Come siamo arrivati al processo sinodale

Solo i distratti possono pensare che il sinodo sulla sinodalità non recherà alcun disturbo alla Chiesa. La sinodalità rappresenta un giro di boa decisivo: essa potrà cambiare il volto della Chiesa. Non sarà un passaggio indolore.

[@CooperatoresVeritatis]

🙏ATTENZIONE RIFLESSIONE PER TUTTI: ci è stato detto che non possiamo essere "CONTRO IL SINODO" e che magari non è affatto sbagliato quanto stanno facendo con la sinodalità.... ecco la nostra risposta: 👉 Infatti NON siamo contro il SINODO correttamente inteso come abbiamo spiegato qui: cooperatores-veritatis.org/2023/03/10/se-il-sinodo-o-sinodalita-non-porta-la-verita-tradisce-la-propria-missione/ - Se il Sinodo o sinodalità non porta la Verità tradisce la propria missione - Il primo Sinodo dei Vescovi con NUOVE NORME, tenutosi nel 1967, è stato incentrato sul tema “La preservazione e il rafforzamento della fede cattolica, la sua integrità, il suo vigore, il suo sviluppo, la sua coerenza dottrinale e storica”... E' evidente come fin da subito si manifestò chiaramente di voler usare i vari sinodi per modificare la dottrina della Chiesa, contrariamente al monito fatto dallo stesso Paolo VI. 👉 A dirlo non siamo noi, ma fu una sua denuncia chiara quando - il 24 agosto 1968 - ebbe a lamentarsi di questa situazione grave interna, con i Vescovi dell’America Latina, con queste parole: “…siamo tentati di storicismo, di relativismo, di soggettivismo, di neo-positivismo, che nel campo della fede inducono uno spirito di critica sovversiva ed una falsa persuasione che, per avvicinare ed evangelizzare gli uomini del nostro tempo, dobbiamo rinunciare al patrimonio dottrinale, accumulato da secoli dal magistero della Chiesa e che possiamo modellare, non tanto per migliore virtù di chiarezza espressiva, ma per alterazione del contenuto dogmatico, un cristianesimo nuovo, su misura d’uomo, e non su misura dell’autentica parola di Dio“… PAROLE DI PAOLO VI, NON NOSTRE.... e non è forse vero che - con la scusa dei nuovi approcci pastorali - si cercano anche nuove IDEE perché, si dice, le sfide sono cambiate e perciò la dottrina non serve più?? Quella che invece non è cambiata affatto è la tentazione di cui parlava Paolo VI con profetica lungimiranza, ossia la pretesa di: “modellare un cristianesimo a misura d’uomo anziché a misura dell’autentica parola di Dio“, rafforzando piuttosto la fede cattolica, la sua integrità con la sua coerenza dottrinale e storica, come ebbe a dirsi nel primo sinodo sopra citato. A questa deriva NON POSSIAMO ADERIRE .... nel mentre appoggiamo e sosteniamo sempre tutte le iniziative che i Pastori vorranno e dovranno affrontare ma sempre NELLA VERITA', come indicava lo stesso Benedetto XVI: 👉 "Il Papa non è un sovrano assoluto, il cui pensare e volere sono legge. Al contrario: il ministero del Papa è garanzia dell’obbedienza verso Cristo e verso la Sua Parola. Egli non deve proclamare le proprie idee, bensì vincolare costantemente se stesso e la Chiesa all’obbedienza verso la Parola di Dio, di fronte a tutti i tentativi di adattamento e di annacquamento, come di fronte ad ogni opportunismo. (..) Il Papa è consapevole di essere, nelle sue grandi decisioni, legato alla grande comunità della fede di tutti i tempi, alle interpretazioni vincolanti cresciute lungo il cammino pellegrinante della Chiesa. Così, il suo potere non sta al di sopra, ma è al servizio della Parola di Dio, e su di lui incombe la responsabilità di far sì che questa Parola continui a rimanere presente nella sua grandezza e a risuonare nella sua purezza, così che non venga fatta a pezzi dai continui cambiamenti delle mode…” (Benedetto XVI - Omelia dalla Cattedra 7.5.2005) 🤔 e dunque... SE UN PAPA PERDESSE QUESTA CONSAPEVOLEZZA, non lo si delegittima, non spetta a noi farlo, ma NON lo si segue nelle sue scelte e decisioni pastorali chiaramente contrarie alla "purezza della fede e della DOTTRINA", rimanendo UNITI ALL'ANIMA DELLA CHIESA (quella che contiene TUTTO il magistero perenne della Chiesa e della sua Tradizione), ma non partecipando alle OPERE del corpo (Gerarchia della Chiesa alla guida della chiesa) oggi CORROTTO... Ricordiamo che L'INDEFETTIBILITA' del Papa e della Chiesa stessa, sta nella sua ANIMA, ma non nella gestione pastorale - a braccio - di una BARCA che seppur IN BALIA SPESSO DELLE TEMPESTE (apostasie, persecuzioni, eresie, scismi), non si capovolgerà mai perché è il Signore che la mantiene nella sua stabilità... questa indefettibilità della Chiesa ha sempre dovuto fare i conti con LA GERARCHIA i Pastori a volte santi, altre volte NO! ma essi vanno e vengono, come NOI MEMBRA laiche di questo CORPO indefettibile nella sua anima (SANTA come professiamo nel Credo), che nessuna Gerarchia contaminata dai tempi, né MEMBRA corrotte, potrà mai sconfiggere del tutto. 👉 PER CONCLUDERE - Ricordava il Venerabile Pio XII: “(san Bernardo) quando combatte gli errori di Abelardo…; quando della grazia, sa di Pelagio; quando della persona di Cristo, sa di Nestorio… egli non discute le sottili, contorte e ingannevoli fallacie e cavilli, li dissolve e li confuta, ma scrive altresì al Nostro predecessore d’immortale memoria Innocenzo II per simile motivo queste gravi parole: «Occorre riferire alla vostra autorità apostolica ogni pericolo… quelli soprattutto che riguardano la fede. Penso esser giusto che ivi soprattutto si riparino i danni della fede, dove la fede non può venir meno. E questa è la prerogativa di tale sede… È tempo, Padre amatissimo, che voi riconosciate la vostra potestà… In questo fate veramente le veci di Pietro, del quale occupate la sede, se con i vostri moniti confermate gli animi incerti nella fede, se con la vostra autorità sterminate i corruttori della fede»…” (Venerabile Pio XII Enciclica “Doctor Mellifluus” per l’VIII Centenario della morte di San Bernardo, 24.5.1953)

