COSA PENSO DEL NO-CODE (CI RUBERÀ IL LAVORO?)

[@PyMike]

E voi, perché programmate? Fatemi sapere con un commento! (che aiuterà anche l'algoritmo a spingere questo video 🚀🚀🚀)

[@TauP420]

per i soldi 😄😄🤑🤑💰💰

[@DaDaBIK]

Ciao e grazie per il video! Provo a dire la mia, ho creato nel lontano 2001 dadabik una delle primissime piattaforme web low-code no-code (tuttora attiva) e ho seguito da vicino questo mondo per 20+ anni. Prendo spunto anche da ciò che ho letto nei commenti. - Ho sempre avuto la passione per la programmazione, ho iniziato a 8 anni con il basic del Commodore VIC-20 e sono passato attraverso innumerevoli tecnologie/linguaggi. Mi diverto a programmare e credo che queste piattaforme non tolgano il divertimento, automatizzano la parti di codice più noiose e ripetitive da scrivere. - Sento spesso parlare in modo esclusivo di No-code vs Low-code ma la realtà è molto più sfumata. Dadabik (e credo altre piattaforme) ti permette con il No-code di arrivare fino ad un certo punto, oltre il quale potrai eventualmente scrivere "un po'" (low) di codice - Si diffonderanno sempre di più? Ruberanno il lavoro ai programmatori? Sì, secondo me si diffonderanno sempre di più e sì, a parità di progetti e specifiche serviranno sempre meno ore di lavoro, ma allo stesso tempo 1) la corsa alla digitalizzazione aumenterà il numero di progetti 2) aumenteranno le esigenze in termini di specifiche. Fare una previsione accurata è quindi estremamente complesso perché le variabili in gioco sono tante. - Creano codice sporco: non è detto, il codice creato potrebbe anche essere più sicuro rispetto a quello scritto da un programmatore (specialmente se questo è alla prime armi). Inoltre il punto che a volte non è chiaro è che spesso non c'è alcuna generazione di codice. Queste piattaforme si dividono in due grandi categorie, quelle che appunto "generano" codice e le piattaforme "model-based" dove invece andrete a configurare un modello già esistente (immaginate di partire con un tronco di legno e di creare una scultura) senza alcun processo di generazione. - Problema privacy/trattamento dei dati. In realtà non è scontato che queste applicazioni debbano vivere nel cloud del produttore. Ci sono anche piattaforme no-code low-code self-hosted (dadabik è una di queste) e quindi l'eventuale problema privacy viene meno perché potete installarle sui vostri server, sul vostro cloud preferito o addirittura sul vostro laptop. Ciao e scusate la lunghezza :)

[@PyMike]

Ciao! Grazie mille per aver condiviso con noi la tua esperienza, con tanta ricchezza di dettagli! Commento super apprezzato!

[@jonassfonda7526]

Ciao PyMike sei veramente una persona molto preparata e chiara nelle spiegazioni. Grazie per i tuoi video

[@frankdemury4438]

grande! Sembri molto preparato e in gamba. Ti seguirò volentieri!

[@PyMike]

Spero che il contenuto pubblicato possa esserti utile, benvenuto

[@martinoestate4758]

Ho 34 anni di esperienza. Concordo appieno!

[@GAMETIMETVTM]

io non faccio il programmatore non me ne intendo ma lavoro su internet da 8 anni e posso garantirvi che NO non vi ruberà il lavoro, perché non esiste niente senza codici, o meglio,, si può creare un modo per fare siti web, social o videogiochi senza usare codici, ma andranno programmati anche questi programmi che ci aiuteranno a creare siti ecc senza codici, e cosa useranno secondo voi per programmarli? codici, perché il No Code semplicemente secondo il mio parere nasconderà i codici alle persone ignoranti in materia come me per renderci il tutto più intuitivo ma i codici ci saranno sempre e i programmatori esisteranno sempre perché il codice è la linfa vitale di internet e del digitale, stanno in qualsiasi cosa, addirittura le macchine fotografiche hanno codici per i colori, è improbabile che i programmatori spariscano, è più facile che spariscano influencer o Tiktoker che sono le 2 categorie di social Creator più fragili al momento, piùttosto che far sparire programmatori che sappiamo bene che esisteranno sempre. (parere personale secondo la mia esperienza di 8 anni sul campo del digitale, magari non è giusta, magari non è accuratissima, però è la mia esperienza e di sicuro cè chi ne ha più di me)

[@PyMike]

Grazie per aver condiviso la tua esperienza!

