Io molto altruista, ho semore cercato di consolare, ma ora sono caduta anch'Io, ansia e panico,,ma sto cercando di resistere.a non prendere ansiolitici, caso mai proverò quelli naturali...
@Carmen-pd1oi6 жыл бұрын
Mah,una volta che ho perso il lavoro,ho fatto ,,amicizia,,con la depressione.54 anni licenziata 1 ora prima di finire l'orario di lavoro.Senza una spiegazione.Allora,senza volonta' si entra in depressione ...si,cerco di reagire ma,....
@romina7774 жыл бұрын
uuu mi è stato detto anche in modo cattivo " rimboccati le maniche " ..io l'ho fatto e non stavo a lagnarmi, detto da gente che ci soffre ciclicamente da sempre...anche più cattivi e competitivi , e poi i familiari te lo dicono e sempre in modo cattivo perché non vogliono star a occuparsi di te ( a me è venuta per questo tra l'altro sin da piccola che non vieni calcolata. poi si accumula
@giancarlogattesco50464 жыл бұрын
Guarire dalla depressione è molto semplice, basta fermare i pensieri e dare ascolto allo stato di stato di malessere, cioè bisogna concentrarsi un attimo e cercare di capire da quale parte di noi proviene il dolore che sentiamo, ci accorgeremmo subito che il malessere cessa istantaneamente. Questa è stata la mia strategia per vincere la depressione quando sentivo insopportabile quel peso che, come un giogo sulla nuca, mi tirava giù e mi faceva incedere curvo con quel mio perenne stato di afflizione che mi rendeva oggetto dello scherno dei compagni di scuola, avevo 12 anni. Mi sono accorto così che quel dolore, così indescrivibile e così imprecisabile, mi avvolgeva quando mi trovavo in completa balia della mia mente e della sua necessità di produrre pensieri senza freno. Ho scoperto allora che io non ero la mia mente e che c’era una parte di me che mi chiedeva di non produrre pensieri, ma di vivere ancorato al presente, era lei a produrre il dolore quando davo via libera ai pensieri e a farlo cessare quando riprendevo in mano le redini della mente. Quindi devi affrontare il dolore e non chiederti quale siano le sue motivazioni, perché resteresti sempre nella mente e lui ti rincorrerebbe sempre più forte, ma devi integrare questa pratica anche con l’ascolto dei sogni, perché l’attività onirica ha la stessa origine e lo stesso scopo. La parte di noi che genera i sogni è quella forza che ci permette di respirare mentre dormiamo, che ci fa pulsare il cuore o che ci fa guarire se ci procuriamo una ferita e quindi è quella volontà di vita che consente al corpo di svolgere tutte le sue funzioni autonome, si tratta della stessa energia vitale che vuole che il corpo del neonato si sviluppi fino a diventare adulto e poter procreare, è una forza istintiva che ha questo scopo e alla quale non possiamo dare ordini, in quanto non ubbidisce al nostra volontà. Questo istinto di sopravvivenza di cui è dotato il nostro corpo possiede molta energia quando siamo giovani e può urlare forte la sua sofferenza attraverso gli incubi, oppure attraverso patologie psicosomatiche o sindromi varie che, infatti, sono molto frequenti tra gli adolescenti. La componente vegetativa dell'essere umano è dotata di un'intelligenza consapevole e autonoma che ha la necessità di farci pervenire un messaggio per lei vitale, ma che avvenga attraverso il sogno o la realtà per lei non fa differenza, perché non possedendo la mente per lei esiste solo il tempo presente, per cui non può prevedere il risultato della propria attività. L'istinto di sopravvivenza, che è presente in ogni singola cellula del corpo, ha soltanto uno scopo che è quello di mantenerci in vita e quindi il disagio che ci dimostra in sogno è dovuto al fatto che invecchiamo e che poi la vita finisce. La morte è un accadimento che noi diamo per scontato, ma per il nostro istinto di sopravvivenza non è affatto un evento ineluttabile e i sogni hanno proprio lo scopo di