Che fine fa lo scarto della plastica nel processo di riciclo? Vi mostriamo come diventa combustibile

[@marcosantero4978]

Ogni vostro video inerente l'ecologia andrebbe riprodotto su ogni piattaforma esistente!! Sarebbe bello ne faceste uno sul riciclo degli oli, sia lubrificanti che alimentari! Ad Maiora

[@nonloso575]

Per qualche strano motivo, trovo che i video sui rifiuti siano estremamente soddisfacenti!

[@ForeXis14]

Lo sono per chi li gestisce correttamente:D

[@stefanogandelli8971]

La nuova frontiera dell'ASMR

[@cristianomori2345]

Stra vero

[@michaelgallo2580]

Pure io!! Inoltre fare la differenziata mi riempie di gioia❤️😂

[@maro3274]

Nulla di strano: probabilmente sei semplicemente più curiosa e responsabile della media. Caratteristiche, queste, troppo spesso bistrattate.

[@FrancescoAmabile]

Bravi come sempre. Sarebbe interessante un video sulla combustione di questo materiale, come filtrano i fumi e come gestiscono lo smaltimento delle scorie dopo la combustione.

[@Bomberone1]

Bravo, da ignorante me lo chiedo anche io

[@sergiodelfiasco9782]

Si. Sarebbe interessante

[@axax9989]

Grazie per portare un argomento di cui si riescono a reperire pochissime informazioni, perché tutti si concentrano solo sul riciclo della plastica, senza pensare allo scatto da esso prodotto

[@anacletoasmr2206]

Informazioni molto utili per conoscere il destino di ciò che buttiamo in quel bidone. Tuttavia, circa i comportamenti dei consumatori, aggiungerei che sulla maggior parte dei materiali d'imballaggio è indicato chiaramente dove deve essere gettato. Che poi tutte le plastiche non siano uguali e ci siano sottocategorie, indicate in modo meno visibile, andrebbe pure detto. Ma ci viene fornito un solo contenitore, dove c'è scritto "Plastica". Anche su molti accoppiati c'è il simbolo della plastica, e se va conferita lì, poi è l'impianto che la dovrà trattare adeguatamente. Produttori, legislatori e riciclatori devono accordarsi meglio, semplificare e non creare confusione ai consumatori, che non hanno una larga possibilità di scelta nel momento dell'acquisto di prodotti che coinvolgono tali materiali.

[@Nypar85]

Video interessante! Ho due domande: - Considerando che la plastica "non riciclabile" poi viene riutilizzata in questo modo, è meglio continuare a riciclarla male o è meglio farla finire nell'indifferenziato e quindi in un termovalorizzatore? - Quando il plasmix viene bruciato nei cementifici, produce delle ceneri problematiche? Come vengono gestite?

[@ilmariorossi6205]

ottime domande, soprattutto la prima.

[@Robertoba8]

mi aggrego alla domanda

[@d.m.3770]

Almeno da noi l indifferenziato va in discarica,quindi nel nostro caso meglio nella plastica. Cosi potrebbe andare nel css

[@mmmahssimo]

Quanta roba c'è da sapere che non sappiamo?! Grazie GeoPop, siete fenomenali!

[@matteoboron3225]

Bellissimo vedere questi video su riciclo e riutilizzo, questi processi sono fondamentali per la sussistenza e la sostenibilità delle attività, ho molto a cuore queste realtà e credo molto nel sostenibile e nella circular economy, studio scienze e tecnologie per l’ambiente e mi auguro con tutto il cuore un giorno di poter lavorare per questi settori del rinnovabile e del riciclo, perché la terra ci ha dato e ci darò sempre tutto e non possiamo permetterci di deturparla! Siete fondamentali continuate cosi ❤

[@lisatrussardi8723]

vi adoro team Geopop! come farei la sera senza i vostri video??

[@francescorusso3027]

Bel video...vi propongo di fare un video sui termovalorizzatori magari spiegando anche i sistemi di filtraggio dei fumi mostrando qualche dato in piú sull'impatto ambientale del css se usato in termovalorizzatori o in cementifici.

[@giovannicrisetti1833]

Come sempre molto interessanti i video. Il vostro parlare semplice è alla portata di tutti.

