Come complicarsi la vita da soli

[@pile333]

Sarebbero fortunati gli eventuali figli di Irene, che non dovrebbero pregare la loro madre di legger loro una favola prima di addormentarsi.

[@eliostrasi5052]

Adoro ascoltare i video di questa rubrica nei momenti in cui sono davvero molto stressata. Hanno sia il potere di farmi scoprire nuovi libri che di rilassarmi un attimo da una giornata funesta

[@matildecaporicci175]

Mi sono mancati questi video, adoro ascoltarti leggere

[@francescos7361]

Grande libro , che ho letto.

[@jurgendamm7904]

Bello amo come leggi 🥰

[@massimomicucci262]

O mio Dio, capisco i "tuoi" . Era un libro molto di moda negli anni 70-80 . Molto interessante

[@graziellacambareri7703]

🤩🔝

[@mariateresa8125]

💚💚💚

[@luismiguelnunes5539]

🍀💚🍀

[@robertacarrera9045]

L'ho acquistato e lo sto leggendo. Irene, mi piacerebbe tanto che rispondessi tu a questo commento: esattamente, cosa ci sta insegnando questo libro? Vuole realmente portarci all'infelicità? E a quale scopo? A che prezzo?

[@heyeatmystardust]

può aggiungere sottotitoli in italiano?

[@robertacarrera9045]

Secondo te, cosa intende con "i miei lettori POCO DOTATI" ?

[@cristinacoscia7893]

parla ironicamente delle persone che riescono ad affrontare la vita con leggerezza, concedendosi di tradire se stessi quando di fatto è la cosa da cui trarre più beneficio. In realtà gli "inetti" sono i "lettori esperti" che fermi e fin troppo severi si sabotano pur di andare contro ciò che per qualche motivo hanno scelto di rinnegare

[@robertacarrera9045]

@@cristinacoscia7893 mmmm.. aspetta, dimmi un po' se ho capito: i poco dotati sono, quindi, "i leggeri"?

[@francescaolivero6742]

@@robertacarrera9045 penso che siano quelli che scelgono di prendere la via più semplice pensando di condurre una vita felice, anche se questa "via" và contro alle loro opinioni.

[@robertacarrera9045]

@@francescaolivero6742 grazie :)

[@karolinawhite5047]

Dice "lettori più dotati", e penso che parli della dote di sapersi rendere infelici :)

[@rosannasignorello2818]

Non mi trovo per nulla d'accordo con questo pensatore. La Felicità da un lato é un concetto molto personale, perché ogniuno di noi è diverso e deve capire perché é nato e cosa vuole, e dopo potrà essere felice; d'altro canto io mi affido al bene supremo, a Dio. E lo faccio dopo 1000 peripezie, e 2000 problemi ( a volte mortiferi). È molto semplice...non é il caso a guidare l'uomo, ma molto più logicamente ognuno di noi ha un potenziale e una strada da percorrere, che non é fatta di fato, ma di scelta di essere nel qui ed ora con consapevolezza e amore, amore per il creattore di tutto e per il creato tutto, per se stessi per il prossimo.

[@p.r.c.2759]

Irene mi risulti molto simpatica... Ma con questo accento insopportabile non posso sentirti leggere...

[@lotariocalabria9259]

Schifo e meglio sfera ebbasta