Death of a blast furnace - Alla scoperta del vecchio altoforno abbandonato

Un vecchio altoforno e tutti i suoi complessi impianti sono protagonisti dell'esplorazione in questo video. La giornata è iniziata molto presto, vogliamo documentare dei preziosi reperti di archeologia industriale che stanno per scomparire per sempre, capitoli importanti della storia manifatturiera del paese ormai condannati a un triste e immeritato destino dalle future demolizioni.
Le nostre esplorazioni sono mosse come sempre da motivazioni di studio e rilievo fotografico finalizzato alla realizzazione dei video di divulgazione storico-scientifica, per quanto possibile completi nei limiti delle nostre competenze tecniche in materia.
La voglia di scoprire le tecnologie e i sistemi produttivi dell'industria siderurgica, ci ha portati in questo enorme stabilimento dismesso, che è stato per decenni un punto di riferimento della produzione di ghisa e acciaio, dove lavoravano migliaia di addetti.
La sua storia gloriosa, lunga oltre un secolo, è stata caratterizzata da vari passaggi di proprietà, e almeno fino a metà degli anni '80 l'attività non ha mai avuto grossi problemi, anche per la presenza della partecipazione statale nella gestione. Poi nel giro di qualche decennio tutto è cambiato: una serie di crisi sempre più profonde del settore dell'acciaio hanno comportato una contrazione della domanda con conseguenti gravi difficoltà economiche nella gestione, culminate con le vendita dello stabilimento a un gruppo privato. In seguito altri passaggi di proprietà e riduzioni del personale, fino alla resa definitiva, causata dall'impossibilità di far fronte alla concorrenza asiatica sul mercato dell'acciaio e a scelte politiche orientate a far cessare tutte le attività dipendenti dal carbone in quanto fortemente inquinanti. Finché si è arrivati allo spegnimento dello storico altoforno, e alla chiusura di tutta l'area a caldo, con un tributo altissimo pagato in termini occupazionali tra il personale impiegato.
Oggi un silenzio surreale circonda le imponenti strutture abbandonate, quasi fossero un monumento in ricordo di un'antica civiltà industriale ormai estinta. In Europa i grandi altiforni rimasti in funzione sono ormai pochissimi, ma questo pur se se spento, è ancora in piedi, e vale certamente la pena di esaminarlo da vicino per capire come avveniva la produzione di ben 2 milioni di tonnellate di ghisa all'anno.
Il sistema di produzione ha origini molto antiche, ed è in uso da secoli. E' definito "a ciclo integrale" perché interessa tutte le fasi di trasformazione del minerale, fino ad ottenere il metallo grezzo. Si tratta di un metodo basato sull'uso massiccio del carbone, molto inquinante e bisognoso di impianti complessi, oltre che a tanta manodopera e grandi spazi.
Le strutture dello stabilimento, pur se nel complesso integre, versano ormai in condizioni di degrado dovuto al lungo periodo di abbandono. Le dimensioni di ogni cosa qui sono sorprendenti, ad iniziare dagli impianti, talmente complessi che è difficile capire le funzioni di ogni singola sezione. All'esterno spiccano le torri di Cowper, degli enormi accumulatori di calore, che servivano a far risparmiare molto carbone nella fase di pre-riscaldamento dell'aria calda da insufflare nell'altoforno. Gli strati di polvere depositati e cristallizzati ovunque, fanno intuire le condizioni di lavoro particolarmente gravose e poco salubri degli addetti a certi reparti dello stabilimento.
Le imponenti strutture metalliche e la moltitudine di tubazioni che si susseguono a perdita d'occhio, assomigliano vagamente a grattacieli di una strana città industriale ormai senza più vita, dove tutto è stato abbandonato alla ruggine e al degrado. Le attività sono cessate da molti anni, e con esse anche i rumori e il movimento di centinaia di operai che dava vita alla fabbrica. Ora tutto è avvolto dal silenzio, non c'è più nessuno al lavoro, e la sensazione che trasmette questo sito è di una profonda tristezza e desolazione per la perdita di un altro tassello importante dell'industria pesante del paese.

