1,2 5 persone massimo. E' assolutamente normale, sappiamo bene come si chiamano le persone che assolvono a questi ruoli ma il lavoro è gestito da chi lo acquisisce, una piccola casa di produzione che normalmente fa capo ad un videomaker. Ma non è questo il punto del discorso, era un altro. un esempio, guarda già dieci anni fa: un documentario internazionale con produzione internazionale che è stato fatto da me ed una camera aggiuntiva, io fonico e regia.Ti assicuro che se si può fare questa cosa in due si possono fare tantissime altre cose in situazioni di maggior calma e controllo. I video che fate voi certamente richiedono la presenza di più persone ma perchè come hai detto tu non siete professionisti, e magari dal tuo angolo puoi pensare che dietro a tante cose che vedi ci siano tante persone. ma ti assicuro che non è cosi. poi ovviamente sei libero di credere ciò che preferisci. non cito altri video fatti da uno o due persone sul set, ti cito addirittura dei film: “El Mariachi” - Robert Rodriguez / “Following” - Christopher Nolan (hai letto bene christopher nolan) o e ancora Grass di Hong Sang-soo e tanti altri. kzbin.info/www/bejne/bojKgJ-LiteMiq8 - dovessi invece citarti i video fatti da micro crew ci sarebbe bisogno di un elenco infinito. Cerca per esempio uno dei più grandi talenti del videomaking contemporaneo Leonardo d'alessandri, guarda i suoi video

[@Cesaregandini]

Ciao. Letteralmente "Videomaker" significa ... chi fa video, occupandosi - da solo - dell'intero processo creativo e produttivo finalizzato alla realizzazione di un video. Dato che ciò (occuparsi da solo - dell'intero processo creativo e produttivo finalizzato alla realizzazione di un video) mi sembra assolutamente inverosimile, forse sarebbe meglio abolire il termine "Videomaker" e trovarne uno più adatto a definine l'insieme di professioni che concorrono alla realizzazione di un video. Avete mai visto nei titoli di coda di un'opera in video la scritta: videomaker (o filmaker) - Pinco Pallo ?

[@giulianogirelli]

Inverosimile ? Scusa se chiedo ma che lavoro fai ? Credo che oggi pgni giorno in italia vengano prodotti almeno centinaia di lavori professionali da singoli videomaker (chiamali come vuoi mon è questo il punto) o piccoli team. La parola che usiamo è irrilevante - e mi pare dimostrato dall’evokuzione di tanti contesti produttivi moderni - che ciò che una volta veniva fatto da 10 persone oggi venga fatto da molte meno persone. 1) Non signifixa sia meno qualificato se a lavorarci sono 5 anzichè 50. 2) non significa che il videomaker che acquisisce il lavoro non si avvalga poi di un fonico o di una seconda camera o di altro personale etc etc etc.

[@Cesaregandini]

Sono un pensionato stagionato, classe 1946. Faccio video per hobby e per passione da tempo, in collaborazione con alcuni amici: saprattutto video di spettacoli teatrali (danza, concerti, commedie e simili). Non so se i lavori che produciamo possano definirsi "professionali": certo è che non sono il risultato del lavoro di un singolo, bensì di un team composto almeno da 4, 5 persone (a volte anche di più). ... "Centinaia di lavori professionali prodotti da singoli videomaker" ? Ho qualche dubbio. Forse qualche matrimonio o la festa di compleanno del figlio, o ...... che però, a mio modesto parere, definire lavori "professional" mi sembra arduo. Chiedo: quante persone collaborano per realizzare semplici video professionali tipo questi: 1) un semplice spot informativo (tipo discorso di fine anno del Presidente della Repubblica: che ci vuole? è li sempre fermo, dove lo mettiamo? 1 camera, 2 camere? 3 camere, qualche lucetta, un paio di microfoni, il telepromp, ... basta un "videomaker"? 2) uno spot aziendale .... basta 1 "Videomaker" ? 3) uno spettacolo di danza o un concerto in teatro, o un concerto live, .... basta 1 "Videomaker"? 4) una banale intervista (campo e controcampo) ... basta un "Videomaker" ? 5) ..... Mi fai un esempio di 1 solo lavoro professionale completamente realizzato da una sola persona, da un ..."Videomaker"...? Allora, o quelli che intervengono in una produzione video li chiamiamo con i loro nomi (... sceneggiatore, direttore della fotografia, regista, operatore di ripresa, fonico, elettricista, montatore, colorista, grafico, produttore, ecc. ecc.), o li chiamiano TUTTI "VideomakerS", ma almeno al plurale!

[@giulianogirelli]

