Cos'è e come funziona CUBBIT | Perché acquistarlo ?

[@ellebi2362]

Sistema interessantissimo e video ben fatto come sempre. Bravo Ferry e grazie!!!

[@fabiod.674]

In pratica l'utente compra hardware ci mette l'elettricità ed è parte del sistema. Se tutti gli utenti decidessero di togliere la rete o sconnettere il sistema praticante non funziona più perdendo inevitabilmente i dati. Non c'è un vero responsabile del sistema, quindi non è molto garantito come sistema e la velocità è legata dalla distanza delle celle coinvolte e dalla velocità di rete di ogni singola cella che verrà ripartita per il numero di connessioni è limitata per non caricare l'utente in upload.. per convenire, il sistema deve costare veramente poco! Non mi pare molto corretto caricare di ogni responsabilità l'utente finale. Il costo mi pare troppo alto visto che tutte le spese di gestione sono a carico del sistema dell'utente finale, inoltre la condivisione può essere fatta anche con altri sistemi, quindi anche questa opzione non pareggia i conti. Chi garantisce che l'ape regina duri veramente 10anni? Il sistema è carino, ma per funzionare veramente la politica deve essere più aggressiva sul lato economico. 400 euro sono troppi visto che non c'è un vero costo di gestione da parte dell'amministratore del sistema centrale. Con 100, 150 euro potrebbe essere valido oltre no.

[@playdany]

Senza contare il carico energetico e di dati che cmq grava sulla bolletta e sulla velocità generale.

[@cabi94andre]

Classiche "idee geniali" all'italiana dell'ultimo secolo. Probabilmente saranno usciti da qualche crowdfunding ovvero "datemi soldi per la mia idea di merda".

[@matteocolombini7569]

@@cabi94andre infatti l' azienda è nata da un crowdfunding

[@Ale__C]

Credo, o almeno mi immagino che sia stato fatto uno studio statistico in merito alla questione dell'affidabilità. Un idea del genere bisogna ben studiarla solamente per renderla realizzabile e poi anche interessante. La probabilità che tutti, o comunque una buona parte, di utenti si stacchi dalla rete credo che sia veramente minima o almeno equivalente all'affidabilità che danno i servizi cloud tradizionali (se la rete Cubbit è grande, ovvio). Per quanto riguarda la parte economa sono d'accordo con Fabio. Tecnicamente la trovo un idea molto ingegnosa, se poi rimaniamo sempre dell'idea "è tutto un magna magna, signoria mia" allora tanto vale usarla come scusa per non fare nulla e restare seduti a poltrire.

[@fabiopinato1324]

@@playdany scusa ma quanto consuma un hdd??ti grava così tanto sulla bolletta??🤦‍♂️🤦‍♂️🤦‍♂️ poi magari sei il primo che ha un nas!!tu togli l’abbonamento fisso ai servizi cloud,mettili come “rata” (anche se non c’è) x il Cubbit ed ecco fatto…senza contare che lo puoi espandere mentre il cloud ti chiede soldi in più…io aspetto di provarlo meglio quando usciranno le app,se no non riesco a lavorare x ora…

[@pacohaking2815]

Buunasera! Grazie del video, l’unico video che parla di CUBBIT in cui realmente è stato spiegato bene il funzionamento! In tanti video ne hanno parlato ma sinceramente non avevo mai capito come funzionasse! Grazie per avermi chiarito le idee!

[@abomba88]

Cosa succede se il server centrale di Cubbit (che a dire del CEO serve per gestire solo i metadati) cade?

[@JoeMauri]

Quello è il punto debole di tutta la baracca...

[@sinadex]

Sono uccelli per diabetici, mi sa

[@crazy4play1]

Se è "un device designed in Italy", perchè non si può dire "dispositivo disegnato in Italia"? Ci fa così schifo l'italiano? Capisco che parlando di computer non si possano escludere totalmente gli inglesismi, ma nemmeno rinunciare completamente all'italiano mi fa molto triste. Parere personale.

[@EmilioSpider]

Ma lui non ha soci né compagni di università, lui ha dei co-founder! Dick!!! (Cazzo, in inglese) 😄😄😄

[@matteopedrotti2034]

Imao

[@giuseppeblanco1256]

Inoltre l'impatto sullo streaming è negligible, giammai dire che è trascurabile! Che tristezza...

[@gianluca.g]

Intanto dovresti dire "dispositivo progettato in Italia". "Disegnato" non è la traduzione di "designed" 🤣🤣🤣🤣

[@crazy4play1]

@@gianluca.g Giusto hai ragione

[@alessandroisaia5132]

Ho acquistato in offerta 4 TB.. mi trovo bene ma spesso la cella risulta offline... Comunque loro sono molto disponibili e stanno risolvendo non facendomi perdere neanche un secondo di possibile utilizzo cloud.

[@danielesubrizi]

Interessante ma ti pongo questo dubbio: Ad un mio amico sono riusciti ad entrare nell'account di mega e lui sentendo l'assistenza è riuscito a riavere i suoi file com'erano a prima dell'attacco. In questo caso da quello che ho capito c'è anche un account e una password, cosa succede in caso di furto dell'account?

[@denisborile8462]

Gran bel video. Tecnologia, condivisione delle idee e si risparmia denaro

[@ivanopelizzoni]

Ciao Ferry, spero tu faccia il prima possibile una recensione accurata, vedo tanti video con interviste ai fondatori di Cubbit, ma nessuna recensione sull'utilizzo del prodotto, e ci vorrebbe proprio, considerato che io il mio l'ho restituito dopo una settimana. Chiariamoci il progetto è sicuramente tanta roba, e spero che i problemi di gioventù svaniscano quanto prima, ma tra innumerevoli errori nel log e lentezza infinita nel caricamento, per me questo prodotto al momento è no.

[@NicolaBrucoli]

Ivano, non so quando tu l'abbia provato ma posso assicurarti che ancora oggi è ancora totalmente rotto e instabile. Non puoi farci affidamento se non per salvarti qualche fotarella così, a tempo perso. Mi piace tantissimo il progetto (lo conosco da quando la cella ancora non esisteva ma dovevi usare il tuo Raspberry e il tuo hard disk) ma ahimè non è ancora, lontanamente, un prodotto pronto da poter usare quotidianamente in produzione. Spero tanto di ricredermi in un immediato futuro.

[@ivanopelizzoni]

@@NicolaBrucoli quello che mi lascia perplesso, infatti, sono le moltissime interviste per lanciare il prodotto e nessuno che ne faccia una recensione utile che faccia vedere davvero la differenza che c'è tra l'idea (che è davvero ammirevole) e la realtà.