[@alessandroardu1059]

Si ma la quota di lavoratori richiesti diminuirebbe drasticamente. Comunque credo più allo scenario intermedio. Questi sistemi si diffonderanno a dismisura un po' in tutti i settori del digitale (copywriting e web design su tutti secondo me, date le caratteristiche intrinseche di queste attività), ma poi qualcuno che revisioni quanto prodotto dalla macchina penso che ci dovrà essere. (ciò comporterebbe comunque un calo della richiesta di lavoratori rispetto a ora, ma è possibile che ci voglia ancora tanto per arrivarci).

[@Harimatt3000]

Video interessantissimo! È il primo commento che faccio ad un tuo video ma non potevo esimermi. Complimenti per la qualità del video, dalle luci alla qualità dell’audio, come anche al ritmo dello speach. Complimenti per il canale, non ho seguito i tuoi corsi su python, fondamentalmente per mancanza di tempo non di interesse, ma si vede che dietro c’è tantissimo lavoro. Ma soprattutto complimenti per l’argomento scelto! Pochi divulgatori informatici su YT, e ancor meno programmatori professionisti, affrontano il tema degli strumenti no-code e low-code. Non sono uno sviluppatore professionista ma suppongo che ciò dipenda principalmente dal pregiudizio verso degli strumenti ritenuti da nabbi e dalla paura di modificare troppo il proprio workflow. Spero approfondirai l’argomento in nuovi video, magari sfruttando strumenti open, se ne esistono in questo ambito. 🖖

[@PyMike]

Felice che il video ti sia piaciuto! 😃 Dubito però di farne altri sull'argomento, l'impronta del canale è tutt'altra e come preciso, questo l'ho creato solo a partire da un'esigenza specifica che si è presentata... ci sono davvero tantissime nuove cose di cui parlare ora che sono tornato, dopo oltre un anno di pausa! A presto! 😁

[@riccardomancino1280]

Ciao Myke corretto rendersi conto che questi ambienti esistono, per sapere dove il futuro sta andando, quindi argomento interessante.👍 Anche se il no-code od il low-code possono essere una soluzione interessante e veloce, sicuramente non possono sostituire chi offre soluzioni complesse che richiedono un'analisi funzionale e di sviluppo dedicato, al fine di calzare a pieno quanto richiesto dal business/cliente. Grazie per questo video.

[@PyMike]

Grazie a te per questo commento, e condivido l'analisi!

[@LorenzoAndriani]

Condivido al 120% i vari dettagli che fanno la differenza! Quante volte mi è capitato di dover stravolgere il progetto verso la fine dello sviluppo a causa di sopraggiunte necessità o a causa di nuove possibilità individuate solo dopo l'analisi iniziale... Bel video. Nuovo iscritto!

[@PyMike]

Ciao Lorenzo e benvenuto!

[@rob3091]

Credo sia importante programmare prevedendo futuri aggiornamenti dividendo il programma in tante piccole parti indipendenti in modo tale da limitare al minimo ogni tipo di modifica (modello Fondation-Entity-Controller-View) programmando per casi d'uso e non per strati

[@scialby8948]

Gran video,come al solito non deludi mai, grazie!