[@Gattone91]

L'altoforno rappresenta il massimo per gli appassionati di metallurgia, una creatura tanto infernale quanto meravigliosa.

[@alexseamotoroad9592]

Io vivo in quella città, mio padre ha lavorato una vita in quello stabilimento... ha dato il "pane" a migliaia di persone. Documentario interessantissimo, riprese spettacolari. Davvero complimenti!!!

[@LostStructures]

Grazie!

[@mistakenzobi4519]

Ho le lacrime agli occhi. Grazie ragazzi per avermi fatto rivivere l' Afo4. 👍

[@pilurussu6495]

È grazie a questo video che ho installato le torri di Cowper a casa mia, per preriscaldare il forno quando faccio le lasagne. Un grande risparmio!

[@robertofiorenza5188]

grazie a voi per i video meravigliosi che mostrano la storia industriale .. mi danno emozione forse perché vedo posti simili dove ho lavorato dagli anni 1980 al 2020 ..fonderie , centrali idroelettriche , manifatture tessili , ( come elettrotecnico ) tante andate perdute e dismesse ... grazie per la vostra passione !!

[@hugos9585]

Complimenti sono iscritto al canale e vi seguo sui social ci sono strutture e macchinari incredibili 😮peccato che alcune non vengono esposte in dei musei... Comunque siete grandi😊😊😊😊👏👏👏👏

[@maurocappellotto5262]

Ciao, vi ho scoperto un mese fà, con i reportage sul Vajont e dopo ho continuato con le palylist dei vari argomenti. Tanti complimenti per la competenza con cui spiegate le varie situazioni che illustrate. Meritereste di andare sul canale Focus per come trattate gli argomenti. Quando avrò terminato i video già caricati e ancora non visti, rimarrò in trepida attesa per i nuovi reportage.

[@gianmarcobonnici9873]

Questo posto lo conosco bene anche perché ci vivo in quella città, fa piacere sapere queste cose che a noi giovani interessano ma per motivi non vengono divulgate informazioni , quel posto nel 2001 era in funzione me lo ricordo molto bene. Se oggi chiedi nessuno sa cosa stia realmente accadendo li ora. Adesso lo so! Grazie del video!

[@gianmarcobonnici7602]

Mi correggo 2013

[@davimanko8212]

Tra gli urbex in cui mi sono imbattuto voi siete certamente i migliori,a mio modesto giudizio.I vostri video non hanno nulla da invidiare ai documentari che si vedono in tv,con la differenza che i vostri non annoiano mai,anzi,sono proprio coinvolgenti,le musiche poi sembrano fatte apposta.Il tuo modo di spiegare poi, è quanto di meglio si possa chiedere,parole scandite bene e spiegazioni esaustive...siete i migliori,avanti così.Auguri per i lavori futuri...ciao a presto.

[@LostStructures]

Grazie mille per questo bel commento!

[@sauronbadeye]

Concordo su tutto quello che è stato detto. La prima cosa che mi ha colpito ( era una visita ad un impianto idroelettrico...) è stata la proprietà di linguaggio nel descrivere le installazioni, un segno tangibile della professionalità di chi fa queste visite!!!!

[@Korraptor64]

Concordo

[@giorgioghironi2137]

Io fare Urbex lo intendo come lo fate voi, ricerca, documentazione e poi visita !! Ottime riprese e tante notizie : documentare una vita che fu senza tanti effetti "sovranaturali" .Bravi !!! PS vi manderò nei prox giorni una email con delle info in più su luoghi da voi visitati ( guerra fredda) e di altri luoghi industriali abbandonati nel Veneto

[@LostStructures]

Grazie per l'apprezzamento! Restiamo in attesa dei suggerimenti ;-)

[@ingegneredentro]

Ragazzi ci avete tenuti incollati allo schermo!! Siete davvero fantastici!! Grazieeee

[@LostStructures]

Grazie mille, cercheremo di migliorare la qualità dell'"adesivo" allora :-D

[@ingegneredentro]

@@LostStructures Ahahah ogni vostra (nostra) avventura sarà sempre una piacevole scoperta!