[@mariaestellacoli640]

Complimenti per il modo di spiegare, chiaro e comprensibile, siete in pochi nel farlo, anche Lorenzo e Riqualifico & Affitto sono bravi.

[@Luca-wp3fg]

vorrei sapere che c'entra, lo potresti mettere come firma su ogni commento

[@Valentino.ferroval]

Gran bel video, conosco l'azienda, il problema plastica è tremendamente attuale, grazie per aver fatto vedere cosa realmente accade alla plastica la quale è vista sempre di cattivo occhio!👏👏👏

[@luca1521]

È ora di mandarvi in televisione e farvi fare i soldi, ne meritate tanti per i contenuti e la passione che mettete, grandi!

[@FedericoRossiFR]

Mandare geopp in tv sarebbe bellissimo. Ma senza cambiare il format in nulla. Meglio sarebbe se la RAI mandasse singoli video di geopop come spot, concordando un pagamento a geopop per ogni passaggio. Allora sentirei che i soldi del canone li spendono bene. Se li costringono a diventare scadenti e inconcludenti come tutti i documentari mainstream...

[@maurettopiretto8025]

rimanendo con i piedi bel piantati a terra

[@ivanf49]

Come il solito spiegazioni facili da comprendere anche da chi non è del mestiere. Siete tutti molto bravi ed eclettici 😊😊😊

[@sarabello921]

Veramente bella la riflessione sulla convenienza sotto tutti gli aspetti del CSS rispetto al pet Coke 🔝🔝🔝

[@francescoparisi5323]

Ritengo che il video sia stato fatto in modo chiaro e con (parziale) valore scientifico. Devo però constatare che nel dato computometrico finale (MJ di energia per kilo di rifiuto) vengono omessi fattori essenziali, che in realtà diminuirebbero significativamente la convenienza di tale prodotto combustibile. Il fattore omesso è la quantità di petrolio necessaria per produrre la plastica originaria, circa 2 chili di petrolio per un chilo di plastica per la sola materia prima, alla quale va aggiunto quello per la produzione del prodotto e del gasolio per il trasporto (prima e dopo che la plastica diventi un rifiuto). Mi sbaglio? Ovviamente sono d'accordissimo nel dire meglio così che in discarica o in mare, non ci sono dubbi. Ma non si può dire che la strada del riciclo sia la migliore e più lungimirante, per il semplice motivo che per produrre, trasportare, raccogliere, riciclare, scartare, bruciare plastica (e smaltirne le ceneri) serve petrolio ed energia. Penso che noi italiani (e non solo), noti per la bassissima propensione al cambiamento, dobbiamo toglierci dalla testa l'illusione del "posso comprare qualsiasi cosa usa e getta perchè tanto poi è riciclabile". Credo che la soluzione più lungimirante e sostenibile sia la DRASTICA RIDUZIONE DELL'USO DEGLI IMBALLAGGI, lo sviluppo del vuoto a rendere, come sta avvenendo nei Paesi normali, in cui la salubrità di tutti è prioritaria rispetto alla convenienza dei produttori di imballaggi. E' scomodo da ammettere, lo stile di acquisto comodo, "pronto e preconfezionato" e duro da cambiare, ma alla fine dei conti (energetici e ambientali) è la verità. Impianti come quello mostrato potrebbero comunque lavrare per i prossimi 1000 anni anche nello scenario in cui domani smettessimo tutti di usare plastica. Potrebbero semplicemente andare a recuprare da mari e discariche quelle centinaia di milioni di tonnellate (ordine di grandezza non citato a caso ma realmente stimato da ricerche scientifiche serie) che abbiamo accumulato negli ultimi 50 anni. Ce la faremo a cambiare abitudine invece che cambiare semplicemente materiali (dai, non beviamoci la storia che la carta o la busta compostabile sia "sostenibile")? Ce la faremo prima che il cambiamento climatico arrivi a un punto di non ritorno?

[@forest372]

Anche io apprezzo molto questo tipo di contenuti, sebbene più sul tecnologico che sullo scientifico. Ma mi sorge comunque un quesito: se anche il petcoke è uno scarto di lavorazione ( del petrolio in tal caso) se non lo si usa come combustibile che fine fa? Un abbraccio a tutti e buona vita.

