Nel video c'è un errore, l'alabarda non è di san giorgio ma di San Sergio! Chiediamo scusa ☺️
@cristianmccuttlefish390310 ай бұрын
Hai detto anche pane al posto di patate ma non importa! Siete gradevolissimi lo stesso... si vede proprio la passione che avete!!!👍🏻👍🏻👍🏻
@elenamatteuzzi63604 ай бұрын
Vabbeh, errore veniale in un video pieno di curiosità e notizie storiche!
@billcarson568710 ай бұрын
Grandi ragazzi ottimo video come al solito! A sentir parlare di rancio e forniture alcooliche, mi e' venuta voglia di stappare una birretta e brindare alla memoria di quei poveri ragazzi mandati al macello, perche' ricordiamoci che noi oggi possiamo ritenerci fortunati, perche' il cosidetto "coraggio liquido" lo usiamo x far baldoria o x farci coraggio x conquistare una bella ragazza..i nostri coetanei dell'epoca invece, dovevano usarlo per provare a nn pensare a quello che stavano x fare, essere mandati all' assalto il piu' delle volte incontro a morte certa. In alto i calici alla memoria di questi giovani,al loro sacrificio, e alla loro gioventu' rubata dalla guerra.
@brunotassan871510 ай бұрын
Ottimo video! Iscritto. Sono un muratore friulano di 54 anni, (ora suona meglio definirmi "artigiano edile", ma la sostanza non cambia 😊😊), e di "fatica" un po' me ne intendo... Sono pure un curioso della storia in generale, e della storia militare in particolare quindi, nel corso degli anni, mi sono costruito una piccola biblioteca sugli eventi bellici delle varie guerre, in particolare della prima e seconda guerra mondiale. In effetti le calorie che venivano garantite ( sulla carta) ai nostri soldati ed anche alla cittadinanza in tempo di razionamento, mi sono sempre sembrate sufficienti, se non addirittura abbondanti... Ma ho avuto la fortuna di parlare direttamente con le persone che hanno vissuto sulla loro pelle queste esperienze ( ad esempio mio nonno paterno era un "ragazzo del '98" che venne pure richiamato nel '43) e tutti mi parlavano di "fame", altro che abbondanza ! Evidentemente le speculazioni erano ben presenti. Con l'attività fisica richiesta dal mio lavoro, ed essendo stato uno sportivo di buon livello per molti anni, vorrei contribuire a questo video con alcune valutazioni e considerazioni personali, che non pretendono di avete nessun valore statistico. Partiamo dalle calorie. Un muratore movimenta normalmente decine di quintali al giorno, semplicemente lavorando e, diciamo così, senza accorgersene. Se volete un approfondimento sarò lieto di rispondere, i calcoli li ho fatti spesso, ma non voglio rendere questo scritto una lista stucchevole di numeri. Gli Alpini, durante la prima e seconda guerra mondiale, erano abituati a trasportare carichi che variavano dai 35 ai 50 kg, almeno da quanto ho letto. Beh, io ho arrampicato per una decina d'anni, ed era normale trasportare 25 kg per 1000 metri di dislivello, prima di iniziare l'arrampicata vera e propria. In genere per fare quel percorso ci si metteva 1.45/ 2 ore, a seconda della difficoltà del sentiero. Ovviamente eravamo ben allenati. ( Almeno per il mio livello 😊😊). Nello stesso periodo si facevano escursioni anche solo per fare una notte in casera, con lo stesso peso, senza fretta e con griglia, vino, polenta e formaggio al posto di corde, moschettoni, rinvii e scarpette... Una sola volta ho provato a caricare 35 kg... E sono morto dopo mezz'ora. Voglio solo sottolineare la distanza abissale che ci separa dagli uomini che hanno affrontato certe fatiche rispetto a quelle che ci sentiamo " orgogliosamente"in grado di affrontare noi. Senza contare la resistenza al gelo, alla pioggia, al caldo soffocante, alla mancanza di un minimo di igiene... E alla GUERRA. La nostra generazione morirebbe come pidocchi sulla testa di un calvo. Adesso lavoro tranquillamente assumendo 2.000/2.300 kcal al giorno, (ho avuto tempo di fare i conti durante il confinamento per il COVID), ma capisco benissimo che all'epoca avessero assolutamente bisogno di più "benzina". Grazie ancora e buon lavoro.
@fabiano470010 ай бұрын
Bravo, esauriente e interessante commento ❤!