[@stormmize]

Spettacolari le vostre esplorazioni, meglio di un documentario, con racconti storici, immagini e video molto esaustivi, complimenti!. Davvero eccellente!.

[@marcopintus6493]

Bellissimo video, io sono arrivato in questa città nel 2010, quindi ho fatto in tempo a vederlo in funzione; per la mia esperienza posso dire che fino al 2013 quando uno arrivava in treno passava sotto queste strutture in quanto la linea RFI passeggeri taglia a metà l'impianto, così si poteva vedere il nastro trasportatore in funzione, le tubature d'acqua con relative perdite, le fumate di vapore e il colore rosso acceso delle colate; aggiungo poi, avendo seguito la dimissione, fino al 2013 erano in funzione due turbine a vapore (al minuto 25:10), alimentate dal vapore caldo in arrivo dall'altoforno, che oltre ad alimentare lo stabilimento confluiva energia elettrica anche al comune.

[@mascalzonelatino3377]

Turbine a gas(afo) l’altoforno non produce vapore.

[@enricogaruzzo6608]

Erano le turbine della centrale Turbo Gas che appunto andava coi gas di risulta dell'Altoforno.

[@massimomella4814]

complimenti x i video che ci fanno vedere cose che non riusciremmo mai a vedere.bravi

[@erre5251]

Io ho lavorato li dentro , dietro all’altoforno c’era lo stoccaggio della loppa e il carico della stessa che veniva caricata e venduta alle cementerie e vetrerie, quanti ricordi , più in cima verso la città c’è un altro sito gigantesco denominato cocheria , dove veniva scaricato e stoccato i prodotti arrivati con le navi, perché quel sito aveva due banchine private per l’attracco delle navi🤙🏻🤙🏻🤙🏻🤙🏻🤙🏻

[@terrone1976]

Ecco!! Ai ragazzi dico/consiglio di intervistare qualcuno che ha lavorato li. X dare vita ai racconti visivi di queste fabbriche. Noi guardiamo, ma Mai possiamo immaginare quello che qualcuno lavorando sá!

[@monfredinisamstaff2440]

Piombino?

[@enricogaruzzo6608]

@@monfredinisamstaff2440 esatto, è l'AFO4 di Piombino

[@TheBossXXX]

Sarebbe stato interessante un intervista a chi ha avuto il compito di fermare l'impianto

[@stefanopremori5065]

complimenti, a parte le splendide riprese la documentazione dei processi industriali è davvero superlativa! PS.: una deindustrializzazione così non l'ha subita nessuna nazione... qualche tempo e ne vedremo i frutti avvelenati.

[@LostStructures]

Grazie, condividiamo (purtroppo) il suo pensiero!

[@Bonomax85]

La ricchezza sta nella produzione. Ma qualcuno in alto evidentemente la pensa diversamente. Credo che realtà così grandi, con occupazione di migliaia di persone oramai sono perse per sempre.

[@marcovit46]

Fateci caso, la deintrustrializzazione selvaggia del paese è coincisa con l'entrata nell'euro. Non credo si tratti di una coincidenza. A vederli come si muovono gli attuali confindustriali sembrano prenditori piu che imprenditori.

[@juanitomagi1138]

SPETTACOLARE come sempre !!! grazie

[@LostStructures]

Grazie caro!

[@GiulianoBenetti]

Enorme questo posto. Tanti macchinari in questi impianti. N1 bravo

[@Frez854]

Video fantastico! 🔝🔝🔝

[@diavolonet]

seconda volta che lo guardo. . .Eccezionale video ragazzi !

[@GiorgioSerra.]

Stupendo Davvero Complimenti !

[@Giovanni_IW7DOL]

Lavoro eccezionale, come sempre. Mi auguro una crescita esponenziale del canale, così da poter allargare gli orizzonti anche al resto d'Italia. Avanti così!

[@LostStructures]

Grazie mille, il problema è solo la mancanza di tempo, altrimenti i video sul canale si decuplicherebbero :-D

[@lociam]

Video interessantissimo (come gli altri del resto) con bei contenuti tecnici e sapientemente commentato...bravo!

