Come misurare il guadagno di un amplificatore audio con il tester o con oscilloscopio

In questo video vedremo come si misura il guadagno (in tensione) di un amplificatore audio utilizzando il tester o un oscilloscopio.
E' necessario disporre anche di una resistenza di carico anti induttiva e un generatore di segnale sinusoidale a tensione variabile.
Per costruire una resistenza di carico utilizzare il parallelo di più resistenze fino ad ottenere il valore di resistenza e potenza desiderato.
Per esempio N. 7 resistenze da 56 ohm in parallelo;
www.conrad.it/...
Oppure una resistenza da 8 ohm
Resistenza 8 ohm 100W:
www.conrad.it/...

[@luifant459]

Ottimo video, complimenti. Non vedo l'ora che escano i prossimi. Buona serata.

[@brunozeloni5913]

Complimenti

[@ElettronicaPerPassione]

@@brunozeloni5913 grazie

[@stefanoalvisi2758]

Video molto utile ed istruttivo

[@ElettronicaPerPassione]

Grazie

[@giansa1]

Spiegazione ben fatta, complimenti. Solo una domanda nel video si parla di un guadagno di 26db quindi corrispondono a circa 350 watt rms?

[@ElettronicaPerPassione]

Il guadagno di 26dB si riferisce al guadagno in tensione.

[@giansa1]

@@ElettronicaPerPassione ok ma se volessi sapere in wattaggio? Grazie

[@ElettronicaPerPassione]

@Gianluca Faccioli Per calcolare i watt devi misurare la tensione RMS in uscita dell'amplificatore elevare al quadrato e dividere per la resistenza di carico. Per esempio se misuri 10V rms su 8 ohm P= 10x10/8 = 12,5W rms. Non c'entra nulla con il guadagno. Ho risposto alla domanda? Fammi sapere se ho capito bene.

[@ElettronicaPerPassione]

Per avere 350W rms su 8 ohm dovresti avere in uscita dell'amplificatore 52,9Vrms. Se l'amplificatore guadagna 26dB (=20 volte in tensione) per avere 52,9V servirebbe in ingresso una tensione di 52,9V/20 = 2,645Vrms. Ovviamente l'amplificatore deve essere progettato per questi valori, non è il guadagno a stabilire la potenza.

[@giansa1]

@@ElettronicaPerPassione ok grazie pensavo ci fosse una relazione tra i due

[@silvia8930]

Ciao Domenico,sarebbe interessante vedere anche un esempio della misura del THD

[@ElettronicaPerPassione]

Ho visto molti video sulla misura della distorsione ma credo che non forniscano misure attendibili, purtroppo la misura della distorsione richiede strumentazione molto costosa.

[@Mephysto65]

Ottimo video! domanda: durante le prove il volume dell'ampli a quanto è stato messo?

[@ElettronicaPerPassione]

Si tratta di una misura di guadagno, pertanto l'amplificatore ha il controllo di volume/guadagno al massimo. Ciao

[@Mephysto65]

@@ElettronicaPerPassione Grazie per la risposta; nelle altre prove che hai fatto in altri video (fase, etc.) sempre al massimo?

[@ElettronicaPerPassione]

@@Mephysto65 il controllo di guadagno/volume dell'amplificatore si, ma non ho usato l'amplificatore alla massima potenza (a parte la misura di potenza)

[@massimiliano8406]

Domenico che resistenze hai usato ? Che marca sono ? Ok 56ohm / 50W ma chi è il produttore ? Grazie

[@ElettronicaPerPassione]

Vishay

[@alessandroromanini7696]

Salve Domenico io ho un vecchio amplificatore analogico da 150w. ho un problema sulla zona di equalizzazione. il potenziomentro che gestisce i 12 khz per sentire queste tonalità lo devo premere con forza verso l'alto, poi quando lo lascio le tonalità alte non si sentono piu . io ho smontato il potenziomentro e provato con il tester sembra che funzioni. cosa potrei controllare ancora? grazie in anticipo

[@ElettronicaPerPassione]

Sostituisci il potenziometro

[@alessandroromanini7696]

@@ElettronicaPerPassione ok grazie

[@surrealartphotomanipolatio5271]