[@vincenzolubrano2009]

Video veramente interessantissimo complimenti!

[@dennisforrest]

Sarebbe interessante analizzare se il CSS durante la combustione produce sostanze dannose tipiche delle plastiche come diossine o altri inquinanti pericolosi e se i cementifici hanno appositi filtri come negli inceneritori. grazie

[@thebos949]

Certo che li hanno.

[@gaetanocontato6994]

Interessantissimo video! Bravissimi!

[@danielezanetti3836]

Sempre super 🔝 il CSS può anche essere il risultato del processo di trattamento del rifiuto indifferenziato; da noi, nel veneziano, Veritas tratta il rifiuto residuo che viene trasformato in CSS e utilizzato prevalentemente nel termovalorizzatore adiacente (insieme ai sovvalli della selezione della raccolta plastica/vetro/lattine, come nel video). Sarebbe interessante approfondire questo aspetto come alternativa all’utilizzo del rifiuto residuo tal quale nei termovalorizzatori.

[@chanostina]

Sarebbe interessante capire, relativamente alle differenze tra CSS e petcoke, anche l'impatto sull'uomo e sugli animali che respirano i fumi. Sono composti da sostanze diverse, quindi immagino che anche sugli esseri viventi abbiano un impatto diverso (così come ce l'hanno sull'ambiente e a livello di CO2)

[@lauratazioli1518]

Davvero bravissimi, sia nel contenuto che nella spiegazione

[@mauriarte]

bravissimi come sempre! mi sono sempre posto questa domanda e finalmente ho trovato una risposta completa e non solo parziale! grazieee

[@andreasavona4745]

Ottimo servizio come sempre. Viene spontaneo a questo punto chiedere se conviene continuare a sbagliare conferendo nella plastica anche il materiale "plastico" che non ci dovrebbe andare. Da quello che emerge nel servizio sembra che questo materiale abbia un destino più "sostenibile" rispetto a quello che avrebbe finendo in discarica.

[@twitchcris236]

Geopop è a mani basse il canale più professionale e curato in italia

[@luciomonti584]

Ma perchè le aziende usano imballaggi in poliaccoppiato o diversità di materiale ( carta+plastica oppure plastica+vetro ecc..) quando poi il riciclo risulta impossibile? Non sarebbe meglio obbligare i produttori a fare imballi in un unico materiale??

[@1080pMarco]

I policcoppiati si usano quando un solo tipo di materiale polimerico non è sufficiente, ad esempio, a proteggere e preservare il contenuto dell'imballaggio. Spesso, uno strato serve come barriera all'ossigeno, un altro come barriera all'umidità, un altro ancora come barriera alla luce, etc

[@NikG000]

grandissimi, é molto interessante sapere di piú sul "mondo della spazzatura".. argomento che in pochi conoscono ed approfondiscono, me incluso.. 👍👍

[@Francesco_Armillotta]

Al minuto 6:50 converrebbe riportare la percentuale di CO2 risparmiata. A parte questo, bravi come sempre :)

[@MrerBeppe]

@Geopop sarebbe bello almeno per me, un video sul riciclo degli oli esausti, che siano essi oli da cucina o meglio ancora olio di motore, quindi gli oli minerali, perché mentre i primi hanno un'origine naturale, i secondi essendo estratti dal petrolio sono molto più inquinati, grazie Geopop!!!

[@Ruggine-1283]

Molto apprezzati quest video sul trattamento dei rifiuti..spero di vederne mti altri

[@paso1704]

Favoloso ragazzi!!!! video favoloso complimenti

[@marcomiele9435]

Ottimo video ragazzi !!! Ho solo un dubbio , ma bruciare la plastica non produce diossina ? sicuramente c'è una spiegazione , ma non la conosco , ciao grazie

[@matteofabbris7877]

per avere la diossina prima di tutto serve avere del cloro che brucia, e si forma a certe temperature. sicuramente la temperatura della fiamma è molto superiore al limite di formazione della diossina. Il pericolo diossina della terra dei fuochi è proprio la combustione non controllata, in aria, che crea zone dove la fiamma è meno calda

[@pietroborgarelli377]

Si bruciare plastica produce diossina e altre sostanze.. ma nei moderni impianti la depurazione è adeguata alla ultime tecnologie disponibili che riducono e azzerano gli inquinanti presenti nei fumi.. anche per rispettare le normative sempre più stringenti in materia..