[@orrozeta2183]

Chi conosce nozioni elementari di metallurgia riesce a recepire le sensazioni nate da un viaggio come questo. Per il profano forse sono solo immagini di ferri vecchi. ma c'è tanto, invece, da analizzare e capire. Bravissimi come al solito.

[@ladronefpv4484]

Grazie Professore

[@andrea-fs1ty]

Aspettavo con ansia un nuovo video, grandi...👍

[@LostStructures]

Grazie!!

[@diavolonet]

Sempre al top siete ragazzi

[@LostStructures]

Grazie anche a voi che ci seguite ;-)

[@007Miami]

Bravi spettacolare peccato tutto abbandonato senza recupero ambientale e industriale grazie x questo lavoro 👏👏👏

[@LostStructures]

Grazie, è sempre triste vedere questi luoghi in fase di smantellamento.

[@leandrofriasocampo4309]

Complimenti, urbex di primo livello , video ottimi , un sacco di informazioni sui siti e soprattutto rispetto per i luoghi esplorati!

[@paolofarnararo2016]

Molto interessante, sono rimasto stupito.

[@marianofiorese8449]

Complimenti ancora ragazzi, video molto molto interessante, Grazie...👍👋👍

[@LostStructures]

Grazie per il commento! ;-)

[@dariopiccolo671]

Spettacolare impianto e vostra descrizione .

[@LostStructures]

Grazie!

[@mrflow4183]

woow video stupendo come sempre!!

[@LostStructures]

Grazie!

[@francescosoddu1717]

Complimenti per il video. Spettacolare e desolante allo stesso tempo. Spesso sembra i termini "riconversione", "recupero" oppure "ammodernamento" siano parole prive di significato. È un peccato che parte della gloriosa industria italiana si sia potuta ridurre in questo stato. Occupazione, sfruttamento delle risorse e abbandono del sito per ricercarne altri più redditizi, atteggiamento tipico dei parassiti.

[@RoccaAlessio]

Fantastico video, mi inchino dinnanzi a un simile capolavoro...

[@LostStructures]

Grazie mille caro, il tuo apprezzamento vale il doppio!

[@filgas1418]

Ragazzi siete eccezionali mi tenete sempre incollato allo schermo bravi bravi 👏

[@LostStructures]

Ma grazie mille, cercheremo di incollarti ancora di più con l'arrivo della nuova stagione :-D

[@massimilianomartino8509]

Grande!!

[@LostStructures]

Grazie!

[@Snake90]

Che terribile spreco.. grazie per questa testimonianza

[@enricogaruzzo6608]

Ma questo è l'AFO4 dell' acciaieria di Piombino! Nelle immagini dei nastri trasportatori sullo sfondo riconosco alcuni scorci della mia città. Sono appunto piombinese e non potrei essere più arrabbiato per quello che hanno fatto alla nostra fabbrica. Grazie ragazzi per questo video, il mio babbo ha lavorato per 37 anni alle colate continue, mi avete fatto conoscere una parte dello stabilimento che non avevo ancora visto. Bellissimo video!

[@spyderlive]

Esatto, secondo me è proprio lui, l'AForno Quattro. Io vivo qui vicino quando abito in Toscana. Dovrebbe essere smantellato, proprio raso al livello suolo. Decisione di questa Estate 2022. Sarebbe bello come Museo, ma.... quanti soldi occorrerebbero?

[@enricogaruzzo6608]

@@spyderlive si confermo senza ombra di dubbio che è l'AFO4. Sono già iniziate le opere di smantellamento della vecchia CC1 (non la bramme quella è ancora lì) e della CC4 così come quelle dell'AFO. Sarebbe un sito di archeologia industriale spettacolare e sicuramente i costi di realizzazione non sarebbero proprio irrisori. Almeno così immagino non essendo del settore.

[@Alexcursedsailor]

Sarebbe bello avere un racconto delle giornate passate al lavoro in collegamento alle immagini attuali.

[@enricogaruzzo6608]

@@Alexcursedsailor vero, sarebbe tanta roba! Io tutto quello che so di quell'acciaieria è grazie ai racconti del mio babbo che per 37 anni ha lavorato come cabinista e strumentista alle colate continue, agli LF e ai VD.

