😊beh, senza scomodare la Cabala' e i mistici d'Israele, già un paio di millenni fa più o meno, il nostro caro vecchio Zio Epicuro suggeriva: "vivi nascosto", cioè non farti notare più di tanto, non è necessario e ti eviti in sovrappiù un sacco di menate sgradevoli e del tutto inutili. 😊❤

😮bella questa cosa delle scintille divine, sparse in giro per il mondo e la natura. Concetto che per la mente occidentale classica e consueta, è veramente insolito e, per certi aspetti, decisamente rivoluzionario! ❤❤❤

La signora Parenzo ☺️🌹

Grazie Gheula, ci insegni che la saggezza è fatta di cose "semplici" e sopratutto concrete! ❤

Salute sii serena / nel 2000 in un sogno spirituale dicevo ad alcuni che il problema islamico sarebbe stato affrontato e risolto alla radice entro il 2050 / sono sicuro che il nobile popolo ebraico libererà il nobile popolo persiano dalla tirannia islamica e restituirà il favore di quando i Parsi con CIRO IL GRANDE liberarono gli israeliti dalla cattività babilonese / sono sicuro che RE DAVIDE O MOSÈ ( da questo o dall'altro mondo ) stanno già occupandosi di questi problemi da risolvere al più presto possibile / Salute e Buonecose e BUONBENESSEREVOLENTE A TUTTI (fare ogni cosa in stato di buon benessere volente come vuole il Bodhisattva Buddha Celeste Maitreya il Benevolente (Colui che trasforma la forza della Violenza in forza di Benevolenza che ha alle spalle *Jesus Cristos * CHE È RITORNATO TRA NOI E PER NOI CON IL SUO CORPO ETERICO NEL MONDO ETERICO * e con Jesus Cristos ci Salveranno quando e come Verranno con la presenza e intercessione del MAHATMA GANDHI E DI GIOVANNI BATTISTA / SALUTE E BUONECOSE DA CARLOSSHANU-ELLY

Salve Gheula, sono un uomo, cattolico. Mi dispiace se chiudi il canale ma mi dispiace ancir di piu' non poter cominicare con te, canale o non. Ora non ti incavolare ma qui non si scherza..sei una donna che mi dai forza, mi ispiri firza. E la forza maggiore che cerco -e tu mi trasmetti- e' Dio. Della politica son troppo piccolo per fregarmene. Nel 1947 venimmo cacciati dalla cal roja. Nel 48 gli istria i vennero infoibati, uccisi, violentati. Nessuno ci ha restituito la terra. Nessuno ci ha dato soldi Onu per costruire armi o tunnel. Ne noi abbiamo mai sparato agli invasori. NESSUNO ha mai sfilato per noi. Questi filopalestinesi o antistraeliani sono deficenti. E' gente che orende alle lettera il falso protocolli dei savi di siin. NON ABBIAMO TEMPO OER LORO, E' DIO CHE URGE fosse pure pakestinese 🙏 Vorrei poterti contattare

Dovrebbe essere un comportamento normale di vita e di rispetto. Indipendentemente da ogni credo.

scusi la domanda ma do non era il signore degli eserciti?