[@luisellascantamburlo6280]

Che Dio venga presto a salvare la chiesa preghiamo cari frattelli🙏🙏🙏

[@angelapolin6255]

Il Signore apra i nostri occhi e le nostre orecchie per essere attenti e aderenti alla Verità. Gesù e Maria ci aiutino e ci proteggano. Laudetur Jesus Christus. Ave Maria.

[@gabriellacapelli3316]

È con la conversione, che gli uomini riconoscono la legge di Gesù Cristo vero Dio e vero uomo morto in croce per noi per I nostri peccati e risorto, detta 2000anni fa. E la misericordia va meritata, non viene regalata da Gesù Cristo. Ci vuole l'impegno per la s. Messa, la Confessione, la s. Comunione, la carita e l'amore per il prossimo. Tutte cose impegnative e difficili da seguire. Ma chi ama Gesù deve seguire questo percorso. Ognuno è libero di scegliere, non c'è nessun obbligo, ma la cosa piu importante se non si riconosce Gesù Cristo, si finisce all'inferno, un posto terrificante per l'eternità. Gesù confido in te aiutaci e liberaci da ogni male e malattia. Pensaci tu

[@salvatricecavallaro364]

Ave Maria! Grazie ! Uniti con la Chiesa con la preghiera!

[@ritascaramagli2858]

Grazie.

[@adrianaduaninabrunetti]

Il terzo Mistero di Fatima....🙏🙏🙏

[@adrianaduaninabrunetti]

Più che un sinodo lo definirei un'assemblea del WEF!!!!

[@branidicuicercoinformazion1248]

perchè? chi c'è tra i presenti?

[@GiuseppeVitie]

Come si puo.essete contro il sinodo ,se dobbiamo rispettare l'indefettibilita'del Papa?...... Magari non e' del tutto sbagliato pensare che non lo sia affatto !