[@PyMike]

Felicissimo che anche questo ti sia piaciuto! 😁

[@federicoromano9140]

Bellissimo video, finalmente sei tornato

[@PyMike]

Finalmente davvero! 😁

[@PieroSavastano]

Ottima analisi! I nocode personalmente li considero dei giocattoli, i low code invece mi sembrano promettenti perchè se ben strutturati (tradotto: non voncolano troppo il programmatore) possono lasciare spazio sia a creatività che tecnica spinta. Vediamo che succede... se dovessi perdere il lavoro mi butto sulla coltivazione dei pomodori! Un saluto

[@PyMike]

Ahahah sì, l'idea di darsi all'agricoltura non è poi tanto male! 😂

[@savage_osk]

Ciao Myke video super interessante 😉 io mi sono appassionato al coding grazie a piattaforme no-code, ho iniziato a giocare con una di queste, ero soddisfatto di mostrare il mio lavoro ad amici, poi mi sono reso conto che alcune idee erano difficili da mettere in pratica e il mio sito non era mai come lo avevo immaginato, da li ho iniziato a studiare le basi, oggi posso dire che scrivere codice è estremamente più bello e gratificante 😀

[@PyMike]

Ciao! Grazie per aver condiviso la tua storia 😁 molto interessante! Posso chiederti per curiosità quanto tempo fa e con che piattaforma?

[@savage_osk]

@@PyMike si, è stato nel 2015 e la piattaforma è weebly 😊

[@rodolfoguerra7076]

Ciao Myke, ho sempre avuto la passione per il codice. Ma gli studi e d il lavoro mi hanno spinto altrove. Ho utilizzato per comodità e velocita siti no code per le pagine web ed anche quelli low code per creare delle semplici app, come in altri settori il lavoro "sporco" si cerca di automatizzarlo, è per quello fino che si richiedono altre doti. Ho cominciato a studiare Python grazie a te alla tua passione e alla tua chiarezza. Continua così.

[@PyMike]

Posso chiederti quali piattaforme tu abbia utilizzato?

[@rodolfoguerra7076]

@@PyMike Per le app MIT Appinventor 2 mentre per i siti Mobirise e forse qualcosaltro ma non ricordo, era un po' di tempo fa.

[@gennaromorelli5711]

Ciao ,video interessante. Sono agli inizi della mia carriera e penso che il tuo progetto offra un ottimo servizio di divulgazione/formazione . Ciao ciao , continua così👋🤓

[@PyMike]

Ciao, felice di poterti essere di aiuto! 😁

[@Franzbene]

Granede!!! Sempre contenuti di alto livello! continua così

[@PyMike]

😎💪

[@marcel170187]

Ciao io recentemente ho iniziato ad usare Power Apps in combinazione con Power Automate e dall'alto della mia ignoranza sono riuscito a creare con soddisfazione delle belle soluzioni per l'azienda dove lavoro. Uno dei più grandi limiti che ho trovato è che non esiste un ciclo "foreach" ma solo "forall". Credo che faccia tanto la community che si crea dietro questi strumenti, ad esempio io googlando ho sempre o quasi trovato una soluzione alle mie esigenze.

[@alessiosaponaro2485]

Gran bel video. A me piace molto scrivere codice, però ben venga tutto ciò.

[@PyMike]

Vedremo un po' come evolverà!

[@EgidioSuriano]

Mike penso che i servizi no-code siano davvero un ottimo modo per fare qualcosa quando non hai tempo ma è chiaro che va tutto a discapito della personalizzazione. Un buon compromesso tra chi cerca il funzionante e mi accontento. Un saluto 🖖

[@PyMike]

La penso come te! Infatti come preciso nel video, se il sito dovesse effettivamente crescere come mi aspetto, vedrò di migrare a Flask quanto prima! Ciao! 😁

[@MarcoBellante]

Sono uno sviluppatore old school, mi occupo fondamentalmente di data science e NLP. Ho iniziato a utilizzare low code e no code proprio per velocizzare diverse fasi di sviluppo e devo dire che ci sono ottimi tool nel mercato. Personalmente li considero strumenti che si possono benissimo affiancare al codice. Cosa che abbiamo fatto con il team di ricerca con cui lavoravo all'università di Torino per un progetto di data linguistics basato un su classificatore linguistico proprietario.

[@PyMike]

Ottimo, grazie per aver convidiso la tua esperienza! Posso chiederti quali sono i tool con cui ti sei trovato meglio?

[@MarcoBellante]

@@PyMike certo! Dunque fondamentalmente ho lavorato con tool di data analysis o comunque con cui si potessero creare views e automazioni che i linguisti (quindi non programmatori) avrebbero potuto gestire in autonomia. Quindi Polymer, Grist e Airtable, più zapier per alcune automazioni aggiuntive. Per caricare invece le basi dizionario, i corpora, ecc. abbiamo usato un RAD.

