COME SVILUPPARE L' EMPATIA| Lezione di comunicazione

Рет қаралды 8,264

Күн бұрын

Пікірлер: 43

@feb4000 2 жыл бұрын

Anche io penso che l’empatia sia fondamentale nella comunicazione, ma ne parlano troppe poche persone 😔 Poi in questi ultimi 2 anni la situazione mondiale è peggiorata dal punto di vista empatico… Per fortuna esistono persone come te che la divulgano su Internet in maniera così emozionante, come al solito grazie mille ❤️

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Grazie a te caro di queste parole che sono per me la carica per continuare!!!!!!!

@luka7561 2 жыл бұрын

A questa pillola c'è poco da commentare. Hai già detto tutto tu! Ancora una volta grazie

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

A teeee Lukaaaaa!!! Un abbraccio enorme

@giuliaconsiglio03 2 жыл бұрын

Grazie per questo video, sei davvero bravissima e splendida, un esempio!❤️

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Ohhhh grazie mille cata Giulia

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Cara

@stefansparacino906 2 жыл бұрын

Mille grazie Enrica sei un ottima insegnante e donna sei molto simpatica,mi tieni sempre in buon umore.Buona giornata.

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Grazie a te Stefano per questo bel messaggio. spero con i miei contenuti di aiutare le persone. Ti mando un sorriso per una buona estate!

@miredelu3296 2 жыл бұрын

Vedi Enrica..si pensa che fare teatro o recitare in generale sia difficile e complicato proprio perché DEVI recitare..DEVI pensare a ciò che stai facendo e DEVI esprimere concetti comprensibili a tutti...e DEVI fingere di essere o fare qualcuno o qualcosa...Ma in realtà comunicare un pensiero o qualunque altra cosa è la cosa più vera e sincera che si possa fare..è ciò che realmente si sente dentro...vita reale e vita da palcoscenico che si incontrano e si mischiano insieme... cosa c'è di più vero? Spero di essere riuscita, in questo caso, ad esprimere ciò che penso...Grande Enrica..che ci stimoli sempre a riflettere e ad imparare..❤

@lilli2538 2 жыл бұрын

L’ho sempre pensato. Ma è difficile trasmettere un pensiero che non si pensa

@laurafauzzi5125 2 жыл бұрын

Quanta gioia ascoltarti!! Sei fantastica!!! Grazie di tutto!!!

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Lauraaaa buon 2 giugno!!!❤❤❤

@laurafauzzi5125 2 жыл бұрын

Grazie Mille, anche a te!!!!!!!!!!!!@

@annacostanzabriano3524 2 жыл бұрын

Oggi ho incontrato una persona che probabilmente aveva bisogno di parlare anche se però restava chiusa in sé stessa ..in fondo anche io mi sentivo così.. al di là della sua scontrosita' ..si capiva che era chiusa nella sua sofferenza. A volte basta poco per rovesciare lo sguardo e vedere che dalla altra parte non ci sono mostri ma persone come noi..🙏❤

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Anna sei stata splendida...hai dimostrato enorme empatia🙏

@mamymimma 2 жыл бұрын

Intelligenza emozionale ❤️

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Sì...intelligenza emozionale...un abbraccio pieno d’emozioni a teeee

@Giuseppe0rlando 7 ай бұрын

Hai ragione e sei bravissima complimenti

@EnricaBarelAttrice 7 ай бұрын

Ti ringrazio molto...vai alla grande nella tua vita!

@alexbelli9235 2 жыл бұрын

Grazie Enri sei fortissima !

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

♥️♥️♥️♥️

@BeagleMbear 2 жыл бұрын

Sei fantastica🥰😍❤️

@EnricaBarelAttrice 2 жыл бұрын

Graaaazieeeee

@Theomertmalogos 3 ай бұрын

TOP

@EnricaBarelAttrice 2 ай бұрын

Grazie di cuore! Buon ferragosto!