Mi par gnente

Povera cara Gheula, sai: mi fai quasi tenerezza con questo modo che hai di parlare dolcemente e di divulgare ammaestramenti come se tu fossi un rabbino. Gheula, vorrei farti una domanda: perché ti interessa così tanto Israele dal momento che sei italiana? Una cosa è più che certa: agli occhi di Dio, agli occhi dello Stato italiano, agli occhi dello Stato di Israele, agli occhi dei Satmarim di Brooklyn e agli occhi di ogni gran Rabbinato, tu sei e rimani una donna normalissima, un essere umano come tutti, una cittadina italiana di fede ebraica. Non sei altro che questo. Perché hai la tendenza a far coincidere la tua fede con la tua nazionalità? Sei ebrea per fede, per cultura, per un fatto squisitamente cultuale ma temo che sia discutibile che tu possa reputarti ebrea sotto un profilo genetico se non altro perché, per stabilirlo in modo inequivocabile, bisognerebbe risalire alla notte dei tempi e accertare che, effettivamente, 'Ebher, discendente di Sem e remoto progenitore di Terah, sia stato uno dei tuoi antenati. Per tutto ciò che riguarda il significato del termine “Israele”, il tuo discorso presenta limiti notevoli. Secondo la tradizione biblica, Iddio cambiò il nome del patriarca Giacobbe in “Israele”. Siccome tale cambiamento venne fatto in seguito ad una lotta vittoriosa sostenuta dal patriarca con un essere divino apparsoGli sotto la forma di un angelo-uomo, così il nome “Israele” dovrebbe significare: “Egli lotta con Dio”. Ma taluni spiegano piuttosto: “Dio lotta (per lui)”, a assomiglianza di altri nomi teofori che hanno el (Dio) come soggetto. Secondo il SACHSSE, “Israele” non è che una sostituzione dell’originario Jeshar-el, da cui deriva il vezzeggiativo Jeshurum. Secondo il BAUER, il nome “Israele” avrebbe il significato di "Iddio splende". Egli si richiama all’arabo shariya, aor yashra = “risplendere”. Questo termine indica pure la luce emanata dal lampo. Nella Bibbia i nomi Giacobbe e Israele si alternano spesso per indicare gli Israeliti. Nel linguaggio profetico e poetico, Giacobbe sta in parallelismo ad Israele e si riferisce a volte a tutto il popolo e, a volte, ad uno dei regni componenti Israele. Israele come denominazione del popolo si incontra in uno dei più antichi testi biblici e cioè nel canto della profetessa Deborà. Nelle fonti non israelite appare per la prima volta nella “stele di Israele”, l’iscrizione del faraone Mernefta (1225-1215) ove si legge: “La Lidia è annientata, il paese degli Hittiti è in pace; conquistata è Canaan in tutte le battaglie; Ascalon è condotto prigioniero, Ghezer è presa, Jenoan distrutta, ISRAELE e i suoi uomini son pochi, il suo nome non esiste più”. La forma del nomen gentis Israele, in egiziano, è j-sj-r-i-r; in accadico sir-’la-ra. Nelle iscrizioni dei re assiri, solo re Acabbo viene definito, da Salmanassarre III, come “Israelita”, mentre i re assiri posteriori chiamano gli abitanti del regno del nord mâr-humri. Certo si è che, al tempo dei re, “Israele” indicava per lo più le tribù del nord. Benè Jisrael, figli di Israele per indicare il popolo è la risultanza di concezioni genealogiche sul tipo di benè Moab, figli di Moab (Moabiti), benè Ammon (Ammoniti), ecc. Lo STEUERNAGEL è dell’opinione che Israele designasse, in origine, una sola tribù e, precisamente, quella di Rachele. Jisrael sarebbe un derivato di ish Rahel, gente discendente da Rachele, in opposizione al gruppo discendente da Lea. Il KITTEL è del seguente avviso: Visto che si incontra Ja’aqobh (Giacobbe) come nome di una tribù o di una provincia, si dovrebbe desumere che la tribù palestinese “Giacobbe” altro non era che una frazione etnica di Hycsos rimasta in Palestina, ossia canaanizzata, e che Israele incontrò dopo la sua immigrazione nella Palestina centrale. Le due tribù, affini per carattere etnico e linguistico, si sarebbero fuse tra loro facendo così sorgere il binomio “Giacobbe-Israele”. La più antica unità etnica era Giacobbe; la più giovane Israele. La tribù Giacobbe, in Palestina, sarebbe una delle tribù di Israele che furono, poi, vinte da Mernefta. Il CASSUTO spiega l’alternanza dei nomi Giacobbe e Israele nella Genesi nel modo seguente: “Ove il nome designa, insieme col patriarca, collettivamente il gruppo familiare di cui egli era il capo e la guida, il nome è Israele; ove, invece, esso designa la persona individuale del patriarca, se di lui si riferiscono sentimenti o atti relativi ad una preferenza o preminenza di Giuseppe o di Beniamino esso è pure Israele, altrimenti è Giacobbe”. Quando si pensa ai figli del patriarca come persone singole si dice benè Ja’aqobh, figli di Giacobbe; il nome del popolo, secondo la designazione genealogica, è appunto benè Jisrael, cioè figli di Israele. La locuzione benè Jisrael indica, di solito, la collettività. I figli del patriarca sono i rappresentanti della collettività. Per la stessa ragione abbiamo nei testi sempre shibhtè Jisrael = tribù di Israele. Qualche volta il semplice nome Jisrael indica la collettività. (tratto da “Israele, studi storico-religiosi" di rav Israel Eugenio Zoller) Come vedi, cara Gheula, c’è tanto, forse troppo da dire sul nome di Israele, nozioni infinite che non sono chiaramente alla tua portata. Quanto a ciò che hai detto sul fatto che, in ambito ebraico, non si fa proselitismo, c’è da discutere anche su questo: i Lubavitchim, ad esempio, fanno proselitismo soprattutto tra gli ebrei non praticanti e, in ogni caso, chi lo desidera sinceramente, può fare il ghiur. Gheula, non sei una dea, non sei la regina di Saba, non sei una teologa; sei semplicemente una donna, una moglie e una madre. Lìmitati a questo e non sprecarti a rispondere: non avresti nulla da controbattere!