[@GranLarga]

Ciao Ferry, mi domandavo se stacco la cella entro quanto tempo devi ricollegarla per accedere ai files?

[@teo_deb]

Dovresti accedere anche a cella staccata. Poi non so se ci sono policy che ti obblighino a ricollegarla entro un tot, io le inserirei per correttezza.

[@bigsubful]

30gg se non ricordo male

[@teo_deb]

@@bigsubful fin troppo di manica larga...

[@MarcoFazio]

Sicuramente interessante, ma c'è da considerare l'evoluzione dei sistemi cloud. da qui a 4 anni le cose possono cambiare, così come le esigenze. Parlando di foto, le dimensioni dei sensori stanno aumentando. Negli ultimi 5 anni, si è passati avere fotografie pesanti il doppio se non il triplo (senza parlare poi di video!). 9TB possono sembrare tanti, vero, ma in 4 anni potrebbero essere qualcosa di non così tanto irraggiungibile. E potrebbero arrivare offerte in cloud con numeri simili. Un servizio pesa mensilmente, ma è anche in evoluzione. Cubbit - inteso come hardware - tra 4 anni, sarà ancora competitivo in termini di prestazioni? E' una bella scommessa... Sarebbe stato poi interessante capire quante unità ci sono in giro. Ok spezzettettare i file, ma ci sono in giro abbastanza Cubbit?

[@gabriele.franca]

Grande, mi stavo chiedendo esattamente le stesse cose!

[@MarcoFazio]

@@gabriele.franca Sia chiaro, ben venga! poi un progetto italiano, da esserne orgogliosi, ma le cose si evolvono talmente velocemente che parlare di "previsioni a 4 anni" mi sembra un azzardo...

[@FabryTech]

4 anni in questo mondo sono una infinità. Mi sembra scontato che questa azienda valuterà eventuali upgrade gratuiti della cella, una volta obsoleta no? Non penso siano così sprovveduti.

[@MarcoFazio]

@@FabryTech Scontato che un'azienda ti faccia degli upgrade hardware gratuiti???? A tutti i dispositivi venduti???

[@BrumBoy74]

Da quanto ho capito la cosa è piu software che hardware, di hardware c'è davvero poco. La stessa cosa la potrebbe essere implementata tranquillamente da un pc.

[@paololuppi6245]

na spece di raid per esempio 0 o 5 (ovviamente il numero e' superiore....) per i cloud? le psu sono robuste? visto che c'e' l'usb 3.0 cabbit supporta un hdd esterno da 2tb con anche la supply per fare andare il disco o meglio prendere quelli alimentati separatamente (o addirittura uno prende hdd e se lo costruisce con box esterno oppure prende ssd sata o nvme li mette nel box per detti e cosi' non c'e' pericolo di rovinare l'archivio esterno aggiunto)?

[@Doeltrelfor]

si però scrivi meglio..

[@paololuppi6245]

@@Doeltrelfor si cosa? la domanda era un o si fa na roba o si fa l'altra

[@stfn1277]

la domanda e quanto senso ha alla luce dei cloud basati su blcokchain??? mi sembra una gran bella cosa la lora mache havra poca vita ...poi forse misbaglio...lo spero per loro

[@gianluca.g]

Più che un sistema simil-blockchain a me ricorda un BitTorrent hardware. E' sicuramente un passo avanti verso un servizio server cloud decentralizzato, ma dovrebbe poter funzionare anche quando l'azienda che ci sta dietro va a gambe all'aria (i.e. tutto open source).

[@teo_deb]

Questa è la domanda chiave. È vero che è tutto distribuito ma comanda sempre l'ape regina. Muore quella... muore l'alveare. Probabilità che vada in malora il Cloud Google VS probabilità che stacchi la spina un server di un'azienda italiana giovanissima.

[@yannise6696]

Ho appena visto nelle faq che è proprio così. Per ora non è del tutto open source ma dicono che lo diventeranno se le cose dovessero andare male

[@pinomugo8960]

anche emule

[@michelerampazzo]

Ciao Ferry La velocità di upload e download come sono? Sapresti descrivere questa esperienza anche in relazione alla tua rete?

[@bigsubful]

C'è da considerare che oltre al normale download/upload vengono effettuate altre operazioni che influiscono comunque sull'elapsed.

[@michelerampazzo]

@@bigsubful Ok, ma nell’esperienza utente di carico e prelievo di file, che velocità restituisce? Ovviamente dipende dalla connessione internet che ogni uno di noi ha, tuttavia sarebbe sufficiente sapere la velocità restituita con una descrizione della connessione utilizzata (mb download e di upload). Grazie

[@bigsubful]

@@michelerampazzo l'app client non dice il transfert rate durante la fase di trasferimento, andrebbe calcolata in altro modo.

[@alessandrozorzet7485]

No lo si può mettere a confronto con gdrive o onedrive, che molte allo storage offrono del suite office ed altri programmi tra l'altro di tipo collaborativo. Mentre cubbit fa solo storage, mi pare di aver capito.

[@vari1994]

Per curiosità, e se la cosa è nota, l'algoritmo utilizzato per dividere in chunk è un'implementazione del secret sharing di Shamir?

[@darksabin85]

sul lungo periodo ammortizza, senza dubbio. ma a quel ragionamento, in base alle esigenze, tanto vale un custom nas casalingo, o condiviso tra amici. ovviamente è una soluzione "limite", dove ovviamente serve un hardware studiato e una persona competente un minimo in materia. curioso di vedere come evolverà, ma per ora continuo a preferire la soluzione in home. 110 tb in cold a prezzo umano non li da nessuno

[@marioughetto]

Ciao e grazie del video. Cubbit ha il sistema di recupero delle versioni precedenti dei file come Dropbox o OneDrive?

