DIEGO FUSARO: Hegel e la "Differenza tra il sistema filosofico di Fichte e quello di Schelling"

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[@lupavone9580]

Ho letto che you tube ha dichiarato i tuoi contenuti pericolosi , non ci posso credere. Hai tutta la mia solidarietà.

[@riccardoingrosso5774]

Oggi, chiunque abbia un proprio pensiero, sostenuto da una profonda cultura, è considerato pericoloso. È sempre stato così per ogni regime totalitario della storia. Da questo punto di vista, il caro prof. Fusaro è pericolosissimo

[@menteprofonda-canaledipsic4485]

C'è una parte molto bella, della "Fenomenologia dello Spirito" scritta da Hegel. E' la parte dove il filosofo parla della "legge del cuore". Cos'è, questa legge? Che cosa rappresenta? Nella filosofia, uno fra i momenti più importanti che possano esistere è quello quando si scopre che il filosofo, quando parla, non dice mai nulla in relazione a qualcosa che lui crede esser vera. Al contrario, ne indaga la natura; cerca di scoprirne un senso che essenzialmente E' e non è possibile che non sia. Allora, Hegel, parla della "Tesi" e dell'"Antitesi". Dice che quando ciò che si crede di sapere sulla vita, sul mondo, si imbatte contro qualcosa che contraddice le proprie visioni sulla vita, ecco che accade qualcosa di davvero particolare: sorge la sintesi. Ma la sintesi non è solo un'idea: è la legge del cuore. E', cioè, quell'istante nel quale si è al di là di qualsiasi giudizio, disvelando un significato che E' sebbene ami nascondersi. Si nasconde nei pensieri affrettati, nel rifuggire il contatto con idee lontane dal proprio modo di pensare, nel credere di possedere la Sintesi come un oggetto da custodire e possedere. Forse è questo il principio stesso della nevrosi: confondere "Ciò che si E'" con un'ideologia, una relazione, un'attività. E divenendo un oggetto, naturalmente, si diviene esseri temporali: tutto decade, per quanto si possa custodirlo con attenzione, ma la "legge del cuore" è del tempo? Come rispondere a questa domanda? Se ne potrebbero dire tante: i miti rispondono meglio di ogni narrazione a questa domanda; anche le religioni, quando vengono intese nel loro significato simbolico. Ma è essenziale che non ci si limiti a rispondere, ma ad essere il senso stesso che si cerca nelle risposte: questa è la "Legge del Cuore"; è la "Sintesi" che trascende le affermazioni, le negazioni, in una leggerezza di sguardo che semplicemente E'. Se siete interessati, passate per il mio canale e iscrivetevi!

[@lorenalori382]

Sempre interessante, Dott. Fusaro. 🤗💐🌹🙋‍♀️

[@giannipaladini2929]

Tratto dal sito ufficiale dell’EMA, l’Agenzia Europea del Farmaco: “Funding For 2021, the total budget of the European Medicines Agency (EMA) amounts to €385.9 million. Around 86% of the Agency's budget derives from fees and charges and 14% from the European Union (EU) contribution for public-health issues and less than 1% from other sources” Tradotto vuol dire: “Finanziamento Per il 2021, il budget totale dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ammonta a 385,9 milioni di euro. Circa l'86% del bilancio dell'Agenzia deriva da diritti e oneri e il 14% dal contributo dell'Unione europea (UE) per questioni di salute pubblica e meno dell'1% da altre fonti” E’ il caso di spiegare che quell’86% delle entrate che EMA definisce innocentemente “fees and charges”, sono in realtà i sostanziosi contributi economici che le Case Farmaceutiche versano ogni anno ad EMA. In pratica, l’organismo che dovrebbe controllare l’efficacia e la sicurezza dei medicinali prodotti dalle case farmaceutiche, tra i quali anche i vaccini anticovid, viene finanziato per l’86% da queste ultime. Si tratta della famosa figura del controllore controllato, ed è facile immaginare la benevola indulgenza con la quale vengono esaminate le richieste di autorizzazione dei nuovi farmaci presentate dalle case farmaceutiche, che hanno letteralmente in mano l’intero carrozzone dell’EMA

[@saracapponcelli4557]

🤨 Non credo che Hegel abbia mai e sottolineo mai dato modo di essere frainteso. Se le sue parole vengono manipolate e fraintese e per volere esterni, non certo perché Hegel stesso voglia essere frainteso.

[@portacarlo]

Grazie Diego

[@marinamaccagni5253]

È inutile che scriviate commenti. Fusaro non li legge MAI.

[@robertotoselli3281]

la fatica mentale di questi pensatori è terribile!