@brunotassan871510 ай бұрын
@@fabiano4700 ti ringrazio. Buona serata.
@andreabartolomeo-ld3du4 ай бұрын
Vai Tassan Din,che col bonus 110 ti sei fatto la macchina nuova!!!😂😂
@brunotassan87154 ай бұрын
@@andreabartolomeo-ld3du cos'è, sei ancora ubriaco dopo ferragosto? Guarda che l'edilizia non funziona tutta in quel modo... C'è gente onesta che tira a campare, come molti altri.
@user-cu6kw6yk4z10 ай бұрын
ciao a tutti e complimenti anche per questo video (ottimo, come sempre!!!). Volevo aggiungere anche il mio contributo (naturalmente, si tratta di una delle svariate interpretazioni che si trovano in bibliografia): il piatto forato della gavetta, serviva anche per scolare la carne bollita, spesso distribuita assieme al brodo. Una curiosità, a 08:03 viene mostrato un cucchiaio con il manico piegato; è una caratteristica che si riscontra molto comunemente nelle posate dell'epoca; molti ritengono che sia una specie di “uncino” per agganciare le posate alla gavetta ma, spesso, l’uncino è appena accennato, .... è solo una lieve piega; serviva infatti per raccogliere/staccare, all’interno delle scatolette, la parte di prodotto che si accumulava sul bordo superiore, una volta aperta la scatoletta; infatti, questa veniva aperta con la baionetta o un coltello e il taglio era spesso lontano dal bordo (come si può notare a 11:11).
@elenamatteuzzi63604 ай бұрын
Molto interessante il vostro video! Avevo letto un saggio storico su questo argomento, però non ho mai capito cos'era questo antipasto (cioè se era carne in gelatina tipo simmethal, verdura, polpettone, pesce...). Voi lo sapete? Ahhhhhh il quiz... quell'oggettino metallico era un treppiede pieghevole per appoggiare la gavetta o la scatoletta sullo "scaldarancio" che era una specie di candelina tipo tealight però fatta di giornale arrotolato imbevuto di cera. Ho trovato dei tutorial per oggetti molto simili - che mi sono anche costruita da sola - per farmì il the durante le mie passeggiate nel bosco!
@Beedom610 ай бұрын
Bravi molto bravi. Il taglio che date ai vostri video fa in modo che te lo vedi tutto senza essere mai noioso. Continuate cosi.
@tomsassi142310 ай бұрын
Siete molto bravi, ottime spiegazioni dettagliate.
@martonmartonpartner506010 ай бұрын
Bravi ragazzi, video molto ben fatto.Continuate cosi😊
@lucabalducci425610 ай бұрын
Grazie per la condivisione del video. Periodo particolare per la vita dell’alcol. Magnum Huss aveva descritto l’alcolismo da pochi anni. In molte parti del mondo, vedi Stati Uniti, i movimenti proibizionisti erano molto diffusi ed attivi. L’alcol ancora era visto come un alimento (non lo è) così che quando scoppio’ la guerra venne ampiamente utilizzato sfruttando la capacità di disinibizione iniziale, per mandare i fanti all’assalto del nemico. Alle truppe poi da montagna veniva data come corroborante per riscaldarsi nel clima rigido. Peccato che sia un vasodilatatore per cui raffreddi il corpo velocemente. Comunque si, forse in varie occasioni era l’alcol il vero motore degli eserciti. Interessante quanto mostrato alla fine. Quello scaldarancio au fu uno dei miei primi ritrovamenti.
@carlodettori372210 ай бұрын
Grazie per i vostri video e per il vostro entusiasmo. Siete fantastici, continuate così
@L.B038710 ай бұрын
Ho scoperto oggi il canale, complimenti, ottimi video.
@angelog108510 ай бұрын
Bravi ragazzi, ottime informazioni, spiegate in maniera chiara, complimenti. Vorrei vedere il vostro canale crescere a dismisura. Purtroppo la maggior parte dei giovani come voi preferiscono acculturarsi tramite Maria de Filippi e Alfonso Orecchi-ni.
@mountainspirit96110 ай бұрын
Interessanti i pezzi che avete recuperato e complimenti per il video 😎👍!
@riccardobozzi469410 ай бұрын
Davvero interessante, grandi raga!!!
@MauroMorbin-z6o10 ай бұрын
Bravi tosi, avanti così, grazie.
@CristinaCelsan10 ай бұрын
Bravo ragazzi, sempre molto interessante 👏👏
@GiovannaDiPerna7 ай бұрын
Complimenti; che bel canale che ho scoperto oggi!