[@ottaviogaliso1926]

Ciao a tutti e due video interessantissimo su i rifiuti

[@stefaniadursi7900]

Video interessantissimo 👍👏👏

[@lorenzotoselli1857]

Sempre preciso e dettagliato come tuo solito!

[@robertorovero3053]

Grazie, molto istruttivo

[@giuseppecommisso7183]

Super interessante !!!

[@corsocorti]

Fighissimo come al solito

[@pongboy]

Ciao team di geopop, ultimamente senza pioggia la zona di torino-milano-venezia é altamente soggetta a polveri sottili a causa di mancanza di pioggia. Sarebbe interessante avere un video che spiega meglio.....

[@vignusky]

Pioggia, umidità e più in generale le molecole d'acqua creano quelli che in chimica si chiamano legami a idrogeno, formando degli ammassi molecolari voluminosi. queste macromolecole estremamente grandi quando cadono sotto forma di gocce durante le piogge creano legami covalenti o comunque interazione elettrica debole con particelle più piccole come le pm10, letteralmente accalappiandole e trascinandosele dietro con se a terra... e questo è quanto.

[@darkasterion]

Forse ho capito male, ma a 6:42 il peso della CO2 risparmiata non può essere superiore al peso del combustibile

[@marialiberazarigno2960]

Ciao! Perché può essere utilizzato solo nei cementifici? Intanto vi dico GRAZIE di pubblicare questi contenuti così validi! Un abbraccio ❤

[@VERY_VARIOUS_VIDEOS]

Interessante.Grazie.

[@giulianamaggi5333]

Molto molto interessante.Grazie❤

[@laraangel6862]

super interessante, grazie mille

[@bccvnt]

Molto interessante! Ma a questo punto sarebbe interessante sapere anche, visto che lo avete nominato più volte, come si produce il cemento; io, ad esempio, non immaginavo fosse necessaria una combustione!

[@mariafranzin.]

Bravii❤

[@massi03021966]

Grazie per i vostri video Una domanda . Nei sacchetti della raccolta della plastica dovrebbe andare solo plastica reciclabbile Quindi non sarebbe possibile produrre scarti. Le plastiche non reciclabbili vanno nei sacchetti del Rus quindi finire in discarica Non si potrebbe fare raccolta differenziata anche x questi?

[@pietroborgarelli377]

Nella raccolta della plastica vanno solo gli imballaggi.. e non oggetti o altro.. anche se in plastica.. E comunque anche se facessimo una raccolta differenziata di alta qualità una minima percentuale di scarti si produrrà sempre.. Le plastiche non riciclabili alla fine vanno tutte o direttamente a termovalorizzatore, o a produrre CSS...per poi tirarne fuori energia.. In discarica si cerca di mandare la minor quantità possibile di rifiuti.. come stabilito da normative europee

[@NicolòMoioli]

Meravigliosi!

[@Frank_VII]

Che qualità di video incredibile

[@gaetano1778]

non so se già l'avete fatto, ma trovo che sarebbe interessante un video sulla produzione del cemento. comunque, video sempre interesanti ;)

[@ele916]

Me lo sono sempre chiesta. Grazie 🤩

[@bargug]

continuate così.... questa è vera divulgazione pop!

[@risatedarte5366]

interessantissimo, Grazie

[@Chiavaccio]

Interessante👏👍

[@WorldNational360]

Video davvero molto bello! Grazie GeoPop! IDEA PER UN PROSSIMO VIDEO💡: ultimamente si è parlato dell’invio da parte della Gran Bretagna di proiettili ad uranio per il conflitto russo-ucraino, e questo ha scatenato molte domande e dubbi, ma cosa sono? Come funzionano? Sono dannosi per l’ambiente? GRAZIE MILLE, SIETE GRANDI!

[@giordanomancini8559]

Molto interessante, grazie.