Gheula vorrei tanto che ci fosse Dio. Che esistesse QUALCOSA invece che il nulla.

❤

Grazie per la bella lezione di vita

Questa è saggezza ❤

Grazie Gheula ❤

Grazie Gheula!❤

Grazie Gheula per queste sagge ed utili parole ed esempi 🙏❤

😂😂😂

Se parliamo di omogalazione allora sorge un problema, il potere politico economico vuole l'omologazione

Brava Gheula. I tuoi video emozionano sempre. Che Dio benedica sempre te e i tuoi cari😊

Si spende troppo tempo a parlare di sesso e troppo poco a scopare. Questo nel "Cantico dei cantici" non c'è scritto ma è sacrosanto.

Risposta piuttosto ambigua ! Mah!!

EKEV--Tallone. Perché?

In questo periodo dovrebbe solo vergogniarsi

In Italia, ci sono nomi come Emanuele, Gabriele , Samuele, ecc... La cultura giudaico - cristiana ha influito la cultura italiana per secoli...

Che ti venga un bene a te i tuoi figli...io sono italiano un Po fascista non sono anti semita...

Israele, solo lacrime e morte da sempre. Ieri come oggi. Sempre in bilico tra orrore e messianismo, ansia e follia, progresso e sconfitta

Si te stesso! Autodeterminati con un look in pieno stile individualista. Mettiti lo smalto rosso sangue democratico. Depilati in pieno stile sexy Tel Aviv. Indossa la t-shirt genocida che più ti fa sentire a tuo agio. Indossa gli stivali più trendy in modo da occupare le terre con stile. La promessa di Dio legati al collo, falla pendere tra i seni in prossimità dei capezzoli, tanto duri, al desiderio di spazzare via un villaggio. Si forte e libera! Viva Israele!