[@wlady0220]

Tempo fa vidi una IA che te gli davi una descrizione di cosa doveva fare il tuo codice e lui ti creava il codice. Una problematica di questa IA che per codici complessi era necessaria una descrizione complessa e dettagliata di cosa avrebbe dovuto fare ed spesso era più il tempo a fare la descrizione per bene che il codice stesso. Io penso che le tecnologie no-code saranno sempre più presenti ed utilizzate però non credo che sarà possibile sostituire la programmazione vera e propria perché è più il dover far capire cosa vuoi che farlo diveretta (oppure farlo fare ad altri)

[@PyMike]

Concordo! Questo è il problema più grande. Se si pensa poi, che tantissime aziende corporate usano codice legacy che si ha paura anche solo a leggere...

[@galopiega]

Il codice Legacy è la piaga più grossa. Il problema è che magari quel codice è ultra testato, e spesso il test è molto,molto, molto costoso

[@giuseppemastrosimone342]

Pero per imparare un linguaggio puo essere utile a me chat gpt mi sta aiutanto con python. Spesso la documentazione almeno per me nn e chiara e con l inglese faccio fatica

[@wlady0220]

@@giuseppemastrosimone342 sai non ci avevo pensato, hai ragione in effetti. Anch'io ho la tue stessa difficoltà nel capire le documentazioni, potrebbe essere utile usarlo per farsi spiegare delle librerie.

[@giuseppemastrosimone342]

@@wlady0220 io sono un principiante, in questo momento mi sta molto aiutando..... qualche erroriano lo fa, quindi testi tutto, ma nell insieme e molto didattico

[@danilodalessandro2423]

Ero già iscritto da un pó al tuo canale..ma non avevo mai notato il link al tuo sito..e ho scoperto dei corsi interessantissimi, non trovavo da nessuna parte un corso in italiano per Django..acquisterò il principiante sicuramente 😁 e spero di diventare presto un bravo sviluppatore..grazie!

[@PyMike]

Fantastico! Sono certo ti piaceranno! 😁

[@IceFox22]

sei bravissimo mike, mi erano mancati i tuoi viddeo, sono sicuro che in futuro userò carrd, nonostante non si sia un link nella descrizione di tua affiliazione :(

[@PyMike]

Ciao! Felice di essere tornato e grazie per essere ancora qui allora :D Non ho pubblicato link affiliato perché mi è sembrato non portasse a un gran vantaggio, prova a iscriverti usando questo link e dimmi un po': try.carrd.co/pymike

[@robertisidor4499]

Grazie Mike per l'ottimo video. Comunque creare un sito programmando e personalizzandolo a tuo piacimento non ha prezzo. Python e Django forever!!!!!

[@PyMike]

Non c'è alcun paragone! Python e Django for the win!!! ❤️❤️❤️

[@andreacorvaglia2533]

In realtà hai citato Flask, sono rimasto malissimo 😁

[@PyMike]

@@andreacorvaglia2533 Django per questo caso d'uso è un po' overkill 😁

[@Heaven73]

NoCode, AI (definizione markettara di machine learning) sono paragonabili a quello che 40 anni fà era la calcolatrice: Per poter valutare la veridicità del risultato della calcolatrice (automazione), devi saper fare i conti a mano. poi per compiti banali, possono essere strumenti utili, per chi comunque ha un idea di quello che sta dietro.

[@SimoneVannucci]

Nocode e lowcode li trovo ottimi per progetti personali o interni ad un'azienda. Per quanto riguarda i clienti, io eviterei l'imbarazzo di dire "non si può fare", solo perché la piattaforma ha delle limitazioni.

[@oscarmicheli8260]

Esprimo la mia opinione con un parallelismo fiscale: "E' come chiedersi se il 740 precompilato dell'agenzia delle entrate farà sparire i commercialisti....."