[@claudiotomarelli]

Buongiorno e buone feste ferry! Vorrei chiederti.. io ho fatto l aggiornamento a Windows 11 senza nessun bypass, abilitando sia l avvio protetto che il tpm 2.0.. ieri mi sono accorto che nella sezione isolamento core c’è una nuova funzionalità, cioè l integrità della memoria, ed è disattivata.. volevo capire se posso attivarla o è meglio lasciarla disattivata! Sapresti darmi qualche dritta per cortesia? Ah se può essere utile, la virtualizzazione c’è l ho abilitata! Grazie in anticipo 💪

[@francoferrario8106]

Interessante, approfondirò sicuramente. Grazie

[@lorenzo9398]

Grazie Ferry strumento molto interessante Quello che non mi è chiaro è se si può condividere cartelle di lavoro con utenti esterni che non dispongono del CUBBIT Es. con 10 clienti che hanno 10 progetti per consentire loro di verificarne l'avanzamento, apportare note o inserire nuove specifiche

[@paolopa2722]

vorrei sapere come funziona la ricostruzione in caso di rottura di una cella. secondo me è cmq troppo alto il prezzo. dal momento che la cella contribuisce all' aumento di spazio

[@jofor100]

Ma quanto costa il servizio? Varia per grandezza di dati da archiviare? Grazie buongiorno

[@ferrystech]

si, puoi trovare il link qui sotto, verso la fine del video ho analizzato i vari prezzi :)

[@TimelessX974]

si Fa riferimento a Netflix che fa stram e può evitare il blocco della riproduzione per mancanza di connessione , ma in caso di giochi competitivi che hanno bisigogno di ping di 20~40 ms che succede se CUBBIT fa sync con le altre API ?????

[@aschoo]

Design elegante mica tanto onestamente

[@bonghetti]

un'errore su eventuali firmware rilasciati...potrebbe compromettere tutti i dati? E se l'ape regina...salta?

[@Vincorp69]

Ferry bel video ... Una sola cosa non mi è chiara... Avendo una singola cubbit cell quindi, DI quanto spazio di archiviazione effettivo dispongo?

[@Vincorp69]

22:37 Grazie per la risposta haha :D gran bel video.

[@emanuelecampora1999]

Se compro una cella da 1tb e mi serve più spazio posso sostituire l'hard disk interno della cella a mano mettendone uno più capiente? Ok che si può espandere ma fino ad un certo punto, contando che dello spazio di un hard disk esterno ne avrei solo metà

[@andrusca81]

Posso chiedere se su Cubbit è possibile caricare anche una copia di ripristino del sistema ad ogni data fissa: es. al giorno 1 di ogni mese? QUESTA OPERAZIONE PUò ESSERE FATTA IN AUTOMATICO SENZA DOVER OGNI VOLTA FARLA FARE MANUALMENTE?

[@luciofredianelli7940]

Qualche domanda: Se volessi modificare/sostituire il disco esterno? Un nas mi copia i dischi (e in raid il problema di rottura con le sostituzioni a caldo si elimina quasi interamente) questo come cloud mi copia cartelle specifiche e da me selezionate. Esiste la possibilità di una copia completa del disco? Mettiamo che in casa ho 4pc (ne ho ben di più ma in uso sono 4) posso collegare la cubbit Cell e avere diversi utenti che però vanno tutti ad usare il medesimo spazio, dovessi avere un problema su uno dei pc (rottura hard disk o sostituzione di questo) gli altri utenti hanno disservizi o ogni utente dispone di un accesso "privato" e quindi ha effettivamente un proprio cloud o sono collegati tutti alla medesima cell e quindi ad un account "master"? Grazie comunque, bel video anche se ne avevo già sentito parlare mi ha chiarito diversi punti e mi permette di fare domande

[@antoniodelecce5209]

Ferryyy maledetto! Sei un grande!!!

[@salvatorescutellaro5]

Ottima idea! Il problema sta nella connessione. La maggior parte di noi ha connessioni pessime in upload io vado al massimo a 20mbps ci vorrebbero anni per uplodare la mia roba!

[@daniollo]

Credo che per sfondare il prezzo dovrebbe essere un po' più basso. 100€ di hdd e 100 di rasperry potrebbero essere il costo. 300€ di software mi paiono tanti, specie per una startup che vuole crescere.

[@ermaniacogti]

L’idea sembra buona, ma purtroppo continuo ad optare per un nas con i miei dischi in raid magari usando un raspberry, peccato per il costo un po’ alto della cella per il mio modo di vederla, anche vero che c’è tutta una infrastruttura ed uno studio sotto, magari più avanti chissà … non è una possibilità che escludo a priori. Amo la tecnologia in generale e tutti questi esperimenti mi piacciono parecchio.

[@AlessandroMian]

Mi sembra brutto dirlo così perché immagino che queste persone ci abbiano lavorato parecchio, ma a me sembra una cazzata. Questo sistema si basa su una "fiducia" reciproca che ogni utente pone su tutti gli altri. Se gli utenti decidessero di levarsi dalla rete comincerebbe a non funzionare più niente senza possibilità di recuperare i dati, cosa che succederebbe anche se i dispositivi con il tempo si dovessero rompere e l'azienda fallisse, non potendo quindi avere modo di ripararli o sostituirli. È vero che dalla sua c'è la privacy, cosa che i normali servizi di cloud non ti danno, ma allo stesso tempo questi sono decisamente più affidabili e sicuramente molto meno a rischio fallimento rispetto ad un'azienda comune.

[@CapitanHarlockisback]

One more thing: se confronto i costi devo tenere in conto il costo dell’energia elettrica per tenere acceso Cubbit.

[@johnnyyjohnnyy]

È un ARM, consuma una frazione di quanto consumi col tuo NAS.

[@CapitanHarlockisback]

@@johnnyyjohnnyy E pure col tuo phon, visto che non c'entra niente con nessuno dei due. Rimane vero quanto ho detto.

[@johnnyyjohnnyy]

@@CapitanHarlockisback "è così perché l'ho detto io, e basta, uffa!", sì, conosco queste risposte ... mio figlio di 5 anni 🐣 sta cominciando a smettere di usarle. Tu sei ancora in tempo, eh: a tutto c'è rimedio fuorché alla morte. 😂😂😂😂

[@CapitanHarlockisback]

@@johnnyyjohnnyyTi abbraccio, qualunque altra fregnaccia tu vorrai scrivere.

[@teo_deb]

@@johnnyyjohnnyy il confronto è stato fatto tra servizio cloud tradizionale e il cubbit. Che c'entra il NAS?