@andreabartolomeo-ld3du4 ай бұрын
Sì...di merda
@lucabottinelli751910 ай бұрын
serviva a sostenere la scatoletta o gavetta e ci andava una pastiglia di meta che bruciava, la versione moderna ancora si trova nelle razioni k
@alfonsoblasina606810 ай бұрын
Bellissimo video su un argomento poco approfondito. Se posso, vorrei fare un paio di precisazioni. La prima: il fatto che i pasti qualche volta non arrivavano non accadeva a caso, ma era giustificato dal fatto che spesso le linee di rifornimento erano sotto il fuoco nemico e ne impediva il corretto funzionamento. Era perciò una problematica dovuta alle circostanze e non alla logistica, come invece si pensa. Seconda: la riduzione delle razioni del 1916 si registra in tutti gli eserciti ed è dovuta principalmente ad una carestia dilagata in tutta Europa. Anche in questo caso, dunque, non si tratta di un risparmio arbitrario tanto per fregarsene della truppa. Terza: l'orrore scaturito dall'arrivo del cognac, il suo odore pungente, i barili carichi ecc sono sicuramente un'immagine suggestiva del clima vissuto in trincea e in prima linea, ma dobbiamo considerare che ci è stata tramandata un'idea un po' romanzata, grazie anche al superbo "Un anno sull'Altipiano", ma che ha una valenza soprattutto simbolica nei confronti di un'ossessione della guerra e della "febbre dell'assalto". Scusate se scrivo sempre commenti ridimensionanti, giuro che non sono a servizio di nessuno😂 tengo solo a contribuire per quanto posso su argomenti che studio e voi siete i pochi che li trattano bene. Avanti così!
@alea759010 ай бұрын
Una lieta sorpresa questo sito, anche per la giovane età dei protagonisti
@enricogrizzlerpavan10 ай бұрын
Grazie per il Vostro Video ⭐⭐⭐⭐⭐ 💪💪💪🫶
@giuseppefea780510 ай бұрын
😂È un supporto per scaldare il rancio.
@giuseppemuntoni901910 ай бұрын
Io ho ascoltato e mi sono iscritto
@albertoguarnieri368910 ай бұрын
È uno scaldarancio, ma a differenza della tavoletta META in uso presso gli eserciti tedesco e austroungarico, si utilizzano dei rotolini di carta impregnati di cera o paraffina
@stenos2410 ай бұрын
Mio nonno cavaliere di Vittorio Veneto mi racconto’ che si mangiavano anche i gatti.
@claudiograssi103710 ай бұрын
Ottimo video e bellissimi reperti. Sì, la pappa è stata una delle armi che ci hanno favorito quando l'Austria Ungheria era oramai prossima al collasso in quanto ormai isolata internazionalmente. Sono sempre rimasto sorpreso per il fatto che la tecnologia della carne in scatola già esisteva a quel tempo.
@viribusunitisww110 ай бұрын
Ciao, grazie mille delle belle parole e dei complimenti! La tecnologia degli alimenti in scatola al tempo della prima guerra mondiale era realtà già consolidata. Il tutto risale all'epoca napoleonica quando Napoleone stesso, per esigenze di carattere militare, istituì un concorso pubblico volto ad ideare un metodo per evitare il deterioramento dei cibi. Il vincitore di questo concorso fu un certo Appert che notò che la bollitura dei prodotti, accompagnata al compostaggio in contenitori di vetro, ne allontanava i tempi di deterioramento. Da lì, col passare del tempo si arrivò ai più resistenti contenitori in metallo e il fenomeno dell'inscatolamento si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Il primato, in Italia, spetta alla Cirio, con l'inscatolamento dei piselli nel 1858. Per quanto riguarda la carne il primato spetta alla SADA nel 1881
@claudiograssi103710 ай бұрын
@@viribusunitisww1 Io vivo a Bologna Nella mia città c'era un produttore di carne in scatola, la Casaralta. In KZbin esiste un video Luce sulla produzione di scatolette. kzbin.info/www/bejne/jWfXaHyEr5uJptk. Carne congelata dall'Argentina. Venendo dal mondo del packaging riconosco che il processo era molto ben organizzato, per l'epoca.