informarci di questa realtà e vogliono metterci al corrente di questo anche se siamo ancora molto giovani e questo perché inconsapevolmente attraverso l'attività mentale produciamo un'energia che danneggia una parte energetica di noi stessi determinando l'invecchiamento del corpo. Quando nasciamo non possediamo la capacità di pensare, eppure sopravviviamo poppando il latte materno guidati dall'istinto e quando abbiamo bisogno di nutrimento per crescere è lo stesso istinto che ci fa piangere, perché così saremo accuditi, come fanno tutti i mammiferi, ma anche l'uccellino che spalanca il becco per essere imbeccato. L'attività mentale non è connaturata all'essere umano e durante il sonno il corpo assume il noto Respiro Circolare attraverso il quale cerca di depurarsi dall'energia pensiero/tempo che abbiamo prodotto durante il giorno. I pensieri infatti, essendo rivolti al ricordo di situazioni passate o proiettati nel futuro, producono l'energia-tempo che inquina una parte del nostro essere che non possiamo vedere ma che fa parte integrante dell'istinto di conservazione di cui è dotato il corpo e cioè l'Aura. Prendere in considerazione i sogni con il giusto approccio è fondamentale per il nostro benessere psicofisico e per capire meglio invito a leggere questo mio articolo. www.fisicaquantistica.it/salute-ed-alimentazione/la-cura-olistica-dell-anoressia
@lucianosempreforzajuventus99855 жыл бұрын
La depressione è una brutta bestia sto passando sopra io con le cure che devo fare per 3 anni infatti mi hanno aiutato al tiramisù dopo la morte di mia moglie sono caduto in depressione insonnia però grazie al mio medico insistito con le cure e mi ha detto di farla a 3 anni per evitare le ricadute perciò non sono cavolate come dicono i farmaci aiutano e come lo sto provando sulla mia pelle e sto no tanto è un parziale miglioramento
@clementinapucino77775 жыл бұрын
Anche io soffro di depressione da tanto. Sono molto malata dializzata x tre volte a settimana, è ho scoperto di avere una cardiopatia dilatatia senza speranza. Sono molto dispiaciuta xché non ho speranza di vivere, è la depressione mi sta uccidendo Prendo farmaci non hanno più efficacia .scusate lo sfogo.
@paolaposti92955 жыл бұрын
@@clementinapucino7777 mi dispiace tanto. Non devi perdere la speranza però.
@maurizioscorrano92765 жыл бұрын
Io sto male Mi sento stanca Mi sento una nullita' Ho paura a fare lavatrice Scambiamoci ide Voi scusatemi come suddividete bucato Tovaglie da sole Sto male
@silviarock.72975 жыл бұрын
Maurizio Scorrano. Ciao, io lavo a mano, ho paura a usare la lavatrice, e di altre cose elettriche e non, anche mia madre era così,quando iniziava il temporale, toglieva la corrente,,e non faceva niente finché finiva il temporale....
@paolaliberi75565 жыл бұрын
Quando si sta male qualsiasi cosa è fatica..perché si perdono le forze psichiche e fisiche ...
@gabriellabrancato4003 Жыл бұрын
Dove vi trovate?
@saranassar92594 жыл бұрын
Dopo 4 anni ho chiesto aiuto a mia madre.. Ha detto che per lei è solo una scusa e che fingo..
@romina7774 жыл бұрын
mia sorella si è pure arrabbiata dopo tanti anni che mi trascinavo...perché avevo dovuto prendere pausa dal lavoro non riuscivo più ad andare quasi mai ero terrorizzata di ogni cosa, si è arrabbiata dicendo che così ora almeno avevo tempo dicendolo arrabbiata e cinica, indescrivibile già io che ero afflitissima oltre le ansie economiche Dsl non lavorate tutte le cose che avevo da pagare , ma era diventato tutto orrendo e pauroso , quando si hanno genitori fratelli così..è abbastanza normale che si inizi a soffrire....
@romina7774 жыл бұрын
transitoria lo dice lei...tutti cronici da decenni sono specie con le medicine
@chiccotopo5 жыл бұрын
non riesco a reagire alla voglia di non fare
@landofw562 жыл бұрын
anch'io
@igorsakra76966 жыл бұрын
C'è un centro a Padova?