Buongiorno....vorrei capire se sto sbagliando qualcosa. Ho provato a tarare il guadagno di un amplificatore per auto con un multimetro...ma il tutto sembra non funzionare... Ho scollegato gli RCA..l autoradio la ho portata a volume quasi massimo,ho preparato due tracce da 50 60 hz a tono continuo...quelle trovate su you tube. Poi ho scollegato i positivi e i negativi dei canali in uscita del ampli..i cavi degli altoparlanti insomma e li ho fissato le due sonde ..la sonda rossa al positivo e la nera al negativo...e ho anche avvitato un po' le viti degli ampli in modo d fissarle bene,giusto leggermente...dopo ho impostato il multimetro su corrente alternata,la lettera ã,la A maiuscola con il simbolo del onda di sopra, e come valore ho messo 200. L amplificatore eroga 300wrms in 4 ohm per canale...dunque ho fatto il calcolo e la tensione da misurare e 34,2 circa...ho aperto la radio ho alzato appunto il volume quasi al massimo e ho fatto partire il tono a 60 hz..sul multimetro continuo a vedere 00.0..provo ad aprire il gain che era a zero e nulla...i valori rimangono 00.0...vorrei capire se sto sbagliando qualcosa oppure se il problema e il multimetro che e dei cinesi...con la tensione della batteria funzionava...quindi prima di prenderne uno magari più buono vorrei capire se ho sbagliato qualcosa nei passaggi e nel settare il multimetro..grazie mille

[@ElettronicaPerPassione]

Stai sbagliando diverse cose.... il primo errore GRAVE che stai commettendo è che il multimetro lo devi mettere su V con il simbolo dell'onda sopra (TENSIONE ALTERNATA). Il tono che dovresti usare DEVE essere a 1 kHz (mille hertz). un altro errore è che la misura di potenza si effettua con un carico puramente resistivo collegato sull'uscita. Infine se devi regolare il guadagno non DEVI andare alla potenza massima (che magari sbagli e bruci l'amplificatore) ti basta (e la norma prevede questo) un'uscita di 1W. Devi misurare le tensioni in ingresso ed uscita dell'amplificatore e il rapporto tra le due sarà il guadagno (che puoi esprimere volendo anche in dB).

[@surrealartphotomanipolatio5271]

@@ElettronicaPerPassione grazie mille...e.ststo chiarissimo...adesso tutto funziona...la sorgente l' ho cmq tenuta conservativa...nonostante non percepisco distorsioni a orecchio....sono 2 altoparlanti da 300w in 4 ohm..e un ampli che eroga 300wrms per canale in 4 ohm...cmq mantengo i volumi molto conservativi...anziché 40 che e il massimo rimango a 32...ho provato a misurare ora dal ampli ed ecco che anche lì mi sono mantenuto conservativo...intorno i 28...non mi va di raggiungere i 34 per sicurezza... Non mi sono mai voluto spingere dato che fare le cose a orecchio non mi è mai piaciuto ..tenevo il gai aperto solo di un quarto e già il volume era enorme..quando provavo a metterlo a metà e oltre non ho mai percepito cmq distorsioni ..ma non sono mai andato oltre...e la potenza aera davvero tanta in ambito sonoro..ho sempre però avuto timore di danneggiare qualcosa e dunque mi sono sempre mantenuto conservativo....se seguo i vostri giusti passaggi non incorrerò in nessun pericolo giusto?..l importante e che faccio bene i calcoli

[@ElettronicaPerPassione]

@@surrealartphotomanipolatio5271 Se vuoi regolare il guadagno non hai bisogno di aumentare la potenza per fare le misure, il "guadagno" di un amplificatore dovrebbe essere "costante" in tutto il suo intervallo di potenza. Le misure si fanno in tensione alternata, ti basta misurare ingresso e uscita, una volta regolato il guadagno puoi provare la potenza massima (su carico resistivo adeguato) e senza esagerare.

[@massimiliano8406]

Domenico svolgi anche attività professionale ? Hai un tuo sito ? Grazie

[@ElettronicaPerPassione]

Buongiorno Massimiliano, ho solo un blog "malcurato" non svolgo attività professionale, è solo un hobby. Ciao

[@massimiliano8406]

Peccato ! Sei talmente bravo ed è così piacevole guardare i tuoi video che ti avrei sottoposto un ampli vintage solo per seguirne le attività di verifica e test visto che è funzionante Grazie della risposta in ogni caso⁠@@ElettronicaPerPassionePeccato

[@ElettronicaPerPassione]

@@massimiliano8406 Di quale amplificatore si tratta? (marca e modello) e come mai sei interessato ai test se è funzionante.

