Che bello risentirti. Mi sono ricordata in ritardo dell tuo bellissimo libro (non) può avere tutto...e la tua dedica : L'orgoglio di essere donna contagi ognuna di noi. Bello, incoraggiante e da mantenere. Shalom.
@RESPECT-2514 ай бұрын
תודה רבה 👍🏼💪🏽🙌🏼
@bidibibabu1234 ай бұрын
Grazie 🤗
@isabellapoggi13674 ай бұрын
Grazie per i tuoi preziosi suggerimenti!❤
@andreapolidori70064 ай бұрын
Grazie❤️
@mariaevangelista61194 ай бұрын
Grazieeeeeee di cuore ❤
@partiteivaalcollassocollas27424 ай бұрын
Brava❤
@elisabettacarlini14694 ай бұрын
Bravissima, iniziamo ad allenarci ed a tirare fuori i nostri talenti. Coraggio ce la faremo 💪🏻❤
@annamariapassarino53274 ай бұрын
Brillante riflessione... Ci proverò... Ne farò tesoro prezioso anche nel lavoro ❤❤❤❤
@gegemastroianni8954Ай бұрын
Tesoro per me ci vorrebbero anni altro che due settimane . Ma ci provo dai..intanto ti seguo con attenzione. Brava e continua cosi ...😊
@pierapellegrini83984 ай бұрын
Davvero non di può avere tutto ma si può provare a non tirarsi indietro quando occorre....esempio matrimonio, figli, lavoro, sogni Ricerche studio e amore alla vita...❤
@umbertobini34094 ай бұрын
shalom mia adorata Gheula, sono Umberto, livornese ma nato a Cortona dove mio padre, nel 1942 era assegnato come 7° sanità all'ospedale militare Le Contesse. Con l'8 settembre 1943 tutti i militari si volatizzarono, lui da perfetto incosciente si mise in testa di salvare l'ospedale. Requisì 2 somari e tutti i giorni faceva 2 viaggi al giorno fino a Riccio dove aveva requisito un casolare e finito aveva provveduto a murare gli accessi. 80 km. al giorno, sotto le bombe...fu fatto prigioniero da una pattuglia tedesca e destinato alla fucilazione, ma con una delle sue tante genialità riuscì a scappare ( aveva sposato mia madre il 28 agosto del 1943 ed era incinta ) e nel 1945 ha consegnato tutto alla repubblica italiana che lo ha ringraziato con un foglio di carta che elogiava il fatto eroico!!!! . Adesso ho ottant'anni e sono invalido : mi avevano dato 24 ore di vita ma è andata bene. Politicamente cattolico ma nel cuore e nell'anima ebreo. Avevo 15 anni circa, un sabato uscivo dalla mia scuola A. Vespucci in piazza Chiarini e accanto c'erano le macerie della Sinagoga e vicino c'era un gruppetto di persone, inquadrai Rav Elia Toaff, mi sorrise e mi chiamò a se. Io attraversai la strada, allargò le braccia come per abbracciarmi, poi mi pose le mani sulla testa, io con il capo reclinato, gli occhi chiusi, mi allagò una vampata di calore, dai piedi sino alla testa, poi una immensa pace, allora lo guardai aveva quel sorriso magnetico, mi dette un buffetto sulla guancia...
@caprapan264 ай бұрын
Ci diresti il temine ebraico per FEDE (e allenamento, di conseguenza). Grazie
@gheulacanarutto4 ай бұрын
Emuna, dalla stessa radice della parola amen. Lehitamen significa allenarsi. E aman e’ un artista. Insomma ce n’è per tutti:)