[@dariopiga-ld8mu]

Confermo 👍

[@ErickDominadj]

Ottimo lavoro come sempre ! Grazie per l'impegno che ci mettete 😉

[@LostStructures]

Grazie per il bel commento!

[@pezzonigiancarlo2602]

Molto interessante

[@michelesmagliato3320]

Complimenti per le riprese, ma sopratutto per tutte le informazioni che riuscire a recuperare a riguardo che danno un senso logico e una panoramica dei luoghi visitati, che pochi altri farebbero! E ciò invoglia ancora di più a guardare fino alla fine il video! Bravi ragazzi! Complimenti!

[@MarcoFossati]

complimenti, come al solito...

[@LostStructures]

Grazie!

[@vecna8747]

Resto sempre entusiasta dei vostri video,dopo una giornata di lavoro 🧑‍💻 stressante vi guardo e mi rilasso fantastico 😉

[@LostStructures]

Grazie per il commento, cerchiamo di non deludere chi ci segue ;-)

[@vecna8747]

@@LostStructures mi piace anche L inserimento di spezzoni video di com’era quando funzionava L impianto grandi

[@rosannaantola5978]

Dovreste andare a Ferrania in provincia di Savona .

[@ugolofanolo8398]

Super complimenti per la qualità di riprese e spiegazioni, con materiale storico inserito in ogni episodio. Canale appena scoperto ma lo sto esplorando tutto. Meriteresti 10 volte gli iscritti, grande!

[@johnreese6596]

Bravi ragazzi complimenti, spettacolari come sempre i vostri servizi...vi stavo aspettando da un po...peccato per il nostro paese che sta via via perdendo siti di lavoro del genere causa la malagestione soprattutto politica dell'industria lavorativa italiana, e un grazie anche ai nostri sindacati per l'impegno profuso per arrivare a tanto!!

[@LostStructures]

Grazie mille, condividiamo il tuo pensiero!

[@johnreese6596]

@@LostStructures grazie a voi ragazzi... 💪💪💪

[@TRECIPRESSI]

È la città in cui abito e mi fa piacere rivedere il colosso industriale che ha dato tanto lavoro ma anche tanto cancro, non avete visitato la cokeria altro pezzo fondamentale del ciclo integrale dove distillavano il carbone per poi inviarlo all'altoforno io ci ho lavorato ed è molto affascinante, forse è già stata venduta non lo so ma sarebbe bello vederne una, complimenti

[@franco5166]

In Lorena Francia di impianti cosi ne sono stati demoliti a decine .Nella zona di Metz-Thionville c,erano piu di 50 Altoforni-km di impianti collegati alle miniere di ferro circostanti.Ora è rimasto quasi niente

[@marcello4111]

Infatti, il territorio italiano è pieno di strutture abbandonate e inutilizzabili. Sarebbe bene demolirle recuperando il tanto materiale metallico e non presente.

[@Ombhandmade]

Eterno

[@supergreatgirl4522]

Bello, fai vedere anche il convertitore BOF

[@g.m.9458]

Spettacolare ..

[@alessandrochiodi9647]

Ottimo video complimenti, peccato che non specificate bene dove rimane e come si chiamava, Tanti saluti dal Venezuela

[@oscarzambon3666]

Bel video complimenti molto interessante, peccato che tutto quel ferro non venga riciclato

[@lukepsichobilly3733]

42°56'29.3"N 10°32'41.2"E

[@maurizionegro8120]

Fantastico industrie morenti

[@diavolonet]

Quanto lavoro perso...😥

[@Pisa765]

Ottimo video... dove si trova questo forno abbandonato?

[@giorgioperer2817]

Wow che video! Complimenti a tutti voi, siete molto bravi 👍👍👍👍. Un abbraccio dal Trentino 😁. Posso avere la vostra email? Ho qualcosa che vi potrebbe interessare.... Ciao raga

[@cristianspeleo]

Grandi muli, tropa roba

[@LostStructures]

Grazie!