[@CarlitoTUBO]

Ottimo video, complimenti ;)

[@giovannifinievoli8825]

bel video!

[@andreaperrone-gb4cg]

Questo canale di divulgazione è la fine del mondo. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, agli autori, perchè non smettono mai di sorprendermi reportage dopo reportage. Mi dispiace solo, ma non poco, che non compaia più la meravigliosa Camilla. L'unico filosofo di cui mi sia mai innamorato (dai tempi del liceo). P.S. Cami, ma dove sei finita?

[@rosellaraps8987]

BRAVI 😊🎉

[@stefanocurci7135]

Bravissimi come sempre 👏👏👏

[@69Energy96]

Ma il CSS si può usare come combustibile sono all’interno dei cementifici?

[@i2bomberdelfuoco799]

In questi impianti sono presenti dei filtri per bloccare le sostanze post combustione?

[@michaelcrivellari5713]

Grandi Ragazzi!!

[@lorenzoliciniocarino502]

nella plastica possono anche essere buttati materiali con materiale organico? ad esempio bicchieri di plastica dove ho bevuto vino piatti di plastica sporchi di torta e via esempi analoghi a me a scout mi hanno detto di farlo perché tanto la plastica viene lavata

[@sbirulicchio]

Ma il processo ha un saldo positivo a livello energetico? Cioè quanta energia viene utilizzata per produrre un tot di CSS? E quello stesso tot quanta energia produce?

[@matteofabbris7877]

sicuramente meno energia di quella che serve a caricare una nave di quell'altra specie di carbone, portarla in italia, scaricarla e caricare dei treni/camion e portare il combustibile dove serve

[@sbirulicchio]

@@matteofabbris7877 certamente. Però se io uso enne kW per produrre una tonnellata, dal quale poi genero emme kw, minore di enne. Utilizzo gli enne direttamente. Poi ovvio c'è il discorso di "eliminare" il rifiuto, economia, ecc ecc

[@emilianalucidi9965]

Molto interessante e molto bravi

[@MattiaRaggiDrum]

Non ho capito una cosa, se il css sino alla fine dei pezzetti di plastica non reciclabile, com'è che si possono bruciare tranquillamente? Non inquinano?

[@giovanniazzone8309]

Bel video, si sarebbe potuto aggiungere che il Plasmix viene anche riusato dalle aziende che lo producono per creare imballaggi o da aziende terze per realizzare elementi di arredo urbano (pannelli fonoassorbenti per le autostrade e se non erro anche dossi), elementi di arredo fino alla Piaggio che lo riutilizza anche nelle carene di alcuni suoi motoveicoli!

[@pietroborgarelli377]

Eh si.. tipico esempio di questo riuso è l'azienda Revet di Pisa.. loro hanno sviluppato tutta una filiera impiantistica destinata alle plastiche miste

[@gabriella88ghirila57]

😊molto interessante

[@renatoboiago2819]

Grazie per aver fatto questo video . Molto interessante ma mi domando gli scarti degli scarti comunque non vanno buttati cambiano solo destinazione.

[@CERES74]

Geopop...l'ultimo baluardo culturale e scientifico in un paese sempre più ignorante....grazie!!!!

[@okhairagione7307]

Super geo canale!💪

[@DeusMaluco]

Bravi, solo questo posso dirvi 💪

[@pile333]

Sì, ma quanti derivati del petrolio vengono usati per produrre quella stessa plastica? Quindi quale sarebbe il reale bilancio dell'impatto ambientale globale?

[@mattia.baldari]

Contenti fantastici! Grazie geopop

[@emiliolive1090]

Bella, interessante, complimenti a voi ragazzi 😊 Purtroppo restano ancora molti dubbi su come separare i rifiuti in casa perché molti prodotti non sono menzionati nelle tabelle della differenziata

[@sandroarciello3267]

Rafforzo anche io varie domande già fatte dopo questo video: ma la combustione del CSS, che è composto comunque da materie plastiche, non genera prodotti di combustione tossici come le diossine? Non è quindi rischioso bruciarli?

[@Dany-qb2ry]

Ho pensato la stessa cosa 🙄sarei curioso di sapere la risposta anche Io.