[@giginogigietto1987]

Ciao, io programmo a perditempo quando mi viene chiesto da qualche amico o per me stesso. Programmo sia scrivendo il codice a mano, sia con tool che facilitano la scrittura, vedasi Visual Studio Community. Queste soluzioni no code sono molto utili se devi organizzare qualcosa in fretta e furia e non hai tempo per star lì a scrivere codice o nel caso di un neofita imparare html, css, php... Non voglio credere al fatto che il no-code possa sostituire il lavoro del developer, anche perché sono sistemi che generano codice sporco comunque da controllare e revisionare, per non parlare dell'aspetto trattamento dei dati. Ciao e grazie per il tuo lavoro.

[@PyMike]

Ottima analisi!!

[@oberon76h46]

Come code starter, sono quantomeno perplesso da questi servizi. In linea di massima credo che l'unico effetto tangibile sarà quello di aumentare la distanza tra cliente e offerta del servizio. Proprio perchè chi non capisce nulla di coding, viene portato a pensare che "se posso farlo anch'io senza codice, allora non è un servizio che vale la pena pagare". Temo che l'unico risultato sarà quello di un abbassamento globale della qualità dei lavori svolti. Grazie ad un offerta massiva di prodotti codice poco complessi e fondamentalmente tutti uguali. Anche perchè, almeno al momento, mi sembra che questi servizi abbiano una limitata possibilità di gestire problemi complessi. Se poi, in futuro, queste piattaforme permetteranno di gestire forme di auto-programmazione basandosi su richieste vocali del cliente, allora inutile preoccuparsi perchè sarà l'inizio dell'involuzione della nostra specie -.-"

[@PyMike]

Ho apprezzato particolarmente la frase finale! 😄

[@tommiiks9246]

Ciao pymike, ma posso utilizzare altri metodi di librerie (es. python-telegram-bot) e inserirli dentro un app android fatta con kivy?

[@PyMike]

Non conosco quel package ma in generale si, certamente, puoi usare altre librerie nelle tue app Kivy!

[@tommiiks9246]

@@PyMike grazie della risposta, e quando vado a buildare l'apk utilizzando Google colab, nel file . spec nei requirements devo aggiungere tutte le librerie utilizzate?

[@PyMike]

@@tommiiks9246 non uso Colab, ma in generale mi pare proprio di si

[@MarcoLerco]

Interessante.

[@PyMike]

Ottimo! 🤓

[@MrAtroh]

Io mi diletto a programmare per conoscere fino a che limiti posso riuscire a spremermi il cervello, mi spiego, ho in mente una funzionalità che mi piacerebbe implementare nel mio software, ne butto giù una prima bozza, ok funziona ma...la posso fare meglio? Posso scriverla con più elegenza e che, possibilmente, possa dare un risultato più ottimizzante? Beh insomma, mi diverto così anche se son più i capelli che mi strappo che non altro 😅🤣 p.s. davvero complimenti per le tue conoscenze, capacità, ti stimo molto 😉

[@PyMike]

Capisco perfettamente cosa intendi! Poche cose sono divertenti quanto perdersi nel codice per cercare di ottimizzarlo sempre più! 😃😃😃

[@MrAtroh]

@@PyMike ❤

[@FrancescoCarraroIng]

Io programmo perché odio ripetere operazioni meccanicamente. Io arrivo dal mondo dei modelli matematici, in cui conta di più il problema fisico che vuoi descrivere della pulizia del codice. Sto imparando ad ampliare ora l'orizzonte. In ordine di come li ho imparati i linguaggi che conosco sono: Fortran R Matlab Visual Basic Python Su cos'altro dovrei puntare secondo questa comunity? Grazie e ciao

[@PyMike]

Ottimo! Riguardo agli altri linguaggi, qui finora abbiamo trattato praticamente solo Python, il canale nasce come host video per programmareinpython.it ... nel tuo caso direi, forse, c++?