[@giorgio6028]

Ciao non è incredibile trovare delle schede elettroniche nuove. Non avere una scheda di ricambio dal valore di 2/3000€ poteva significare un fermo impianto con un costo di centinaia di migliaia di euro. Comunque bravi. Ps. Siete riusciti a fare un servizio sull’area della Falck di Sesto San Giovanni.

[@LostStructures]

Grazie! Diciamo che è stata una sorpresa trovare materiali praticamente nuovi, tristemente pronti per la discarica.

[@gioachinolorelli5138]

Splendidi video i vostri. Una sola curiosità: perché quasi sempre, omettete il luogo dell'installazione esplorata?

[@LostStructures]

Grazie per il commento, omettiamo di dare indicazioni perché in genere sono zone pericolose, ma soprattutto per evitare atti vandalici, distruzioni o furti, come puntualmente si verifica.

[@vangelosecondomarco7549]

Potevate anche farci vedere i souvenir che avete comprato.

[@cristianoromano7936]

Veramente un'eccellente lavoro storico! Unici nel genere! Dove si trova questo sito? Piombino?

[@LostStructures]

Si, proprio lì. Grazie per l'apprezzamento! 🙂

[@cristianoromano7936]

@@LostStructures lo riconosciuto, facendo il camionista, ci sono andato a caricare il ferro centinaia di volte 😅

[@angelolivio9200]

Spettacolare struttura! Fino ad ora credo che sia il complesso industriale più interessante visto da me. Se andiamo avanti così mi sa che potrete andare presto a Taranto a visitarne uno più grande! Ma le mmagini o video storici che ogni tanto inserite nei video dove le trovate?

[@enricogaruzzo6608]

È l'AFO4 delle accierie di Piombino! Sono piombinese e ci passo davanti ogni giorno per andare a lavoro. Vedere tutto dismesso così mi fa stringere il cuore. Il mio babbo ci ha lavorato 37 anni

[@SamueleCola]

Complimenti! Le immagini del funzionamento originale sono reperibili pubblicamente?

[@LostStructures]

Grazie! Si certo, sono reperibili su YT ma si tratta di immagini storiche relative ad un impianto estero molto simile.

[@leradiodigiorgio-iu1edh]

Conosco bene le situazioni ho lavorato in una cokeria per diversi anni

[@juanitomagi1138]

Si parla in questi giorni dell'acquisto del sito da parte di Arvedi luglio 22'

[@danielebellomo8924]

Pensate solamente alle persone che hanno lavorato per costruire, mantenere ed operare all'impianto, milioni di ore di lavoro ormai perse che non produrranno più alcun vantaggio. Ci ha guadagnato l'ambiente perché un impianto così è molto impattante. Nonostante questo e altri impianti abbiano chiusi negli ultimi anni siamo a corto di gas ed energia. Le lavorazioni inquinanti non è che non vengono più eseguite, sono stati spostate dove non ci sono leggi ambientali, in pratica è stessa cosa cosa che stiamo facendo con l'auto elettrica.

[@armandofuochi9554]

….. esatto!!!!

[@maxthorton76]

un altro lavoro di ottima qualità. nel settore urbex fate scuola.

[@LostStructures]

Infinitamente grazie, cerchiamo sono di fare il possibile per offrire qualcosa di diverso!

[@manuelalbertelli1095]

Si puo sapere dove sia?

[@samuelececchetti]

Lo stabilimento è ancora attivo se ho capito dove sono stati, solo quella parte è stata abbandonata ma il resto tende ad essere ancora in funzione. Vicino all’altoforno. C’è una centrale elettrica a turbine a gas che creava energia con i gas dell’altoforno @Lost Structures

[@PistoKTM]

Ma non c è anche il forno elettrico? Il piazzale del rottame però l ho sempre visto vuoto gli ultimi anni... Non capisco. Dalla stazione vicina so che partiva con una certa frequenza un treno di rotaie. Sai dirmi qualcosa di più specifico? Non sono proprio di zona ma sono molto legato a questo impianto.

