Corso di base - Lezione 04: Come mantenere la stessa esposizione cambiando tutto

[@mromeorm]

A distanza di anni seguo il tuo corso nuovamente; davvero ben fatto. Grazie mille.

[@giuliafavacchio8753]

Grazie!! Finalmente una SPIEGAZIONE semplice, chiara e dettagliata!!! Mi hai illuminata!

[@PaLagadari]

non capisco come mai ha così poche visualizzazioni, rispetto alla qualità delle lezioni!! Complimenti, veramente bravo

[@BUCKTERZO]

complimenti per la chiarezza espositiva, la voce limpida e calma rende bene. Ai tempi della pellicola però non si poteva cambiare iso in maniera compensativa ma si agiva solamente sugli altri due parametri.

[@oliverjackrodriguezrasquin9241]

il miglior video in assoluto... semplice dinamico e ben spiegato, complimenti veramente

[@ivani.9404]

Solo una parola, grazie

[@mariaritamariotti]

Complimenti x la spiegazione chiara e semplificata ottimi i video. grazie!

[@maddalenaa9667]

mi scuso per la domanda forse ovvia ma mi sto proprio avvicinando da poco a questo mondo; ma se ho una pellicola da 200 iso, l'impostazione degli iso non potrà mai variare e potrò solo cambiare i tempi e il diaframma ? grazie

[@calledizucchero]

Complimenti, spiegazioni davvero limpide!

[@athosdiego3151]

Mauro salve, dimostrazione geniale

[@claudiolongo69]

Grazie!

[@TC-sz7kv]

Complimenti,sei molto chiaro

[@Fabrillo]

bellissima lezione, grazie.

[@rinux56]

Elementare e cristallino. Ottimo per un neofita.

[@steefanoable]

Ciao Mauro, ma nella pratica in che situazioni si andra´ da usare questa teoria? In Studio con luci artificiali? O sul cavalletto ,per esempio per paesaggi. Comunque molto chiaro, grazie!

[@JasonazzoBrando]

Bravissimo!

[@DanielSilipoLOL]

io ho ricevuto in regalo una macchina fotografica analogica con esposimetro integrato, infatti lo trovo molto utile e comodo

[@vincigrat]

Ma se si usa una pellicola le ISO non posso essere modificate.

[@lucacapomagi4829]

Buongiorno e complimenti per le lezioni! C'è una domanda che mi assilla dopo aver visto tutti i video. E' chiaro che ci deve essere sempre un equilibrio tra ISO, tempi e diaframma per avere la corretta esposizione, ma come si sceglie quale fissare e quali modificare? Forse in base alla scena? Mi spiego: voglio fotografare un uccello in volo -> fisso tempi molto corti (es 1/1000) e trovo l'equilibrio giusto tra ISO e diaframma? Se voglio fare un ritratto di fronte ad una fontana di notte fisso il diaframma e cerco l'equilibrio con tempi ed iso? (ad esempio prendo un cavalletto, tengo iso più basso possibile e tempi lunghi?) Oppure c'è dell'altro? E ne approfitto per un altra considerazione ammesso che abbia fatto centro col concetto di prima: è a questo che servono i programmi priorità tempo e diaframma delle macchine digitali? Scelgo la priorità e lascio al cervello della macchina mettere in equilibrio gli altri valori? Grazie mille

[@MauroDelReScuoladiFotografia]

Caro Luca, hai ben compreso le relazioni che intercorrono tra tempi, diaframmi e ISO, ma la cosa importante che devi acquisire è che la fotografia non è solo tecnica, anzi la vera fotografia è quella che supera il mero fatto tecnico, tutto invece dipende dalla tua sensibilità di fotografo è da quello che vuoi esprimere con il tuo scatto. Faccio un esempio per essere più chiaro. Riprendo l'esempio che tu stesso hai fatto quando immagini di trovarti a fotografare un uccello in volo. Non esiste un modo "giusto" di fare quella foto, ma esiste solo il tuo modo di fare quella foto, per esempio tu dai per scontato che, se io fotografo un uccello in volo, voglio fermarlo il più possibile e renderlo il più nitido possibile agli occhi di chi vedrà lo scatto finale, ma questo già presuppone una interpretazione che non devi dare per scontata. Certo se sei un fotografo naturalista e hai bisogno di foto per classificare i vari tipi di uccelli quello sarà il "tuo" modo giusto di impostare i vari tempi, diaframmi e ISO, ma se invece attraverso la tua foto vuoi esprimere il movimento e magari la gioia di vivere che ti infonde la visione di quell'uccello in volo potresti invece pensare che sia giusto usare tempi lunghi e rappresentare il movimento piuttosto che il dettaglio e quindi la scelta di usare un tempo veloce come 1/1000 non sarebbe quella giusta e così via. Detto questo, se segui la lezione finale di questo corso, quella sulla cassetta degli attrezzi, forse ti sarà più chiaro quello che voglio dire. Per quanto riguarda gli automatismi presenti sulle odierne macchinette fotografiche, la loro origine risale agli anni settanta quando l'elettronica cominciò a fare capolino nella fotografia. Il loro scopo era principalmente quello di rendere un po' più veloce l'esecuzione di una foto in un periodo in cui tutto era manuale e quindi ogni regolazione richiedeva tempi relativamente lunghi, ma questo presupponeva comunque il controllo di tutti i parametri di scatto da parte del fotografo. Oggi invece tutto si è ribaltato nel senso che l'elettronica, con i suoi falsi miti di onnipotenza, è spacciata come capace di sostituirsi al fotografo nelle scelte di base, ma questo è un altro discorso dove le esigenze di allargare il mercato prevalgono su quelle fotografiche in senso stretto. Mi spiego meglio, dalla tua icona penso che sei un motociclista, anche io lo sono, allora cosa pensi dell'abs o della frenata integrale sulle moto? Sono certo che penserai che sono cose utili, ma cose utili a chi NON sa andare in motocicletta, inutili per i VERI motociclisti cioè per quelli che sanno veramente guidare la moto e che quindi non devono essere vincolati nell'usare i freni sul serio. Lo stesso per gli automatismi sulle macchinette fotografiche. Saluti Mauro Del Re