[@alessandrozorzet7485]

Ma come si possono utilizzare i propri dati se uno è distante dalla propria cubbitcell? Basta che sia sempre collegata alla proprio rete di casa/ufficio e poi basta accedere ad un servizio online? Non capisco

[@massimilianoduo7012]

Salve, non so se qualcuno tra i commenti ha già fatto notare la cosa, ma il multi account di cui si parla è compreso in molti abbonamenti, non è vero che anche gli altri devono pagare. In aggiunta una domanda sorge spontanea... quella che loro chiamano "ape regina" serve per gestire le cubby, ma se questa va offline? In aggiunta il registro dei miei file dove sta?, i file reali sono suddivisi .. ok. ma l'elenco dei miei file dove si trova, come viene gestito?.. aggiungo anche che personalmente l'idea è bella, ma come tutte le idee italiane costa decisamente troppo, ed è un peccato... questo comporta che probabilmente le cubby saranno molto poche, mentre la cosa importante in questi casi dovrebbe essere il numero, più si è meglio è!!! ma a quel prezzo direi che lo comprano in gran pochi! ultima nota.. in pratica io pago una cubby da 2 tb ma poi ne utilizzo uno solo... non mi sembra conveniente!

[@Sgu1g0n]

questo prodotto l'avevo già visto tempo fa e dalla pubblicità che avevo visto e di nuovo da questo video che l'ha spiegato ancora meglio, continua a non convincermi assolutamente. Praticamente mettono tutti gli oneri agli utenti. l'utente deve essere soggetto alla velocità e presenza online delle altre celle, e finita la garanzia, nonostante non sia un servizio personale, ma collettivo anche verso gli altri utenti, le spese ricadono sull'utente finale e in tutto questo se uso un hard disk personale per espandere la memoria il ritorno è molto limitato. e poi adesso 1tb già inizia ad essere stretto, come hanno detto mi compro la "casa" con 3 stanze, quando già so che nel prossimo futuro avrò bisogno di altre 3 stanze. a breve 1 tb sarà davvero poco e non esiste spendere altri 300/400€ per aggiungere spazio e ammortizzarlo dopo 4/5 anni

[@fabiofintini2788]

Come sempre grande video, e grande questa idea innovativa ... può effettivamente convincere i no-cloud come me ... Leggendo anche gli altri commenti ci sono due domande da rispondere: 1) Visto che la cosa più importante è il sw perché aggiungere anche un hw? Non si poteva sfruttare direttamente una parte dell'hd del computer facendo una app solo sw? Inoltre i nuovi processori vanno verso il concetto di ARM per cui si può prevedere di usare solo una piccola sottosezione della capacità elaborativa per le funzioni peer-to-peer. 2) Perché non prevedere anche una formula in abbonamento? È di sicuro più facilmente appetibile dall'utente richiedendo un minore esborso iniziale e soprattutto passati 4 anni se non pago più niente come faccio ad essere certo che il tutto continuerà a funzionare?

[@radameslovato5474]

esiste la formula in abbonamento. cubbit cloud invece questo nel video è cubbit cell

[@Giuseppe.Ballone]

Progetto interessante, aspetto i software mobile e poi magari ci faccio un pensierino

[@automail-lab]

Uso un sistema analogo con degli Hard disk, un fritzbox e vari software per la sincronizzazione. Il mio intento era proprio quello di avere la comodità di un servizione cloud, con più privacy, più controllo sul sistema e senza un sistema di abbonamento. Quando avrò più disponibilità economica sicuramente passerò a Cubbit, è un prodotto davvero interessante, complimento!

[@flint6515]

Con il costo di 2/3 anni di abbonamenti ai servizi cloud si può acquistare tranquillamente un piccolo NAS domestico :) Non c'è paragone su ogni fronte: spazio, accessibilità, velocità domestica, comodità, possibilità di personalizzazione e privacy Questa moda del cloud storage (per altri usi il cloud può essere vantaggioso) mi pare veramente molto sopravvalutata a fronte di qualche ora passata a documentarsi su come configurarsi un piccolo NAS :)

[@ferrystech]

mmmh, direi che sono due cose molto differenti in termini di sicurezza dati :)

[@EttoreDelNegro]

@@ferrystech se mi va a 🔥 la 🏡 direi che ho ben altri problemi che recuperare le mie 🤳

[@daniollo]

Ci sono due punti deboli nei Nas: se il software viene bucato possono accedere ai tuoi dati. Se il Nas si rompe non basta attaccare i dischi ad un PC o ad un altro Nas per recuperare i dati.

[@AndreGym14]

Il NAS domestico prima di tutto costa abbastanza fra dischi, hardware e inoltre ha il costo di energia elettrica da considerare. In più vanno considerati eventuali rotture dei dischi o dell'hardware essendo un dispositivo che deve stare acceso h24 365 giorni all'anno. E un nas da 2 bay (domestico) hai la copia solo 1 a 1 dei dischi, se sfortunata ipotesi si rompono entrambi perdi tutto quindi comunque devi avere un altro backup che o fai con un altro nas in altro luogo oppure ti devi rivolgere a un cloud altrimenti non è un backup, perchè altra sfortunata ipotesi ti entrano in casa quindi furto oppure peggio succede un allagamento per esempio perdi tutto se hai una copia nello stesso luogo del nas. Altro problema capitato ai possessori di Nas QNap i ransomware ci sono persone che hanno perso tutti i dati perchè criptati. Il NAS può avere senso se utilizzi tutte le altre funzioni del nas ma esclusivamente per backup sopratutto di foto, video principalmente da dispositivi mobili secondo me ha poco senso. Sopratutto perchè molti tipi di cloud sostanzialmente hanno l'ottimizzazione soprattutto delle foto e dei video sugli smartphone e altri dispositivi quindi ulteriore risparmio perchè non mi devo comprare il dispositivo con memoria maggiore anzi posso comprare quello base e avere attivo il cloud. Inoltre non mi devo preoccupare dei backup, si può fare solo una copia locale ogni tanto delle foto, video e documenti con un hard disk dal costo basso che tanto non deve essere utilizzato operativamente. Un cloud classico da 2 TB oggi costa circa 120€ all'anno ( che paghi mese per mese e non tutti insieme) e copre praticamente le esigenze di foto, video e documenti personali per il 99% delle persone, un nas domestico compreso di hard disk e quanto meno affidabile meno di 400/500€ non ci spendi più eventuali altri costi tutto a tuo carico.(sono circa 5 anni di cloud classico che anticipi). Quanto può durare un prodotto del genere 5 anni? 6 anni? io dico che già al quinto anno lo cambi perchè le prestazioni non sono come quelle che avrai con i nas e l'hardware che ci sarà fra 5 anni. Il cloud invece fra 5 anni 2 TB costeranno meno sicuramente come successo anni fa che sono passati quasi tutti da 1 Tb a 2 Tb allo stesso prezzo. Il Nas ha senso principalmente per lavoro uffici o per multi utente dove effettivamente ti servono tutte le funzioni e sfrutti per quello che hai pagato (un nas già da 4 bay con 4 dischi non costa già più 500€). L'utente medio che fa le foto,video dallo smartphone, che magari ha un tablet, un pc e altri dispositivi della famiglia spende nettamente meno con soluzioni cloud classiche oltre a tutte le praticità connesse e zero sbattimenti per manutenzione e altre problematiche. Poi se parliamo di privacy okkey sono d'accordo ma comunque ritornano tutti gli altri problemi di rischio furti, ransomware.

