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Partito da Torino in treno ed arrivato a Piacenza.
Prima parte in ciclabile per uscire dal capoluogo, dopodiché seguendo la ciclovia del Trebbia, si attraversa il fiume e si percorre la poco trafficata Sp 40, da Travo quasi sempre su strade secondarie fino a Bobbio ( breve tratto su statale Val Trebbia con galleria).
A Bobbio ripreso la Appennino Bike Tour con salita fino alla Sella dei Generali (spartiacque tra la val Trebbia e la Val Nure), 6 km di sterrato portano a Maretto dove continua la discesa su asfalto fino a Farini. Altra salita fino a Groppallo quindi verso Bardi prevalentemente in discesa.
Durante il percorso si incrociano e percorrono diversi tratti della Via Francigena e Via degli Abati, traffico praticamente assente.
Sosta a Bardi, il giorno seguente tappa corta per poter prendere il treno di ritorno ad un orario decente.
Breve discesa per arrivare ad attraversare il torrente Ceno (ottima visuale sul Castello di Bardi), 17 km di salita mediamente impegnativa, quindi discesa in Val Taro.
Altra tappa priva di traffico, fatta eccezione 3 km. nel fondo valle del Taro per arrivare a Ghiare di Berceto.