BS"D Di primo acchito, la Canarutto ha il pregio di attrarre chi l’ascolta. Effettivamente è una donna che, almeno dal 2015 [anno in cui è stato èdito il suo best seller “(Non) si può avere tutto”] ha tentato - con lodevole perseveranza - di intraprendere una carriera che, soprattutto in questa epoca mediatica, va molto di moda: fare life coaching avvalendosi dei princìpi e delle nozioni esoteriche che connotano la sua fede. E sì, perché Gheula Canarutto - quantunque sia italiana al 100 % - è una donna di fede ebraica, nata in una famiglia di italiani di fede ebraica, perfettamente assimilati e - successivamente - divenuta “ortodossa” (poi spiegheremo il perché delle virgolette) in virtù del suo ingresso tra i Lubavitchim, una rinomata setta ebraica improntata a divulgare (solo ed esclusivamente tra soggetti con ascendenza matrilineare ebraica) il messianesimo ebraico nella sua variante ḥassidica. Per ciò che mi riguarda, suppongo che la Canarutto abbia avuto le sue buone ragioni se è vero, com’è vero, che ha avuto l’ardire di bloccarmi in Facebook solo perché ho spiegato ad un utente il recondito significato erotico di un passo del Cantico dei Cantici; quantunque, essendo lei stessa madre di sette figli, in linea teorica, non avrebbe avuto motivi apprezzabili per sentirsi vilipesa o ferita. Ad ogni buon conto, poiché la reputo una donna intelligente (oltre che leziosa), sono persuaso che la mia critica costruttiva non le dispiaccia: (a) prima di ogni cosa, molto spesso la Canarutto parla di Qabbalah, dando a credere di esserne un’esperta. Ebbene, dacché il mondo è mondo, lo studio della Qabbalah è riservato soltanto agli uomini, non necessariamente ebrei (coniugati e con almeno quarant’anni di età); (b) IN SECONDO LUOGO, L’EBRAISMO È UNA FEDE, UN MODO DI ESSERE, UNA CULTURA (come ha rimarcato, saggiamente, il rabbino capo di Milano Alfonso Arbib), NON È UN’ETNIA. SE DI ETNIA S’HA DA PARLARE, GLI EBREI (ALMENO GLI EBREI PURI CHE, OGGI GIORNO, SONO SOPRATTUTTO I MISTA'ARVIM ) SONO SEMITI, COSÌ COME GLI ITALIANI SONO PER LO PIÙ CAUCASICI (IN QUESTO SECONDO GRUPPO È RICOMPRESA ANCHE L’ITALIANISSIMA GHEULA CANARUTTO); (c) in terzo luogo, la setta - di cui la Canarutto è parte - si propone di diffondere il bene solo ed esclusivamente tra gli ebrei sparsi per il mondo, tradendo - di fatto - le parole del profeta Geremia che, agli ebrei deportati a Babilonia, fece le seguenti esortazioni: “Cercate il benessere del paese in cui vi ho fatto deportare. Pregate il Signore per esso, perché dal suo benessere dipende il vostro benessere.”; come può, la Canarutto - che ha abbracciato la filosofia dei Lubavitchim - cercare il bene di tutti gli italiani, suoi connazionali, se si rivolge solo ai suoi correligionari? (d) In quarto luogo, se fosse veramente “ortodossa”, dovrebbe osservare rigorosamente le norme della tsniút che non prevedono soltanto che debba coprirsi la testa con una parrucca ma anche che debba serbare una condotta scevra da ogni forma di narcisismo e improntata alla riservatezza e all’umiltà. LE ḤASIDIYYOT VERE NON HANNO PROFILI SOCIAL. SO CHE GHEULA MI BLOCCHERÀ ANCHE SU KZbin, SAREBBE LA PRIMA A BLOCCARMI SU QUESTA PIATTAFORMA, MA POCO IMPORTA, L’IMPORTANTE È CHE LEGGA!

Ma... paura a chi? Non mi sembra che gli americani (uno popolo dedito "alla omologazione e all'appiattimento" che dici) abbiano paura di voi? O Dio... ora che ci penso... visti tutti gli aiuti che vi danno, e vi hanno dato... SI, forse hanno paura di Voi. Non l'avevo mai vista così!

❤

❤

❤

❤

Grazie ❤

❤😊😅ma che bello, che forza, che splendore! Chi l'avrebbe mai detto che questo nome così bistrattato e denigrato, sia nella sua essenza portatore di una promessa concreta di immensa autostima e gioiosa autoliberazione? E sottolineo "gioiosa"!!! 😮😂🎉❤❤❤❤❤

Ma il nome non deriva dall'egiziano ISide RA Elohim? 😊

Che figo, è sempre interessante scoprire approfondimenti dei personaggi biblici

Magnificenza ❤grazie

Non sono d'accordo

Grazie per la riflessione

CAZZO Giacobbe.....me ne ero dimenticato...porco dio..

❤

ciao Gheula ,sono Grazia ,mi piaci come spieghi le scritture ,mi piacerebbe se Dio lo vorra visitare Israele un giorno,e anche insegnare lebraico, Dio ti Benedica grandemente a te e la tua famiglia

❤grazie per tutto ciò che fai e sei

❤

Brava Gheula continua così con forza e coraggio sei consapevole della tua eredità Viva Israele. Che dà dignità al mondo. Non sono ebrea ma i 7 precetto di Noè ci avvicinano alla spiritualità ebraica. ❤

Come dice Severino , l'Uomo è un re che crede di essere mendicante . Un mendicante che vive nell'arroganza e nella sofferente tensione di credere di poter cambiare il mondo .

Ciao Gheula, potresti consigliarmi un libro facile, da principiante, sull ebraismo, Grazie

Toda Gheula!❤