[@CooperatoresVeritatis]

Infatti NON siamo contro il SINODO correttamente inteso come abbiamo spiegato qui: cooperatores-veritatis.org/2023/03/10/se-il-sinodo-o-sinodalita-non-porta-la-verita-tradisce-la-propria-missione/ - Se il Sinodo o sinodalità non porta la Verità tradisce la propria missione - Il primo Sinodo dei Vescovi con NUOVE NORME, tenutosi nel 1967, è stato incentrato sul tema “La preservazione e il rafforzamento della fede cattolica, la sua integrità, il suo vigore, il suo sviluppo, la sua coerenza dottrinale e storica”... E' evidente come fin da subito si manifestò chiaramente di voler usare i vari sinodi per modificare la dottrina della Chiesa, contrariamente al monito fatto dallo stesso Paolo VI. A dirlo non siamo noi, ma fu una sua denuncia chiara che - il 24 agosto 1968 - ebbe a lamentarsi di questa situazione grave interna, con i Vescovi dell’America Latina, con queste parole: “…siamo tentati di storicismo, di relativismo, di soggettivismo, di neo-positivismo, che nel campo della fede inducono uno spirito di critica sovversiva ed una falsa persuasione che, per avvicinare ed evangelizzare gli uomini del nostro tempo, dobbiamo rinunciare al patrimonio dottrinale, accumulato da secoli dal magistero della Chiesa e che possiamo modellare, non tanto per migliore virtù di chiarezza espressiva, ma per alterazione del contenuto dogmatico, un cristianesimo nuovo, su misura d’uomo, e non su misura dell’autentica parola di Dio“… PAROLE DI PAOLO VI, NON NOSTRE.... e non è forse vero che - con la scusa dei nuovi approcci pastorali - si cercano anche nuove IDEE perché, si dice, le sfide sono cambiate e perciò la dottrina non serve più?? Quella che invece non è cambiata affatto è la tentazione di cui parlava Paolo VI con profetica lungimiranza, ossia la pretesa di: “modellare un cristianesimo a misura d’uomo anziché a misura dell’autentica parola di Dio“, rafforzando piuttosto la fede cattolica, la sua integrità con la sua coerenza dottrinale e storica, come ebbe a dirsi nel primo sinodo sopra citato. A questa deriva NON POSSIAMO ADERIRE .... 😉

[@gabriellacapelli3316]

Il papa va rispettato per il posto che occupa, ma non posso accettare e seguire quello che deciderà di fare prossimamente. Va contro a quello che mi è stato insegnato nella dottrina Cristiana. Mi rendo conto che la nuova società è cambiata radicalmente, dopo papa Francesco per le esternazioni fuori luogo. Che il Signore ci protegga.

[@carlobardelli56]

Possiamo fidarci dei parroci. Forse.

[@VeritasVosLiberabit-wh4um]

Ma che preghiera è "Mio Dio, ponete fine al mondo..." ... ma secondo voi è una preghiera cristiana??

[@CooperatoresVeritatis]