@franztaylor60202 жыл бұрын
la cura...EFFICACISSIMA...in ginocchio, a mani giunte, non separiamo le mani che perdiamo il contatto. Recitare diversi Padre nostro; ave Maria: gloria al Padre. quando i pensieri inutili scompaiono; quello è il momento. Ciao Dio Padre…e gli racconti il tuo problema, chiedendogli l'aiuto. in meno di venti giorni, tutto scompare persino le depressioni più ostinate. L'importante è non dimenticare l'aiuto ricevuto; quindi non abbandonare Dio!
@valtercevoli95955 жыл бұрын
Principessa tu ♥ non non avere la febre della amore e 🤒 pericolosa supera la ♥ temperatura tesoro
@elviravasco31944 жыл бұрын
Sarei interessata
@landofw562 жыл бұрын
sono devastato
@landofw565 жыл бұрын
Sono distrutto.
@fellyciccarelli44095 жыл бұрын
Sto da cani, da quando ho cambiato la cura antidepressiva sto malissimo piango sempre vedo solo il buio dentro e nn so che fare. Voglio la serenità interiore che nn ho più. Aiutatemi
@angelalazici25165 жыл бұрын
Buta via le medicine!!!!
@fellyciccarelli44095 жыл бұрын
@@angelalazici2516 non posso sono molti anni che le prendo. Come faccio.
@angelalazici25165 жыл бұрын
@@fellyciccarelli4409 diminuire le medicine,piano piano poi ridurre del tutto cambia lo stile di vita amati ,fai una psicanalisi con un buon psicoterapeuta, cambia tutti che ti fa stare male scegli tu per te conosciti meglio non arenderti !!!!si te stessa ma sopratutto credi che tu sei una persona che c,e la può fare...e c'è la farai!!!!🙅🙅
@fellyciccarelli44095 жыл бұрын
@@angelalazici2516 grazie mille per i consigli.
@simo40124 жыл бұрын
Ti serve aiuto?
@amaSoleCe5 жыл бұрын
Non ho capito l'inquadratura alle gambe di lei. Non è neppure così giovane ma anche se fosse giovane non vedo pertinenti queste inquadrature non le reputo attinenti al tema trattato. Un'altra giornalista entrata dalla porta del letto?
@tarzanboy19656 жыл бұрын
NE HO SENTITI A CENTINAIA MI TENGO LA DEPRESSIONE ECC ECC...
@michelleaccardo87625 жыл бұрын
Io soffro
@ivankandy15426 жыл бұрын
L’effetto
@lorenzomarini51122 жыл бұрын
PREVENZIONE E CURA Sono un artista metafisico e so quello che dico Con la cura s'impara a gestire il mal di vita conseguito, mentre con al prevenzione affettiva (Genesi 2.17) si evita di conoscerlo. "Gli disse Gesù: Perché hai veduto, o Tommaso, hai creduto, beati coloro che non hanno veduto, e hanno creduto": Vangelo di Giovanni 20.29
@mariarosariacangiano98462 жыл бұрын
🙏💕
@amaSoleCe5 жыл бұрын
La spaccata nella gonna per chi non l'avesse vista ma vergognati
@giancarlogattesco50464 жыл бұрын
Guarire dalla depressione è molto semplice, basta fermare i pensieri porsi in ascolto del malessere, cioè bisogna concentrarsi un attimo e cercare di capire da quale parte di noi proviene il dolore che sentiamo, ci accorgeremmo che questo è impossibile, perché non appena lo facciamo il male cessa istantaneamente. Questa è stata la mia strategia per vincere la depressione quando sentivo insopportabile quel peso che, come un giogo sulla nuca, mi tirava giù e mi faceva incedere curvo con quel mio perenne stato di afflizione che mi rendeva oggetto dei lazzi dei compagni di scuola, avevo 12 anni. Mi sono accorto allora che quel dolore, così indescrivibile e così imprecisabile, mi avvolgeva quando mi trovavo in completa balia della mia mente e della sua necessità di produrre pensieri senza freno. Ho scoperto così che io non ero la mia mente e che c’era una parte di me che mi chiedeva di non produrre pensieri, ma di vivere ancorato al presente. Era questa mia parte a produrre quel dolore quando davo via libera ai pensieri in completa assenza di consapevolezza, e a farlo cessare quando riprendevo in mano le redini della mente. Devi