[@flint6515]

@@AndreGym14 mi permetto di risponderti e mi scuso per eventuali inesattezze. Ho un NAS a casa con 4 slot, lo tengo acceso quando necessito dei dati (sono a casa, so che viaggio ... quando si viaggiava tranquilli xD) ovviamente SE ne devo fare un uso domestico :) Perchè di uso domestico si sta parlando anche nel video. Facendo i 'conti della serva' 2TB sono 9,99 al mese (120 euro all'anno), con un NAS a 4bay ho 2 HDD da 4TB + gli altri 2 di backup. Con iCloud spenderei per lo stesso spazio 480 euro/anno, non mi sembra poi così conveniente :) Poi ovvio, in caso di alluvioni, maremoti, impatti di comete, furti e bombardamenti il mio NAS verrebbe distrutto, ma credo che sarebbe l'ultimo dei miei problemi dentro un bunker :P

[@ginocecere5195]

sarebbe una gran cosa oltre a salvare dati come vide foto e file, salvasse anche il sistema operativo con i vari programmi anche se poi devi riacquisire le licenze

[@Gioppo1982]

Come è messo oggi il progetto?

[@NeuroneLibero]

Ferry, ma mi sembra di aver capito che per ora la funzionalità di espansione con USB non è ancora attivabile quindi è difficile valutare l'investimento per il modello da 1 Tb senza la garanzia che lo si possa espandere subito o a breve (con garanzia che sia un upgrade gratis). Inoltre sarebbe interessante anche una comparazione con un NAS con dischi in mirroring, il NAS ha certamente un costo ma i dischi da diversi Tb te li tirano dietro, anche quelli specifici fatti per restare operativi H24/365 (qua la privacy sarebbe imbattibile e anche la velocità di operazioni di accesso non avrebbe euguali).

[@teo_deb]

Giusta osservazione sui Nas, anche se... Io ho esattamente quella configurazione ma non ti nascondo che tema le catastrofi (terremoti, incendi) e il rischio di un furto. Per la domanda sulla espansione mi pare di capire che non abbiano implementato l'hub per collegare più di un disco, ma l'usb host sia già attivo per il singolo disco.

[@ferrystech]

ciao, la condivisione è attiva, NON è attiva la possibilità di connettere più dischi (ad esempio mettendo un moltiplicatore di USB e attaccare più dischi).

[@NeuroneLibero]

@@ferrystech grazie del chiarimento

[@Liepez]

In caso di ransomware? C'è una protezione?

[@daniollo]

Sarebbe bello avere un software da installare su un PC fisso che si possiede già. Si potrebbe iniziare ad usare il servizio magari con una piccola fee.

[@pippopippo7094]

Un'idea semplice ma di realizzazione complessa! Ma la vera domanda è: come hanno trovato i soldi per finanziarla?

[@DiegoScaravaggi]

ma non è più in vendita 😢

[@massimolongo8219]

Progetto molto intelligente, presentato in modo chiaro e compresibile. Senza dubbio un servizio indispensabile, oggetto di desiderio sicuro per i dati personali.

[@pinomugo8960]

mai sentito parlare di e-mule? c'era 15 anni fa ..

[@massimolongo8219]

@@pinomugo8960 è un peccato che ti sia sfuggito il brevetto di questo applicativo !

[@pinomugo8960]

@@massimolongo8219 ...come fai a sapere che sarà un successo? emule ad es. è fallito. Hhahahahhahahahahahahah!

[@playdany]

Mi preoccupa il punto della garanzia, 4 anni vanno bene ma avendo un HDD interno non si ha nessuna garanzia sul lungo termine, quindi il tizio ha fatto capire che se si guasta dopo i 4 anni garantiti se sei un utente esperto sei assistito sulla riparazione, ma se non lo sei? (come la maggior parte) in pratica bisognerebbe ricomprare la cellula spendendo altre 400 euro?, altro che sicurezza al 100%... anche qui, questa cifra mi sembra troppo esosa pensando che l'alimentazione e il traffico dati sono a carico dell'utente che anche se poco, come citato da Stefano, cmq gravano sulla bolletta e sulla velocità generale della connessione (già appesantita da telecamere, dispositivi domotici ecc..), pensiamo che abbiamo un apparecchio alimentato 24h e un uso dati continuativo. Apprezzo molto l'idea e la nazionalità dell'azienda ma almeno finché il prezzo resterà così elevato continuerò ad usare il cloud che con una cifra irrisoria mensile ho tutti i file ovunque senza spendere ulteriore energia elettrica e di dati.

[@delfidian]

Ciao, non è proprio del tutto esatto quello che dici. 400 euro in 4 anni è più o meno la stessa cifra che spenderesti per altri cloud e nel video Ferry lo spiega molto bene. Anche se dovresti spendere altri 400 euro dopo 4 anni in realtà il discorso non cambia. L'unica cosa che cambia è che in questo caso li paghi tutti in una volta subito mentre negli altri casi li pagheresti un po alla volta mese per mese con la possibilità eventualmente di dismettere l'abbonamento. Ma come è spiegato molto bene nel video, Cubbit non è un servizio per chi ha intenzione di conservare i files per poco tempo. Per quanto riguarda il traffico dati si c'è un aumento di traffico ma il grosso continuano a farlo gli upload e i download dei tuoi files (esattamente come gli altri servizi) personalmente immagino che si possa tradurre ad un 10-15% in più ? Anche se avessi un abbonamento mobile a Giga fissi mensili, nell'economia di anni di utilizzo avrei comunque un ritorno maggiore. Qui il vero quesito da farsi è: dopo 10 anni di utilizzo di un servizio cloud quale mi ha dato più convenienza, più sicurezza ? Per il discorso consumo elettrico ti do ragione: si tratta comunque di un coso che, per quanto consumi pochi watt, resta acceso sempre 24h/24. C'è comunque anche il router che resta acceso sempre o sei uno di quelli che lo spegne alla sera e lo riaccende al mattino. In realtà hai anche il frigo in casa che resta sempre acceso e sicuramente consuma di più della cella di Cubbit. Quindi cosa fai ? spegni il frigo ? E come la mettiamo con la spia del televisore che resta accesa quando lo metti in standby ? ... Alla fine è sempre un bilancio tra utilità delle cose da una parte e l'energia che serve dall'altra.

