Come fare la potatura verde dell'ulivo

[@FerruccioPupo]

Complimenti Oreste per la spiegazione.

[@coltivazionebiologica]

☺

[@SergioGuglielmelli]

Grazie Oreste. Consigli preziosi.

[@coltivazionebiologica]

😉

[@salvatoreadduci3653]

Ottima spiegazione sulla potatura verde, il che dimostra, conoscenza, competenza e formazione del sig. Oreste, e quindi solo un ottimo Potatore dell'olivo è consapevole, che potatura verde è una pratica fondamentale, per mantenere in efficienza ed equilibrio la pianta.

[@nessunaltro41]

Grazie Salvatore!

[@federicafede2569]

Grande zio Oreste! Una persona che ama ciò che fa, si impegna sempre e alimenta la sua passione!

[@coltivazionebiologica]

zio Oreste ci sta!

[@SalvatorePace-m1c]

Ottimo per contenuti tecnici e spiegazione 👏

[@coltivazionebiologica]

grazie 🙂

[@LuisaDiBiase]

Complimenti per la spiegazione molto chiara.

[@coltivazionebiologica]

grazie mille 🙂

[@giuseppeintrieri]

Grandissimi, questi sono i contenuti che ci piacciono, complimenti guagliu, un abbraccio, mi sono iscritto al canale

[@coltivazionebiologica]

evvai 🥳

[@FrancescoScrivano]

Spiegazione esaustiva, complimenti

[@coltivazionebiologica]

grazie 🙂

[@Cicciorasputin]

ottimo video, complimenti

[@coltivazionebiologica]

grazie mille 🙂

[@alessandropapara4245]

Bel video. Bravo Oreste!

[@coltivazionebiologica]

siamo contenti che vi sia piaciuto 🙂

[@antoniettabonanno1379]

Bravo Oreste!

[@coltivazionebiologica]

Grande!

[@AngelinaMoretti-nx9fv]

Bravo Oreste ❤

[@coltivazionebiologica]

grazie 🙂

[@andreabevalcol]

Due grandi!

[@coltivazionebiologica]

❤

[@antonioscrivano6881]

Grande, molto professionale

[@coltivazionebiologica]

esatto!

[@micuzzu67]

Oreste, una garanzia!

[@coltivazionebiologica]

😉

[@FiorellaPupo]

Bravo Orestino!!!

[@coltivazionebiologica]

🙂

[@silviobennardo4604]

Grande Oreste

[@coltivazionebiologica]

😀

[@LuigiScrivano]

Grande professionalitá e competenza

[@MassimoSisca]

Mi pare che i consigli di Oreste siano esaustivi e di persona molto preparata

[@coltivazionebiologica]

assolutamente 😉

[@nessunaltro41]

POTATURA ESTIVA La potatura estiva ha lo scopo di eliminare polloni e succhioni dell’anno e si attua dopo la metà di agosto, per evitare la ricrescita di queste formazioni legnose. Si consiglia: 1. su piante squilibrate, particolarmente rigogliose; 2. dove è stata effettuata una potatura di riforma. Prima di iniziare questo lavoro molto oneroso, va effettuata un’attenta valutazione sulla reale necessità. I succhioni che verranno soppressi sono quelli ritenuti “inutili” (o non necessari), mentre alcuni possono essere lasciati per la sostituzione di parti branca deperite, o rimaste prive di vegetazione. Queste formazioni legnose, che si sviluppano verticalmente nella parte alta o interna della chioma, assorbono sostanze nutritive e acqua dalla pianta e la loro asportazione favorisce una ottimizzazione e ridistribuzione delle energie che poi vengono utilizzate per la produzione. Questa operazione agronomica presenta indubbi vantaggi: • aiuta il riequilibrio di piante lussureggianti; • dà la possibilità di correggere errori effettuati con la potatura invernale; • ottimizza le risorse idriche della pianta; • favorisce l’illuminazione e l’arieggiamento della chioma, riducendo così la predisposizione a patologie; • migliora la distribuzione delle miscele antiparassitarie, aumentando in questo modo l’efficacia e l’efficienza dei prodotti impiegati; • si facilita la raccolta con l’ausilio degli abbacchiatori; • nelle branche acefale si può sceglie una cima di prolungamento, evitando così la creazione della “testa di salice” (formazione di succhioni che ombreggiano la parte più bassa della chioma); • velocizza e semplifica la potatura invernale. Se le piante sono equilibrate e ben strutturate è meglio orientarsi verso la potatura invernale, che consente di stimolare e favorire un corretto impulso vegetativo della pianta. Il taglio dei succhioni non va effettuato a raso, a livello della corona, ma va lasciato uno sperone di alcuni millimetri. In presenza di rogna, finita la potatura, disinfettare i tagli effettuati, con la distribuzione di una dose limitata di rame (20-30 g/hl di rame metallo), oppure effettuare questa operazione in concomitanza di un periodo di bel tempo, per facilitare una corretta cicatrizzazione da parte della pianta. L’aggiunta di un concime fogliare a base di rame e zinco (Dentamet alla dose 300 ml/hl), migliora lo stato fisiologico della pianta e potenzia indirettamente l’olivo, inducendo maggiore resistenza agli stress. Anche gli attrezzi da taglio vanno opportunamente disinfettati con sali quaternari di ammonio (ad esempio Lysoform) per non favorire la diffusione di patologie batteriche (Rogna dell’olivo). M. MORTEN - [e-mail] 👍🏼🌳

[@michelemastandrea6116]

Viene praticata una qualche forma di fertilizzazione dopo intervento di risanamento?