"porre fine al mondo" PER I SANTI si intende la corruzione a tutti i livelli AL SISTEMA sbagliato che prevale ed è, PER I SANTI, RIPORTARE L'ORDINE COSTITUITO DA DIO 😉 basti ricordare Genesi: 1 In principio Dio creò il cielo e la terra. 2 Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque..... e cosa fece Dio?? MISE ORDINE PORTO' L'ORDINE.... Gesù, infatti, con la sua morte e risurrezione che cosa ha fatto ce lo dice san Paolo: HA RICREATO.... HA RIPORTATO ALL'ORDINE dopo che l'UOMO cadde nel PECCATO ORIGINALE.... ciò che DIO aveva ordinato... lo spiega in Matteo 19, lo dice quando afferma che è venuto a portare a COMPIMENTO ogni cosa... ORA, ai tempi di santa Teresa d'Avila REGNAVA UN NUOVO CAOS generato dal Protestantesimo che portò a molte guerre... la corruzione nella Chiesa dilagava che neppure il Concilio di Trento seppe porre rimedio... santa Teresa STAVA RIFORMANDO IL CARMELO... davanti a questo CAOS ecco le sue parole: O PONI FINE A QUESTO MONDO DI CAOS E DI PECCATO, OPPURE - SEMPRE COME VUOI TU - INTERVIENI DRASTICAMENTE PERCHE' NOI STIAMO CROLLANDO... LA CHIESA CROLLA... LA FEDE E' MINATA... ecc... NON dobbiamo cambiare le parole dei Santi ma comprenderle, altrimenti accade come il Pater Noster, che siccome oggi non sapevano più spiegarlo, hanno cambiato un termine...😔 E' come quando oggi ci si è arrivati a chiedere: MA SI PUO' PREGARE CONTRO ... gli iniqui???, ebbene sì cooperatores-veritatis.org/2018/08/03/cari-sacerdoti-pregare-contro-gli-iniqui-si-puo-lo-dice-dio/ basta intendere bene che in quel "CONTRO" non si chiede a Dio IL MALE, bensì IL SUO BENE, che il malvagio - CASTIGATO DA DIO - riscopra il vero bene e si converti oppure PERISCA affinchè non faccia più del male agli altri 😊 La preghiera di riparazione e di CONVERSIONE non è solo un diritto del fedele a Dio, ma è soprattutto IL DOVERE DELLA PRIMA FORMA DI VERA CARITA’ verso, proprio, queste anime da redimere, e per le quali implorare la misericordia di Dio: “Padre, perdonali, non sanno quello che fanno!” (Lc.23,33-44)… “Pregate per quelli che vi perseguitano” (Mt.5,38-48)…. Questo è il VERO ED UNICO SENSO delle Scritture sul Comandamento vero dell’Amore.. E NON E' FORSE GESU' A DIRE CHE SE L'OCCHIO CI E' DI SCANDALO MEGLIO CAVARCELO perchè è meglio andare in Paradiso con un occhio solo che all'inferno con entrambi.... NON DICE CHE SE LA MANO O IL PIEDE CI FOSSERO DI SCANDALO MEGLIO TAGLIARLI? ... ma mica ci amputiamo gli arti davvero, giusto??? bisogna intendere bene cosa sta dicendo il Signore 😉 Lo spiega bene sant’Agostino, ascoltiamo questo passaggio: “Ti invito a esaminarti mentre qui ora, in questa scuola di vita cristiana, tu mi ascolti e anzi attraverso me ascolti Dio. Alla domanda se ti ami, tu rispondi di si perché - dici - nessuno si odia. E poiché nessuno si odia, tu, amando te stesso, non puoi amare il male. Se infatti amassi il male, ti inviterei ad ascoltare non quello che dico io, ma quello che dice il Salmo: Chi ama l’iniquità odia la propria anima (Sal.10,6). Ma se tu ami l’iniquità, ascolta la verità che senza blandimenti ti dice apertamente che tu ti odi. Hai tanto più odio di te quanto più dichiari di amarti, perché è scritto appunto: Chi ama l’iniquità, odia la propria anima." Così leggiamo come esempio - tra i Salmi 140 e 145 - una serie di invocazioni contro gli iniqui, i ladri e i corrotti RECIDIVI e che seminano l’ingiustizia, la falsità, IL MALE, la morte dell’anima. I Salmi sono parte integrante di ciò che crediamo e riconosciamo essere “PAROLA DI DIO”. "Signore, non soddisfare i desideri degli empi, non favorire le loro trame…. (..) Fà piovere su di loro carboni ardenti, gettali nel bàratro e più non si rialzino. Il maldicente non duri sulla terra, il male spinga il violento alla rovina..." è evidente che tali Preghiere NON devono condurre all’odio contro le persone (basta leggere cosa insegnano i nostri Santi sulla testimonianza che ci hanno dato a riguardo), come rammenta san Paolo: “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, …” (Ef.6,12-13) ma piuttosto, proprio perché letti in chiave cristologica, e letti proprio come “pregava Gesù al Padre” quando era in vita sulla terra, queste parole sono SUPPLICHE affinché il Buon Padre CONVERTA GLI INIQUI e se - recidivi - LIMITI I LORO DANNI CONTRO I GIUSTI, ed Egli possa glorificare Se stesso proprio attraverso i Giusti da Lui suscitati, che saranno MARTIRI a causa degli iniqui e delle loro malvagità, ma che alla fine possono infatti cantare con il Salmo 145: - "Appaga il desiderio di quelli che lo temono, ascolta il loro grido e li salva. Il Signore protegge quanti lo amano, ma disperde tutti gli empi…" 😉