[@FrancescoCarraroIng]

@@PyMike beh da un lato mi consoli perché se quello è il prossimo step allora con Python si può fare davvero tanto, dall'altro temo di essermi espresso male. Il motivo per cui ho iniziato a lavorare anche in python è perché stavo cercando qualcosa con cui fare in modo semplice quello che solitamente farei in Matlab. Così ho scoperto che c'è un mondo che va molto oltre la creazione di semplici UI e grafici. La domanda è: se volessi addentrarmi di più nel mondo dello sviluppo di codice, uno sviluppatore python con cosa interfaccia di solito il proprio codice ? Cosa cerca un potenziale cliente che si rivolge ad uno sviluppatore Python? Ovviamente mi rendo conto che posta così sembra tutta un'altra domanda.. in ogni casa hai un bel canale e condividi tutto materiale molto utile (oltre che curato) 😆

[@PyMike]

@@FrancescoCarraroIng il potenziale cliente avrà una sua problematica che varierà da settore a settore... E cercherà quindi un dev che sappia risolvere la problematica. Io ad esempio sono di mio sviluppatore full stack, e uso Django e Flask come framework di scelta (Django principalmente). Ho anche dei corsi al riguardo sul mio sito programmareinpython.it!

[@alessandromatta6046]

Da non sviluppatore posso dire che questi siti no-code possono aiutare certo ma a fare siti tutti uguali.. Come dici tu se poi uno vuole modifiche più marcate deve per forza farlo scrivere a mano da uno sviluppatore. Mike ti posso chiedere se ci puoi anticipare qualcosa sui pesanti aggiornamenti al tuo sito ?

[@PyMike]

Ottimo punto di vista! Per gli aggiornamenti al sito ancora no mi spiace, perché ci sono ancora alcune questioni non tecniche da sbrigare e preferisco comunicarvi tutto un po' più avanti 😇

[@nickton]

Domanda fuori tema (non sapevo dove altro farla): come si può velocizzare in python la lettura, scrittura, il json dumps e il json loads per l'utilizzo di file di grandi dimensioni (alcuni giga di file json)?

[@PyMike]

Dai uno sguardo qui stackoverflow.com/questions/27407430/how-to-speed-up-process-of-loading-and-reading-json-files-in-python

[@nickton]

@@PyMike ho provato con ujson ma è anche peggio... Grazie ugualmente

[@fabiobaraniello4023]

Bel video, come sempre del resto Io programmo per creare piccole autorizzazioni che facilitano ed agevolano il mio lavoro E per creare piccole web app per lo stesso motivo

[@PyMike]

Ottimo! 🦾

[@MrBIGTONY99]

Halting Problem(o problema della terminazione) ci assicura il lavoro 🤣 In breve, chiede se sia sempre possibile, descritto un algoritmo e un determinato ingresso finito, stabilire se l'algoritmo in questione termina o continua la sua esecuzione all'infinito, è stato dimostrato che non può esistere un algoritmo generale in grado di risolvere il problema per tutti i possibili ingressi. Ergo, al massimo finiremo a fare tutti i tester di sistemi sempre più complessi ed astratti. È un po' come la storia di chi controlla i controllori.

[@PyMike]

😂😂😂

[@GiorgioCanepaMBG]

+1

[@PyMike]

Benvenuto!

[@mauriziom.6788]

Sono d'accordo sì e no sul no-code...quello che dà fastidio a me e che anche sapendo fare siti internet e capisco l'Html qualche volta mi inbatto in qualcosa che non sò...il Phyton lo troverei comodissimo ma non ho tempo per impararlo...Cosa trovo assurdo allora? Ad esempio devo fare una Chatbot e dove vai vai tutte hanno servizi a pagamento. Conversazioni oltre a un certo numero si pagano e utenti oltre a un certo numero si pagano (ho creato anche una Chatbot su DialogFlow ma anche su questa paghi) sempre e sempre di piu' in base al numero. Questo e veramente assurdo e farei immediatamente un sistema ready to use per non dover pagare delle semplici conversazioni o utenti che vogliano vedere il mio semplice Chatbot. Ormai anche i semplici messaggi e chat sono illimitati anche usando solo il cellulare...

[@PyMike]

Si be certo, i no code sono praticamente tutti a pagamento perché hanno spesso una vera e propria azienda dietro!