[@fFfFfFf77724]

Super interessante

[@alessandroc7373]

Figo, non lo sapevo! 👍🏼👍🏼😄

[@pasqualetaurino9582]

Noi ricicliamo quel tipo di poliaccoppiato... Per intenderci le buste di caffe, miscelate con PP e PE e ne facciamo coperture per tetti e altri prodotti per edilizia

[@Istitutoscuro]

Ma questo CSS può essere trasformato in combustibile liquido tipo benzina o gasolio?

[@alfiuzzo]

Come mai si utilizza solo nei cementifici? Complimenti, bellissimo video come sempre :)

[@pietroborgarelli377]

Ma in realtà il CSS si può usare anche nei termovalorizzatori.. o comunque nelle centrali elettriche.. per ridurre l'uso delle materie prime tipo carbone e petrolio..

[@francescolaterza272]

Visto che lo avete nominato più volte in questo video,mi viene di suggerirvi di fare un video sui cementifici

[@matbrodi4790]

davvero bello

[@lulibera5537]

Moolto interessante

[@Federicogizzi88]

Grandiiiiiiii!!!

[@stefanofrontoni4669]

Bravissimi

[@tonnonostromo2497]

all'inizio avete detto che è sbagliato mettere tutta la plastica nei cassonetti, che andrebbero buttati solo i contenitori, poi però con la plastica "sbagliata" ci fanno il css, quindi non è sbagliato buttare tutta la plastica. Inoltre non mi torna una cosa: com'è possibile che da una tonnellata (1000kg) di petcoke si generano 1300kg di co2?

[@ominollo]

Molto interessante ma cosa ci finisce in discarica? Non si può riciclare tutto?

[@francesco9382]

Bel video e interessante, grandi 👍

[@m.a081]

Visto che il “plasmix” è un errore dei cittadini perché non viene chiaramente comunicato come smaltire queste plastiche non riciclabili? Dove vanno buttate? Nell indifferenziato? Ma così facendo non sarebbe sbagliato comunque?

[@anelideolmi177]

A Gubbio abbiamo 2 cementifici che vorrebbero usare i CSS per alimentare i loro forni, ma da 2/3 forse anche 4 anni, gli stiamo facendo la guerra perchè temiamo un forte inquinamento, siamo nel giusto o nello sbagliato secondo voi? 😮😮😮 A livello di inquinamento, voi che ne pensate? GRAZIE❤❤

[@QUINZIO954]

Hai già la risposta nel finale del filmato.

[@lore00star]

Molto meglio utilizzare il CSS. Lo dice anche nel video.

[@Giubizza]

Perché solo i cementifici?

[@RobertoP-cb7lp]

Non ho capito perché c'è il gap 21% 50% tra Italia ed Europa: perché copre solo il 21% ? Perché non abbiamo abbastanza rifiuti, non abbiamo abbastanza rilavorazione o non abbiamo abbastanza cementifici convinti e attrezzati per utilizzarlo? E la seconda domanda: disponendo di abbondanza di rifiuti cosa manca a noi e all' Europa per soddisfare al 100% il fabbisogno energetico dei cementifici col CSS ?

[@socrategalileo]

A quando un video sul cemento, sui cementifici e sui futuri materiali edili?

[@manfredosaluzzo]

Ma gli "errori" nella raccolta differenziata evidentemente si basano sulle indicazioni che il comune dà ai cittadini: biglie di plastica, mollette, cassette di plastica, appendiabiti sono indicati tra i rifiuti da differenziare... Come si fa a pensare che i cittadini sbagliano? Qualcosa non sta funzionando a prescindere dai cittadini

[@pietroborgarelli377]

Si certamente.. tutti possono sbagliare.. per questo esistono gli impianti di selezione.. qui poi entrano in ballo anche i consorzi.. ma il discorso si fa lungo.. Comunque moltissima della plastica che viene differenziata va a recupero energetico.. per impossibilità impiantistica, tecnica ed economica a riciclarla

[@andreamischiari5035]

È possibile creare energia dal plastmix e dal RSU attraverso il processo di pirolisi, il quale crea un biogas che va convogliato in un cogeneratore immettendo energia elettrica in rete.