[@playdany]

@@delfidian ciao, hai ragione con il tuo discorso, ma il servizio è ancora troppo acerbo, non si sa ancora quanto durerà, il tuo discorso vale se pensiamo ad un servizio longevo ma se dovesse (speriamo di no) fallire tra 5 o 6 anni? Preferisco andare sul sicuro e vedere come vanno le cose. Poi hai menzionato il frigo, è vero, ma il frigo come il pozzetto sono due elementi di cui non posso farne a meno, sono indispensabili come il router visto la mia casa domotica (si, tranquillo 🙂 non lo spengo ogni sera, mi andrebbe in palla tutto il sistema di videosorveglianza e il resto) i led delle tv se posso li spengo. Il fatto che cubbit non mi sembra così necessario, questo intendevo. Per abbandonare il mio cloud da quasi 6 tera a 10 euro al mese, senza ulteriori spese energetiche vorrei qualcosa di molto più accattivante. 🙂

[@maistopopperdancer]

e il cloud non si rompe?

[@Vercingetorix45]

Bell'idea e bel lavoro, ma Onofri parla che sembra la classica caricatura dell'imprenditore moderno 🤣🤣🤣

[@ant00nickname]

Davvero interessante. Il problema è che risulta comunque macchinoso per chi come me usa iCloud per salvare spazio sul telefono (avendo il vantaggio di avere in galleria versioni povere qualitativamente che poi vengono scaricate per essere visualizzate nel momento del bisogno) e comunque mantenere sincronizzate tutte le foto su tutti i miei dispositivi Apple.

[@ant00nickname]

per non citare anche il backup iCloud che permette di avere una copia di backup del proprio dispositivo, che purtroppo credo non sia supportato

[@underdestroy]

io mi sono fatto un nas qnap ed è semplicissimo utilizzarlo anche come server vpn o client torrent

[@radameslovato5474]

ho sentito che se si rompe il qnap non c'è modo di leggere gli hdd... mi confermi la cosa? grazie mille

[@underdestroy]

@@radameslovato5474 se vengono configurati con volume statico possono essere recuperati, altrimenti se impostati in pool allora i dati vengono frammentati e non più recuperabili

[@an_Olek]

I miei file sono raggiungibili da qualunque parte del mondo?

[@jippalippa]

Vantaggi potenziali di cubbit? 1- Maggiore sicurezza 2- Maggiore affidabilità 3- Investire in un sistema innovativo 4- Supportare un'azienda italiana. Per me, per ora, il prezzo è proibitivo, ma sarebbe interessante investirci a fine anno prossimo.

[@alessandrozorzet7485]

E poi come funziona il servizio per tutti i pori dispositivi? Esempio le banali foto del proprio smartphone. Grazie

[@teowx]

è un cloud distributo.. bello!! ma posso buttarci sopra 10-15 tera?

[@teowx]

appena arrivate a supportare hd da 14 tera lo piglio

[@michelerosti6695]

Anche in caso di furto del PC, i files si possono tranquillamente recuperare io uso One drive e mi trovo benissimo

[@radameslovato5474]

va bene onedrive.... ma se ti servono 4 tera?

[@michelerosti6695]

@@radameslovato5474 Costato 99,00 euro all anno e hai 6tb

[@radameslovato5474]

@@michelerosti6695 mi devi scusare ma ho chiesto anche all'assistenza e piu' di 2 tera non si arriva.... come si fa'? grazie mille

[@michelerosti6695]

@@radameslovato5474 cerca piani abbonamento One drive in Google ti escono tutti i piani di abbonamento disponibili

[@radameslovato5474]

@@michelerosti6695 sto guardando ma nulla di che....

[@MrMelo46]

E' per caso questa una tecnologia di transizione verso Web 3.0?

[@giuseppebiazzi864]

Ciao, c'è la possibilità di connettere Cubbit al router tramite wifi ? grazie

[@matteocolombini7569]

no solo eth

[@ragindo]

Può essere utile ma anche no... Personalmente non mi serve e poi preferisco non dipendere troppo dai servizi cloud esterni a pagamento. I dati è meglio sempre averli anche a casa su hd esterni o pc perché se non ti puoi connettere ! Per danni alla rete online o per qualsiasi altro motivo come fai ? Comunque se hai un' abbonamento Amazon è incluso cloud per le immagini e foto a spazio illimitato.

[@simo9115]

Cioè fatemi capire...la cella che gestisce il tutto riesce a capire prima che una cella si stacchi per fare un backup dei dati prima che ad esempio vado via la corrente? Bo sinceramente mi sembra alquanto difficile

[@MauroTelani]

Naturalmente nessuno inventa niente e come sistema e' relativamente carino. Secondo me l'anello piu debole e' nel server, quanti server hanno? Se gli si spacca il server? Se falliscono? Se gli si stacca la luce? Hanno il backup dei file su un cloud? :) L'idea della decenralizzazione dei dati e' giusta, la centralizzazione della gestione dei dati e' sbagliata. Magari tra le varie periferiche sparse si poteva decentralizzare anche la gestione dei dati e rendere sicuro e immortale il sistema anche se l'azienda che lo gestisce ha dei problemi.

[@EmilioSpider]

Non è un'idea simile ai file Torrent?

[@MauroTelani]

@@EmilioSpider i torrent sono file interi e funzionanti sul mio e tuo pc, chi scarica prende pezzi da entrambi. Io pero posso vedere il file

[@EmilioSpider]

@@MauroTelani avevo capito che come archiviazione i Torrent fossero sempre spezzettati su pc diversi, in quanto spesso materiale soggetto a copyright, e detenere una copia del file fosse illegale. Anni fa, si intende.

[@CapitanHarlockisback]

Due domande: le prestazioni in download e upload. Un dubbio sulla durata di questo business, se escono dal mercato mi trovo con uno scatolo inutile, al massimo recupero il disco.