[@mauriziom.6788]

@@PyMike si d'accordo ma su Dialogflow l'ho creata io e nonostante questo la devo pagare..ci sono addirittura programmi come Blender gratuiti e una semplice chatbot solo perché sfori il numero di utenti o interazioni la devi pagare..mi sembra veramente esagerato.

[@PyMike]

Be si, aziende di questo tipo guadagnano proprio su queste cose!

[@David-gu1re]

Ciao! Potresti fare un video in cui parli di come pubblicare un sito sul web e come essere in regola ad esempio con il GDPR

[@PyMike]

Sito scritto con quale stack tecnico? Nel mio sito ho due corsi in cui tratto l'argomento messa online, rispettivamente per i web framework Django e Flask, prova a darci uno sguardo! Dubito però parlerò mai di GDPR, l'applicazione della norma cambia da sito/app a sito/app ed è preferibile in questo caso rivolgersi a figure specializzate sull'argomento

[@joelsc9232]

Studiate data science e machine learning. Sarete voi i “programmatori” della AI almeno per 10-20 anni

[@valeriomarletti6271]

Google come tratta questi siti? Mi spiego: SEO e tutto quello che ci gira intorno, quanto vengono sacrificati sull'altare della velocità di realizzazione?

[@PyMike]

Bella domanda. Sinceramente non saprei. Penso dipenda da piattaforma a piattaforma. Quelle ben realizzate terranno sicuramente a mente tutto quanto necessario a far si che il sito sia sufficientemente ottimizzato lato tecnico.

[@sherz1937]

trovo molto interessante questo argomento, da aspirante statistico, però, non penso che questi servizi possano essere implementati a tutto campo nella programmazione.Però chissà...

[@PyMike]

Vedremo cosa ci riserverà il futuro. Nel mentre, il mondo della programmazione vera e propria è più vivo, interessante e attivo che mai !

[@random-user-s]

Io: creo virus distruttivi per i computer. Lui: creare programmi per migliorare il mondo. LETS GOOOOO

[@MN57Video]

i will play this game all day long

[@PyMike]

Which game?

[@fracangia]

io programmo perché mi è sempre piaciuto farlo

[@PyMike]

Capisco bene !!! 😃😃😃

[@radicatinellaprogrammazion3634]

Il problema del no code è che costano mentre il code è molto più economico, no?

[@PyMike]

Dipende sempre tutto da quello che ci devi fare!

[@echitech]

Ciao Myke, ho comprato alcuni tuoi corsi su Udemy di Python e Django e devo dire che sei veramente bravo ed i tuoi corsi hanno una qualità e precisione superiore a molti corsi che si trovano in giro e su Udemy. Perciò ti esorto a fare altri corsi. So che Udemy purtroppo riconosce poco ai suoi professori e costringe a fare sconti molto forti, però anche se il 70-80% dei corsi sono mediocri, ci sono quelli fatti da professori come te che valgono molto di più di 15 euro. Non mollare fai altri corsi su Udemy, per favore,io penso che gente come me che sa riconoscere la qualità è disposto a pagare un buon corso anche sui 35-50 Euro. Sarebbe Bello vedere un corso dove realizzi passo passo una Web App complessa con Python, Django e react JS tipo queste: kzbin.info/www/bejne/nGK1kJWvoL17fac&ab_channel=CodingEntrepreneurs kzbin.info/www/bejne/l2K7iYCvlN1gprM&ab_channel=PankajPanjwani

[@PyMike]

Ciao! Mi fa molto piacere che i corsi ti siano stati utili, e che lo stile che utilizzo ti piaccia! Non sono un professore, ma un developer come tanti, questo fa si anche che il tempo sia una delle variabili "più tiranniche" quando si parla della creazione di corsi. Ma, ti posso garantire, che nei prossimi mesi ci saranno tante novità al riguardo di questa tipologia di contenuto, che spero apprezzerai. Grazie mille per il supporto, apprezzatissimo davvero!!!

[@gilanialinux5997]

Un commento

[@PyMike]

😎😎😎

[@maurov6861]

mai visto un sito che per vedere i contenuti devi prima lasciare i dati della mail, ma è legale?

[@PyMike]

Spero tu stia scherzando 😂

[@stefanoliguori93]

@@PyMike