solo affrontare il dolore, senza chiederti quali siano le sue motivazioni, perché resteresti sempre nella mente e lui ti rincorrerebbe sempre più forte, ma devi anche integrare questa pratica con l’ascolto dei sogni, perché l’attività onirica ha la stessa origine e lo stesso scopo. La parte di noi che genera i sogni è quella forza che ci permette di respirare mentre dormiamo, che ci fa pulsare il cuore o che ci fa guarire se ci procuriamo una ferita e quindi è quella volontà di vita che consente al corpo di svolgere tutte le sue funzioni autonome, si tratta della stessa energia vitale che vuole che il corpo del neonato si sviluppi fino a diventare adulto e poter procreare, è una forza istintiva che ha questo scopo e alla quale non possiamo dare ordini, in quanto non ubbidisce al nostra volontà. Questo istinto di sopravvivenza di cui è dotato il nostro corpo possiede molta energia quando siamo giovani e può urlare forte la sua sofferenza attraverso gli incubi, oppure attraverso patologie psicosomatiche o sindromi varie che, infatti, sono molto frequenti tra gli adolescenti. La componente vegetativa dell'essere umano è dotata di un'intelligenza consapevole e autonoma che ha la necessità di farci pervenire un messaggio per lei vitale, ma che avvenga attraverso il sogno o la realtà per lei non fa differenza, perché non possedendo la mente per lei esiste solo il tempo presente, per cui non può prevedere il risultato della propria attività. L'istinto di sopravvivenza, che è presente in ogni singola cellula del corpo, ha soltanto uno scopo che è quello di mantenerci in vita e quindi il disagio che ci dimostra in sogno è dovuto al fatto che invecchiamo e che poi la vita finisce. La morte è un accadimento che noi diamo per scontato, ma per il nostro istinto di sopravvivenza non è affatto un evento ineluttabile e i sogni hanno proprio lo scopo di informarci di questa realtà e vogliono metterci al corrente di questo anche se siamo ancora molto giovani e questo perché inconsapevolmente attraverso l'attività mentale produciamo un'energia che danneggia una parte energetica di noi stessi determinando l'invecchiamento del corpo. Quando nasciamo non possediamo la capacità di pensare, eppure sopravviviamo poppando il latte materno guidati dall'istinto e quando abbiamo bisogno di nutrimento per crescere è lo stesso istinto che ci fa piangere, perché così saremo accuditi, come fanno tutti i mammiferi, ma anche l'uccellino che spalanca il becco per essere imbeccato. L'attività mentale non è connaturata all'essere umano e durante il sonno il corpo assume il noto Respiro Circolare attraverso il quale cerca di depurarsi dall'energia pensiero/tempo che abbiamo prodotto durante il giorno. I pensieri infatti, essendo rivolti al ricordo di situazioni passate o proiettati nel futuro, producono l'energia-tempo che inquina una parte del nostro essere che non possiamo vedere, ma che fa parte integrante dell'istinto di conservazione di cui è dotato il corpo e cioè l'Aura. Dell'importanza dell'aura e dei suoi riflessi sulla salute dell'uomo ci vogliono testimoniare tutti i miti, i simboli, i racconti biblici o i detti popolari legati al numero “sette” essendo l'aura composta da sette corpi sottili, cioè sette intelligenze fuse in una. L'aura è una vera e propria intelligenza consapevole di sé la cui energia viene destabilizzata dall'energia mentale che possiede una minore frequenza vibratoria. Prendere in considerazione i sogni con il giusto approccio è fondamentale per il nostro benessere psicofisico e per capire meglio invito a leggere questo mio articolo. www.fisicaquantistica.it/salute-ed-alimentazione/la-cura-olistica-dell-anoressia