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Intervento al convegno: New Documents from the Pontificate of Pope Pius XII presso la Pontificia Università Gregoriana del 09/11 ottobre 2023.
Indagare le azioni, le parole e i silenzi di Pio XII durante la Shoah e il dopoguerra rappresenta un campo minato dal punto di vista teologico e politico. Se da un lato l'apertura degli Archivi Apostolici contribuisce indubbiamente a far luce su questo tema complesso, dall'altro forse esacerberà alcune posizioni e divisioni ideologiche. Potrebbe anche avere un impatto sulla natura del dialogo ebraico-cristiano. Il presente lavoro propone di decontestualizzare un breve testo talmudico (Shabbat 56a) dal suo contesto originale (rivisitazione della vita e dei peccati di Davide) per ricontestualizzarlo alla luce dei dibattiti contemporanei relativi alle scoperte effettuate negli archivi apostolici. Aprendo e scavando negli archivi dei testi biblici e rabbinici, sosterrò che il discorso talmudico sul re Davide non è altro che l'espressione di una critica misurata ma profonda delle sue azioni, mascherata in un linguaggio di lode. Suggeriremo che il metodo retorico del Talmud, quello di avvolgere la critica in un linguaggio di lode, potrebbe essere applicato in modo significativo dalla Chiesa di oggi, alla ricerca di una propria tonalità attraverso cui comunicare gli aspetti del pontificato di Pio XII.