[@amosmeloni3154]

Mauro Del Re - Scuola di Fotografia hai letto il titolo del video ? c'è scritto scuola di fotografia pertanto per chi si avvicina per la prima volta questo è un ottimo video , quello che si vuole trasmettere attraverso una foto usando la propria arte o fantasia devi guardare altri video , persone che hanno già un buon livello nell ambito fotografico, questa è la 4 lezione fatta da questo signore ad un pubblico di principianti e tanto basta

[@TheDiegoman78]

@@MauroDelReScuoladiFotografia dire che l'ABS sulla moto è inutile per i "veri" motociclisti, è un pensiero scorretto e duro a morire. L'ABS è una garanzia ed una sicurezza in più, permette di fare frenante praticamente sempre giuste, dato che senza un motociclista riesce a fare una frenata corretta circa una volta su dieci. Saluti.

[@maridolci70AGE]

Ciao, video esaustivo, ma una domanda, ci si può fidare sempre della lettura della macchina fotografica? E poi, esistono delle App da mettere sul cellulare che siano in grado di leggere la luce oppure che esposimetro consiglieresti senza svenarsi ma che funzioni bene. Grazie

[@GiuseppePappalardo]

Ciao e Complimenti per i tuoi video, è manna dal cielo, un video corso completo che chiarisce e spiega in maniera semplice la fotografia nella sua completezza. Una cosa che non ho capito è che nessuno mi ha mai saputo spiegare e come fa ad entrare la luce, nella sua completezza di immagine con il diaframma chiuso. Cerco di spiegarmi meglio: Se ho davanti un immagine, e uso una distanza focale corta(grandangolare) e chiudo al massimo il diaframma compensando con i tempi naturalmente, come fanno le linee di luce a colpire tutta la superficie del sensore(immaginando per esempio una full frame)più grande del foro del diaframma? So che non è così ma non mi spiego perché l'immagine acquisita dal sensore è completa. Se ai lati dell'immagine che voglio scattare c'è un albero, come fa la luce dell'albero che si trova ai lati ad entrare dentro un foro piccolo e poi colpire l'estremità del sensore perché è li che deve essere impressa. Be una lezione su come le linee di luce, come fossero fili stesi andranno a colpire il sensore e passare, a parte le lenti il diaframma mi manca. Grazie 🙏

[@MauroDelReScuoladiFotografia]

Caro Giuseppe, la questione che sollevi non riguarda la fotografia ma di l'ottica, infatti le lenti hanno la capacità di far convergere dei raggi di luce paralleli in un determinato punto oltre il quale i raggi cominciano a divergere riallargandosi e formando quindi un immagine di una determinata grandezza. Devi, quindi, immaginare i raggi di luce che formano l'immagine sul sensore non come paralleli, ma come conici convergenti fino al diaframma e divergenti dopo il diaframma. Ecco spiegato come si può formare un immagine di un oggetto che sia ben più grande del piccolo foro attraversato dalla luce. Spero di aver chiarito il tuo dubbio. Salutoni Mauro Del Re

[@GiuseppePappalardo]

+Mauro Del Re - Scuola di Fotografia Grazie, nel frattempo mi sono documentato ed ho presente cosa realmente avviene ;-)

[@angelocasteltrione]

Una curiosità i volori usati nei regoli, sono usati come esempio, mi piego meglio nelle macchine più evolute ci sono dei valori intermedi di tempi iso e diaframmi il valore fra una step e l'altro equivale sempre al dippio o in questo caso no, per esempio 160 iso è il dippio di 100 o no?

[@andreadegiosa9600]

Buon giorno sono un nuovo iscritto e complimenti. Quello che non ho capito è con quale criterio fare le regolazioni. Mi spiego meglio. Decisa una tripletta corretta, con quale criterio posso decidere di variare gli iso oppure il tempo oppure il diaframma e a quel punto regolare il resto?

[@Mr.CristianOfDecember]

Considera quello che sto per dirti da neofita che ha seguito qualche tutorial. In genere si decide in base al risultato che si vuole ottenere. Scegliendo di utilizzare un diaframma aperto (cioè valori bassi) avrai più luminosità nella foto ed un maggiore effetto sfocato sullo sfondo. Analogamente, scegliendo un tempo di scatto più lungo, avrai più luce che entra nell'obiettivo ma non potrai catturare movimenti rapidi. Infatti per fotografare le persone si consiglia di non scendere mai sotto 1/125esimo di secondo. Con gli ISO invece hai la possibilità di fotografare in condizioni di scarsa luminosità a patto di accettare della grana nella foto. Solitamente più basso è il valore degli ISO, meglio è. Per la fotografia notturna infatti ci vogliono degli obiettivi molto luminosi

[@rinoeba]

...Ma la tabella centrale,,,,non dovrebbe essere al contrario??