[@manuelpuritani3684]

è interessante come argomento, me lo sono studiato attentamente...ecco sinceramente parlando non trovo tutta questa economicità...anche vedendo cloud online drive mi viene 100 euro l'anno e quindi questo prodotto mi costerebbe oltre 3 anni di servizio...non contando anche la corrente che tale cella consuma che sarà anche poca per carità però cmq all'anno comunque non è nnt, cosa che con il cloud non consumo...altra cosa la protezione e quant'altro...io sinceramente risolvo in un modo molto semplice...2 hard disk esterni identici stessa dimensione con tutti gli stessi dati...pago una volta sola i 2 hard disk , rimangano fino alla loro rottura e ho la sicurezza che se si rompe uno ho sempre l altro che mi mantiene i dati in attesa del nuovo hard disk. Non vedo assolutamente la necessità di attivare un servizio del genere, tantomeno un cloud...anche se devo dire che lo reputo più efficiente di questo servizio sinceramente...

[@andreademartin9157]

Se a te personalmente non servono le funzioni cloud (che sono quelle di avere i tuoi dati sempre a disposizione anche da remoto tramite diversi devices e una connessione) questo significa solo che per TE, e solo per te, non conviene. E questo, è già stato detto nel video.

[@manuelpuritani3684]

@@andreademartin9157 sono d'accordo su questo...che a me personalmente non serve...ma ho valutato pure a chi un Cloud servirebbe...con quello che costa non varrebbe tanto la pena manco a loro rispetto alle controparti che offrono questo servizio...questo stavo dicendo...devo tenere in casa questo apparecchio connesso H24 in casa quando con il Cloud accedo quando voglio senza un dispositivo che mi permette di accedervi...ha un consumo annuo se pur piccolo essendo connesso H24 ce l ha e quindi mi comporta un costo annuo...mi costa come più di 3 anni di servizio Cloud...quindi non ci giriamo intorno...non vedo il reale beneficio manco per chi un Cloud servirebbe...

[@wallalo]

@@manuelpuritani3684 ma ti sei fatto 2 conti su questo consumo annuo? per inquadrare la cifra...

[@bricolagemio4996]

Che succede se uno si becca un ransomware? Il sistema protegge i dati del malcapitato e degli altri o TUTTI vengono infettati?

[@CapitanHarlockisback]

Non capisco la domanda. Un ransomware, di solito cripta tutti i dati degli spazi storage a cui riesce ad avere accesso. Quindi cripterebbe anche tutti i dati del cloud Cubbit di chi lo ha preso, ammesso che siano raggiungibili mentre è attivo. Che c’entrano gli altri?

[@bricolagemio4996]

@@CapitanHarlockisback sul mio cubbit ci cono anche parti di file di altri che verranno cripatate (potrebbero per via della ridondanza recuperare i lo file) nel momento che si collegano al cubit infetto potrebbero infettarsi essi stessi. Questo è coò che mi chedo

[@abramuccio]

Ho fatto anche io una domanda simile. Il problema e' che se tu, utente Cubbit, prendi un ransomware e i tuoi dati vengono cifrati e spediti sulla rete Cubbit, hai modo di tornare ad uno "snapshot" precedente per recuperarli?

[@CapitanHarlockisback]

@@bricolagemio4996 Non é un virus umano.

[@CapitanHarlockisback]

@@abramuccio No, Cubbit non è un software di backup. Per fare snapshot di volumi o di file ci sono altri metodi.

[@teowx]

sicuramente vantaggioso è garantito 4 anni quindi sicuramente non si spende di più. Se durasse 10 anni il risparmio è tanto

[@mattiusmau]

Per adesso e stato uno degli acquisti più deludenti degli ultimi 10 anni, tantissimi problemi nel caricamento, a volte si blocca e ti tocca rifare tutto d'accapo perché non si sa minimamente cosa ha caricato e quindi ti tocca sostituire la cartella con lo stesso nome, non parliamo del caricamento, un parto, rispetto a dropbox ci vuole il triplo come tempo se non di più e non si e sicuri che con Cubbit vada tutto a buon fine. Per adesso non lo consiglio, aspetto ancora una settimana, poi se non ci sono miglioramenti faccio il reso

[@Killua-99eu]

Hanno tolto la possibilità di acquistare le cell, sono senza parole

[@abreyu]

è una sorta di cloud peer to peer, ho seri dubbi sull'affidabilità dei nodi visto che sono in mano a privati, inoltre si sta fornendo energia elettrica e banda che vengono usati dal servizio per il loro business, cosa che con altri servizi non succede. Cosa succede alla cubbit cell dopo 4 anni? se si rompe chi la paga? ovviamente la cella invecchierà e prima o poi andrà sostituita, qui si rispenderanno 400€? In definitiva servizio costoso, poco chiaro sulla affidabilità e che usa corrente e banda anche se noi non usufruiamo del servizio. Se poi la società dovesse floppare i dati sono belli che persi. Io sinceramente ci starei molto alla larga...

[@fedemarconi]

L'idea del cloud gratuito per sempre non è neppure male. Ho acquistato il cubbit da Kickstarter nel 2019 (progetto in crowdfunding) e onestamente è sempre stato un pezzo di plastica, praticamente inutilizzabile. Bastano pochi gigabyte per mettere in crisi il sistema. Lo tengo acceso per devozione, ancora per un po'. Onestamente oggi non lo comprerei e sono pentito di averlo acquistato allora.

[@semws]

Il confronto prezzi con One drive non è così semplice... Nel tb di spazio hai il pacchetto office con tutte le sue potenzialità. I 99 sono per i 5 account del pacchetto family (5tb totali) per 1 tb bastano 69 euro, offerte escluse (l'ultimo l'ho pagato 39).

[@Satanjack92]

mi compro 2 ssd da 2tb a 100 euro l'uno, li attacco al modem e faccio uno la copia dell'altro... spendo meno mi rimangono per più tempo... sto facendo cosi da più di 7 anni ... mai avuto problemi.. e posso accedervi anche da fuori casa.. basta un buon modem...

[@robertoborrelli6664]

Bhe! Che dire... a chi servirà? Domanda ma se il mio carissimo file, lo voglio utilizzare di notte esempio 5 celle sono spente perché hanno impostato il router spegnimento notturno? Parliamo poi della obsolescenza programmata, cosa farò fra quattro anni.. Per mia esperienza, ho sempre consigliato ai clienti, soprattutto domestici il buon vecchio dvd, o meglio ancora bluray... parliamo se voglio conservare i miei ricordi preziosi... ancora oggi a molte aziende installo proprio il bluray, come ultimo backup generale, sapete quante ne ho salvate, tante... ultima cosa riguarda la privacy, sapete come si usa uno strumento test penetrazione rete e quanto tempo ci vuole? Ci vogliono giorni, mesi per bucare una rete... la via più facile è fartela dare dal proprietario con un semplice virus 😂

[@TheManulime]

Cosa succede se, per esempio, 1000 utenti comprano cubbit e poi basta? Per quanto tempo sarebbe ancora garantito il servizio?