@giancarlofabiani84037 ай бұрын
Quell'oggetto è un piccolo treppiede per riscaldare il cibo o una bevanda nella gavetta. C'era qualcosa di simile nelle razioni k che io stesso ho usato quando si faceva una esercitazione e si stava diversi giorni fuori della caserma. Saluti
@marcotersigni204210 ай бұрын
Bravi
@sarcinaf10 ай бұрын
Bravi ragazzi
@ericarbib418310 ай бұрын
Il padre di mio zio e' stato sul Carso nella prima guerra mondiale, ricordava con nostalgia la pagnotta di un chilo e la gavetta di un litro di brodo di carne.
@VOLOTRACIELOEMARE10 ай бұрын
Grazie del video. Dove avete trovato queste notizie?
@viribusunitisww110 ай бұрын
Ciao! Trovi le fonti nella descrizione del video
@VOLOTRACIELOEMARE10 ай бұрын
@@viribusunitisww1 grazie. Le avete trovare nei miei libri
@viribusunitisww110 ай бұрын
Vero ho notato adesso il nome! Complimenti per il lavoro ☺️
@VOLOTRACIELOEMARE10 ай бұрын
Grazie. Se vi serve qualche informazione o foto per altro contattatemi se volete
@VOLOTRACIELOEMARE10 ай бұрын
Avevo la foto dei due tipi di gavetta italiane
@Calibro.9Ай бұрын
Mio nonno Edoardo battaglione Arditi sul Carso, raccontava che si cucinavano i cavalli e i muli morti sotto i bombardamenti... Il cibo era scarso e solo pasta asciutta o in brodo.
@vincenzocanta978310 ай бұрын
Fino al 1976, il 4 novembre era festa nazionale, come Festa della Vittoria; successivanente, non più festa, ricordata solo come Giornata dell'Unità Nazonale.
@luposolitario189710 ай бұрын
video interessante, sono solo un po' perplesso circa la alici piccanti, mi sembra strano che facessero parte dell'alimentazione dei soldati, considerato che provocavano, verosimilmente , sete in abbondanza (con l'acqua che spesso scarseggiava). per quanto riguarda l'aggeggio che avete mostrato, credo sia il supporto di un fornelletto da campo, sul quale veniva appoggiato un "dado" infiammabile per scaldare il rancio nella gavetta. comunque complimenti 👍👍
@lucagover425710 ай бұрын
La sete provocata dal cibo piccante è una finta sete, che di fatto viene spenta, ma meglio dire assorbita, dal pane e non dall'acqua.
@viribusunitisww110 ай бұрын
C'erano, abbiamo trovato anche noi le scatolette a riguardo 😅
@luposolitario189710 ай бұрын
@@viribusunitisww1 certo, non mettevo in dubbio il vostro ritrovamento, ci mancherebbe,sono solo un po' perplesso che fosse un cibo regolarmente dato ai nostri poveri soldati 😉😉👍👍😆😆
@Ciccio9Batigol10 ай бұрын
Ordinavano con Deliveroo e i driver arrivavano con i carrarmati! 🍔🍟🥤🍧
@iz2igl10 ай бұрын
l'oggetto del quiz serviva a sorreggere un contenitore e sotto si metteva un contenitore con una candela o qualcosa che scaldava la scatoletta
@enricogrizzlerpavan10 ай бұрын
Iscritto 💪💪💪🫶
@19Ottantotto10 ай бұрын
Serviva per riscaldare la scatoletta si metteva giù un cubetto infiammabile, si accendeva e poi potevi riscaldare. L:ho utilizzato anch'io durante il servizio di leva al poligono. 😊👍😉
@robertolongoni986410 ай бұрын
La razione Kampala lo utilizzata una volta sola a militare conteneva una scatoletta di carne gallette un dado x il brodo una zolletta da accendere la scatola era di alluminio serviva da pentolino
@salvatorerizzottolo5062Ай бұрын
👍🏻👍🏻👍🏻
@paioel10 ай бұрын
fornelletto da campo ?
@andreaaldopinti60710 ай бұрын
farete ancora video ricerca ww1 col metal?
@viribusunitisww110 ай бұрын
Certamente!
@allffl379310 ай бұрын
Anche a noi prima di montare di guardia ci davano la bottiglietta di cordiale, insieme al cioccolato amaro come il file!
@jeanjeudi636410 ай бұрын
Il fratello di mio nonno è morto sotto naja nel 1925 per aver mangiato una scatoletta di carne residuo della Grande Guerra; rancio che gli avevano dato alla mensa. Non è stato specificato da mio nonno della causa, ma si pensa sia stato botulino.