[@samuelececchetti]

@@PistoKTM no il forno elettrico non lo hanno mai montato , in questo momento vanno soltanto a morsi e bocconi i treni di laminazione. La zona Afo ormai è in disuso e in attesa di smantellamento e bonifica ….ma mi sa che sarà una storia infinita. Come già detto li vicino c’è la centrale elettrica ex Edison chiamata Cet 2 e Cet3 dove dovrebbe essere ancora in tensione tutto visto che era uno dei nodi centrali tra esterno ed interno

[@PistoKTM]

@@samuelececchetti e scusa quando c era il piazzale pieno di rottame cosa ne facevano?

[@samuelececchetti]

@@PistoKTM fino ad 7 anni fa tutto funzionava poi hanno spento l’altoforno e anche il parco rottami non aveva più senso. Quello veniva buttato nell’AFP insieme ai minerali

[@PistoKTM]

@@samuelececchettiok. Grazie molto gentile. Mio zio è stato diversi anni cappellano là dentro :)

[@andreadonello4682]

meno male che l'hanno dismesso

[@filippozampieri1986]

Che tristezza, i nostri impianti e la nostra industria che va a puttane e noi a comprare dai cinesi che hanno rispetto per lavoro e qualità paragonabili Al medioevo...

[@marcello4111]

In Italia la parola bonifica è sconosciuta.

[@IlMaggiordomo]

SBAGLIO o nella prima sottostazione elettrica c'erano alcuini QE alimentati con spie rosse accese?

[@LostStructures]

Grazie per il commento, ma... Sbagli... Evidentemente si tratta una circostanza impossibile visto che tutti gli impianti sono inattivi da anni, certamente si tratta di riflessi dovuti alle lampade utilizzate per le riprese ;-)

[@alerighi]

@@LostStructures Nei video notturni però pare ci sia dell'illuminazione, può essere che lo stabilimento abbia ancora alimentazione per garantire l'illuminazione?

[@alessi1481]

@@LostStructures ........non è così, siamo ancora là dentro e continuiamo a lavorare

[@utocarraro1181]

Che malinconia: "panta rei".

[@davamig]

Mio nonno, ingegnere chimico, sei mesi prima di morire, raddoppiò uno stabilimento, da lui progettato, di produzione dell’acciaio…

[@fulldynamix4232]

Interessante. Storia. Però peccato non smantellare l'impianto e ripristinare l'aerea... Così non setve a nulla. 😕

[@tiziostanco]

Direi che questo video si colloca di prepotenza fra i miei tre preferiti. Domanda. L’area è “dronabile”? Grazie

[@LostStructures]

Grazie per il commento! L'area dovrebbe essere dronabile senza problemi, noi non abbiamo avuto il tempo di farlo, volevamo sorvolare il giorno dopo ma purtroppo diluviava :-(

[@tiziostanco]

@@LostStructures Grazie mille!!

[@marcoferri6841]

bravi, la prossima volta se mai caschetto e guanti........

[@claudiovitrani8506]

Belli e storica l'incudine anni 30, con nel piede la M di Mussolini

[@gabrielemeniconi972]

Ragazzi, quando fate questi video, proteggete vi le vie respiratorie con delle mascherine.

[@LostStructures]

Grazie per il consiglio!

[@cicciopasticcio8991]

Sarebbe interessante vedere da voi realizzato un documentario sulle ex acciaerie SAFAU di Udine. Vi si trova ancora, seppur in pessime condizioni un esemplare di forno Martin-Siemens per la produzione di acciaio, probabilmente l' ultimo rimasto in Italia

[@LostStructures]

Purtroppo è messa veramente molto male, e abitata da persone strane...

[@cicciopasticcio8991]

Vero, sono ormai 10 anni che esiste il problema dei clandestini in questa ex fabbrica nonostante sgomberi e demolizioni.

[@illupo2790]

Ma che figata di posto, ne vorrei uno così vicino a casa 😥. Attualmente l'area, in che condizioni è ?

[@LostStructures]

In fase di demolizione, non sappiamo cosa rimane, il video è di 3 anni fa.

[@andrefixa]

Credo che il carro siviera sezionato al minuto 22:21 sia stato danneggiato irrimediabilmente da un accumulo di scorie

[@mircomenegatti5014]

E una vergogna come ci hanno ridotto questi politicanti da strapazzo,e noi che glie lo abbiamo permesso