@alessandrovaragnolo608 Жыл бұрын

Cara Enrica, essere empatici non è solo faticolo: a volte è proprio doloroso. Perché quando si entra in empatia con una persona, può capitare che se ne interiorizzi la sofferenza, e tante volte, se non si ha a propria volta una persona con cui comunicare i propri stati d'animo, che sia un amico o un analista, si rischia seriamente di caricarsi di tanto, troppo dolore, che va ad aggiungersi al proprio. E questa è una cosa che capita più facilmente a chi ha una sensibilità particolarmente spiccata. A volte capita anche a me, e faccio davvero fatica a mantenere la freddezza ed il distacco necessari ad impedire a me stesso d'agire di impulso. Più di una volta, in passato, ho finito per stare veramente male, specie quando ero più giovane, e molto, ma molto meno esperto della vita. Oggi riesco a contenermi di più, a essere distaccato quanto basta per empatizzare senza farmi coinvolgere oltre il limite, ma devo sempre lottare, e tantissimo, contro il mio impulso. Ed il mio impulso è quello di aiutare la persona con ogni mezzo necessario. Non lo faccio per ottenere qualcosa in cambio, ma solo perché ho la forte convinzione che sia giusto aiutare chi si trova in grave difficoltà. Senza giudicare. Non giudico mai le scelte degli altri, perché non conosco le loro vite e non vivo la loro emotività come la vivono loro. Però tantissime volte mi è successo, pure di recente (circa 4 anni fa) di vivere momenti di profondo dolore e sconforto, e non trovare nessuno che mi desse una mano. Alcuni, perché veramente non potevano, avendo già problemi loro, altri semplicemente perché non volevano, perché è scomodo e faticoso aiutare gli altri, specie senza ottenere nulla in cambio. Altri addirittura ne hanno approfittato per pugnalarmi alle spalle e gettarmi addosso intere montagne di merda, facendomi passare per debole, inetto e falso. Ed erano persone che finché tutto andava bene, erano gli "amiconi". Proprio questo tipo di comportamento, e la sofferenza che mi hanno causato, si sono però rivelati la molla che mi ha spinto a dire: "Io non voglio essere una persona di merda come loro". Ed invece di chiudermi in me stesso, ho iniziato ad aiutare gli altri anche quando stavo male io stesso per primo. In tutta onestà non so se sia stato una risposta al dolore o un modo per cercare di ignorarlo invece di affrontarlo. So di essere un uomo con un sacco di problemi irrisolti. Sono un vero casino ambulante, in gara con Woody Allen per il titolo di "più complessato del mondo", con le mie crisi d'ansia, la mia sindrome d'abbandono e i miei attacchi di panico. Quello che so è che aiutare gli altri mi aiuta a stare un pò meglio, a sentire di avere contribuito a migliorare la vita di qualcuno, e forse è solamente un grosso pagliativo, ma di sicuro mi permette di alzarmi la mattina, guardarmi in faccia, ed avere un qualcosa per cui non dovermi vergognare di me stesso.

@EnricaBarelAttrice Жыл бұрын

Caro Ale ...non ho parole. Che tu fossi un uomo sensibile lo avevo capito da tempo...ma ora comprendo che sei una farfalla dalle ali delicatissime..persone come te vengono " mangiate" da questo duro mondo. Devi difendere la tua innata sensibilità dalle aggressioni. Sei riuscito nonostante tutto a mantenerti sano nel vedere le cose belle della vita. Ti assicuro che non è da tutti. Hai ancora voglia di fare del bene. Tante persone diventano " aggressive e negative " Sei una razza da proteggere. Spero tu possa trovare presto persone in grado di comprenderlo e di stare con te in gentilezza e armonia. Ti abbraccio forte

@alessandrovaragnolo608 Жыл бұрын

@@EnricaBarelAttrice non so se persone così ci siano. Ti confesso che ho paura, ogni volta che conosco qualcuno per la prima volta, perché non so cosa mi devo aspettare: se un abbraccio o una coltellata, una parola gentile o una cattiveria detta solo per il gusto di ferire. Io non sono perfetto: come ho detto, sono una persona con moltissimi problemi, e certo, cerco di affrontarli, ma so di essere fragile come un cristallo, e so di avere paura: molta più di quanta non ne mostri. Ho soprattutto una paura atroce di perdere chi amo, perché ho perso troppe persone che amavo. Ho perso la mia prima compagna per un tumore. Ho perso la seconda perché pensava più a sé che a noi. Ho perso la terza perché ha dato prova di essere molto più interessata ai soldi che all'amore. Ho perso la mia migliore amica, anche lei morta di tumore. Ed ora temo di perdere la donna di cui sono innamorato, perché sta vivendo un grosso rischio ed io non posso fare nulla per poterla aiutare più di quanto abbia già fatto e stia facendo. E mi sento terribilmente impotente davanti a queste perdite. Non hai idea di quanto mi senza perso, anche quando cerco di mostrarmi forte per lei. Ti ringrazio di cuore. Un bacione e un grande abbraccio.