@marcellocuciniello73776 ай бұрын
L' oggetto alla fine del video è un fornelletto per riscaldare i legumi o zuppe in scatola...
@antoniobernardini7815Ай бұрын
Gia allora avevamo fior di geni al comando vedo
@adrianodiscardi908810 ай бұрын
È uno scalda vivande
@alessandroscemi43309 ай бұрын
serviva come 3 o4 piede per accendere un fuocherello e riscaldare
@GiuseppeMastrangelo-e7n10 ай бұрын
Gli Austro ungarici (non austro ungheresi) facevano parte della Triplice alleanza non della Triplice intesa (formata da Russia, Francia e GranBretagna)
@48beppe7 ай бұрын
un rudimentale apri scatole x mangiare l'interno dello scatolame
@azazelyessa964510 ай бұрын
Bellissimo video ragazzi e se posso consigliarvi vorrei che trattaste la storia dei Fratelli Calvi e anche di tutte le centinaia di famiglie che persero svariati figli
@francoteja845410 ай бұрын
Alabarda di San Giorgio...? Errore, l'alabarda sullo stemma di Trieste è l'alabarda di San Sergio. Secondo la leggenda lo stemma ebbe origine dal martirio di San Sergio in Persia nel 336.
@viribusunitisww110 ай бұрын
Ci siamo accorti dopo dell'errore, ci siamo fidati del libro usato da noi per scrivere il video (che trovi in descrizione) dove viene chiamata alabarda di san Giorgio 😅
@francoteja845410 ай бұрын
@@viribusunitisww1 no problem sir 😉
@emersonfin845810 ай бұрын
Per riscaldare le scatolette.
@fofocam10 ай бұрын
Per bollire il caffè sul carbone
@pietrodurso21110 ай бұрын
Mio nonno si porta la bombola
@patriziostocco232810 ай бұрын
Il fornelletto...
@alessandropiccini487410 ай бұрын
Alabarda di San Sergio...
@danieleparenti766110 ай бұрын
Certo che dire la razione poteva sembrare esagerata…..quei poveretti oltre a combattere non dargli nemmeno qualcosa di gustoso e saziante da mangiare…..il cibo può aiutare anche l umore, anche se in quei momenti….😢😢
@EliaStanchi7 ай бұрын
al minuto 1.50 circa dite che, tra chi stava peggio, c'erano "gli eserciti dell'Intesa, tra cui gli austro-ungheresi"...ehm...non so se lo sapete, ma nell'Intesa non c'erano gli austro-ungheresi (che poi sarebbero gli austro-ungarici), ma Inglesi-Francesi e, poi, Italiani... 😉
@vincenzomorciano778010 ай бұрын
Un fornello da campeggio 😅
@angelobertolin163610 ай бұрын
Mio nonno combatte sul carso ferito 2volte rimandato al fronte ogni tato mi faceva vedere le ferite a
@19Ottantotto10 ай бұрын
Non posso immaginare quando i soldati si ubriacavano di Cognac non capivano più nulla, e andavano all'assalto come carne da macello.
@piero363710 ай бұрын
Tu puoi immaginare ma' come è veramente non si può dire bisogna provare per sapere. Dopo giravano altre droghe molto più pesanti in confronto alcool è una aranciata.
@MicheleMazzonelli10 ай бұрын
È un piccolo fornelletto sa campo
@francescocarnio885010 ай бұрын
È un apri scatolette.
@vincenzocanta978310 ай бұрын
Più che di cosa mangiavano, si dovrebbe parlare di cosa bevevano! Prima degli assalti, venivano imbottiti, inebriati e storditi con cognac e grappa. Due miei zii tornarono a casa dal fronte semialcoolizzati: uno si spense nel 1955, a 56 anni, l'altro nel 1974, a 78 anni. Due vite rovinate!
@tizianovona39095 ай бұрын
un fornelletto
@alessandrocuccurese462110 ай бұрын
Fornelletto scalda vivande.
@natalinofalcone290610 ай бұрын
fornello
@paperino979210 ай бұрын
quando impari a parlare come una persona normale torno....
@klaush72510 ай бұрын
Se di tutto il contenuto del video e del lavoro di ricerca e studio che fanno questi ragazzi a lei rimane questo.... possiamo tranquillamente dire che lei è davvero un perfetto idiota.
@viribusunitisww110 ай бұрын
Alla prossima allora 😉
@brunotassan871510 ай бұрын
? Sei uscito dal "Topolino"? Rientraci, problema risolto.