[@IvanoPolti]

Salve troppo alte le cime e tra l'altro si possono abbassare con un taglio di ritorno e anche di molto. Al minuto 5 del video quel succhione spoglio lungo ma assolutamente troppo verticale per farne una nuova branca o levarlo o legarlo per dare dell'inclinazione. Salve grazie mille 😊

[@robertotasciotti8529]

La potatura verde consiste esclusivamente alla rimozione di polloni e succhioni e non ad altro 🙋🏻‍♂️

[@adamelcore9881]

Hai fatto una potatura vera e propria, non estiva! L' estiva prevede solo polloni e succhioni

[@vincenzodisalvo27]

Ma questa nn mi sembra una potatura estiva che dovrebbe essere limitata all asporto dei succhioni più spessorati e assurgenti sulle branche principali.

[@nessunaltro41]

La potatura estiva ha lo scopo di eliminare polloni e succhioni dell’anno e si attua dopo la metà di agosto, per evitare la ricrescita di queste formazioni legnose. Si consiglia: 1. su piante squilibrate, particolarmente rigogliose; 2. dove è stata effettuata una potatura di riforma. Prima di iniziare questo lavoro molto oneroso, va effettuata un’attenta valutazione sulla reale necessità. I succhioni che verranno soppressi sono quelli ritenuti “inutili” (o non necessari), mentre alcuni possono essere lasciati per la sostituzione di parti branca deperite, o rimaste prive di vegetazione. Queste formazioni legnose, che si sviluppano verticalmente nella parte alta o interna della chioma, assorbono sostanze nutritive e acqua dalla pianta e la loro asportazione favorisce una ottimizzazione e ridistribuzione delle energie che poi vengono utilizzate per la produzione. Questa operazione agronomica presenta indubbi vantaggi: • aiuta il riequilibrio di piante lussureggianti; • dà la possibilità di correggere errori effettuati con la potatura invernale; • ottimizza le risorse idriche della pianta; • favorisce l’illuminazione e l’arieggiamento della chioma, riducendo così la predisposizione a patologie; • migliora la distribuzione delle miscele antiparassitarie, aumentando in questo modo l’efficacia e l’efficienza dei prodotti impiegati; • si facilita la raccolta con l’ausilio degli abbacchiatori; • nelle branche acefale si può sceglie una cima di prolungamento, evitando così la creazione della “testa di salice” (formazione di succhioni che ombreggiano la parte più bassa della chioma); • velocizza e semplifica la potatura invernale. Se le piante sono equilibrate e ben strutturate è meglio orientarsi verso la potatura invernale, che consente di stimolare e favorire un corretto impulso vegetativo della pianta. Il taglio dei succhioni non va effettuato a raso, a livello della corona, ma va lasciato uno sperone di alcuni millimetri. In presenza di rogna, finita la potatura, disinfettare i tagli effettuati, con la distribuzione di una dose limitata di rame (20-30 g/hl di rame metallo), oppure effettuare questa operazione in concomitanza di un periodo di bel tempo, per facilitare una corretta cicatrizzazione da parte della pianta. L’aggiunta di un concime fogliare a base di rame e zinco (Dentamet alla dose 300 ml/hl), migliora lo stato fisiologico della pianta e potenzia indirettamente l’olivo, inducendo maggiore resistenza agli stress. Anche gli attrezzi da taglio vanno opportunamente disinfettati con sali quaternari di ammonio (ad esempio Lysoform) per non favorire la diffusione di patologie batteriche (Rogna dell’olivo)

[@vincenzodisalvo27]

Hai scritto un trattato, ma ripeto questa è potatura invernale e non estiva.

[@nessunaltro41]

@@vincenzodisalvo27 hai ragione, oppuramente, ma seriamente non hai capito ciò che ha scritto eminente dottori che usano le stesse termini che tu usi, ma, evidente non hai assimilto, riprongo alla vostra cortese attenzione: " I succhioni che verranno soppressi sono quelli ritenuti “inutili” (o non necessari), mentre alcuni possono essere lasciati per la sostituzione di parti branca deperite, o rimaste prive di vegetazione. Queste formazioni legnose, che si sviluppano verticalmente nella parte alta o interna della chioma, assorbono sostanze nutritive e acqua dalla pianta e la loro asportazione favorisce una ottimizzazione e ridistribuzione delle energie", ciò si riferisce a quando nella pota parlo di reindirizzo e correzione, di ciò che lasciato con la pota, grossa invernale! Se, quantunquamente, rimanete nel vostro, buon pro vi faccia!!

[@robertocamus5996]

Molto bene. Unico appunto: "Grazie a tutti e a tutte", anche no. Si utilizza il maschile plurale sovraesteso.

[@coltivazionebiologica]

è un principio...

[@robertocamus5996]

@@coltivazionebiologica, riferito a cosa?

[@coltivazionebiologica]

@@robertocamus5996 è un principio del nostro movimento 😉

[@robertocamus5996]

@@coltivazionebiologica, ah, capisco, un movimento femminista. Mi dissocio totalmente, essendo sia uno scrittore con una compagna linguista, sia per il fatto che entrambi siamo anti-maschilisti e anti-femministi, contro la misandria e contro la misoginia. Saluti.

[@coltivazionebiologica]

@@robertocamus5996 ce ne faremo una ragione...

[@FerruccioPupo]

Complimenti Oreste per la spiegazione.

[@FerruccioPupo]

Complimenti Oreste per la spiegazione.

[@FerruccioPupo]

Complimenti Oreste per la spiegazione.