[@andreademartin9157]

é già stato risposto a questa domanda nel video. questo è un quesito tipo "si, bella la terra, ma se la colpisce un asteroide?" :-D

[@scianghy6588]

Ma dopo 7 mesi si può avere una recensione del prodotto ?

[@wallalo]

mah, io vedo un botto di banda sprecato per il 99% delle volte, usare la rete fino al singolo utente per tenere decentralizzati i dati clonati enne volte non mi sembra una ideona

[@massimomich2623]

Non discuto l’idea “liv dua stà e mitt dua serv”(togli dove non serve e metti/dai dove e a chi serve) Ma perchè un cloud quando posso avere un nas in raid ? Privacy e sicurezza ? Secondo me non esiste… io rimango con il nas. Neache con NAS sono al sicuro al 100%, ma sicuramente più al sicuro che sul cloud. E se internet non va ? Non hai temporaneamente accesso ai dati. E se l’algoritmi va a puttane che succede ai nostri dati ?

[@tubboamestiere]

Tuttavia qualora si tratti soprattutto di informazioni delicate, rimane sempre molto inquietante il fatto che il tecnicamente avremmo un altro punto "debole" riguardo eventuali furti di dati.... Eventualmente un Cloud locale?

[@edoardoolini6586]

si ok il cloud... ma nn è sicuro nemmeno quello, io per colpa di un fottuto errore di download di + o - 7 gb di foto, il cloud me le ha cancellate, e il download era corrotto.. risultato? perso tutte quelle foto che erano importanti per me... e poi, avere i dati in un cloud sono sempre possibile attacco di haker, e se cosi fosse, cose estremamente personali potrebbero finire pubblicate. cmnq è un bel servizio...

[@johnnyyjohnnyy]

Beh, prima di tutto un backup locale ridondato è il minimo che ciascun utente deve farsi senza necessità che qualcuno te lo spieghi. Io uso attualmente Drive e Mega, ma ciò che sta lì è preventivamente ridondato in locale su 13 supporti diversi (cumulati nel tempo, non appositamente acquistati), 9 dei quali tenuti spenti e collegati solo per il Sincro con periodicità differenti e incrociate per massimizzare il risultato e minimizzare i rischi. Insomma, prima di Cubbit o di qualunque altro sistema, ci sei TU.

[@EttoreDelNegro]

Certo che per comparare il mining di una criptocosa allo storage cloud ci vuole coraggio.

[@massy3644]

A me ricorda un Raid solo che in questo caso gli hd sono condivisi in rete

[@massimobarbieri70]

Una piccola puntualizzazione...premetto che qualche mese fa.. ho combinato un guaio.. nel senso che mi sono ritrovato tutti i file di .RAR compressi ...rinominati...suppongo un attacco hacher ...quello per intendersi che si deve pagare per avere la chiave di decriptazione....ovvio non ho pagato nulla...ho portato il pc in 2 strutture per far risolvere il problema...ma nennuno è riuscito a risolvere....ma fin qui tutto "NORMALE" la cosa che mi ha dato veramete fastidio è che i dati più impostarti erano salvati in DROPBOX ...e eraro stati modificati anche li.... Li ho contattati ma avendo la versione free non potevano risolvere..solamente con una versione premium.. e solo da quel momento avrei potuto recuperare i file ....

[@ferrystech]

teoricamente con questo sistema non dovresti avere il problema perché i dati sono divisi in pezzi e ridondati su più dispositivi :)

[@massimobarbieri70]

@@ferrystech ?????Teoricamente ?????????...purtropo questo non serve a nulla!!! a mio avviso il sistema cluod dovrebbe riconoscere un viru o un file hacherato

[@mariocrb]

Mi ricorda il sistema dei tor server

[@radameslovato5474]

Bello ma visto la durata e il costo per 4tb o 8tb potrebbero anche farlo pagare in 4 comode rate mensili no? xD

[@marcopallotta1452]

Un appunto su iCloud (in realtà iCloud+) : i 2TB sono condivisibili in famiglia fino Max 5 persone.

[@adrianobenetti9032]

In poche parole i file non vengono rubati ma a disposizione di Google e affini

[@pietropesce5355]

A me non sembra che convenga…

[@teo_deb]

Mica l'ho capita la storia della condivisione "diversa"... Per condividere un contenuto con un cloud storage come Google non serve nemmeno l'account della controparte, basta un link. Oppure se ha un account Google si lega la condivisione a quello. Non serve che ognuno abbia attivo il servizio storage... Anzi, a sentirlo mi sembra più complicato con Cubbit. Boh.

[@ferrystech]

ciao, intendeva condividere lo spazio con più persone, cioè puoi attivare un cloud a quattro persone distinte usando lo stesso dispositivo.

[@teo_deb]

@@ferrystech anche io lo pensavo ma a 26:45 parla proprio di condividere file o cartelle, le foto con la mamma,....

[@abramuccio]

Come protegge Cubbit dai ransomware/cryptolocker?

[@fabrix77]

Non li protegge dal momento che contrariamente ai servizi cloud come Onedrive e GDrive non supporta il versioning dei file. Per cui se prendi un ramsonware e per sfiga l'applicazione locale che si occupa della sincronizzazione non viene compromessa dal malware tutto quello che è nel "cloud" Cubbit viene crittografato. Io prima ho comprato Internxt Drive con storage illumitato, che funziona come cubbit ma senza l'obbligo di hardware, poi a Settembre ho preso Cubbit da 4 TB, reso dopo 2 mesi di test. Al momento è in pieno sviluppo e 500 Euro per 4TB di spazio di un servizio palesemente in beta mi é parso eccessivo attualmente. Mi riservo di riprovarlo fra un paio d'anni.

[@The747Hamster]

LA TUA VOCE è UGUALE A QUELLA DI MARK THE HAMMER/MARCO ARATA!

[@lucagalliera4505]

costa una pazzia!!

[@iutu8235]

Inventarsi nuovi neologismi non serve a una mazza

[@theone1598]

boh la cosa che il server lo fai te e gli altri a me non convince vedendo quanto la sicurezza informatica in italia sia scadente.

[@Majestick7]

In pratica è la tecnologia rielaborata che stava alla base dei sistemi di file-sharing tipo emule o similari dove ogni utente condivideva file in una rete peer to peer. Hai un piccolo device invece che un software installato sul pc.

[@mirkobacchiega943]

OK !