@@Cesaregandini Ma se non fai questo mestiere perchè metti in dubbio quello che dice uno che fa questo lavoro da decenni ? non so bene cosa dirti. La risposta è si a tutti i tuoi punti, senza alcun dubbio. Non fossilizzarti sul termine "videomaker", si tratta di una piccola casa di produzione che può fare progetti piccolissimi , piccoli o medi. Puoi lavorare su alcuni progetti da solo, o con 2/4 collaboratori a seconda del budget. Questo che segue per esempio l'abbiamo fatto in due, è un documentario internazionale www.thelastfarmer.org/ anche questo lo abbiamo fatto in due per il gruppo torinese trasporti GTT (non per festa di compleanno del figlio) kzbin.info/www/bejne/a5_RiKqZf9J-asU qui ancora un elenco di film cinema realizzati con crew micro noamkroll.com/9-iconic-feature-films-shot-with-almost-no-crew/ ci sono anche registi del calibro di sodebergh e nolan come vedi. Credo tu non sia sufficientemente informato sul tema e magari nei vostri video fate fatica in 5 proprio perché non siete professionisti. può essere ? da quel che vedo sul tuo canale direi di si. Poi... ogni tanto qualcuno esce fuori con questo concetto di "professionale" che non significa nulla: un video o funziona o non funziona, il fatto che sia professionale non significa nulla, men che meno per chi te lo ha commissionato se poi quel video è barboso ed inefficace. C'è un mondo in cui le produzioni sono grandi ed un altro dove per necessità o virtù le produzioni sono piccoline, e qui il regista fa magari anche il fonico e l'editor. E' un mondo nobilissimo in cui non c'è un filo in meno di qualità, o non necessariamente, perché la qualità dipende maggiormente da altri fattori, come la creatività, quante persone ci vogliono per fare una creatività professionale secondo te ? Si quindi, ci sono centinaia di video seri, efficaci e rispettabilissimi realizzati ogni giorno da piccolissime crew o da singoli videomaker, sport e video istituzionali di piccole aziende, video musicali, documentari etc e sono "professionali" certo, non il video della festa di compleanno del figlio. Io credo che senza conoscere non si dovrebbero fare commenti come il tuo, soprattutto leggendo in chiave riduttiva un lavoro che richiede tanto sacrificio e impegno (parole tue "Centinaia di lavori professionali prodotti da singoli videomaker" ? Ho qualche dubbio. Forse qualche matrimonio o la festa di compleanno del figlio, o ...... che però, a mio modesto parere, definire lavori "professional" mi sembra arduo."). Se hai altri dubbi chiedi pure :-)

[@Cesaregandini]

Grazie per la risposta, ma io continuo a ritenere che la risposta alle mie 4 domanda postate sopra sia NO: non basta 1 (uno) videomaker! Buon lavoro.

[@giulianogirelli]

@@Cesaregandini ok no problem, buon lavoro anche a te

[@TravelGudu]

E' un mondo che si muove rapido... e chi vuol sopravvivere deve essere rapido... secondo noi però è un peccato.

[@giulianogirelli]

per questo abbiamo la responsabilità di continuare a fare cose che abbiano una profonda ricerca di senso e che nel contempo riescano ad essere efficaci. SI è vero siamo in un momento di cambiamento radicale, che però può (almeno in parte) essere indirizzato.

[@fasaby]

Ammettiamo che abbia problemi alle mani (grazie al cielo non è cosi) e un amico totalmente inesperto della cosa si offra per effettuare le riprese al posto mio,ma con me che lo seguo passo passo nel dirgli cosa e come deve fare (cosa riprendere come riprendere quali impostazioni settare nella fotocamera)...ammettiamo anche che sempre l'amico sia inesperto di postproduzione (editing video) e sempre con me al suo fianco che lo istruisco nelle varie fasi (cosa modificare come modificare) e infine l'amico clicca sul tasto per "pubblicare" quel video... ok...detto tutto ciò...chi è il videomaker?...io o l'amico? 🤔

[@giulianogirelli]

Ma tu senza alcuna ombra di dubbio

[@fasaby]

@@giulianogirelli Insomma...a lui la fatica a me la gloria 😂 grazie per la risposta 👍

[@giulianogirelli]

@@fasaby fatica minima la sua da come lo hai descritto 😀 oggi oltretutto manco il peso della camera

[@albe2002]

Senti, mi spieghi perché i miei video su KZbin non "rendono" come i tuoi?! Li edito con iMovie e li esporto nel formato per questo utilizzo... ma niente!

[@giulianogirelli]

fammi un esempio dai tuoi video cosi ti faccio una sintesi di cosa non va :-)

[@studioxenofonte4552]

bravo, hai scoperto l'acqua calda. Di story telling ne parliamo da anni, sull'importanza del racconto emotivo (la cosa più importante)

[@giulianogirelli]

da anni ? beh è un concetto che risale a quando i primi uomini si sedevano intorno al fuoco, io personalmente ci lavoro in maniera più specifica da quando ho iniziato a lavorare nel mondo della comunicazione nel 1992, poi sai facendo racconti visivi è un pò un fondamentale per me. Tra i corsi della mia scuola ne ho uno tenuto da Filippo Losito della scuola Holden di Torino, sullo storytelling. www.vootraining.org ...tu scrivi che ne parlate da anni ? quanti, con chi , dove ? cosa vuol dire "racconto emotivo (la cosa più importante)" c'è anche un racconto non emotivo ?

[@effesettanta3502]

il videomaker che non vuole scomparire fa lo youtuber ;)

[@giulianogirelli]

Anche , magari con successo e raggiungendo piu pubblico di una serata di sanremo. Producendo in maniera indipendente moltissime ore di video e creando una economia che a livello mondiale è diventata gigantesca. Una rivoluzione straordinaria, fa ridere eh ? :-)

[@SpacciatoreSeriale]

Ma nessuno non è d'accordo?

[@giulianogirelli]

come no ? leggi sotto :-)

[@SpacciatoreSeriale]

@@giulianogirelli ah bene mi sono gustato il dibattito! Mi sembra più interessante un pò di sana polemica! Grazie Giuliano

[@giulianogirelli]

@@SpacciatoreSeriale :-)