[@massimiliano8406]

⁠Domenico trattasi di un Technics SU-8080 che adoro come ogni altro pezzo del ben noto marchio Technics-Panasonic degli anni 80 ! Detto questo, che non è interessante per i tuoi followers, credo che a parte potenziometri da pulire, l’ampli abbia un livello di amplificazione sotto le caratteristiche di targa nel senso che non “spinge” come dovrebbe a mio avviso. E non so se gli altri parametri sono OK. ma ho seguito tutti i tuoi video sulle misure nonchè le due puntate sulla riparazione dell’ampli, e mi sarebbe piaciuto vedere un video sulla taratura di questo modello, anche il mio personale volendo. E difficile vedere persone all’opera così esperte ed è un piacere vedere le tue prove su componenti. Io imparo più da te in mezz’ora di quanto non abbia fatto sui testi di elettronica tanti anni fa 😅

[@ElettronicaPerPassione]

@@massimiliano8406 l'amplificatore non è molto potente, circa 75w su 8ohm e 94w su 4ohm, e il fatto che ci siano solo 20w di differenza dimezzando il carico indica che l'amplificatore ha un'elevata resistenza interna e non ha grandi capacità di erogare correnti elevate, questo potrebbe spiegare la tua sensazione che l'amplificatore non "spinga". Detto questo, non ho sottomano amplificatori simili con cui fare test.

[@norberthunt7316]

Chiedo se potrebbe spiegare per quelli quando e come usare correttamente un oscilloscopio dove e come collegare i terminali sulla scheda da testare, cosa stare attenti cosa evitare assolutamente per non fare danni

[@ElettronicaPerPassione]

Ogni circuito ed ogni ricerca guasti ha una sua particolarità di utilizzo dell'oscilloscopio, continua a seguire i miei video e mostrerò di volta in volta cosa fare e a cosa stare attenti. Ciao

[@arcangeloriccio6112]

Bravo come sempre ! Ma a dire la verità non è che ci abbia capito molto sulle misure in frequenza magari quando hai tempo se puoi fare un video partendo proprio dalle basi almeno per avere una prima infarinatura anche su come impostare l'oscilloscopio. Per la ricerca dei guasti negli alimentatoi, scusa se parlo in generale ma avendo un oscilloscopio digitale appena comprato (un rigol 354) mi piacerebbe capire come usarlo senza fare danni nella ricerca guasti sui componenti di un circuito grazie e scusa se mi sono dilungato ah dimenticavo ho preso anche una sonda differenziale ed un carica con trasformatore di isolamento spero mi puoi aiutare scusa la mia ignoranza in materia ma è la passione che mi spinge! Ciaoooo e grazie ancora x il tempo che dedichi a noi neofiti 👍

[@arcangeloriccio6112]

Variac volevo scrivere

[@ElettronicaPerPassione]

Bene, hai tutto il necessario per effettuare misure con l'oscilloscopio. Farò qualche video sull'uso dell"oscilloscopio. Ma cos'è che non ti è chiaro sulle misure in frequenza?

[@massimopalatini3640]

Ciao, le resistenze impiegate per il carico resistivo sono quelle indicate sul sito Conrad? Non è necessario che siano corazzate? Potresti farmi avere in pvt dettagli fotografici della tua realizzazione? Grazie mail [e-mail]

[@ElettronicaPerPassione]

Ciao, la realizzazione del mio carico resistivo risale a molti anni fa, all'epoca non erano molti i rivenditori online di materiale elettronico e le resistenze che ho usato sono delle Vishay RCH 50 da 56 ohm (50W 5% montate 7 in parallelo) acquistate da RS Components. Qui trovi il datasheet: www.vishay.com/product?docid=50006. Le resistenze migliori antinduttive sono quelle realizzate con tecnologia a "film spesso". In genere, se non esplicitamente specificato, non vanno bene quelle corazzate perché vengono realizzate con filo avvolto. Esistono tuttavia resistenze antinduttive a filo avvolto in cui il filo viene avvolto prima in un senso e poi nell'altro per annullare l'effetto induttivo. Ma ripeto deve essere specificato, altrimenti non vanno bene per questo scopo. Se dovessi realizzare OGGI il mio carico antinduttivo utilizzerei le resistenze che ho linkato in vendita su CONRAD (non sono affiliato in alcun modo con Conrad) mi sembra che abbiano un buon rapporto qualità prezzo. Sempre su Conrad prenderei anche il dissipatore, da scegliere in base alla potenza che si vuole ottenere. Io ho utilizzato un dissipatore (acquistato sempre da RS) con dimensioni: 200x250x40 mm per una potenza di picco di 350W ma che utilizzo ragionevolmente fino a 200W. Ho realizzato due carichi uguali da 8 ohm in modo da avere la possibilità collegandoli in parallelo di poter testare amplificatori da più di 400W RMS su 4 ohm. Spero di essere stato esaustivo. Ciao

[@massimopalatini3640]

Grazie per la senz’altro esaustiva e gradita risposta. È un piacere seguirti!